Eh.... è più facile a farlo che a spiegarlo!
Ad esempio sul Kurzweil PC3 basta agire su Attack e Release dell'ASR (il quale è un generatore d'inviluppo, ben diverso dall'ADSR), se vado a modificare l'Attack il pitch della nota salirà, contrariamente se vado a modificare Release la nota partirà dall'alto per poi scendere fino alla nota suonata.
Più alti saranno i valori di Attack e Release e più lenta sarà la velocità con il quale la nota salirà a scenderà.
Con il Depth dell'ASR vado a impostare la distanza tra la nota suonata e la nota a cui deve salire o scendere.
Fatto ciò, vado ad allungare l'Attack sull'ADSR così da avere una crescita di volume man mano che la nota sale o scende.
Dopo tutta questa roba (che sembra chissà che cosa ma in realtà ci vogliono 30sec se sai dove sono tutti i parametri), basta che premo una nota relativamente bassa e poi non dovrò più preoccuparmi di nulla.
Ora non so se nelle macchine che usi tu questo tipo di editing sia fattibile... devi un po' smanettarci su
Soluzione più semplice è utilizzare il portamento come fai tu, ma ovviamente avrai più cose da gestire allo stesso tempo. Al massimo, per evitare di aumentare e diminuire il volume manualmente, puoi giocare sull'Attack e Release dell'ADSR.
Edited 20 Apr. 2011 13:50