Mellotron m4000d...a che pro?
ragazzi io avrei due domande. la prima è quali sono i vantaggi di acquistare un M4000D al posto del Mini. il motore sonoro è uguale? esteticamente hanno gli stessi controlli, probabilmente la meccanica cambia, essendo il peso ben differente. entrambi dicono di avere 100 sounds...
e se di vantaggi ce ne sono, conviene invece acquistare un M4000D anziché quel VI M-Tron che mi è sembrato tanto (ma davvero tanto) realistico e fedele ad un mellotron originale?
e se di vantaggi ce ne sono, conviene invece acquistare un M4000D anziché quel VI M-Tron che mi è sembrato tanto (ma davvero tanto) realistico e fedele ad un mellotron originale?
Jackmau 10-02-14 11.30
JudoLudo ha scritto:
M4000D al posto del Mini
M4000D al posto del Mini
scritta così sembrerebbe un'altra domanda, specifica Mini M4000D. Sono ambedue strumenti da collezionisti e gente che li usa attivamente sul palco per fare scena, costano una valanga e suonano come una qualsiasi libreria di mellotron (anche gratuita)...a meno che tu non suoni in una tribute band di qualche gruppo '70s o tu debba fare una cover di damnation degli Opeth (che è tutta mellotron, suonato da S. Wilson) secondo me non vale la pena la spesa, e anche se tu dovessi fare quel genere è più sensato prendere una nord electro 3 che ha delle ottime librerie di mellotron ma ti copre anche su altri suoni (se proprio non vuoi usare il pc)
Anemic 10-02-14 13.08
Jackmau ha scritto:
scritta così sembrerebbe un'altra domanda, specifica Mini M4000D. Sono ambedue strumenti da collezionisti e gente che li usa attivamente sul palco per fare scena, costano una valanga e suonano come una qualsiasi libreria di mellotron (anche gratuita)...a meno che tu non suoni in una tribute band di qualche gruppo '70s o tu debba fare una cover di damnation degli Opeth (che è tutta mellotron, suonato da S. Wilson) secondo me non vale la pena la spesa, e anche se tu dovessi fare quel genere è più sensato prendere una nord electro 3 che ha delle ottime librerie di mellotron ma ti copre anche su altri suoni (se proprio non vuoi usare il pc)
scritta così sembrerebbe un'altra domanda, specifica Mini M4000D. Sono ambedue strumenti da collezionisti e gente che li usa attivamente sul palco per fare scena, costano una valanga e suonano come una qualsiasi libreria di mellotron (anche gratuita)...a meno che tu non suoni in una tribute band di qualche gruppo '70s o tu debba fare una cover di damnation degli Opeth (che è tutta mellotron, suonato da S. Wilson) secondo me non vale la pena la spesa, e anche se tu dovessi fare quel genere è più sensato prendere una nord electro 3 che ha delle ottime librerie di mellotron ma ti copre anche su altri suoni (se proprio non vuoi usare il pc)Quoto in pieno. Queste riedizioni hardware dei Mellotron non le ho mai capite. In giro ci sono fior di librerie software (a pagamento e non) che suonano da dio, perchè spendere tutti quei soldi in tastierine da 3 ottave e due controlli?
Edited 10 Feb. 2014 12:08
Leggendo velocemente le specs, cambia la tastiera (tasti in legno il 4000, plastica Fatar il Mini) e questo riguarda il feeling ed il peso.
Altre differenze sono aftertouch polifinico sul 4000 e niente sul Mini e poi uscite XLR sul 4000, mentre solo jack 1/4 sul Mini.
Ho un 400S ed un Novatron.
Le riproduzioni su WS del Mellotron (quelle che prevedono l'utilizzo di samples non compressi della durata di 8 secondi ciascuno e non loopati) sono anche a mio modesto parere più che sufficienti per un uso live, ma anche per registrazioni professionali.
Tuttavia, a ben vedere, penso che sia molto difficile ricreare in maniera perfetta, su macchina non dedicata (e non conosco il suono di M4000d), le idiosincrasie e l'effetto dei pochi ma efficaci controlli disponibili dell' originale.
Altre differenze sono aftertouch polifinico sul 4000 e niente sul Mini e poi uscite XLR sul 4000, mentre solo jack 1/4 sul Mini.
Ho un 400S ed un Novatron.
