Tribute o coverband marillion ?!

Salve a tutti, mi chiamo Walter di Roma,mi sono permesso di aprire questo nuovo topic perchè su qualche altro forum ho trovato diverse persone che esprimevano il loro pensiero sull'argomento, la differenza fra Tribute Band e Cover Band. Io faccio parte di una "tribute band" (almeno cerchiamo di esserlo) dei Marillion, e personalmente ritengo che, partendo dal presupposto che ognuno poi fa quello che vuole sia chiaro, io credo che una coverband o tribute band debba cercare sempre tenedo conto dei propri limiti tecnici e di altro tipo, di avvicinarsi il più possibile alla versione originale. Ho sentito dire a volte che se voglio sentire l'originale mi metto il disco, bè io credo che prima di "permettersi" di riarrangiare un brano di qualsiasi gruppo si debba essere in grado di riprodurlo in primis in versione fedele all'originale e poi eventualmente in un secondo momento cercare di personalizzarlo (anche se qui poi personalmente penso che non abbia più alcun senso poi chiamarsi o coverband o tantomeno Tribute band; opinione personale naturalmente!). A volte penso che si vada verso un riarrangiamento del pezzo perchè sicuramente è la strada più facile e meno criticabile in quanto non confrontabile con l'originale essendo stata appunto riarrangiata. In alcuni forum ho sentito criticare anche l'utilizzo del Pc nella musica, certo quando è troppo è troppo, ma nel caso specifico dei Marillion l'utilizzo è il giusto. Senza considerare poi che le basi utilizzate non è che si comprano nei negozi musicali, vanno progettate , mixate elaborate e quindi suonate insieme al resto del gruppo; e vi assicuro che non è affatto un lavoro facile. Per rendere ancora di più l'idea personalissima di cosa per noi voglia dire cover o tribute band lascio due link di YouTube dove eseguiamo nel minor peggio possibile in presa diretta due brani dei Marillion, cosichè da questo forum di validissimi musicisti o comunque appassionati di questa nobile arte possiamo avere l'occasione di leggere un validissimo giudizio. Grazie a tutti e scusate la lungaggine !!!

http://www.youtube.com/watch?v=Zx0wHnUko6U

http://www.youtube.com/watch?v=roUrT7zlSvo&feature=related

http://www.youtube.com/watch?v=JT6gNWXcuQs&feature=related

Senza tante chiacchiere, il discorso è molto semplice, basta tradurre in italiano il termine della definizione di band.
Un tributo è una formazione di musicisti che propone appunto un tributo ad un determinato gruppo musicale, che può, e spesso è proprio così, essere anche di qualità superiore alla band che ripropone, questo discorso di "Tributo" oltretutto libera da alcune controversie di tipo legale.
Cover sta invece a significare una sorta di copia fedele dell'originale senza tante divagazioni sul tema, dove i musicisti cercano il più possibile di riprodurre determinati brani od artisti riproducendo fedelmente sia suoni che brani oltre al look ed a volte anche le varie toppe fischi botti di un determinato concerto live della band riproposta.....

Io invece la penso in modo opposto da Mima.

Quando suono con la mia "tribute" band dei Led Zeppelin, tendo sempre a precisare che siamo un tributo.
Le cover sono i brani di altri che una band suona in maniera più o meno libera, il tributo è una rappresentazione il più fedele possibile che, appunto, rende tributo ad un certo gruppo/artista. Noi infatti proponiamo il più possibile il sound e l'atmosfera dei loro concerti, non facendo mai i brani che i Led Zeppelin hanno sempre evitato di suonare dal vivo.

Ci sono infatti diversi brani che ci piacerebbe fare, ma non li facciamo perché gli originali non li hanno mai suonati su un palco. Inoltre tutto quello che suoniamo è studiato dalle versioni live.

Quando ho formato il gruppo infatti, lo feci proprio perché in giro ci sono svariate cover band dei Led, che a volte suonano in 5, con un tastierista aggiunto, oppure fanno brani come Stairway To Heaven senza usare la tastiera e suonando il basso, cosa che Gli Zeppelin non facevano mai dal vivo.
Io mi comprai un mandolino per la sessione acustica, il chitarrista si è comprato un archetto per suonare Dazed And Confuse etc. etc.
Quello che manca, come invece fanno alcune tribute americane, sono i vestiti (a volte esagerat) che spesso usavano loro (anche se il chitarrista ha i pantaloni con in dragoni sopra e ogni tanto li indossa.. ) e le parrucche...

