MIGLIOR TASTIERA PIANISTICA

PandaR1 12-11-18 15.14
@ ARMANDO73
Sto prendendo in considerazione l'acquisto di una master o di un piano digitale con la miglior tastiera pianistica. Premettendo che ho avuto in passato la numa black mi potete dire come si posizionano solamente dal punto di vista della keybed le seguenti master/stage piano rispetto alla numa

1 mp11se
2 mp7se
3 vpc1
4 sl88 grand
5 rd2000
6 rd800
7 kawai es8
8 yamaha cp4

grazie mille
Questa

e' la tastiera dell'mp11...

Questa e' la tp40 wood dell'sl88 grand ad esempio


nota la distanza tasto-pivot sulla tastiera dell'mp11 e la lunghezza totale del tasto totalmente in legno...
giosanta 12-11-18 16.39
giulio12 ha scritto:
...MP11 vince se usato a casa od in studio, dove la meccanica riesce a sfruttare al massimo le sfumature del motore sonoro... IMHO

A questo punto però, fatti salvi gusti e preferenze personali, si potrebbe pensare ad analoga meccanica ma su Kawai a mobile, ovvero con amplificazione dedicata.
zerinovic 12-11-18 16.53
@ PandaR1
Questa

e' la tastiera dell'mp11...

Questa e' la tp40 wood dell'sl88 grand ad esempio


nota la distanza tasto-pivot sulla tastiera dell'mp11 e la lunghezza totale del tasto totalmente in legno...
Si é vero, ma secondo me non teniamo conto del sistema a leveraggi e contrappesi sotto la tp40w, e invece assente nell'mp11, perche non necessario. Hai la lunghezza originale...

L'mp11 é una copia autentica.
Ma non é detto che la tp40w risulti meno reale al tocco.

PandaR1 12-11-18 16.55
giosanta ha scritto:
A questo punto però, fatti salvi gusti e preferenze personali, si potrebbe pensare ad analoga meccanica ma su Kawai a mobile, ovvero con amplificazione dedicata.


C'e' il CS8 sui 2700/2800... che monta la grand feel 2 che e' la nuova versione... e ha un bel mobile con finitura lucida... o il CS11 che ha anche la tavola armonica... ma il prezzo sale fino a quasi 4000... altrimenti le versioni CA (concert artist) che hanno un mobile meno rifinito ma costano meno
giulio12 12-11-18 17.09
@ giosanta
giulio12 ha scritto:
...MP11 vince se usato a casa od in studio, dove la meccanica riesce a sfruttare al massimo le sfumature del motore sonoro... IMHO

A questo punto però, fatti salvi gusti e preferenze personali, si potrebbe pensare ad analoga meccanica ma su Kawai a mobile, ovvero con amplificazione dedicata.
Certo, è una idea ottima, dipende da che utilizzo se ne farà e se il Kawai verrà usato in studio o salotto, se servono funzioni da master, se si devono modificare i suoni ecc...
PandaR1 12-11-18 17.17
zerinovic ha scritto: Ma non é detto che la tp40w risulti meno reale al tocco.


lungi da me voler rinverdire il recente flame... emo
Dadopotter 12-11-18 20.30
@ maxpiano69
VPC1 e MP11 sono le uniche dell'elenco ad avere una meccanica (Grand Feel ed RM3 Grand) che è derivata direttamente da quella di un pianoforte (guarda su http://kawaius.com/technology/wooden-key-actions/) per cui, se la qualità ed il feeling pianistico del tasto sono la tua priorità, le metterei in cima alla lista, poi le altre e li si comincia ad andare "a gusto personale" (detto che magari a te potrebbero anche non piacere le meccaniche GF e RM3)
Vero!!!

Le kawai sono fantastiche davvero...
vin_roma 13-11-18 00.19
zerinovic ha scritto:
L'mp11 é una copia autentica.
Ma non é detto che la tp40w risulti meno reale al tocco.

In effetti può essere.
La mia impressione è stata che l'MP11 dá la sensazione di una bella tastiera ...ma tipo un coda "vissuto", con qualche gioco e inerzia, che ci sta, è realistica. Mentre la TP40w, nonstante l'apparente minor lunghezza, con rimandi e leve recupera e offre un attacco più sicuro e solido, senza sbavature e con un ritorno eccezionale, come una meccanica appena uscita di fabbrica. L'unico neo è sapere quanto tenga nel tempo questa qualità e se magari non sia meglio una meccanica più vissuta ma che resti immutata per i prossimi 15 anni..
PandaR1 13-11-18 11.15
vin_roma ha scritto:
La mia impressione è stata che l'MP11 dá la sensazione di una bella tastiera ...ma tipo un coda "vissuto", con qualche gioco e inerzia, che ci sta, è realistica. Mentre la TP40w, nonstante l'apparente minor lunghezza, con rimandi e leve recupera e offre un attacco più sicuro e solido, senza sbavature e con un ritorno eccezionale, come una meccanica appena uscita di fabbrica. L'unico neo è sapere quanto tenga nel tempo questa qualità e se magari non sia meglio una meccanica più vissuta ma che resti immutata per i prossimi 15 anni..