Le riproduzioni su WS del Mellotron (quelle che prevedono l'utilizzo di samples non compressi della durata di 8 secondi ciascuno e non loopati) sono anche a mio modesto parere più che sufficienti per un uso live, ma anche per registrazioni professionali.
Tuttavia, a ben vedere, penso che sia molto difficile ricreare in maniera perfetta, su macchina non dedicata (e non conosco il suono di M4000d), le idiosincrasie e l'effetto dei pochi ma efficaci controlli disponibili dell' originale.
@ tonybanks
Leggendo velocemente le specs, cambia la tastiera (tasti in legno il 4000, plastica Fatar il Mini) e questo riguarda il feeling ed il peso.
Altre differenze sono aftertouch polifinico sul 4000 e niente sul Mini e poi uscite XLR sul 4000, mentre solo jack 1/4 sul Mini.
Ho un 400S ed un Novatron.
Le riproduzioni su WS del Mellotron (quelle che prevedono l'utilizzo di samples non compressi della durata di 8 secondi ciascuno e non loopati) sono anche a mio modesto parere più che sufficienti per un uso live, ma anche per registrazioni professionali.
Tuttavia, a ben vedere, penso che sia molto difficile ricreare in maniera perfetta, su macchina non dedicata (e non conosco il suono di M4000d), le idiosincrasie e l'effetto dei pochi ma efficaci controlli disponibili dell' originale.
però penso sia fattibile su una libreria VI dedicata come M-Tron :) dico bene?
Leggendo velocemente le specs, cambia la tastiera (tasti in legno il 4000, plastica Fatar il Mini) e questo riguarda il feeling ed il peso.
Altre differenze sono aftertouch polifinico sul 4000 e niente sul Mini e poi uscite XLR sul 4000, mentre solo jack 1/4 sul Mini.
Ho un 400S ed un Novatron.
Le riproduzioni su WS del Mellotron (quelle che prevedono l'utilizzo di samples non compressi della durata di 8 secondi ciascuno e non loopati) sono anche a mio modesto parere più che sufficienti per un uso live, ma anche per registrazioni professionali.
Tuttavia, a ben vedere, penso che sia molto difficile ricreare in maniera perfetta, su macchina non dedicata (e non conosco il suono di M4000d), le idiosincrasie e l'effetto dei pochi ma efficaci controlli disponibili dell' originale.
@ anonimo
.
grazie! sì l'M-Tron Pro è proprio il VI (Virtual Instrument) che intendevo :) l'ho provato anche io parecchie volte e mi è piaciuto un sacco... .
Edited 25 Feb. 2014 13:13
Il Mellotron é uno degli strumenti che ha fatto la storia del rock.
Sarebbe come chiedere a chi si porta sul palco un Hammond perché lo fa quando in giro ci sono cloni emulazioni e librerie infinite... cos'é, uno scemo? No, é una filosofia... un modo di essere musicista, come chi ha ancora in garage la 2cv e la tira fuori la domenica, ma il resto della settimana va al lavoro con la C5...
É uno strumento con il suo fascino. Unico.
Lo strumento VERO (quindi uno originale) trasmette un'altra emozione...
Le riedizioni sono una - a mio parere - giusta celebrazione di uno strumento ingegnoso e fantastico
Ho pensato parecchie volte di prenderne uno, e non escludo di fare un giorno la pazzia.
Poi la comoditá e la praticitá sono un'altra cosa, certo... siamo d'accordo!
Peró in una cover band - ad esempio - dei Genesis, ma volete mettere vedere il sosia di Tony Banks che fa l'intro di Watcher of the skies su un Clavia ?
EDIT: il mio intervento era solo in risposta a chi é intervenuto dubitando ...
mi pare fosse Anemic
Sarebbe come chiedere a chi si porta sul palco un Hammond perché lo fa quando in giro ci sono cloni emulazioni e librerie infinite... cos'é, uno scemo? No, é una filosofia... un modo di essere musicista, come chi ha ancora in garage la 2cv e la tira fuori la domenica, ma il resto della settimana va al lavoro con la C5...
É uno strumento con il suo fascino. Unico.
Lo strumento VERO (quindi uno originale) trasmette un'altra emozione...
Le riedizioni sono una - a mio parere - giusta celebrazione di uno strumento ingegnoso e fantastico
Ho pensato parecchie volte di prenderne uno, e non escludo di fare un giorno la pazzia.
