@ ruggero
Michele ho visto il tuo CP4 in vendita e c'è pure il mio da un po' di tempo. Siamo praticamente identici in termini di esigenze anche se io sono più spostato verso il live ma la tua recensione la sento molto addosso, anzi la rileggerò una seconda volta per captar e le sfumature che a prima vista non ho percepito. Sono anche io arrivato a pensare che un diretto sostituto per chi arriva da CP4 sia la Numa GT.
Quello che mi ha spiazzato è la tua affermazione: "mentre quello di CP4 è più realistico ma meno dettagliato e reattivo ai cambi di dinamica". Fa strano sentire parlare di realismo per un piano che ha sul groppone più di 10 anni! Non posso però confutare la tua tesi perché ultimamente ascolto solo le demo su youtube e i negozi non li frequento più da tanto tempo...
La recensione che ho scritto è nata a seguito di un paio di lunghi ascolti attraverso Sony MDR-7506, premesso che ho acquistato lo strumento “a scatola chiusa”, visto che era molto difficile trovarlo nei negozi. La scelta è caduta principalmente per la qualità della tastiera, (di gran lunga) migliore di quella di CP4, sperando che anche il timbro lo fosse. Ad onor del vero, non ho avuto modo ancora di sperimentare con le curve di dinamica e/o l’editing dei timbri, quindi il mio giudizio è parziale e limitato alle sensazioni che lo strumento restituisce nell’immediatezza.
Con Numa X Piano, forse, non è vero che è come la scopa nuova che funziona bene, è invece uno strumento che va conosciuto e personalizzato. Con altri strumenti la soddisfazione arriva prima, però si tocca il fondo più rapidamente. Alludo proprio a CP4 che ha un bellissimo timbro di piano (CFX) ma le possibilità di editing sono veramente limitate.
In ogni caso, visto che tutto è perfettibile, rimane un’eccellente tastiera di controllo a cui associare, come facevo con CP4 (che ho messo in vendita ma non ne sono così sicuro), un virtual instrument di pianoforte basato su campioni.