Possessori di Oberheim OB8

mima85 28-10-18 11.12
MarianoM ha scritto:
Abbiamo materiale su cui lavorare e magari collaborare


Certo. Se hai bisogno chiedi pure.

MarianoM ha scritto:
Sembra che tra Encore Midi e Mima OB8 le prospettive stiano migliorando molto


Ti è arrivato il kit per il tuo OB-8? Il mio è ancora desaparecido, tanto per cambiare.
MarianoM 30-10-18 12.17
@ mima85
MarianoM ha scritto:
Abbiamo materiale su cui lavorare e magari collaborare


Certo. Se hai bisogno chiedi pure.

MarianoM ha scritto:
Sembra che tra Encore Midi e Mima OB8 le prospettive stiano migliorando molto


Ti è arrivato il kit per il tuo OB-8? Il mio è ancora desaparecido, tanto per cambiare.
Il kit è arrivato, adesso devo farlo montare da una persona molto preparata sugli Oberheim e synth analogici.
E' di Napoli, un docente universitario che si diverte a lavorare sui synth analogici.
Sono indeciso mettere le prese sul lato posteriore, facendo i fori, oppure se far riprodurre un pannello laterale in legno con la "finestrella"
per non intaccare la originalità dello strumento, in tal modo conserverei la fiancatina originale.
Cosa mi consiglieresti ?

Mima, tu sei già operativo con l'OB8 ? Carichi già banchi di suoni con files wav o con Sysex ?
mima85 30-10-18 13.58
MarianoM ha scritto:
Sono indeciso mettere le prese sul lato posteriore, facendo i fori, oppure se far riprodurre un pannello laterale in legno con la "finestrella"
per non intaccare la originalità dello strumento, in tal modo conserverei la fiancatina originale.


Esteticamente secondo me i connettori MIDI stanno meglio sul retro del synth. È la posizione più naturale per qualsiasi cavo che vada collegato ad una tastiera. Il mio OB-8 ha i connettori MIDI sul pannello laterale di sinistra e vedere dei cavi che si attaccano al synth di fianco esteticamente lascia un po' a desiderare. Ma dato che è già fatto così non voglio star li a bucare il case di metallo.

Chiaramente il lavoro da fare è più impegnativo se vuoi i connettori sul retro, devi fare attenzione alla scelta della posizione, alle misure ed agli allineamenti, e soprattutto non puoi sbagliare a bucare. Qualsiasi errore è irreversibile, una volta che hai bucato il pannello l'hai bucato, se sbagli non puoi correggere se non applicandoci una toppa, ma poi il risultato finale farebbe abbastanza schifo. In luce di ciò prendi con estrema cura le misure, cerca di fare un lavoro dall'aspetto più professionale e "di fabbrica" possibile. Ho visto tante foto di buchi per connettori MIDI fatti in modo approssimativo su diversi synth, e ti garantisco che il risultato fa cagare, per dirla in francese.

In caso decidessi di bucare il case, visto che l'OB-8 ha poche schede, tutte collegate tra di loro con connettori ed è facilmente smontabile pezzo per pezzo, la cosa migliore da fare sarebbe di rimuovere tutta l'elettronica, la tastiera, il blocco del bender ed il pannello superiore (è vincolato alla base con delle cerniere che si possono svitare) e solo dopo fare i buchi nel metallo. In questo modo puoi posizionare comodamente la base su un cavalletto o su un tavolo, mettendo sotto la zona da bucare un pezzo di legno "sacrificabile". In questo modo mentre con la mano sinistra tieni premuto di peso il case contro il tampone di legno, con la destra manovri il trapano per fare i buchi, ed avendo la base libera dalle budella del synth e dal pannello superiore puoi trovare la posizione che ti è più confortevole per fare questo lavoro. Ho fatto in questo modo quando ho bucato il case del Jupiter 6 per aggiungere le 2 uscite audio separate per la parte lower ed upper, i buchi non si distinguono da due fori fatti di fabbrica.

