@ losfogos
anumj ha scritto:
E' possibile che un campione Yamaha fatto da Clavia suoni più convincente di un campione Yamaha fatto da Yamaha?
Sul campionamento si può anche discutere perchè uno può avere gusti diversi. Il suono è un bel suono ma occhio alla sudditanza psicologica Nordista, qualche difettino c'è e nessuno è perfetto. Quando questi svedesi capiranno che
"oltre al campionamento c'è di più" forse saranno appetibili anche per me; perchè se il suono merita 8 poi la meccanica strappa una sufficienza; per la sensazione di suonare un pianoforte siamo sul 4 raccomandato, e per il prezzo scendiamo sotto 0
Però i drawbar sui loro organo ce li hanno messi, quindi i suggerimenti tutto sommato vengono recepiti; chissà se un giorno metteranno una bella meccanica Natural-Wood con uno splendido feeling, allora saranno perfetti. Però poi uno deciderà se prendere un Nord Stage "3" o meglio una bella Saab agli stessi "sordi"
Edited 5 Apr. 2012 11:59
I piani yamaha stage sono più organici nel rapporto suono/meccanica. Credo che cio' dipenda dalla lunghissima esperienza più che centenaria in materia di pianofort dell'azienda giapponese.
Il primo piano yamaha risale ai primi del 900. Se non riescono loro a costruire meccaniche di buona qualità, chi altri allora?
Questo fa la differenza vera per i pianisti più esigenti, che antepongono l'insieme equilibrato timbro/action.
Però dal punto di vista prettamente timbrico, i pianoforti acustici dentro le rosse hanno un suono davvero ampio e non solo in termini di megabytes, che ritengo personalmente superiore qualitativamente a quello giapponese.