Ho scritto due app per android

zavaton 26-01-16 00.30
@ andrew1
Però sei consapevole, non scegli a caso, è questo che volevo dire.
Certo, in questo campo non si può andare o scegliere a caso o per simpatia, fosse solo per questa avrei scelto c++ emo
lipzve 28-01-16 20.32
quindi per andrew io avrei scelto a caso, altra x sulla mia lavagna sotto il tuo nome
anonimo 28-01-16 21.18
Hai inforcato la bicicletta alla bersagliera fantozziana per farti diventare così permaloso?

Quand'è che Andrew avrebbe detto una cosa del genere?
Aslan 29-01-16 00.34
interessantissimo per me il mondo delle app e loro programmazione...! emoemo
domanda:
pensate che chi programma le app per qualunque sistema operativo (su moblie) possa avere un futuro lavorativo in qualche modo...? ve lo chiedo perché mio figlio si sta appunto flippando con questo mondo...emo
anonimo 29-01-16 01.18
Penso sia il settore più in espansione di tutti.
zavaton 29-01-16 01.30
@ anonimo
Penso sia il settore più in espansione di tutti.
Verissimo, però non è di certo un terreno facile, chi vuole intraprendere questa strada deve essere sempre in corsa, la veloce evoluzione tecnologica seguita dall'altrettanto evoluzione del software implica un costante aggiornamento, insomma bisogna essere SEMPRE al passo con i tempi altrimenti sei perduto.
Poi se vuoi emergere devi avere anche quell'idea in più.

Ogni tanto sento dire da qualche genitore "mio figlio è un mostro con il computer", poi scopri che lo usa solo per giocare e smanettare in generale, usare il mouse è una cosa, il mondo della progrmmazione è ben altra.

Dico questo senza nessuna allusione.
Edited 29 Gen. 2016 0:36
Aslan 29-01-16 16.58
sono d'accordissimo
ma senza ovviamente farsi illusioni...da dove si inizia in genere...dall'iscriversi nella giusta università...?
spero non andare troppo o.t.
nel caso apro un nuovo post emo
anonimo 29-01-16 17.29
Ho più di un amico programmatore (che nello specifico programma proprio app). So che il Politecnico di Milano è molto quotato.

Ho il dubbio (diciamo pure qualcosina in più del dubbio) che buona parte delle conoscenze nell'ambito si acquisiscano da autodidatti. Con questo intendo che non credo ci siano corsi su questi particolari ambienti di sviluppo. Una bella base di programmazione permette di avventurarsi un po' dove si vuole. Considera che qualcuno dei miei conoscenti arriva addirittura da studi abbastanza diversi.

Senza contare che una laurea in informatica e una formazione da programmatore aprono molte porte anche in questo periodo non proprio roseo.
Aslan 29-01-16 17.35
uhmmm...capito...emo
tra l'altro gli piace anche il montaggio video e, dulcis in fundo, la musica, soprattutto il dubstep: si diverte a creare brani con vari programmi etcetera emoemo
mima85 29-01-16 18.04
NeverMind_User ha scritto:
Ho il dubbio (diciamo pure qualcosina in più del dubbio) che buona parte delle conoscenze nell'ambito si acquisiscano da autodidatti.


Da programmatore, ti confermo questo dubbio. La scuola ti da i fondamenti di come si scrive il codice e come si architetta un software, ti da le linee guida sulle migliori metodologie da applicare e via dicendo.

Ma le ossa te le fai solo con la pratica, ed un autodidatta appassionato impara sicuramente mooooooooooolto di più di uno che si ferma alle infarinature che riceve in un qualsiasi corso.

Senza contare che per fare il programmatore bisogna avere la mente abituata a ragionare in un certo modo, ad usare la logica, a saper spezzare problemi complessi in sotto-problemi più piccoli e ad individuare i passi corretti per arrivare ad una soluzione. E questa è una cosa che si può imparare solo fino ad un certo punto, li uno o ci è portato o avrà sempre molte difficoltà.
zavaton 29-01-16 18.22
@ mima85
NeverMind_User ha scritto:
Ho il dubbio (diciamo pure qualcosina in più del dubbio) che buona parte delle conoscenze nell'ambito si acquisiscano da autodidatti.


Da programmatore, ti confermo questo dubbio. La scuola ti da i fondamenti di come si scrive il codice e come si architetta un software, ti da le linee guida sulle migliori metodologie da applicare e via dicendo.

