Roland jp 8000 - eprom

Buongiorno a tutti. Vista la mia scarsa conoscenza in merito chiedo un vostro consiglio. Ci sarebbe l'opportunità di acquistare ad un prezzo irrisorio un jp 8000, "unico" problema l'eprom guasta ... da riprogrammare, dicono.
Secondo voi è una cosa fattibile ?

In linea di massima si, basta avere una EPROM originale di JP8000 (o il corrispondente file binario) e lo stesso modello in versione vergine, l'apparecchio per scrivere le EPROM ed il gioco è fatto.

Quando ho fatto beta testing del nuovo firmware per Roland JX-10 dovevo riprogrammare le EPROM con molta frequenza, tanto che ho acquistato un programmatore di EPROM.

Post scriptum...
Bisogna vedere e capire come mai questo JP8000 ha la EPROM guasta. Quale EPROM tra l'altro?
Non è che forse ha preso una scarica elettrica che ha devastato non solo la EPROM ma anche altri circuiti?

Ma intendono la ROM con su il sistema operativo, o con "eprom" si riferiscono alla memoria dei suoni?

Chiedigli se il synth si accende, se sul display mostra ROLAND JP-8000 all'accensione, se il pannello risponde se ci smanetti sopra e se lo strumento suona dopo per esempio aver programmato un semplice suono. Se si, allora sono semplicemente da ricaricare i preset di fabbrica, magari dopo aver cambiato la pila interna che tiene alimentata la relativa memoria (che è una RAM e non una EPROM), quindi si tratta di una cosa facilmente risolvibile e certamente l'acquisto ne vale la pena.

Se invece proprio il synth non si accende lascerei perdere, a meno che tu non sia pratico di saldare/dissaldare componenti SMD (come puoi vedere non ci sono chip zoccolati sulla scheda madre del JP-8000, e sono tutti componenti SMD), nonché tu disponga degli attrezzi per scrivere le EPROM/EEPROM. Perché se ti devi affidare ad un tecnico per risolvere il problema, rischi di spenderci di più che a comprare direttamente un JP-8000 funzionante, senza contare che magari il problema della ROM è solo la punta di un iceberg più profondo, ma finché non lo sistemi non lo puoi sapere.

Dopo il JX-10 sono ststi fàtti dei passi in avanti per quanto riguarda l'integrazione dei componenti.
Se JP8000 avesse avuto la EPROM del firmware su zoccolo, il problema si sarebbe risolto facilmente, viceversa così diventa una vera impresa... Anche per i tecnici più abili. Dissaldare un integrato come quelli, senza arrostirlo, è parecchio difficile.

grazie delle dritte! Adesso provo a contattarlo e chiedo ulteriori informazioni.
Vi aggiorno

Non è troppo difficile se uno è pratico, l'amico che ogni tanto mi aiuta con i synth (che smanetta col saldatore da una buona 20ina d'anni) quegli integrati li salda e dissalda senza problemi solo con saldatore e treccia dissaldante.

La metodologia è abbastanza semplice, si inonda di stagno il lato che si vuole saldare, e poi si rimuove quello in eccesso in modo da lasciarne quanto basta per tenere ancorato l'integrato alle piazzole. Per togliere l'integrato si procede in modo simile, si inonda di stagno un lato e poi con la treccia si assorbe via tutto, compreso il vecchio stagno che ancorava i piedini che nel frattempo si sarà sciolto e mescolato a quello nuovo. Poi, sia per mettere che per togliere, si fa la stessa cosa con i lati restanti.

Certo è che comunque ci vuole una buona dose d'esperienza e manualità per farlo.

Allora ragazzi, la risposta è questa:
"Ciao, buongiorno! Mi riferisco alla EPROM con i suoni. il JP si accende normalmente, la scritta ROLAND JP-8000 appare all'accensione, e subito dopo segue il msg Memory Damaged! L'ho testata con una persona fidata ed esperta in materia. I suoni escono ma tutto molto random. Lo strumento deve essere portato in assistenza, e io non ho voglia di farlo. Fammi sapere se ti interessa sempre."

Che faccio ?!?!?
Poi avrei bisogno del vostro aiuto perché non saprei cosa fare, però!