Un altro vantaggio del lavorare in questo modo è che metti al riparo l'elettronica dalla polvere di metallo prodotta durante il lavoro, e una volta fatti i buchi non devi star li ad ispezionare le schede alla ricerca di residui che potrebbero causare i problemi più disparati.

Dalle fotografie che ho potuto vedere ci sono due "scuole di pensiero" per quanto concerne i buchi per i connettori MIDI dell'OB-8. C'è chi li fa sul retro della base, e chi sul retro del pannello superiore. Nell'ultimo caso dopo aver separato il pannello superiore dalla base dovresti smontare solo le sue due schede, dopo aver rimosso tutti i cap dei potenziometri. Non c'è una soluzione meglio dell'altra, la scelta sta solo a te in base a come vedi meglio il risultato finale.

Come vedi non è complicato bucare il case, ma è più laborioso e appunto devi fare attenzione a non sbagliare. Se non te la senti, è meglio se ti fai fare da un falegname una coppia nuova di pannelli laterali, con già le aperture al posto giusto. Il farne una coppia invece di uno solo è perché sarà impossibile far corrispondere il colore del nuovo pannello con quello degli originali, ed avere un pannello di un colore e l'altro di una gradazione differente non è che sia il massimo.

Per fare i nuovi pannelli è sufficiente usare come modello il pannello attuale con l'apertura per i panpot delle schede voci, dato che anche quelli originali Oberheim sono identici su ambo i lati quando entrambi hanno l'apertura rettangolare centrale.

[continua...]
mima85 30-10-18 14.01
[...]

Chiaramente la soluzione dei nuovi pannelli di legno, anche se da un risultato esteticamente meno valido, è la più sicura. Se sbagli qualcosa al limite butti via un pezzo di legno e lo rifai, se invece sbagli a bucare l'OB-8 te lo tieni con l'errore.

MarianoM ha scritto:
Mima, tu sei già operativo con l'OB8 ? Carichi già banchi di suoni con files wav o con Sysex ?


Si sono operativo da pochi giorni. Sto finendo di sistemare il nuovo PC in studio (mi si sono sovrapposte un po' di cose in questi tempi), appena potrò farò un dump dei preset del mio e te lo mando.
mima85 30-10-18 21.58
Tra parentesi, non è mio costume far pubblicità, ma vorrei spendere due parole di elogio per Organ Studio Italia, nelle persone di Francesco Andrei e del suo collega Augusto, da cui proviene il mio OB-8.

Fin da subito ho trovato grande disponibilità, siccome tra me ed il negozio di Organ Studio Italia ci sono circa 5 ore di viaggio, hanno accettato di trovarci a metà strada, in zona di Piacenza, portandomi fin la l'Oberheim. Oberheim su cui tra l'altro mi hanno dato 1 anno di garanzia, con tanto di certificato firmato di pugno da Francesco. Garanzia che Francesco ha gentilmente acconsentito di mantenere valida nonostante i lavori di restauro che ho fatto, partiti da un piccolo guasto ad un condensatore, per cui ha dato piena disponibilità a farmi fare la riparazione da me senza invalidare la garanzia. Anzi mi voleva pure rimborsare il costo del condensatore, cosa per cui gli ho detto di non preoccuparsi dato il costo esiguo del componente.

A quel punto ho deciso di mia sponte di eseguire il restauro completo delle schede voci e dell'alimentatore, per i quali avevo già comprato nel frattempo i kit di Synthchaser, e del keybed, oltre ad una pulizia generale di tutto quanto. Prevedevo di fare tutti i lavori grossi a garanzia scaduta, ma dato che già dovevo aprire il synth ho deciso di fare tutto subito, anche a costo di invalidare la garanzia. Questi lavori preventivi di solito tendo a farli in anticipo, per risparmiarmi i problemi dopo. La decisione l'ho presa senza informare Francesco.

