Informazioni su roland a80

maury3000 28-04-11 18.32
Come da titolo, avrei bisogno di qualche informazione dettagliata sulla master in oggetto. Ad esempio, ho letto che i 4 slider possono essere assegnati a ogni zona della tastiera (ergo, 4x4 = 16 slider virtuali) è corretto o massimo uno slider per zona?
Nel caso sia possibile l'assegnazione descritta, è possibile richiamare individualmente la funzione di ogni slider: ad esempio:
- slider 1, zona 1 gestisce il volume di un patch di archi;
- slider 1, zona 2 gestisce l'espressione di una patch di fiati (da pianissimo a fortissimo);

se voglio aumentare il volume degli archi mantenendo l'espressione dei fiati posso farlo con l'assegnazione descritta?

Per usare le 4 zone con un VST, diciamo Kontakt, posso collegare un MIDI OUT al portatile tenendomi gli altri liberi eventualmente per uno o più expander?

Thanks a chiunque saprà aiutarmi,

Maurizio

P.S. per quanto sia una questione soggettiva, il tasto com'è? Relazionato soprattutto a M-Audio, Fatar e compagnia bella...
quartaumentata 28-04-11 18.42
Se non l'hai già trovato da solo, questo sito (Click qui) è ottimo per le informazioni sulla serie "A" della Roland.

Io mi ci documentai a dovere prima di acquistare la mia A-70. C'è anche una pagina di download con update dei sistemi operativi, patches e manuali, roba che probabilmente anche dal sito roland è difficoltoso ricavare
maury3000 28-04-11 20.25
@ quartaumentata
Se non l'hai già trovato da solo, questo sito (Click qui) è ottimo per le informazioni sulla serie "A" della Roland.

Io mi ci documentai a dovere prima di acquistare la mia A-70. C'è anche una pagina di download con update dei sistemi operativi, patches e manuali, roba che probabilmente anche dal sito roland è difficoltoso ricavare
Thanks, ho dato una rapida occhiata ed è decisamente interessante. Per quanto riguarda il discorso zone/PC qualcuno sa dirmi qualcosa in più?

Saluti,

Maurizio
Animapone 29-04-11 12.01
Ti posso rispondere per la ia conoscenza dalla A90/70 (il successore della A80/50).

Le assegnazioni delle funzioni dei controlli in real time (slider, pitchbend, mudulation, aftertouch, pulsanti) sono a livello di sistema, per cui una volta che imposti uno slider perchè modifichi l'expression, sempre e solo quel parametro verrà controllato per tutte le patch.

Quello che puoi variare è il comportamento dello slider per ogni singola zona. Puoi impostare valori minimi e massimi diversi per zona, escludere delle zone dal suo controllo, o invertire il modo con cui la zona viene influenzata (puoi alzare l'expression di una zona mentre contemporaneamente l'abbassi su di un altra zona).

Credo che anche la A80 funzioni allo stesso modo.
maury3000 29-04-11 12.12
@ Animapone
Ti posso rispondere per la ia conoscenza dalla A90/70 (il successore della A80/50).

Le assegnazioni delle funzioni dei controlli in real time (slider, pitchbend, mudulation, aftertouch, pulsanti) sono a livello di sistema, per cui una volta che imposti uno slider perchè modifichi l'expression, sempre e solo quel parametro verrà controllato per tutte le patch.

Quello che puoi variare è il comportamento dello slider per ogni singola zona. Puoi impostare valori minimi e massimi diversi per zona, escludere delle zone dal suo controllo, o invertire il modo con cui la zona viene influenzata (puoi alzare l'expression di una zona mentre contemporaneamente l'abbassi su di un altra zona).

Credo che anche la A80 funzioni allo stesso modo.
Perfetto, era esattamente questo che volevo sapere. Dunque non è possibile fare un'assegnazione differente "slider per zona", però si può modificare come quello slider agisce sulla zona, il che è già un'ottima cosa.

Per quanto invece riguarda il discorso "collegamento" con il pc, è sufficiente sacrificare un MIDI OUT per poter usare tutte e 4 le zone (così da tenermi liberi gli altri OUT per qualsiasi evenienza) o no?

