lucabbrasi ha scritto:
e in Sparkle in the rain l'approccio sonoro cambiò quasi totalmente..quando si dice che la produzione conta. Con Steve Lillywhite s'ingrossarono le batterie, fece capolino (effettatissimo) il metallico CP70, e forse (non so, qualcuno me lo confermi) uno dei primi sampler (emulator?)...il suono si fece meno etereo e onirico, e i 5 di Glasgow fecero intravedere i prodomi (purtroppo) dell'"ingrassamento" che ne derivò in Once upon a time (quando si sfonda in America, purtroppo, ingrassano tutti..altro esempio gli U2 di Rattle & Hum)
Ed infatti in concerto a Reggio Emilia, i suoni erano ancora TUTTI quelli di New Gold Dream, anche su Up on The Catwalk, Waterfront e East at Easter. Era come ascoltare un "New Gold Dream" con delle bonus tracks.
Quando ascoltai per la prima volta l'LP di Sparkle in The Rain (peraltro bellissimo, specie il lato A) rimasi però un po' deluso proprio dal sound. Ero troppo affezionato ai suoni di New Gold Dream.
In particolare mi colpì il suono effettato, distorto e compresso della batteria, molto simile a quello degli U2. Ma se avessero fatto un clone di New Gold Dream, probabilmente si sarebbero fermati lì......
E non sarebbero diventata una delle band più famose della terra.
Ciao
Paolo
P.S. Il Range Dinamico (DR) di New Gold Dream, misurato con DRM su foobar 2000, è uno dei più elevati in assoluto fra i dischi rock: arriviamo a ben 15-16 db. Solo Little Creatures dei Talking Heads e pochi altri riescono ad arrivare a tanto. L'ultimo disco dei Radiohead: The King of Limbs è un campione della dinamica azzerata: si viaggia fra i 3 e i 5 db di DR medio complessivo. Uno schifo!
Edited 28 Lug. 2014 14:18