Al termine del restauro gli ho scritto, documentandogli il lavoro fatto, e dicendogli che chiaramente a questo punto non pretendevo che la garanzia fosse ancora valida. Invece lui, con mia sopresa, si è reso disponibile a mantenere la garanzia valida nonostante di fatto lo strumento fosse stato profondamente manomesso, quindi Organ Studio Italia potrebbe tranquillamente - e giustamente - lavarsene le mani. Devo dire che sono rimasto molto piacevolmente sorpreso.

Il tutto sempre condito dalla grande gentilezza di Francesco, persona da cui, da quel che ho visto nella mia piccola esperienza con Organ Studio Italia, tantissimi negozianti avrebbero da imparare.

Quindi ringrazio pubblicamente Francesco, Augusto e Organ Studio Italia per la loro grande disponibilità.
maxpiano69 30-10-18 22.08
@ mima85
Tra parentesi, non è mio costume far pubblicità, ma vorrei spendere due parole di elogio per Organ Studio Italia, nelle persone di Francesco Andrei e del suo collega Augusto, da cui proviene il mio OB-8.

Fin da subito ho trovato grande disponibilità, siccome tra me ed il negozio di Organ Studio Italia ci sono circa 5 ore di viaggio, hanno accettato di trovarci a metà strada, in zona di Piacenza, portandomi fin la l'Oberheim. Oberheim su cui tra l'altro mi hanno dato 1 anno di garanzia, con tanto di certificato firmato di pugno da Francesco. Garanzia che Francesco ha gentilmente acconsentito di mantenere valida nonostante i lavori di restauro che ho fatto, partiti da un piccolo guasto ad un condensatore, per cui ha dato piena disponibilità a farmi fare la riparazione da me senza invalidare la garanzia. Anzi mi voleva pure rimborsare il costo del condensatore, cosa per cui gli ho detto di non preoccuparsi dato il costo esiguo del componente.

A quel punto ho deciso di mia sponte di eseguire il restauro completo delle schede voci e dell'alimentatore, per i quali avevo già comprato nel frattempo i kit di Synthchaser, e del keybed, oltre ad una pulizia generale di tutto quanto. Prevedevo di fare tutti i lavori grossi a garanzia scaduta, ma dato che già dovevo aprire il synth ho deciso di fare tutto subito, anche a costo di invalidare la garanzia. Questi lavori preventivi di solito tendo a farli in anticipo, per risparmiarmi i problemi dopo. La decisione l'ho presa senza informare Francesco.

Al termine del restauro gli ho scritto, documentandogli il lavoro fatto, e dicendogli che chiaramente a questo punto non pretendevo che la garanzia fosse ancora valida. Invece lui, con mia sopresa, si è reso disponibile a mantenere la garanzia valida nonostante di fatto lo strumento fosse stato profondamente manomesso, quindi Organ Studio Italia potrebbe tranquillamente - e giustamente - lavarsene le mani. Devo dire che sono rimasto molto piacevolmente sorpreso.

Il tutto sempre condito dalla grande gentilezza di Francesco, persona da cui, da quel che ho visto nella mia piccola esperienza con Organ Studio Italia, tantissimi negozianti avrebbero da imparare.

Quindi ringrazio pubblicamente Francesco, Augusto e Organ Studio Italia per la loro grande disponibilità.
emo prima o poi voglio andare a farci un giro da Organ Studio.
MarianoM 31-10-18 08.49
@ mima85
Tra parentesi, non è mio costume far pubblicità, ma vorrei spendere due parole di elogio per Organ Studio Italia, nelle persone di Francesco Andrei e del suo collega Augusto, da cui proviene il mio OB-8.

