Demo completo della yamaha dx7
Ecco una carrellata di suoni della mia DX7.
Il primo l'ho fatto io questo pomeriggio che ve ne pare? (lasciamo perdere gli errori).
Ascolta la demo nel Lab: Ascolta la demo
Il primo l'ho fatto io questo pomeriggio che ve ne pare? (lasciamo perdere gli errori).
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Errori o non errori un DX7 non può essere dimostrato così. A parte l'impietoso Jump che non'è proprio materia da DX7, il suono va elaborato, effettato, ampliato. Con suoni magari un attimo più ricercati.
Il DX7 ha più di 26/27 anni ormai, monotimbrico e con un'uscita MONO, chiaro che si registri direttamnte nella scheda con i main preset il risultato è deprimente.
Non'è una critica rivolta a te, ma grazie comunque per l'impegno
Il DX7 ha più di 26/27 anni ormai, monotimbrico e con un'uscita MONO, chiaro che si registri direttamnte nella scheda con i main preset il risultato è deprimente.
Non'è una critica rivolta a te, ma grazie comunque per l'impegno
Purtroppo io a casa non ho alcun effetto.
E poi a me piace così nudo e crudo e i suoni sono quelli di preset tranne il brass di jump e l'emulo organo a transistor.
Ognuno ha i suoi gusti.
E poi a me piace così nudo e crudo e i suoni sono quelli di preset tranne il brass di jump e l'emulo organo a transistor.
Ognuno ha i suoi gusti.
Generale ha scritto:
E poi a me piace così nudo e crudo e i suoni sono quelli di preset
E poi a me piace così nudo e crudo e i suoni sono quelli di preset
ma allora perchè chiedi i pareri?
se posso permettermi, vista l'esperienza di losfogos io farei qualche domandina per capire come e dove fare di più per ottenere migliori risultati
ciao
Mica bisogna avere efx esterni, se hai registrato in un sequencer tipo cubase basta un po' di "reverb" per migliorare parecchio il risultato, non credo che per registrare tu abbia usato un rec a cassette.
Comunque contento tu....
Comunque contento tu....
Conindivido le cose dette da afr e da raff ma posso comprendere generale, magari un atteggiamento più "morbido" sarebbe stato meglio, forse la sua professione lo porta ad essere cosi' "cinico"!! Non vuole essere una critica sia chiaro anche perche' ammiro raff (losfogos)!!
Edited 5 Apr. 2011 17:35
Questa demo l'ho messa perchè un forumer mi aveva chiesto di farli sentire tutti i suoni della yamaha.
Comuqnue apprezzo l'aiuto che sta cercando di darmi losfogos.
Comuqnue apprezzo l'aiuto che sta cercando di darmi losfogos.
@ luigifersini
Conindivido le cose dette da afr e da raff ma posso comprendere generale, magari un atteggiamento più "morbido" sarebbe stato meglio, forse la sua professione lo porta ad essere cosi' "cinico"!! Non vuole essere una critica sia chiaro anche perche' ammiro raff (losfogos)!!
No, mica volevo essere cinico. Sono solo uno super-pignolo, chi mi conosce personalmente capisce bene cosa voglio intendere. I ho avuto il DX7, dato che avevo 19 anni ai tempi, (fu un regalo di diploma) il primo entusiasmo mi faceva solo navigare tra i preset senza tenere conto dei margini di miglioramento della macchina. Quando ascoltavo i professionisti però mi rendevo conto che le differenze tra il mio suono e quello loro erano abissali. Ma la tastiera era la stessa. Allora mi rimboccai le maniche e con MOLTA umiltà iniziai a metterli in croce per avere qualche banco di suoni migliore, per farmi spiegare i vari trucchi di programmazione etc etc Quindi arrivai ad un risultato davvero professionale. Per esempio: collegare via midi un TX7 con lo stesso suono o meglio ancora uno un pò diverso, usare un leggero detune, panpottare uno a sx e uno a dx, arricchire il tutto con un leggero chorus/delay Roland ed un Reverbero Lexicon LPX1.
Conindivido le cose dette da afr e da raff ma posso comprendere generale, magari un atteggiamento più "morbido" sarebbe stato meglio, forse la sua professione lo porta ad essere cosi' "cinico"!! Non vuole essere una critica sia chiaro anche perche' ammiro raff (losfogos)!!