Saluti,

Maurizio

P.S. ora vado a dare un'occhiata anche alla A50 emo
Animapone 29-04-11 16.45
maury3000 ha scritto:
Per quanto invece riguarda il discorso "collegamento" con il pc, è sufficiente sacrificare un MIDI OUT per poter usare tutte e 4 le zone (così da tenermi liberi gli altri OUT per qualsiasi evenienza) o no?


Certo, ogni zona può trasmettere su una o più porte midi, a scelta.

Ripeto, ciò vale per la A90/70, ma credo in buona misura pure per la A80/50
Edited 29 Apr. 2011 14:46
maury3000 30-04-11 11.06
Thanks again, come specifiche ci siamo... mancano dei simpatici knobs, ma tra aftertouch polifonico e capacità di gestione direi che le uniche master che reggono il confronto sono le MC della Oberheim e la MK88 della Elka... il problema è che sono tutti prodotti (validissimi) ma preistorici ormai, e trovarne uno in buone condizioni senza dover spendere in maniera esagerata sta diventando difficile.

Forse in zona sono riuscito a trovare una A80, se mi danno conferma per provarla un po' e sentire se mi piace il feeling con il tasto, penso che alla fine mi tapperò il naso e la comprerò... tanto per lo stesso prezzo una MPK88 o una Oxygen 88 (rispettivamente Akai e M-Audio) non offrono la stessa capacità di gestione.

Saluti,

Maurizio
Michele76 30-04-11 13.32
Io la A80 ce l'ho avuta un po' di tempo e se devi tenerla in casa (perché pesa 30 chili) è veramente una belva di potenzialità. E' uno strumento robustissimo, con una buona meccanica, un po' pesante però veramente uno strumentone. Per il discorso tecnico sulle master, dove passa Animapone non cresce più l'erba emo
Animapone 30-04-11 15.26
micheleste ha scritto:
Per il discorso tecnico sulle master, dove passa Animapone non cresce più l'erba

emo emo emo emo

Troppo buono emo
Michele76 01-05-11 13.49
E' la verità! Si capisce che ci hai lavorato molto su/con questo tipo di strumenti quindi niente di più realistico!
maury3000 03-05-11 16.07
@ Animapone
micheleste ha scritto:
Per il discorso tecnico sulle master, dove passa Animapone non cresce più l'erba

emo emo emo emo

Troppo buono emo
Guarda che per fugare i miei dubbi contavo proprio in un tuo intervento emo... avessi potuto metterci un tag tipo @Animapone avremmo fatto anche prima emo.

Saluti,

Maurizio
maury3000 03-05-11 16.10
@ Michele76
Io la A80 ce l'ho avuta un po' di tempo e se devi tenerla in casa (perché pesa 30 chili) è veramente una belva di potenzialità. E' uno strumento robustissimo, con una buona meccanica, un po' pesante però veramente uno strumentone. Per il discorso tecnico sulle master, dove passa Animapone non cresce più l'erba emo
Il fattore discriminante è proprio il peso, unito al fatto che prima vorrei assolutamente provare lo strumento (sia perché devo affidarmi all'usato - ergo niente garanzia - , sia perché non mi sono mai trovato particolarmente bene con i pesati Roland).
L'uso domestico è senz'altro incluso, ma vorrei una master da portarmi dietro anche in live.

Saluti,

Maurizio
Michele76 03-05-11 16.13
In live allora provala perché è un bel mattone. Per fortuna ha almeno delle dimensioni compatte. E' pesante perché 30 chili si fanno sentire parecchio, ma è compatta, è già qualcosa. Per il live è un casino...
maury3000 03-05-11 17.19
@ Michele76
In live allora provala perché è un bel mattone. Per fortuna ha almeno delle dimensioni compatte. E' pesante perché 30 chili si fanno sentire parecchio, ma è compatta, è già qualcosa. Per il live è un casino...
Lo terrò in considerazione, anche a parte il fattore "schiena" c'è anche il fattore carico sulla macchina... 30KG sono quasi una persona in più, ma occupando molto più spazio emo.

Sto considerando anche un motif XS 7 o un MOX 88 (4 zone, 3 pedali, slider e knob assegnabili). Non siamo sullo stesso livello delle master e dovrei spendere in più per qualcosa che non so se mi serve... d'altra parte, se decidessi di andare live con solo il MOX potrei farlo, con una master muta no (ma questo già lo sapevo).