Fin da subito ho trovato grande disponibilità, siccome tra me ed il negozio di Organ Studio Italia ci sono circa 5 ore di viaggio, hanno accettato di trovarci a metà strada, in zona di Piacenza, portandomi fin la l'Oberheim. Oberheim su cui tra l'altro mi hanno dato 1 anno di garanzia, con tanto di certificato firmato di pugno da Francesco. Garanzia che Francesco ha gentilmente acconsentito di mantenere valida nonostante i lavori di restauro che ho fatto, partiti da un piccolo guasto ad un condensatore, per cui ha dato piena disponibilità a farmi fare la riparazione da me senza invalidare la garanzia. Anzi mi voleva pure rimborsare il costo del condensatore, cosa per cui gli ho detto di non preoccuparsi dato il costo esiguo del componente.

A quel punto ho deciso di mia sponte di eseguire il restauro completo delle schede voci e dell'alimentatore, per i quali avevo già comprato nel frattempo i kit di Synthchaser, e del keybed, oltre ad una pulizia generale di tutto quanto. Prevedevo di fare tutti i lavori grossi a garanzia scaduta, ma dato che già dovevo aprire il synth ho deciso di fare tutto subito, anche a costo di invalidare la garanzia. Questi lavori preventivi di solito tendo a farli in anticipo, per risparmiarmi i problemi dopo. La decisione l'ho presa senza informare Francesco.

Al termine del restauro gli ho scritto, documentandogli il lavoro fatto, e dicendogli che chiaramente a questo punto non pretendevo che la garanzia fosse ancora valida. Invece lui, con mia sopresa, si è reso disponibile a mantenere la garanzia valida nonostante di fatto lo strumento fosse stato profondamente manomesso, quindi Organ Studio Italia potrebbe tranquillamente - e giustamente - lavarsene le mani. Devo dire che sono rimasto molto piacevolmente sorpreso.

Il tutto sempre condito dalla grande gentilezza di Francesco, persona da cui, da quel che ho visto nella mia piccola esperienza con Organ Studio Italia, tantissimi negozianti avrebbero da imparare.

Quindi ringrazio pubblicamente Francesco, Augusto e Organ Studio Italia per la loro grande disponibilità.
Wow Francesco è un grande, da lui ho comprato un C3. MI ha seguito passo passo per una manutenzione dello strumento.
MarianoM 09-10-19 09.41
Ciao a tutti,
vorrei montare il MIDI sul mio OB8 soprattutto per provare banchi di file sysex acquistati in USA e per trovare ...mi incuriosirebbe (se lo trovassi all'interno), il suono di JUMP (ci sono vicino ma non so come eliminare una apertura e chiusura lentissima del filtro/volume che va ciclicamente e che non riesco a bloccare o a sincronizzare con l'attacco del tasto) fatto da un utente espertissimo.
Premetto che è andato in tilt nonostante gruppo continuità professionale e stabilizzatore dedicato e la polifonia si è ridotta a 4 note !!!!!!!!!
Mi rivolgevo ad un amico....(in realtà un prof. universitario appassionatissimo di sintesi analogica) bravissimo di Napoli, che al momento non a tempo da dedicare alla cosa. Sapreste indicarmi una alternativa centro sud?
Per la verità lo sto marcando e forse riesco a convincerlo, ma comunque conoscete altri riferimenti ?
Saluti a tutti
mima85 09-10-19 10.51
MarianoM ha scritto:
mi incuriosirebbe (se lo trovassi all'interno), il suono di JUMP (ci sono vicino ma non so come eliminare una apertura e chiusura lentissima del filtro/volume che va ciclicamente e che non riesco a bloccare o a sincronizzare con l'attacco del tasto) fatto da un utente espertissimo.


Il suono di Jump è semplicissimo, sono due dente di sega con un po' di detune e l'inviluppo sull'AMP che chiude leggermente e molto lentamente. Se ci sono modulazioni cicliche significa che c'è un LFO che interviene, disabilita tutte le modulazioni nella sezione MODULATION del pannello (in poche parole schissa tutti i bottoni che hanno la lucetta accesa per spegnerla).