Poi la comoditá e la praticitá sono un'altra cosa, certo... siamo d'accordo!
Peró in una cover band - ad esempio - dei Genesis, ma volete mettere vedere il sosia di Tony Banks che fa l'intro di Watcher of the skies su un Clavia ?
EDIT: il mio intervento era solo in risposta a chi é intervenuto dubitando ...
mi pare fosse AnemicEdited 11 Feb. 2014 2:24
Condivido e sottoscrivo sino alla virgola Giacomo tuttavia, vista la specificità tecnica del Re del progressive, la variante digitale ha la sua ragion d'essere forse ancora più di un Hammond.
Potendo non esiterei un attimo a comprare un 4000D. Per me l'interfaccia, anzi "la faccia", è imprescindibile.
Potendo non esiterei un attimo a comprare un 4000D. Per me l'interfaccia, anzi "la faccia", è imprescindibile.
Anemic 11-02-14 10.58
giacomo_torino ha scritto:
EDIT: il mio intervento era solo in risposta a chi é intervenuto dubitando ... mi pare fosse Anemic
EDIT: il mio intervento era solo in risposta a chi é intervenuto dubitando ...
mi pare fosse AnemicEdited 11 Feb. 2014 2:24
Non fraintendetemi: io sono assolutamente d'accordo con te per quanto riguarda gli strumenti originali. Non a caso ho la stanza piena di synth vintage 70/80 e fino a poco fa mi sono continuamente svenato per mantenere in vita due organi Elka che non ne volevano sapere di restare funzionanti.
I miei dubbi sono appunto sui soldi. Esattamente come non capisco il Nord Lead 4 che fa praticamente le stesse cose del mio Jupiter 6, suona ovviamente molto molto molto meno bene in quanto VA, ma costa lo stesso prezzo!, non capisco queste riedizioni Mellotron da 2000 e passa euro che dentro hanno tanti bei campioncini e basta. Se devo spendere più di duemila euro per un Mellotron vado in ricerca di quello originale! E prendo anche atto del fatto che dovrò star dietro tutta la vita a quelle cavole di tape strings!
Ma ci sta. E' l'amore per il vintage (e anche l'odio in questo caso!).
Ma queste riedizioni.... avrebbero senso se fossero economicamente davvero davvero vantaggiose. Ma quando costano così tanto e offrono molto poco in più rispetto all'originale davvero non le capisco
Jackmau 11-02-14 11.46
Anemic ha scritto:
Non fraintendetemi: io sono assolutamente d'accordo con te per quanto riguarda gli strumenti originali. Non a caso ho la stanza piena di synth vintage 70/80 e fino a poco fa mi sono continuamente svenato per mantenere in vita due organi Elka che non ne volevano sapere di restare funzionanti.
I miei dubbi sono appunto sui soldi. Esattamente come non capisco il Nord Lead 4 che fa praticamente le stesse cose del mio Jupiter 6, suona ovviamente molto molto molto meno bene in quanto VA, ma costa lo stesso prezzo!, non capisco queste riedizioni Mellotron da 2000 e passa euro che dentro hanno tanti bei campioncini e basta. Se devo spendere più di duemila euro per un Mellotron vado in ricerca di quello originale! E prendo anche atto del fatto che dovrò star dietro tutta la vita a quelle cavole di tape strings! Ma ci sta. E' l'amore per il vintage (e anche l'odio in questo caso!).
Ma queste riedizioni.
Non fraintendetemi: io sono assolutamente d'accordo con te per quanto riguarda gli strumenti originali. Non a caso ho la stanza piena di synth vintage 70/80 e fino a poco fa mi sono continuamente svenato per mantenere in vita due organi Elka che non ne volevano sapere di restare funzionanti.
I miei dubbi sono appunto sui soldi. Esattamente come non capisco il Nord Lead 4 che fa praticamente le stesse cose del mio Jupiter 6, suona ovviamente molto molto molto meno bene in quanto VA, ma costa lo stesso prezzo!, non capisco queste riedizioni Mellotron da 2000 e passa euro che dentro hanno tanti bei campioncini e basta. Se devo spendere più di duemila euro per un Mellotron vado in ricerca di quello originale! E prendo anche atto del fatto che dovrò star dietro tutta la vita a quelle cavole di tape strings!
Ma ci sta. E' l'amore per il vintage (e anche l'odio in questo caso!).