Edited 5 Apr. 2011 17:35
Allora si che il DX7/TX7 usciva fuori a bomba!!
Oggi i ragazzi comprano una tastierina da 1000 euro e dentro hanno tutto bello e pronto, con l'aggravante che dopo tre giorni già cercano "suoni nuovi in giro. Bah.
Generale non centra niente con questo OT
Saluti
Edited 5 Apr. 2011 19:15
Be' hai ragione, comunque generale e' da incoraggiare anche perche' come dici te i ragazzi d oggi si prendono tastiere già tutte pronte mentre lui a 16 anni si compra un dx7! Be' chi ben comincia......
Ah raffi quando vuoi
Ah raffi quando vuoi
Edited 5 Apr. 2011 19:48
carmol 05-04-11 22.37
Carino il synth brass (quello a 2),
l'horn (quello a 2:40 circa),
il violoncello o simile (quello a 4:15, ma andrebbe suonato sui bassi) ,
l'altro synth brass a 4:30.
Pittoresco il simil piano, carino per essere generato da un synth fm, anche
se è lontano 1000 miglia da un piano vero, può essere utilizzabile.
L'el piano non ha bisogno di presentazioni.
Bellina anche la jazz guitar. Usabile l'organo simil-hammond,
mi chiedo come uscirebbe con un ventilator.
Simpatica anche la marimba, il koto (o quello che è, un sitar ?) e le campane
su quei suoni percussivi il dx era il massimo.
Per quanto riguarda il suono di jump,
non ci siamo.
Senza andare alla cieca, devi capire qual'è
l'algoritmo più adatto a fare un dente di sega ed utilizzare
quello, magari facendo una ricerca su internet.
Il suono originario è semplicissimo, parte da due oscillatori
con dente di sega detunati.
Per il vox... beh insomma... intanto è troppo digitale;
non ne capisco tanto di organi a transistor,
ma le forme d'onda di partenza mi sembrano abbastanza diverse;
analogamente all'altro suono,
dovresti cercare di capire quali sono le forme d'onda di partenza
e applicare l'algoritmo adatto a riprodurle.
P.S. e O.T.: Non capisco l'accanimento con questo VOX
quegli organi elettrici all'epoca erano ok,
ma oggi non si possono proprio sentire !
l'horn (quello a 2:40 circa),
il violoncello o simile (quello a 4:15, ma andrebbe suonato sui bassi) ,
l'altro synth brass a 4:30.
Pittoresco il simil piano, carino per essere generato da un synth fm, anche
se è lontano 1000 miglia da un piano vero, può essere utilizzabile.
L'el piano non ha bisogno di presentazioni.
Bellina anche la jazz guitar. Usabile l'organo simil-hammond,
mi chiedo come uscirebbe con un ventilator.
Simpatica anche la marimba, il koto (o quello che è, un sitar ?) e le campane
su quei suoni percussivi il dx era il massimo.
Per quanto riguarda il suono di jump,
non ci siamo.
Senza andare alla cieca, devi capire qual'è
l'algoritmo più adatto a fare un dente di sega ed utilizzare
quello, magari facendo una ricerca su internet.
Il suono originario è semplicissimo, parte da due oscillatori
con dente di sega detunati.
Per il vox... beh insomma... intanto è troppo digitale;
non ne capisco tanto di organi a transistor,
ma le forme d'onda di partenza mi sembrano abbastanza diverse;
analogamente all'altro suono,
dovresti cercare di capire quali sono le forme d'onda di partenza
e applicare l'algoritmo adatto a riprodurle.
P.S. e O.T.: Non capisco l'accanimento con questo VOX
quegli organi elettrici all'epoca erano ok,
ma oggi non si possono proprio sentire !
Edited 5 Apr. 2011 20:40
16 anni!! Pensavo fosse un po' piu' grandino! Allora, visto che potrebbe essere ampiamente mio figlio lo incoraggio a continuare!
Luigi, "quando vuoi" cosa? Hai saputo della cena dei forumer salentini? Ieri sono stato con Rena, la organizziamo, sei d'accordo?
Luigi, "quando vuoi" cosa? Hai saputo della cena dei forumer salentini? Ieri sono stato con Rena, la organizziamo, sei d'accordo?
carmol ha scritto:
Per quanto riguarda il suono di jump,
non ci siamo.
