Strumentazione per sala prove

Generale 18-12-11 14.46
Buondì!emo
Oggi devo poregervi un quesito per me molto importante:
allora...un catechista (che ho avuto anche io) del mio paese ha avuto la geniale idea di fare un sala prove per tutti i giovani (e non) musicisti del comune così da riunirli sotto il segno della musica e per invitare noi giovani a fare un po' di volontariato.
Io ho aderito appena l'ho saputo perchè una sala prove vicina a casa mi farebbe parecchio comodo e così posso sperimentare un modo diverso di "lavorare" nella musica aiutando a tenere in ordine, gestire gli strumenti,mixer,ecc.
Ora sto aspettando che questo catechista mi richiami per sapere quando ci si può incontrare con i partecipanti a questo progetto così da definire meglio la cosa.
In ogni caso non voglio stare con le mani in mano e mi sono dato da fare per cercare la strumentazione neccessaria e per avere un'idea del costo complessivo.
Purtroppo io di mixer,materiali fonoassorbenti,batterie,impianti voce, ecc. ne so poco e di qui la mia domanda: potete dirmi qual'è la strumentazione base per una sala prove?
E poi,potete consigliarmi che attrezzatura prendere per avere un costo il più possibile basso avendo comunque una buona resa?
Generale 18-12-11 17.01
emoemo
Edmond 18-12-11 17.31
di norma in un progetto del genere vi consiglio di partire con l'ìdea che almeno gli strumenti se li portino da casa. Altrimenti non farete in tempo con le rotture varie.

Se avete un locale dove potete fare "chiasso" lascia perdere l'acustica, altrimenti ci vuole un mutuo solo per quella.

Se si tratta di una cosa alla buona , come penso, concentratevi su Mixer, Casse, Microfoni, Qualche amplificatore, Aste, Cavetteria varia, buttate nel pavimento qualche tappeto orientale, lasciate un tot di spazio per ogni musicista e fatevi un organigramma, seguendo la faccenda per appuntamento e non per, chi arriva prima suona, altrimenti ci sarà la caciara.

Unico strumento musicale che potreste comprare è la batteria ma cmq (parlo er esperienza) anche quella se non di proprietà del batterista verrà distrutta in poco tempo.emo
Generale 18-12-11 17.40
Edmond ha scritto:
di norma in un progetto del genere vi consiglio di partire con l'ìdea che almeno gli strumenti se li portino da casa. Altrimenti non farete in tempo con le rotture varie.

Bhe, si gli strumenti come tastiera, chitarra, basso, ecc. bisonga portarseli da casa.
Edmond ha scritto:
Se avete un locale dove potete fare "chiasso" lascia perdere l'acustica, altrimenti ci vuole un mutuo solo per quella.

Purtroppo dovremmo usare l'ultimo piano della canonica che è attaccato a una casa.
Come fare?
Edmond ha scritto:
Se si tratta di una cosa alla buona , come penso, concentratevi su Mixer, Casse, Microfoni, Qualche amplificatore, Aste, Cavetteria varia, buttate nel pavimento qualche tappeto orientale, lasciate un tot di spazio per ogni musicista e fatevi un organigramma, seguendo la faccenda per appuntamento e non per, chi arriva prima suona, altrimenti ci sarà la caciara.

Unico strumento musicale che potreste comprare è la batteria ma cmq (parlo er esperienza) anche quella se non di proprietà del batterista verrà distrutta in poco tempo.emo


Per utilizzarla l'idea è,appunto, di "prenotare".Una cosa del tipo: chiamo un responsabile che ha le chiavi (ad esempio il don del paese o un/una catechista) e mi prenoto per una certa giornata a una certa ora.Quando giunge il momento vado e prendo le chiavi.
Comunque dobbiamo trovare un sistema per vedere chi è che danneggia gli strumenti (ci vorrebbe qualcuno che controlla ogni volta che un gruppo finisce di suonare).