Concordo in pieno con Evangelion e JPJ,fare brani di altri ha senso solo se si cerca di riprodurli in maniera il più possibile identica,altrimenti non ha senso,meglio fare musica originale.Io ho suonato in band ove si suonavano pezzi dei Marillion e dei P.Floyd e lo scopo era questo,guardate anche i DreamTheater che hanno riproposto "the dark side..."in maniera impeccabile,certamente poi a certi livelli nessuno obietta se si reinterpreta un brano,ma penso che per noi comuni mortali e per il pubblico che ti ascolta la fedelta nel riproporre il brano sia d'obbligo.Tutto quanto è naturalmente opinione personale.

idem come sopra concordo su cover band=riprodurre anche personalmente, tribute band=riprodurre il più fedelmente possibile un gruppo.

....ma veramente sapevo anche io che la differenza fra coverband e tribute band era che la tribute band cerca di essere il più fedele possibile all'originale, mentre coverband no.....

Se partiamo dal presupposto che si tratta sempre e comunque di un singolo artista allora la dicitura "Cover" sarebbe cmq sbagliata. Allora scusate ma non capisco la domanda..... Forse bisognava porla in modo corretto ovvero :
Tribute Marillion o Coverband che suona anche brani Marillion????

per me è stato sempre importante rispettare le strutture dei brani!

tribute o cover che siano, a mio parere, non ha molta importanza......così come non è importante andare alla ricerca del suono preciso identico sia delle chitarre che delle tastiere! per me, basta anche il suono che gli si avvicina grosso modo! altrimenti, come detto sopra da qualcuno, a questo punto tanto vale mettere il cd!
inoltre, una band che io preferisco è quella che rispetta le parti salienti di un brano......intro, stacchi, lavoro di basso e batteria in primis, ma soprattutto preferisco quella band che sappia spaziare all'interno del brano stesso, con soli originali e ricercati.....tranne quelli "comandati".......poco importa il timbro preciso!

odio le note sbagliate, gli accordi "somiglianti" ma sbagliati, e i finali con il rallentando!
odio il batterista che non tiene il tempo costante e le troppe note suonate suonate dal basso!
infine odio la megalomania e i galletti all'interno del gruppo!!

per il resto chissenfrega se è una tribute o una cover!
sono per la musica "libera".........!

comunque.......dò ragione a jpj dall'inizio alla fine!

daccordo per la musica libera,ma a quel punto suono musica mia invece di storpiare un brano di altri.

Concordo in pieno con quello che dici.


Per il resto Wikipedia riporta:
Una tribute band (dall'inglese tribute, "tributo", "omaggio") è un gruppo musicale creato con l'intento esplicito di riproporre (di solito dal vivo) brani di un complesso o di un artista famoso del passato, talvolta arrivando al punto di imitare tale artista nell'aspetto, nell'equipaggiamento, e così via.

L'attività delle tribute band ha talvolta risvolti curiosi e non limitati soltanto alla musica ma estendibili ad altri campi del mondo dello showbiz, come ad esempio il cinema.
Il caso più semplice e più diffuso di tribute band è quello di un gruppo che si esibisce esclusivamente in cover di brani dell'artista di riferimento. Una tribute band può poi cercare di imitare altri aspetti visivi o sonori del gruppo originale.

Il caso estremo di tribute band è rappresentato da quei gruppi che si ripropongono esplicitamente di fornire al pubblico un'esperienza visiva e sonora idealmente indistinguibile da quella vissuta dal pubblico dei concerti originali, di cui si cerca quindi di riprodurre ogni dettaglio (scenografie, costumi, attrezzature e strumenti). In questo caso, un concerto di una tribute band potrebbe essere filologicamente accurato al punto di poter essere descritto come una imitazione di un concerto di un particolare tour del gruppo originale. Un esempio in questo senso sono i

I nomi scelti dalle tribute band, al di là della fedeltà al genere di musica praticato rispetto all'originale, sono solitamente varianti o giochi di parole basati sul nome del gruppo originale, oppure dei loro album o di loro canzoni, di solito quelli più celebri.

A differenza delle tribute band, le cover band sono gruppi specializzati in cover di brani scelti dal repertorio di molti artisti differenti, senza normalmente omaggiare un musicista particolare.