Senza andare alla cieca, devi capire qual'è
l'algoritmo più adatto a fare un dente di sega ed utilizzare
quello, magari facendo una ricerca su internet.
Il suono originario è semplicissimo, parte da due oscillatori
con dente di sega detunati.
Per il vox... beh insomma... intanto è troppo digitale;
non ne capisco tanto di organi a transistor,
ma le forme d'onda di partenza mi sembrano abbastanza diverse;
analogamente all'altro suono,
dovresti cercare di capire quali sono le forme d'onda di partenza
e applicare l'algoritmo adatto a riprodurle.
Per quanto riguarda il suono di jump,
non ci siamo.
Senza andare alla cieca, devi capire qual'è
l'algoritmo più adatto a fare un dente di sega ed utilizzare
quello, magari facendo una ricerca su internet.
Il suono originario è semplicissimo, parte da due oscillatori
con dente di sega detunati.
Per il vox... beh insomma... intanto è troppo digitale;
non ne capisco tanto di organi a transistor,
ma le forme d'onda di partenza mi sembrano abbastanza diverse;
analogamente all'altro suono,
dovresti cercare di capire quali sono le forme d'onda di partenza
e applicare l'algoritmo adatto a riprodurle.
Infatti ho ottenuto quel suono cercando di ridurre i sei operatori in due che fanno un'onda a dente di sega e poi stonarli.
Purtroppo non ho ancora trovato il modo di ottenere una buona onda a dente di sega.
Per quanto riguarda il Vox ho deciso ( visto che il suono che mi è venuto fuori mi piace parecchio) che la patch si chiamerà 60's E.ORGAN così non tiro in ballo il Vox e mi avvicino a un suono d'organo di quei tempi.
Ciao Generale.
Se mi posso permettere un consiglio, la DX7 è una macchina che si presta ottimamente alla ricerca dei suoni (un po' come fanno tutti i synth) e non devi necessariamente cercare di tirarci fuori dei suoni "reali" tra virgolette.
Pianoforti, chitarre, violini, fiati, etc, non sono il materiale giusto per un DX7.
Il discorso cambia quando invece utilizzi il DX7 per creare sonorità nuove, originali, come solo la sintesi FM riesce a fare.
E' in questo contesto che il tuo DX può sfoggiare la sua vera pasta musicale.
Lascia perdere quindi i pianoforti "reali", gli analog brass di jump, e cose del genere, e cerca di spremere il tuo DX nella creazione di suoni "fantasy", inesistenti, ma di indubbio carisma musicale.
Prendi ad esempio l'electric piano del DX7.
Non è un rhodes, non è un wurlitzer, non è niente.
Ma QUEL suono è diventato storico perchè era comunque bellissimo, estremamente espressivo, godoso da suonare, ricco di armonici, di calore, di sfumature al tocco.
Sono QUELLI i suoni che rendono grande il DX7: i suoni fantasy, inesistenti, ma grandiosamente musicali.
E' così cha va usato questo strumento.
Se invece cerchi di usarlo per fare "competizione" di suoni reali, il DX7 cade al tappeto, non può reggere il confronto con gli attuali synth che sfruttano wave campionate.
Per farti un paragone simpatico... considera il tuo DX7 come fosse una Land Rover.
Se la usi per fare fuoristrada te la godi al competo.
Se la usi per emulare una Ferrari rimani deluso.
Ecco... ogni tastiera ha delle cose belle e delle cose meno belle.
Il DX7 non fa differenza.
Devi solo imparare a sfruttare appieno il "bello" che c'è in lui.
Non il "meno bello".
Se mi posso permettere un consiglio, la DX7 è una macchina che si presta ottimamente alla ricerca dei suoni (un po' come fanno tutti i synth) e non devi necessariamente cercare di tirarci fuori dei suoni "reali" tra virgolette.
Pianoforti, chitarre, violini, fiati, etc, non sono il materiale giusto per un DX7.
Il discorso cambia quando invece utilizzi il DX7 per creare sonorità nuove, originali, come solo la sintesi FM riesce a fare.
E' in questo contesto che il tuo DX può sfoggiare la sua vera pasta musicale.
Lascia perdere quindi i pianoforti "reali", gli analog brass di jump, e cose del genere, e cerca di spremere il tuo DX nella creazione di suoni "fantasy", inesistenti, ma di indubbio carisma musicale.