Ma queste riedizioni.
esattamente, la penso anch'io così, è per questo che dovresti comprare la mia bass station I, che è originale e non la II, che è solo una sporca imitazione
giacomo_torino ha scritto:
Peró in una cover band - ad esempio - dei Genesis, ma volete mettere vedere il sosia di Tony Banks che fa l'intro di Watcher of the skies su un Clavia ?
Peró in una cover band - ad esempio - dei Genesis, ma volete mettere vedere il sosia di Tony Banks che fa l'intro di Watcher of the skies su un Clavia ?
Infatti i Musical Box mettono una piccola master da 49 tasti (a cui ne sono stati tolti 12) in uno chassis che simula la presenza dello strumento vero..........
Se non ricordo male i campioni risiedono in un paio di quei terribili sampler della Yamaha.
una caratteristica del Mellotron è che i tape strings si deteriorano rapidamente (da qui i suoni un po' sporchi...) per arrivare abbastanza rapidamente a rompersi, con le conseguenze che potete immaginarvi, soprattutto in Live.
Capisco bene, in casi come questo, il desiderio di qualcosa di performante in modo filologico, d'aspetto simile all'originale e con i comandi che servono.
Se per l'Hammond la scelta del clone è legata soprattutto al peso e al costo dell'orignale (ma visto il costo dei cloni di punta, il fattore economico ad oggi mi sembra un po' meno rilevante), per il Rhodes il problema è soprattutto legato al peso e all'età (ho un MK1 88, che non porterò MAI fuori casa... pesa come una bara...), per il Mellotron mi sembra fondamentale il suono CON l'affidabilità.
E quindi ben vengano i cloni.
Detto questo, nel Nord Wave ho splendidi campionamenti di Mellotron che mi soddisfano abbondantemente.
Capisco bene, in casi come questo, il desiderio di qualcosa di performante in modo filologico, d'aspetto simile all'originale e con i comandi che servono.
Se per l'Hammond la scelta del clone è legata soprattutto al peso e al costo dell'orignale (ma visto il costo dei cloni di punta, il fattore economico ad oggi mi sembra un po' meno rilevante), per il Rhodes il problema è soprattutto legato al peso e all'età (ho un MK1 88, che non porterò MAI fuori casa... pesa come una bara...), per il Mellotron mi sembra fondamentale il suono CON l'affidabilità.
E quindi ben vengano i cloni.
Detto questo, nel Nord Wave ho splendidi campionamenti di Mellotron che mi soddisfano abbondantemente.
È quanto, molto meno autorevolmente, volevo dire io.
Tanto meraviglioso quanto rognoso. Con i limiti costruttivi amplificati dai problemi derivanti dal trasporto. Motivo per cui, all'uscita delle prime ARP Solina e compagnia bella, sparì dai palchi alla velocità della luce. Un peccato perché il suo timbro è davvero inconfondibile.
Quindi, come non mai, il clone "filologico" in questo caso, anche a mio parere, è il benvenuto.
Tanto meraviglioso quanto rognoso. Con i limiti costruttivi amplificati dai problemi derivanti dal trasporto. Motivo per cui, all'uscita delle prime ARP Solina e compagnia bella, sparì dai palchi alla velocità della luce. Un peccato perché il suo timbro è davvero inconfondibile.
Quindi, come non mai, il clone "filologico" in questo caso, anche a mio parere, è il benvenuto.
Edited 11 Feb. 2014 17:35
@ giacomo_torino
Il Mellotron é uno degli strumenti che ha fatto la storia del rock.
Sarebbe come chiedere a chi si porta sul palco un Hammond perché lo fa quando in giro ci sono cloni emulazioni e librerie infinite... cos'é, uno scemo? No, é una filosofia... un modo di essere musicista, come chi ha ancora in garage la 2cv e la tira fuori la domenica, ma il resto della settimana va al lavoro con la C5...
É uno strumento con il suo fascino. Unico.
Lo strumento VERO (quindi uno originale) trasmette un'altra emozione...
Le riedizioni sono una - a mio parere - giusta celebrazione di uno strumento ingegnoso e fantastico
Ho pensato parecchie volte di prenderne uno, e non escludo di fare un giorno la pazzia.
Poi la comoditá e la praticitá sono un'altra cosa, certo... siamo d'accordo!
Peró in una cover band - ad esempio - dei Genesis, ma volete mettere vedere il sosia di Tony Banks che fa l'intro di Watcher of the skies su un Clavia ?