MarianoM ha scritto:
Premetto che è andato in tilt nonostante gruppo continuità professionale e stabilizzatore dedicato e la polifonia si è ridotta a 4 note !!!!!!!!!


Prova a far fare un ciclo di auto accordatura al synth, premi il tastino AUTO TUNE che c'è tutto a sinistra, e segui l'incedere della procedura guardando gli 8 tasti numerati nella sezione PROGRAMMER, a destra sul pannello. Mano a mano che la procedura accorda tutte le voci accende la luce sul tasto avente il numero della voce processata in quel momento, quindi quando lavorerà sulla prima voce ti accenderà il tasto nr. 1, quando passerà alla seconda il 2, e via dicendo fino a concludere con l'ottava voce (e quindi lucetta accesa sull'ottavo tasto).

Alla fine del giro, la routine di auto accordatura disattiva le eventuali voci che dovessero essere difettose, e te le segnala facendo lampeggiare i tastini riportanti il numero corrispondente alle voci problematiche. Le 8 voci nell'OB-8 sono distribuite su due schede che all'interno del synth sono montate una sopra l'altra, le voci da 1 a 4 sono sulla prima scheda (quella in basso), mentre le voci da 5 ad 8 sono sulla seconda, montata sopra la prima. Nel tuo caso dovresti vedere quindi 4 lucette lampeggiare alla fine della procedura: se lampeggiano le prime 4 in gruppo significa che la scheda voci inferiore ha qualche problema, se lampeggiano invece le 4 del secondo gruppo è la scheda superiore ad avere magagne. Se invece le lucette lampeggianti non sono raggruppate secondo questi criteri, significa che le 4 voci difettose sono distribuite tra le due schede. Qui la diagnosi può essere più complessa, perché se nel primo caso magari è solo un cavo che si è staccato o un integrato a monte nei circuiti di controllo che manda in tilt la scheda intera, in quest'altra eventualità bisogna verificare e riparare le voci una ad una.

Può anche darsi che la procedura di auto accordatura invece vada a buon fine, senza lucette lampeggianti al termine. Questo può significare che il VCA d'uscita su una delle due schede (ce n'è uno a scheda) è andato. Se non ricordo male si tratta di un CEM3360, in questo caso basta trovare qual'è quello difettoso e sostituirlo.

Prova a fare questo test e facci sapere.
MarianoM 09-10-19 17.58
@ mima85
MarianoM ha scritto:
mi incuriosirebbe (se lo trovassi all'interno), il suono di JUMP (ci sono vicino ma non so come eliminare una apertura e chiusura lentissima del filtro/volume che va ciclicamente e che non riesco a bloccare o a sincronizzare con l'attacco del tasto) fatto da un utente espertissimo.


Il suono di Jump è semplicissimo, sono due dente di sega con un po' di detune e l'inviluppo sull'AMP che chiude leggermente e molto lentamente. Se ci sono modulazioni cicliche significa che c'è un LFO che interviene, disabilita tutte le modulazioni nella sezione MODULATION del pannello (in poche parole schissa tutti i bottoni che hanno la lucetta accesa per spegnerla).

MarianoM ha scritto:
Premetto che è andato in tilt nonostante gruppo continuità professionale e stabilizzatore dedicato e la polifonia si è ridotta a 4 note !!!!!!!!!


Prova a far fare un ciclo di auto accordatura al synth, premi il tastino AUTO TUNE che c'è tutto a sinistra, e segui l'incedere della procedura guardando gli 8 tasti numerati nella sezione PROGRAMMER, a destra sul pannello. Mano a mano che la procedura accorda tutte le voci accende la luce sul tasto avente il numero della voce processata in quel momento, quindi quando lavorerà sulla prima voce ti accenderà il tasto nr. 1, quando passerà alla seconda il 2, e via dicendo fino a concludere con l'ottava voce (e quindi lucetta accesa sull'ottavo tasto).