Prendi ad esempio l'electric piano del DX7.
Non è un rhodes, non è un wurlitzer, non è niente.
Ma QUEL suono è diventato storico perchè era comunque bellissimo, estremamente espressivo, godoso da suonare, ricco di armonici, di calore, di sfumature al tocco.
Sono QUELLI i suoni che rendono grande il DX7: i suoni fantasy, inesistenti, ma grandiosamente musicali.
E' così cha va usato questo strumento.
Se invece cerchi di usarlo per fare "competizione" di suoni reali, il DX7 cade al tappeto, non può reggere il confronto con gli attuali synth che sfruttano wave campionate.
Per farti un paragone simpatico... considera il tuo DX7 come fosse una Land Rover.
Se la usi per fare fuoristrada te la godi al competo.
Se la usi per emulare una Ferrari rimani deluso.
Ecco... ogni tastiera ha delle cose belle e delle cose meno belle.
Il DX7 non fa differenza.
Devi solo imparare a sfruttare appieno il "bello" che c'è in lui.
Non il "meno bello".
Con due op non otterrai mai una dente di sega, o almeno non con quella punta aguzza che caratterizza il timbro classico, devi usarne almeno quattro per avvicinarti, l'avevo riprodotta abbastanza bene sul dx9 ma non saprei dirti con quale algoritmo.
Come ti è già stato detto puoi scordarti l'impatto di jump, non è roba da dx
anch'io
Come ti è già stato detto puoi scordarti l'impatto di jump, non è roba da dx
losfogos ha scritto:
Sono molto d'accordo con Efis.
Sono molto d'accordo con Efis.
anch'io
Edited 5 Apr. 2011 21:36
Il DX7 e tutta la progenie a seguire possono vantare una purezza cristallina che già si apprezza così com'è.
La profondità, la dinamicità che scompone l'ampio spettro armonico in infinite sfumature che lo rendono più simile ad uno strumento 'acustico' che ad un sintetizzatore.
E' ovvio che alcuni preset del DX7 stra-sentiti e stra-suonati accusano il peso degli anni e diventano ovvi, ma sapere che con quel synth puoi ottenere sonorità ancora sperimentali e innovative a distanza di cosi tanto tempo è eccezionale. Basti pensare a certi suoni che molti conoscono di synth come SY o TG77 dove la sintesi FM diventa puro colore, astrazione a colpi di LFO, ritmo, paesaggi sonori immensi e là l'uso sapiente del processore effetti gioca un ruolo da protagonista creando la giusta dimensione spazio-temporale.
Effettare i synth poi è un'arte a sè stante. Spesso senti i vari 'mettici un po' di chorus ... un po' di rev...' il risultato è che nella maggior parte dei casi rendi il suono forse ancora più ovvio e brutto di quanto non sia già o rovini qualcosa di buono, un po' come quando vai a cazzo con le spezie per fare il figo e ti ritrovi con la cena da dare al cane perchè non commestibile.
Come dice losfogos oggi il mercato ha in qualche modo 'castrato' molti giovani che si avvicinano ai synth, offrendo macchine con 1500 timbri, multieffetti stratosferici, intorpidendo cosi quelle velleità tipiche di chi doveva in qualche modo studiare, sperimentare e, soprattutto adattarsi al proprio synth. Di contro c'è una non tanto sparuta minoranza che continua a preferire manopole a pulsanti, facendo la fortuna di ditte come Clavia, Waldorf, DSI etc.
Il lato positivo è forse che oggi i tastieristi (si spera almeno) pensino più a suonare che a programmare suoni.
La profondità, la dinamicità che scompone l'ampio spettro armonico in infinite sfumature che lo rendono più simile ad uno strumento 'acustico' che ad un sintetizzatore.
E' ovvio che alcuni preset del DX7 stra-sentiti e stra-suonati accusano il peso degli anni e diventano ovvi, ma sapere che con quel synth puoi ottenere sonorità ancora sperimentali e innovative a distanza di cosi tanto tempo è eccezionale. Basti pensare a certi suoni che molti conoscono di synth come SY o TG77 dove la sintesi FM diventa puro colore, astrazione a colpi di LFO, ritmo, paesaggi sonori immensi e là l'uso sapiente del processore effetti gioca un ruolo da protagonista creando la giusta dimensione spazio-temporale.