Che confusione emo... c'è da dire che 15Kg, action yamaha e interfaccia audio usb sono allettanti... dovrei rinunciare anzitutto all'aftertouch...e chissà a quant'altro...

Saluti,

Maurizio
Animapone 03-05-11 17.56
Con più o meno le caratteristiche dalla A80/90 puoi trovare la serie RD700 sempre Roland

Anche un RD700 "liscio" o un RD700sx possono fare al caso tuo, fungere anche da strumenti stand alone e non costare uno sproposito (fermo restando che l'RD700sx, che ho, pesa sui 24/25 Kg, un po' meno della A80 emo)
Michele76 04-05-11 01.46
Certo però l'rd700sx è molto più recente e ha comunque sempre dei gran suoni all'interno, oltre all'espandibilità e alle grandi funzioni da master. Il peso è sempre alto e anche l'ingombro, però sono signori strumenti. Altrimenti un cambio radicale c'è utilizzando "dei tasti" accettabili e il computer
maury3000 04-05-11 01.57
@ Michele76
Certo però l'rd700sx è molto più recente e ha comunque sempre dei gran suoni all'interno, oltre all'espandibilità e alle grandi funzioni da master. Il peso è sempre alto e anche l'ingombro, però sono signori strumenti. Altrimenti un cambio radicale c'è utilizzando "dei tasti" accettabili e il computer
Assolutamente sì, ma l'rd700 (senza altre sigle) l'avevo provato tempo addietro, e la meccanica non mi aveva particolarmente colpito (gusti personali emo), semplicemente non mi ci trovavo con la risposta del tasto nonostante la sentissi comunque abbastanza bilanciata.

La soluzione ideale (e anche quella più "economica") è quella senz'altro della prestatasti (dalla quale ero partito) ma le uniche tastiere "interessanti" per me sono la Oxygen 88 (M-Audio) e la MPK 88 (Akai)... peccato che appunto rispetto a delle Master come la MC3000 o la A70/A90 facciano ridere, pesino comunque molto e siano pure difficili da trovare nei negozi per poter evitare l'acquisto al buio. emo

Saluti,

Maurizio
Michele76 04-05-11 02.04
Purtroppo anche la A80 a parte la robustezza superiore, non è che monta una meccanica proprio pianistica. Io l'ho avuta e la meccanica, tenuta molto bene, in ottime condizioni, è dura, pesante più che altro. Secondo me ora come ora per "i tasti" conviene puntare sulle fatar sl990 dove però le funzioni di master sono poche rispetto a una A80/90 e poco pratiche. Molto bene se abbinate al computer ovviamente con mainstage e affini perché di una sl990 utilizzi solo la meccanica e fai tutto dal computer. Oppure appunto con un software in mezzo tra master e gli expander ci metti un'interfaccia da gestire via computer (cosa che mi piace poco per l'idea di macchinosità che mi dà)
Animapone 04-05-11 11.37
micheleste ha scritto:
Oppure appunto con un software in mezzo tra master e gli expander ci metti un'interfaccia da gestire via computer (cosa che mi piace poco per l'idea di macchinosità che mi dà)


Questa è una configurazione che sto adottando da un po' di settimane solo per le prove, e devo dire che non è poi così macchinosa come sembra.

Alla fine, una volta creato il template con il layout dei controlli fisici su mainstage2, il tutto si risolve nella programmazione di mainstage invece che della master, con il vantaggio che mainstage può fare infinite cose in più di A90/MC3000, anche se questo comporta che ci voglia un po' più di tempo per la programmazione.

Animapone 04-05-11 11.40
maury3000 ha scritto:
ma l'rd700 (senza altre sigle) l'avevo provato tempo addietro, e la meccanica non mi aveva particolarmente colpito (gusti personali emo),

Considera però che la meccanica di RD700 e RD700sx è la versione successiva di quella di A90 (e non so se A80 monti PA4 di A90 o addirituura una meccanica precedente). Personalmente preferisco la PA5 di RD700/RD700sx alla precedente PA4 di A90/RD500.