Alla fine del giro, la routine di auto accordatura disattiva le eventuali voci che dovessero essere difettose, e te le segnala facendo lampeggiare i tastini riportanti il numero corrispondente alle voci problematiche. Le 8 voci nell'OB-8 sono distribuite su due schede che all'interno del synth sono montate una sopra l'altra, le voci da 1 a 4 sono sulla prima scheda (quella in basso), mentre le voci da 5 ad 8 sono sulla seconda, montata sopra la prima. Nel tuo caso dovresti vedere quindi 4 lucette lampeggiare alla fine della procedura: se lampeggiano le prime 4 in gruppo significa che la scheda voci inferiore ha qualche problema, se lampeggiano invece le 4 del secondo gruppo è la scheda superiore ad avere magagne. Se invece le lucette lampeggianti non sono raggruppate secondo questi criteri, significa che le 4 voci difettose sono distribuite tra le due schede. Qui la diagnosi può essere più complessa, perché se nel primo caso magari è solo un cavo che si è staccato o un integrato a monte nei circuiti di controllo che manda in tilt la scheda intera, in quest'altra eventualità bisogna verificare e riparare le voci una ad una.

Può anche darsi che la procedura di auto accordatura invece vada a buon fine, senza lucette lampeggianti al termine. Questo può significare che il VCA d'uscita su una delle due schede (ce n'è uno a scheda) è andato. Se non ricordo male si tratta di un CEM3360, in questo caso basta trovare qual'è quello difettoso e sostituirlo.

Prova a fare questo test e facci sapere.
Il test, che avevo già fatto ripetute volte,
non da alcun problema.
Le otto voci sono ok.
Forse il VCA d'uscita è andato, chissà.
La probabile causa quale potrebbe essere?

mima85 09-10-19 22.32
MarianoM ha scritto:
Forse il VCA d'uscita è andato, chissà.
La probabile causa quale potrebbe essere?


Possono essere diverse, per esempio una scarica elettrostatica sulle uscite audio oppure semplicemente l'integrato che, essendo vecchio, muore improvvisamente per i fatti suoi. Di CEM andati ne ho già visti, come di integrati standard tra operazionali, commutatori CMOS e di logica digitale. Problemi del genere sono più o meno la norma su strumenti che hanno 35 e rotti anni sulle spalle.

Se sei fortunato è solo un chip andato, e se sei ancora più fortunato sul tuo OB-8 tutti i chip sono su zoccolo (come sul mio), quindi per cambiarlo non bisogna nemmeno mettere mano al saldatore.
MarianoM 01-12-23 14.33
Comunque dopo aver atteso che un tecnico bravo mi sistemasse le voci non funzionanti (che sembra più interessato ad aggiustare strumenti di ultima generazione e mi ha fatto eprdere un sacco di tempo), dietro consiglio di Mima ho acquistato direttamente i kit delle CEM e qualche replica Alfa, ed ho sostituito due 3320 che non andavano.

Ricalibrato e accordato in automatico con la procedura viaggia come un OB8. Vi posso dire che guardare l'architettura interna di questi synth, fa capire la bravura dei progettisti e la genialità dell'ideatore di questi strumenti.

Saluti a tutti e un grazie speciale a mima che mi segue sempre :)
mima85 01-12-23 15.53
@ MarianoM
Comunque dopo aver atteso che un tecnico bravo mi sistemasse le voci non funzionanti (che sembra più interessato ad aggiustare strumenti di ultima generazione e mi ha fatto eprdere un sacco di tempo), dietro consiglio di Mima ho acquistato direttamente i kit delle CEM e qualche replica Alfa, ed ho sostituito due 3320 che non andavano.

Ricalibrato e accordato in automatico con la procedura viaggia come un OB8. Vi posso dire che guardare l'architettura interna di questi synth, fa capire la bravura dei progettisti e la genialità dell'ideatore di questi strumenti.