Ma le ossa te le fai solo con la pratica, ed un autodidatta appassionato impara sicuramente mooooooooooolto di più di uno che si ferma alle infarinature che riceve in un qualsiasi corso.

Senza contare che per fare il programmatore bisogna avere la mente abituata a ragionare in un certo modo, ad usare la logica, a saper spezzare problemi complessi in sotto-problemi più piccoli e ad individuare i passi corretti per arrivare ad una soluzione. E questa è una cosa che si può imparare solo fino ad un certo punto, li uno o ci è portato o avrà sempre molte difficoltà.
emoemoemo
Parole sante!

P.S. poi come in tutte le cose ci vuole anche la passione, perchè se si sceglie questo ramo soltanto perchè promette buoni sbocchi e occupazioni per il futuro allora è meglio fare altro.
Edited 29 Gen. 2016 17:25
anonimo 29-01-16 19.18
zavaton ha scritto:
e si sceglie questo ramo soltanto perchè promette buoni sbocchi e occupazioni per il futuro allora è meglio fare altro.


Vedi tutti gli studenti/laureati in economia della mia generazione.
andrew1 29-01-16 20.17
Fare l'università per scrivere app non è una buona scelta, come non lo è se si vuole solo scrivere programmi ... per scrivere programmi, sopratutto per il web, basta leggere qualche manuale ed avere buon gusto.

La preparazione che ti dà l'università è ben altra cosa.

Se vuole fare l'informatico, suggerisco ingegneria elettronica ad indirizzo informatico, così se nel frattempo il mondo cambia, è comunque un ingegnere abilitato alla professione.
E ricorda: deve scegliere il ciclo unico, che lo abilita a tutti e 3 i settori, non quello triennale che lo abilita solo ad un settore.
Non sarebbe male poi qualche certificazione Microsoft.

Da scartare informatica, che di solito è una sottofacoltà di matematica, perchè alla fine sei solo un laureato senza nessuna abilitazione "industriale" (e quindi, per esempio, non puoi fare progetti di reti informatiche e cose del genere).
Edited 29 Gen. 2016 19:18
lipzve 30-01-16 09.57
altre 2 app

playme, beta ma quasi completa

versacci di bestie, rutti eseguiti casualmente e anche con tempo casuale... possono passare 5 sec come 5 minuti dall'ultimo suono. Ovviamente occorre appropriarsi del telefono vittima per installarli ed eseguirli

Antifurto portatile, beta:
si nasconde un vecchio cell con scheda dati, tipo in macchina, o attaccato a porte o finestre. al movimento invia sms con scritto allarme. quindi se invio sms con scritto posizione mi invia il link a google maps (nel caso di macchina ovviamente). Ho settato il movimento un po' meno sensibile alle vibrazioni. ci vuole un movimento deciso per attivarlo. Serve dire che il cell deve avere il sensore movimento? no, vero?
Il cell grida come una anatra impazzita ma sto ancora pensando se lasciare il ladro "tranquillo" o se segnalare il fatto sperando che abbandoni l'auto. Non saprei proprio

Edited 30 Gen. 2016 8:59
Aslan 30-01-16 21.16
un app semplice semplice fatta solo per alzare/abbassare il volume del macbook e per mettere in play/stop un video oppure itunes...?emoemo
lipzve 01-02-16 09.19
non saprei, dovresti chiedere a chi sviluppa per iOS, io mi occupo (nei ritagli di tempo) di Android
anonimo 01-02-16 12.31
@ Aslan
un app semplice semplice fatta solo per alzare/abbassare il volume del macbook e per mettere in play/stop un video oppure itunes...?emoemo
Se utilizzi VLC e una rete Wi-Fi c'è più di un software che permette di farlo.
lipzve 01-02-16 14.44
ma quello che mi ha chiesto l'app di versacci, sparito?
Aslan 01-02-16 16.57
@lipzve sono su iOs ma anche su Android con un zenpad emo
Aslan 01-02-16 16.59
@ anonimo
Se utilizzi VLC e una rete Wi-Fi c'è più di un software che permette di farlo.
mi sono espresso maluccio: alzare o abbassare il volume di un video su youtube...penso ci voglia un'app per gestire in toto il volume del mac...va bene sia da iOs che da Android