Come mixer cosa si potrebbe prendere?
Su mercatino musicale ce ne sono a migliaia.
Edited 18 Dic. 2011 16:42
Edmond 18-12-11 18.09
Generale ha scritto:
Purtroppo dovremmo usare l'ultimo piano della canonica che è attaccato a una casa.
Come fare?


ai ai ai ai iiiii......
già ti dico che la cosa non è semplice se la casa è abitata. Cmq in soldoni dovreste fare un lavoro di coibentazioe della stanza, inserendo dei materiali che normalmente si usano per gli studi di registrazione tipo lastre di piombo. Dovete mettere a monte una spesa di almeno 15000 euro per una stanza di 40mt per avere un reale abbattimento verso l'esterno.emo
Edited 18 Dic. 2011 17:10
Edmond 18-12-11 18.12
Generale ha scritto:
Come mixer cosa si potrebbe prendere?


tutto dipende da quanto dovete spendere. Io ti consiglio un mixer con non meno di 16 ingressi con effetti a bordo.
Ne trovi di rapporto qualità prezzo sui 400-500 euro.
Generale 18-12-11 18.28
Edmond ha scritto:
ai ai ai ai iiiii......
già ti dico che la cosa non è semplice se la casa è abitata. Cmq in soldoni dovreste fare un lavoro di coibentazioe della stanza, inserendo dei materiali che normalmente si usano per gli studi di registrazione tipo lastre di piombo. Dovete mettere a monte una spesa di almeno 15000 euro per una stanza di 40mt per avere un reale abbattimento verso l'esterno.emo
Edited 18 Dic. 2011 17:10


Ho chiesto adesso a mia mamma (partecipa anche lei al progetto) e mi ha detto che forse si può utilizzare anche un'altro edificio che è distante dalle altre case e quindi non ha bisogno di insonorizzazione (o almeno non molto).
Meno male, altrimenti il progetto falliva ancor prima di prendere forma.
Generale 18-12-11 18.34
@ Edmond
Generale ha scritto:
Come mixer cosa si potrebbe prendere?


