Un'organo di impostazione tradizionale, tipo anni 70, è relativamente facile da impostare e costruire, ma richiede in quantità e quindi in costo molto materiale. Un synth ha meno componenti (monofonico), ma richiede maggiore esperienza e componenti selzionati. Esistono poi deglio organi con il cuore a processore schematicamente abbastanza semplici, ho avuto un Farfisa così, c'era un organo di Nuova Elettronica di impostazione simile, potresti usarlo come base ed aggiungerci una semplice sezione synth. Strumenti come la Farfisa Sintorchestra e un Crumar di cui non ricordo il nome (Multiman
)? avevano un'impostazione simile.
Un consiglio (un altro
): non ti imbarcare nella costruzione di strumenti che puoi recuperare a meno di 100 euro, piuttosto compri quelli e li usi come base per aggiunte varie. Come dire, non costruire catene di divisori e semplici filtri passa basso per ritrovarti una costosissima brutta copia dell'Eko Tiger....
Si trova spulciando internet, non credere a quello che scrivono, è solo pesante e dal suono osceno....