Senti hai mica avuto modo di provare la tastiera degli avant grand e dei casio con la bechstein? nel caso cosa ne pensi?
vin_roma 13-11-18 12.18
@ PandaR1
vin_roma ha scritto:
La mia impressione è stata che l'MP11 dá la sensazione di una bella tastiera ...ma tipo un coda "vissuto", con qualche gioco e inerzia, che ci sta, è realistica. Mentre la TP40w, nonstante l'apparente minor lunghezza, con rimandi e leve recupera e offre un attacco più sicuro e solido, senza sbavature e con un ritorno eccezionale, come una meccanica appena uscita di fabbrica. L'unico neo è sapere quanto tenga nel tempo questa qualità e se magari non sia meglio una meccanica più vissuta ma che resti immutata per i prossimi 15 anni..


Senti hai mica avuto modo di provare la tastiera degli avant grand e dei casio con la bechstein? nel caso cosa ne pensi?
Solo Casio/Bechstein e non mi dispiaceva la meccanica, direi bella ma non mi entusiasmava il suono anche se la forma, un piccolo verticale, offriva un approccio molto pianistico.
L'altro non l'ho mai suonato.
In questa categoria invece mi sono divertito molto con l'H7 della Dexibell, bello, sembra di avere un vero acustico sotto le mani.
giulio12 13-11-18 12.23
@ vin_roma
Solo Casio/Bechstein e non mi dispiaceva la meccanica, direi bella ma non mi entusiasmava il suono anche se la forma, un piccolo verticale, offriva un approccio molto pianistico.
L'altro non l'ho mai suonato.
In questa categoria invece mi sono divertito molto con l'H7 della Dexibell, bello, sembra di avere un vero acustico sotto le mani.
Anche io ho provato il Casio. E' una meccanica piacevolissima, ma tocca comprare anche un VST... A quel punto sto con i soliti noti Yamaha o Kawai...
PandaR1 13-11-18 12.41
vin_roma ha scritto:
Solo Casio/Bechstein e non mi dispiaceva la meccanica, direi bella ma non mi entusiasmava il suono anche se la forma, un piccolo verticale, offriva un approccio molto pianistico.
L'altro non l'ho mai suonato.
In questa categoria invece mi sono divertito molto con l'H7 della Dexibell, bello, sembra di avere un vero acustico sotto le mani.


Grazie
dobermann103 14-11-18 23.02
@ vin_roma
zerinovic ha scritto:
L'mp11 é una copia autentica.
Ma non é detto che la tp40w risulti meno reale al tocco.