tutto dipende da quanto dovete spendere. Io ti consiglio un mixer con non meno di 16 ingressi con effetti a bordo.
Ne trovi di rapporto qualità prezzo sui 400-500 euro.
Come sono i behringer?
Ne ho trovato uno da 24ch a 250 euro.
Edmond 18-12-11 18.46
vanno bene per quello che devi fare.
mauropagnussat 18-12-11 20.45
Se riesci a stare distante dalle abitazioni ben venga!! E per distante intendo molto distante, perchè se si suona nelle sere d'estate con tutto aperto anche 250 mt di distanza saranno pochi, fidati.
Ad ogni modo io ho sperimentato un metodo per eliminare il problema!!!
Ti prendi un mixer (va bene il beringher), una batteria elettronica e uno splitter/preamplificatore per cuffie ad almeno 12 ch (costa sui 120 euro). Colleghi tutti gli strumenti nel mixer (tastiere, batteria elettronica, voci e basso direttamente, mentre le chitarre potrebbero avere bisogno di passare prima da delle pedaliere per gli effetti).
A questo punto dall'uscita del mixer entri nello splitter cuffia. Ogni musicista sarà dotato di un paio di auricolari collegati ad una prolunga che finirà direttamente nello splitter così tutti i musicisti sentiranno il mix in cuffia e con il volume che vogliono loro. In questo modo non solo non avrai problemi di vicini rompiscatole ma risparmierai anche sul costo degli amplificatori per basso e chitarre e sul costo delle casse perchè non ce ne sarà bisogno. Io utilizzo questo sistema e suono in casa in una tribute band dei negramaro. Abito in un condominio e nessuno dei miei vicini si è mai accorto che provo in casa, l'unica cosa che si sente è la voce del cantante!!! Risultato: ottimi suoni (il chitarrista ha dei pre eccezionali ed una buona simulazione di cassa) ognuno ha il suo mix in cuffia e nessuna rottura di scatole oltre che costi ridotti sul materiale audio!!
Generale 18-12-11 22.33
Ottima idea!
Penso che faremo così.
Prima però dovrò sapere il budget che avremo a disposizione.
Vi farò sapere.
Per adesso ho individuato:
batteria:pensavo alla Roland TD5
mixer:Behringer euromix sx2442fx
Edmond 19-12-11 11.01
@ mauropagnussat
Se riesci a stare distante dalle abitazioni ben venga!! E per distante intendo molto distante, perchè se si suona nelle sere d'estate con tutto aperto anche 250 mt di distanza saranno pochi, fidati.
Ad ogni modo io ho sperimentato un metodo per eliminare il problema!!!
Ti prendi un mixer (va bene il beringher), una batteria elettronica e uno splitter/preamplificatore per cuffie ad almeno 12 ch (costa sui 120 euro). Colleghi tutti gli strumenti nel mixer (tastiere, batteria elettronica, voci e basso direttamente, mentre le chitarre potrebbero avere bisogno di passare prima da delle pedaliere per gli effetti).
A questo punto dall'uscita del mixer entri nello splitter cuffia. Ogni musicista sarà dotato di un paio di auricolari collegati ad una prolunga che finirà direttamente nello splitter così tutti i musicisti sentiranno il mix in cuffia e con il volume che vogliono loro. In questo modo non solo non avrai problemi di vicini rompiscatole ma risparmierai anche sul costo degli amplificatori per basso e chitarre e sul costo delle casse perchè non ce ne sarà bisogno. Io utilizzo questo sistema e suono in casa in una tribute band dei negramaro. Abito in un condominio e nessuno dei miei vicini si è mai accorto che provo in casa, l'unica cosa che si sente è la voce del cantante!!! Risultato: ottimi suoni (il chitarrista ha dei pre eccezionali ed una buona simulazione di cassa) ognuno ha il suo mix in cuffia e nessuna rottura di scatole oltre che costi ridotti sul materiale audio!!
buonissima idea se chi prova sono sempre le stesse persone emo

In un contesto però di sala prove tipo oratprio per chiunque a mio avviso diventa un pò irrealizzzabile senza contare che comunque le casse servirebbero per forza.
gibimax 16-04-16 10.52
Da pochi mesi suono in un gruppo composto da cantante,due chitarre,batteria, basso ed io alla tastiera e suoniamo in una sala prove dove dobbiamo portare avanti ed indietro gli strumenti.
Dopo aver accantonato una Yamaha es6 per via del peso e anche una splendida Roland Juno G per via
del display che è una spina nel fianco e sinceramente non ho voluto rischiare o riparandola o prendendo
un'altra unitá,sto impiegando un Roland xv5080 pilotato con una master M-Audio Radium 61 e ho eliminato
anche l'interposizione di un mixex Behringer Xenyx 1204,comodo per gli effetti in linea regolabilj,ma perchè
degradava il suono dell'xv.
Quindi ora l'uscita del Roland xv5080 la mando direttamente ad una cassa amplificata e ho provato della
Db una PW-CL10 e poi una Cromo 12, ma il mio problema è fronteggiare gli amplificatori dei chitarristi,un
Marshall da 60W ed un Fender da 100w.
Chiedo qualche consigljo per risolvere i mio problema soprattutto nel sentirmi il più possibile,perchè anche
con cuffia chiusa il volume esterno è eccessivo e graditi consigli sul set-up strumentale,dove la Juno G
andava benissimo,ma plasticosamente di dubbia affidabilitá nel tempo,considerando pesi contenuti,dovendo
tutti i martedì sera caricare e scaricare:rack,tastiera,stand,cassa amplificata e accessori.
Roberto_Forest 16-04-16 12.28
Non capisco il senso di quest'ultimo post, a distanza di cinque anni e che parla di tutt'altro argomento. Ti consiglierei di aprire un thread nuovo, e prima usare la funzione cerca che se ne è già parlato