Quel messaggio di solito appare se il contenuto della memoria è andato perso/corrotto per via della pila scarica. Non dovrebbe essere nulla di grave, si cambia la batteria (è una normale CR2032 su zoccolo, quindi niente lavori di saldatore), si ricaricano i preset, ed il synth torna a funzionare.

Quel che dovrai fare sarà aprire il synth (staccato dalla corrente, mi raccomando), smontare la scheda madre in modo da raggiungere la pila, cambiarla con una nuova, rimontare il tutto, e ricaricare i suoni preset di fabbrica, che si fa seguendo questa procedura.

Prova a chiedere al tipo se hanno per caso già cambiato la pila e tentato di ricaricare i suoni preset, e se nonostante tutto da ancora l'errore sulla memoria. Non vorrei che il suo amico "esperto in materia" in realtà non sia poi così esperto.

ok, ora domando e poi vi dico. Grazie!

Scusate, ma sul Jp8000 guardando lo schema elettrico secondo voi quale integrato e' la eprom? E' l' IC3 , o l'IC4 per caso che e' identificato come sigla HM628128A ? Inoltre e' necessario dissaldarlo dal circuito per riprogrammarlo? C'e' qualche procedura di come fare da qualche parte? Grazie.

L'IC HM628128A è una RAM, e sono due integrati uguali, IC3 ed IC4 appunto. Quei due chip dovrebbero formare la memoria contenente i suoni del synth. La Flash ROM del sistema operativo invece è l'IC2 (messo subito di fianco alle due RAM sulla scheda madre, perpendicolare a queste), ed è una Intel 28F400BV. Di solito quel chip ha pure su un'etichetta bianca, come si può vedere dalla fotografia che ho postato più sopra della scheda madre del JP.



Se il synth non funziona, si. Se invece funziona e si vuole semplicemente aggiornare il firmware, esiste una procedura per cui si può dare in pasto il nuovo software al JP-8000 via MIDI Sysex.

Scusa mima85 ma come si riprogramma una eprom? Poiche' c'e' una procedura che abbina nell'esempio una xp80 per inviare (tramite floppy) al jp, il contenuto di ben 6 file (se non ricordo male in formato .mid) non so se pero' serve ad aggiornare l' O.S. del Jp?!? La cosa curiosa e' che se al temine la procedura fallisce dice : sostituire la motherboard. Ora mi chiedo ma con tale rischio chi si avventurerebbe in una procedura del genere col rischio di "friggere" la scheda madre solo per aver un O.S. aggiornato??? Poi chiedo ma la Roland quanto puo' chiedere come costo x una sostituzione di tale scheda? La possiedono ancora come ricambio? Non credi sia antieconomico?

Usando un programmer e relativo software su PC, caricandogli il file binario del contenuto della memoria. Alcuni tipi di ROM devono essere prima cancellati, per esempio le EPROM (quelle con la finestrella trasparente in mezzo al chip) devono essere esposte ai raggi UV per un tempo variabile tra i 10 e 30 minuti per cancellarne il contenuto. Dopodiché si può procedere alla loro scrittura.



Si, serve proprio a quello. Con questa procedura si evita di dissaldare il chip dalla scheda madre e riprogrammarlo con strumenti che normalmente sono a disposizione solo nei laboratori di elettronica.



Si, se l'aggiornamento fallisce il contenuto della Flash ROM è corrotto, di conseguenza il synth non ha più un sistema operativo con cui partire. Più che sostituire la mainboard, basterebbe dissaldare il chip di Flash ROM e riprogrammarlo con l'apposita strumentazione.



Dipende cosa fanno gli aggiornamenti del firmware. Se risolvono bug gravi od aggiungono funzionalità per cui ne vale la pena aggiornare ha senso tentare la procedura. Ma a quanto mi risulta il JP-8000 non ha mai sofferto di particolari problemi per cui debba essere necessario un aggiornamento del firmware.



Niente / No, non ce l'hanno più tra i ricambi, per quello non chiedono niente per la sostituzione, perché semplicemente non hanno più schede / Dipende se riesci a trovarne una di sostituzione su Internet, ed a che prezzo. Se ne trovi una a basso costo, se sei un po' pratico di cacciaviti ed hai un po' più di finezza rispetto a quella che ha normalmente uno zappatore, te la puoi sostituire pure da solo.