In effetti può essere.
La mia impressione è stata che l'MP11 dá la sensazione di una bella tastiera ...ma tipo un coda "vissuto", con qualche gioco e inerzia, che ci sta, è realistica. Mentre la TP40w, nonstante l'apparente minor lunghezza, con rimandi e leve recupera e offre un attacco più sicuro e solido, senza sbavature e con un ritorno eccezionale, come una meccanica appena uscita di fabbrica. L'unico neo è sapere quanto tenga nel tempo questa qualità e se magari non sia meglio una meccanica più vissuta ma che resti immutata per i prossimi 15 anni..
Ho avuto ca93 (meccanica prima dell’mp11)kawai e anche dopo anni di martellamento l’ho rivenduto con la meccanica intatta.. e tutto il resto ovviamente intatto. Nell’attesa che uscisse mp11se ho posseduto es8 che aveva un difetto di fabbrica(bella meccanica) e sostituito con rd2000(ottima meccanica e gestione dei suoni/master) ... non appena uscito sul mercato mp11se... non c’ho pensato due volte e con pochi euro di differenza l’ho comprato. e quotidianamente lo suono. Ps 5 anni di garanzia... RD mi piaceva molto ma come tocco e suoni preferisco Kawai. Dalla sua Rd è molto intuitivo e semplice da usare oltre al parco suoni notevole.. una Ws più ridotta. Comunque kawai forever... l’ho anche suonato live ma solo perché il mio bell Electro 6hp(suonabilissimo) era in assistenza... 34kg contro 11...mmm
ARMANDO73 15-11-18 08.48
Ieri sono andato a provare qualche piano digitale ho potuto mettere le mani sul ca78, roland fp90 e yamaha p515.
Iniziamo con il ca78 tasto fantastico ma la resa dell'impianto a bordo (sistema onkio) mi ha lasciato perplesso.
Premesso che a casa ho 2 monitor focal alpha8, ed il vst che utilizzo è il garritan cfx grand, il suono del ca78 mi è sembrato pessimo. ora non so se il problema fosse l'impianto onborad o la sorgente. Nel secondo caso mi chiedo ma è possibile che ci sia tale differenza tra un vst ed uno piano digitale che sfiora i 3000 euro.
passiamo al roland fp90 provato in contemporanea con il p515. Che dire per il tasto un pelo meglio il roland. per quanto riguarda il suono decisamente meglio lo yamaha.
dobermann103 15-11-18 11.15
@ ARMANDO73
Ieri sono andato a provare qualche piano digitale ho potuto mettere le mani sul ca78, roland fp90 e yamaha p515.
Iniziamo con il ca78 tasto fantastico ma la resa dell'impianto a bordo (sistema onkio) mi ha lasciato perplesso.
Premesso che a casa ho 2 monitor focal alpha8, ed il vst che utilizzo è il garritan cfx grand, il suono del ca78 mi è sembrato pessimo. ora non so se il problema fosse l'impianto onborad o la sorgente. Nel secondo caso mi chiedo ma è possibile che ci sia tale differenza tra un vst ed uno piano digitale che sfiora i 3000 euro.
passiamo al roland fp90 provato in contemporanea con il p515. Che dire per il tasto un pelo meglio il roland. per quanto riguarda il suono decisamente meglio lo yamaha.
il ca93 che ho posseduto aveva un ottimo impianto..... magari dovevi sentire il ca98... comunque dovevi provarteli in cuffia
kurz4ever 15-11-18 11.54
@ dobermann103
il ca93 che ho posseduto aveva un ottimo impianto..... magari dovevi sentire il ca98... comunque dovevi provarteli in cuffia
...certo che un piano con mobile doverlo provare in cuffia non mi sembra un buon consiglio... deve sostituire un piano vero, acustico, quindi è con la sue amplificazione che va ascoltato, altrimenti prendi un mp11 e morta là
dobermann103 15-11-18 13.14
@ kurz4ever
...certo che un piano con mobile doverlo provare in cuffia non mi sembra un buon consiglio... deve sostituire un piano vero, acustico, quindi è con la sue amplificazione che va ascoltato, altrimenti prendi un mp11 e morta là
Si ovvio era solo per ascoltare il suono pulito
donnye 15-11-18 14.16
@ dobermann103
Si ovvio era solo per ascoltare il suono pulito
Quoto alla grande kawai.
Io mi sono innamorato dell'mp7.. Lo trovo fantastico.
..... Anche se giorni fa ho messo le mani su un Roland rd700nx ex demo in un negozio e devo dire che nel complesso (suoni e tastiera) rimane un'eccellente stage piano. IMHO. emo
giulio12 16-11-18 10.54
@ ARMANDO73
Ieri sono andato a provare qualche piano digitale ho potuto mettere le mani sul ca78, roland fp90 e yamaha p515.
Iniziamo con il ca78 tasto fantastico ma la resa dell'impianto a bordo (sistema onkio) mi ha lasciato perplesso.
Premesso che a casa ho 2 monitor focal alpha8, ed il vst che utilizzo è il garritan cfx grand, il suono del ca78 mi è sembrato pessimo. ora non so se il problema fosse l'impianto onborad o la sorgente. Nel secondo caso mi chiedo ma è possibile che ci sia tale differenza tra un vst ed uno piano digitale che sfiora i 3000 euro.
passiamo al roland fp90 provato in contemporanea con il p515. Che dire per il tasto un pelo meglio il roland. per quanto riguarda il suono decisamente meglio lo yamaha.
Per curiosità, prova un MP11SE... Quando ho comparato questo stage ai piani con mobile, anche se sulla carta il suono e la meccanica erano gli stessi, il suono mi sembrava diverso. IL Mp11SE mi sembrava più rotondo e dolce, l'omologo strumento con mobile mi sembrava più appuntito e metallico. Di certo saranno state regolazioni diverse che hanno influenzato il mio ascolto in cuffia, ma MP11 mi ha dato una sensazione migliore....