Saluti a tutti e un grazie speciale a mima che mi segue sempre :)
emo
MarianoM 02-01-24 13.11
Ciao a tutti,
nel divertirmi a smanettare e a sostituire IC che fanno le bizze, ho riscontrato una cosa specifica di questo synth:
le prime 4 voci suonano ad un volume più basso delle seconde 4 voci. In sintesi per equilibrarle ho semplicemente abbassato il trimmer del volume sulla mainboard delle seconde quattro. Al momento sono perfettamente equilibrate. Mi chiedevo se il chip CEM 3360 che si trova accanto al trimmer del volume è il responsabile di tale fenomeno. In tal caso potrei sostituirlo e ottenere lo stesso risultato su ambo le quaterne di voci !?!?!???
So che l'argomento è molto specifico, ma ho pensato utile postarlo.
PS penso che se l'OB X8 ricalca la stessa architettura dell' OB8, è anch'esso un synth spettacolare, perché lavorare all'interno dell Ob8 fa comprendere l'altissimo livello di ingegneria alla base del progetto di quegli anni di Oberheim.
Saluti a tutti
mima85 02-01-24 14.34
MarianoM ha scritto:
Mi chiedevo se il chip CEM 3360 che si trova accanto al trimmer del volume è il responsabile di tale fenomeno.


Si. Quel 3360 è il VCA che regola il volume globale della scheda voci su cui è montato. È grazie a lui che, usando il synth in split o layer, puoi bilanciare il volume delle parti lower ed upper col potenziometro PROGRAM VOL/BAL, che si trova in alto a sinistra sul pannello del synth.

MarianoM ha scritto:
In tal caso potrei sostituirlo e ottenere lo stesso risultato su ambo le quaterne di voci !?!?!???


No. Non hai ragione di sostituire il 3360. Il fatto di avere volumi diversi tra le due schede voci è unicamente una questione di calibrazione, non di 3360 difettoso, ed è normale ogni tanto dovergli dare una taratura. Infatti a pagina 61 del manuale di servizio viene detto chiaramente che per bilanciare il volume delle due schede voci bisogna regolare i relativi trimmer, cosa che hai già fatto.

Se uno di quei 3360 fosse difettoso avresti problemi ben peggiori di una semplice leggera discrepanza di volume tra le due schede voci.
MarianoM 02-01-24 17.09
@ mima85
MarianoM ha scritto:
Mi chiedevo se il chip CEM 3360 che si trova accanto al trimmer del volume è il responsabile di tale fenomeno.


Si. Quel 3360 è il VCA che regola il volume globale della scheda voci su cui è montato. È grazie a lui che, usando il synth in split o layer, puoi bilanciare il volume delle parti lower ed upper col potenziometro PROGRAM VOL/BAL, che si trova in alto a sinistra sul pannello del synth.

MarianoM ha scritto:
In tal caso potrei sostituirlo e ottenere lo stesso risultato su ambo le quaterne di voci !?!?!???


No. Non hai ragione di sostituire il 3360. Il fatto di avere volumi diversi tra le due schede voci è unicamente una questione di calibrazione, non di 3360 difettoso, ed è normale ogni tanto dovergli dare una taratura. Infatti a pagina 61 del manuale di servizio viene detto chiaramente che per bilanciare il volume delle due schede voci bisogna regolare i relativi trimmer, cosa che hai già fatto.

Se uno di quei 3360 fosse difettoso avresti problemi ben peggiori di una semplice leggera discrepanza di volume tra le due schede voci.
Sei di una bravura e competenza fenomenale, sempre grazie per i tuoi preziosi consigli !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Comunque è una macchina spaziale veramente !!!!!!!!!!!
mima85 02-01-24 17.14
@ MarianoM
Sei di una bravura e competenza fenomenale, sempre grazie per i tuoi preziosi consigli !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Comunque è una macchina spaziale veramente !!!!!!!!!!!
emo