EDIT: il mio intervento era solo in risposta a chi é intervenuto dubitando ... mi pare fosse Anemic
eh ma tu dicendo così tratti queste riedizioni al pari dell'originale anni 70, e invece no :D le riedizioni secondo me sono al pari di un coso digitale tipo l'M-Tron Pro, così come le emulazioni dell'hammond tipo Hamichord, VK-8, Mojo e cavoli vari (e NON il VERO B3) sono al pari di un VB3 (e infatti alcuni modelli al loro interno hanno una variante di questo sw...) Il Mellotron é uno degli strumenti che ha fatto la storia del rock.
Sarebbe come chiedere a chi si porta sul palco un Hammond perché lo fa quando in giro ci sono cloni emulazioni e librerie infinite... cos'é, uno scemo? No, é una filosofia... un modo di essere musicista, come chi ha ancora in garage la 2cv e la tira fuori la domenica, ma il resto della settimana va al lavoro con la C5...
É uno strumento con il suo fascino. Unico.
Lo strumento VERO (quindi uno originale) trasmette un'altra emozione...
Le riedizioni sono una - a mio parere - giusta celebrazione di uno strumento ingegnoso e fantastico
Ho pensato parecchie volte di prenderne uno, e non escludo di fare un giorno la pazzia.
Poi la comoditá e la praticitá sono un'altra cosa, certo... siamo d'accordo!
Peró in una cover band - ad esempio - dei Genesis, ma volete mettere vedere il sosia di Tony Banks che fa l'intro di Watcher of the skies su un Clavia ?
EDIT: il mio intervento era solo in risposta a chi é intervenuto dubitando ...
mi pare fosse AnemicEdited 11 Feb. 2014 2:24
quindi è vero quando dici che suonare un mellotron vero è un'altra cosa...cazzo se lo è :D però una riedizione non è un mellotron vero, sono solo campioni come anche quelli clavia :)
poi però ecco, subentra il discorso deterioramento. spendi 10.000€ per un mellotron d'epoca e dopo poco tempo è inutilizzabile. quindi questo discorso sostanzialmente diventa inutile
però è bello sproloquiare
Anemic 11-02-14 19.56
JudoLudo ha scritto:
eh ma tu dicendo così tratti queste riedizioni al pari dell'originale anni 70, e invece no :D le riedizioni secondo me sono al pari di un coso digitale tipo l'M-Tron Pro
eh ma tu dicendo così tratti queste riedizioni al pari dell'originale anni 70, e invece no :D le riedizioni secondo me sono al pari di un coso digitale tipo l'M-Tron Pro
Concordo. Motivo per cui credo continuo a non credere in queste riedizioni ipercostose: molto meglio andare sul software allora. Certo se uno vuole fare a tutti i costi il figo ai live e ha soldi e soldi da spendere, prego...
Edited 11 Feb. 2014 18:57
una precisazione a Judoludo...
il Mellotron non diventa inutilizzabile, lo diventano le tape strings! Sono come cassette audio, o vecchie betamax (più o meno !...) che vanno avanti e indietro quando premi i tasti. Il deterioramento fa si che ogni tanto si rompano, quindi fermi tutto e cambi la cassetta (sfilando il nastro rotto dalla macchina).
Non saprei, ad oggi, dove andare a cercare nuove cassettine.
All'epoca i tastieristi con Mellotron se ne portavano dietro un po', di scorta (se non ricordo male Banks aveva due macchine, per evitare interruzioni in caso di incidenti di percorso), quindi devi mettere in conto con l'acquisto della Bestia anche i costi per il cibo con cui sfamarla (cassette e cassette).
il Mellotron non diventa inutilizzabile, lo diventano le tape strings! Sono come cassette audio, o vecchie betamax (più o meno !...) che vanno avanti e indietro quando premi i tasti. Il deterioramento fa si che ogni tanto si rompano, quindi fermi tutto e cambi la cassetta (sfilando il nastro rotto dalla macchina).
Non saprei, ad oggi, dove andare a cercare nuove cassettine.
All'epoca i tastieristi con Mellotron se ne portavano dietro un po', di scorta (se non ricordo male Banks aveva due macchine, per evitare interruzioni in caso di incidenti di percorso), quindi devi mettere in conto con l'acquisto della Bestia anche i costi per il cibo con cui sfamarla (cassette e cassette).