LukeBB ha scritto:
le librerie di komplete ad esempio sono moooolto migliori, ma costano un botto e pesano tantissimo sul computer, mac o PC che sia.
Le due versioni di komplete, per quante risorse offrono, non sono neanche così costose.
Siamo sotto i 1000 la versione Ultimate (75 diversi prodotti con oltre 17000 preset e 440 giga di suoni) e sotto i 500 la versione "normale"( 130 giga 39 prodotti e oltre 12000 preset).
E anche la storia del carico sul computer è da verificare di volta in volta, a seconda del computer e del suono specifico. Io ho amici che usano kontakt in live e non hanno problemi particolari di gestione, anche con macchine relativamente recenti.
Non sono sicuro però che tutto quello che sta dentro queste librerie sia realmente orientato al live.
Io farei un lavoro molto più semplice, magari non immediato, ma sicuramente meno dispersivo per evitare di farsi travolgere da una marea di suoni il cui offetto potrebbe essere traumatizzante per chi si avvicina all'argomento.
Io prenderei il pacchetto mainstage con i suoi suoni e comincerei a utilizzare questi. Poi mi annoterei quelli che considero essere i punti deboli o addirittura mancanti, e agirei solo su quelli.
Ad esempio dopo aver provato tutto ritengo che manchino dei rhodes convincenti o dei synth pad adeguati? Agirei solo su questo comprando librerie specifiche ed organizzandole con mainstage.
Intanto però mi sono fatta un'idea approfondita sia dei suoni che della gestione del host ed evito così di spendere soldi in cose che poi rappresenterebbero inutili doppioni.
Del resto oggi non si può più parlare di virtual instruments in modo generico. E' un universo vasto e variegato con prodotti molto diversi tra loro per caratteristiche e per destinazione d'uso.
Meglio avere le idee chiare quando si decide di mettere mano al portafoglio.
Quando non si consoce il mezzo, partire piano è sempre il modo migliore per non farsi male.
Questo ovviamente è solo il mio parere.