Effettare i synth poi è un'arte a sè stante. Spesso senti i vari 'mettici un po' di chorus ... un po' di rev...' il risultato è che nella maggior parte dei casi rendi il suono forse ancora più ovvio e brutto di quanto non sia già o rovini qualcosa di buono, un po' come quando vai a cazzo con le spezie per fare il figo e ti ritrovi con la cena da dare al cane perchè non commestibile.
Come dice losfogos oggi il mercato ha in qualche modo 'castrato' molti giovani che si avvicinano ai synth, offrendo macchine con 1500 timbri, multieffetti stratosferici, intorpidendo cosi quelle velleità tipiche di chi doveva in qualche modo studiare, sperimentare e, soprattutto adattarsi al proprio synth. Di contro c'è una non tanto sparuta minoranza che continua a preferire manopole a pulsanti, facendo la fortuna di ditte come Clavia, Waldorf, DSI etc.
Il lato positivo è forse che oggi i tastieristi (si spera almeno) pensino più a suonare che a programmare suoni.
Anch'io, nel 1984, ho avuto DX7 mkI ad un'età molto vicina a quella di Generale, 18 anni, ed essendo già stato un regalo sostanzioso, non avevo il coraggio di chiedere che nel pacchetto ci fosse anche un multieffetto.... Per la cronaca nel 1984 la Yamaha DX7 costava qualcosa come 2.700.000 lire, e non era uno tra i prezzi di vendita più elevati del centro nord.... Non so con la rivalutazione a quanti euro corrisponderebbero oggi, so solo che a quell'epoca erano molti soldi.
Mi ricordo che per "migliorare" l'uscita monofonica della DX7 avevo acquistato con i miei miseri risparmi, un pedale della TC Electronic, il Chorus/Flanger con pitch modulator. Il fatto di aver reso il segnale pseudo stereofonico fece fare un salto sensibile di qualità... Poi, quando riuscii ad elaborare il segnale con Roland DEP-5, la sonorità divenne ancora più vicina a quelle professionali, anche se mancava un po' di compressione ed equalizzazione...
Quello che voglio dire è che anche con un semplice pedale si può colorare il suono rendendolo meno "on the face".
Per la cronaca nel 1984 la Yamaha DX7 costava qualcosa come 2.700.000 lire, e non era uno tra i prezzi di vendita più elevati del centro nord.... Non so con la rivalutazione a quanti euro corrisponderebbero oggi, so solo che a quell'epoca erano molti soldi.
Mi ricordo che per "migliorare" l'uscita monofonica della DX7 avevo acquistato con i miei miseri risparmi, un pedale della TC Electronic, il Chorus/Flanger con pitch modulator. Il fatto di aver reso il segnale pseudo stereofonico fece fare un salto sensibile di qualità... Poi, quando riuscii ad elaborare il segnale con Roland DEP-5, la sonorità divenne ancora più vicina a quelle professionali, anche se mancava un po' di compressione ed equalizzazione...
Quello che voglio dire è che anche con un semplice pedale si può colorare il suono rendendolo meno "on the face".
anumj ha scritto:
Il DX7 e tutta la progenie a seguire possono vantare una purezza cristallina che già si apprezza così com'è.
La profondità, la dinamicità che scompone l'ampio spettro armonico in infinite sfumature che lo rendono più simile ad uno strumento 'acustico' che ad un sintetizzatore.
Il DX7 e tutta la progenie a seguire possono vantare una purezza cristallina che già si apprezza così com'è.
La profondità, la dinamicità che scompone l'ampio spettro armonico in infinite sfumature che lo rendono più simile ad uno strumento 'acustico' che ad un sintetizzatore.
E' vero.
Certi suoni in sintesi FM hanno una caratteristica davvero inconsueta, quella di suonare come fossero strumenti acustici.
Strumenti acustici che però, ovviamente, non esistono.
C'è una risposta al tocco che fa sembrare quei suoni come fossero "vivi", è difficile da spiegare, seguono il tocco, si modificano al tocco, si arrichiscono al tocco.
Insomma sembra davvero di avere le mani su un qualcosa di "acustico" che suona veramente in modo naturale, acustico.
Naturalmente non tutti i suoni del DX7 sono così, ma alcuni sì, e sono davvero un godimento da suonare perchè rispondono in un modo assolutamente personale che difficilmente si riscontra negli altri synth.