Adam, e se mi sono stufato dei tweeter a nastro?

vin_roma 08-10-15 21.20
Non so, ma ultimamente, ogni volta che metto in moto lo studietto ho un attimo di incertezza...
Uso molto le ADAM ma sento molto il timbro setoso dei tweeter a nastro, percependo quella sorta di copertura morbida sulle alte che comunque ci sono e sono anche ben definite ma... non tagliano mai.

Le mie ADAM sono le S1A con cono da 5', quindi con molte medie ma per niente malvagie, precise, veloci, non si perde nessun dettaglio... ma oramai, al primo impatto, sino a che non riabituo l' orecchio passo i primi minuti a cercar di capire cosa sto ascoltando... mi sembra un suono piatto e molto nasale.
Se poi apro le Zingali (cono da 6' e tweeter JBL)... mi sembrano tutte bassi e alti e mi confondo ancora di più.

La cosa peggiore poi è passare da un ascolto all' altro repentinamente... un abisso di carattere/colore, destabilizzante.

Boh, due sono le cose:

1) spero non sia l' età... ma con i test i miei 15/16 Khz ancora li becco... emo
2) forse non lo sapevo, ma i tweeter a nastro hanno una vita breve?

Secondo voi, il suono medio odierno (VSTi, digitale in genere etc...), al di là del suono a nastro che può stufare, ha bisogno di casse con parametri adeguatamente recenti o si può ascoltare anche con casse di 25 anni fa? (le mie Zingali hanno anche di più!)
BB79 08-10-15 21.31
@ vin_roma
Non so, ma ultimamente, ogni volta che metto in moto lo studietto ho un attimo di incertezza...
Uso molto le ADAM ma sento molto il timbro setoso dei tweeter a nastro, percependo quella sorta di copertura morbida sulle alte che comunque ci sono e sono anche ben definite ma... non tagliano mai.

Le mie ADAM sono le S1A con cono da 5', quindi con molte medie ma per niente malvagie, precise, veloci, non si perde nessun dettaglio... ma oramai, al primo impatto, sino a che non riabituo l' orecchio passo i primi minuti a cercar di capire cosa sto ascoltando... mi sembra un suono piatto e molto nasale.
Se poi apro le Zingali (cono da 6' e tweeter JBL)... mi sembrano tutte bassi e alti e mi confondo ancora di più.

La cosa peggiore poi è passare da un ascolto all' altro repentinamente... un abisso di carattere/colore, destabilizzante.

Boh, due sono le cose:

1) spero non sia l' età... ma con i test i miei 15/16 Khz ancora li becco... emo
2) forse non lo sapevo, ma i tweeter a nastro hanno una vita breve?

Secondo voi, il suono medio odierno (VSTi, digitale in genere etc...), al di là del suono a nastro che può stufare, ha bisogno di casse con parametri adeguatamente recenti o si può ascoltare anche con casse di 25 anni fa? (le mie Zingali hanno anche di più!)
Mah, così su due piedi potrebbe essere un problema di incrocio fra i due trasduttori dalla paternità così differente: uno è dinamico e l'altro, per l'appunto, a nastro: diversa sensibilità, tenuta in potenza, resa in ambiente, etc.. Anche se il progetto sulla carta è azzeccato, le differenze potrebbero essere sin troppo evidenti ed evidenziare disagio all'ascolto, come mi sembra di capire da quello che hai scritto.
Molti anni fa un costruttore (credo tedesco Dr. Heil) brevettò un tweeter sensazionale. Lo installava in cabinet reflex con medi e woofer dinamici di qualità: non sono mai riuscito ad ascoltarne una sua cassa coerente nella risposta. C'era sempre una sensazione di "scollamento" fra i vari altoparlanti.
Conosco le Zingali e non mi sono mai piaciute come timbrica, così come le JBL in genere, che trovo colorate nella risposta, specie quelle con medio alti a tromba (vecchia serie monitor).

mai provato le Acoustic Research (quelle vecchie assai tipo AR3a o Pigreco) oppure una sana coppia di Tannoy DC???
Ce ne sono anche di piccoline e quanto a coerenza sono un riferimento.
emo
mima85 08-10-15 22.00
vin_roma ha scritto:
Secondo voi, il suono medio odierno (VSTi, digitale in genere etc...), al di là del suono a nastro che può stufare, ha bisogno di casse con parametri adeguatamente recenti o si può ascoltare anche con casse di 25 anni fa?


Ponendo che parliamo di casse monitor lineari o comunque di altoparlanti di alta qualità, dato che in genere tagliano intorno ai 20 KHz (e il nostro orecchio la maggior parte delle volte manco ci arriva a 20 KHz) mentre l'audio del computer arriva al minimo a 22 KHz, non credo sia un problema ascoltare una sorgente digitale come il PC con casse audio di qualche anno fa.

D'altronde se un'ipotetica cassa di 20 anni fa ha un diagramma di risposta in frequenza lineare, lo è alla stessa maniera di quello di una odierna.
marcoballa 09-10-15 00.16
interessante discussione.
in effetti dopo qualche anno di convivenza con le Adam mi sono anche io "assuefatto" (tuttavia non sono in "sofferenza" così accentuata come da te descritta).

approfitto dell'argomento per chiedere se esiste un software gratuito (o a pagamento) reperibile in rete per fare un test attendibile del proprio udito?
gli acufeni ultimamente mi stanno infastidendo, ma per ora l'unico test che riesco a fare è sentire il leakage dell'hammond e anche questa cosa del tweeter delle Adam in effetti non l'avevo collagata a eventuale carenza uditiva....

emo
tsuki 09-10-15 13.21
Marco,l'unico test affidabile per valutare le eventuali carenze di frequenza dell'orecchio in maniera affidabile,è fare un esame Audiometrico presso uno specialista;serve una cabina insonorizzata ed un generatore di frequenze altamente tecnico....Un software darebbe solo un'informazione superficiale e poco approfondita della situazione....
vin_roma 09-10-15 13.54
Io, per via di una situazione nasale costantemente infiammata, ne ho fatti diversi di esami audiometrici e certamente la cabina anecoica fa molto ma in pratica, tramite le cuffie, devi solo premere un bottone quando senti la frequenza... se la percepisci...!

In fondo, con un paio di casse buone ed un generatore di frequenze (come nel WaveLab) si può facilmente capire sin dove si arriva. Con questo metodo io i 16khz ancora li percepisco, quindi sia le mie ADAM che le Zingali li producono.
serpaven 10-10-15 00.18
è la gamma medioalta e la zona di incrocio più critica nei sistemi con tw a nastro economico.

io proverei ad ascoltare qualcosa con tw da 28 mm tipo dynaudio.

gli studio monitor tannoy sono particolari, il dual concentric è spettacolare per la coerenza di fase e la ricostruzione prospettica dello stage virtuale ma il tw è comunque caricato a tromba e risulta un po' invadente in gamma media, io ho le system 800 ma ho avuto anche le system 600A

Edited 9 Ott. 2015 22:21
marcoballa 13-10-15 18.40
tsuki ha scritto:
Marco,l'unico test affidabile per valutare le eventuali carenze di frequenza dell'orecchio in maniera affidabile,è fare un esame Audiometrico presso uno specialista;serve una cabina insonorizzata ed un generatore di frequenze altamente tecnico....Un software darebbe solo un'informazione superficiale e poco approfondita della situazione....


vin_roma ha scritto:
Io, per via di una situazione nasale costantemente infiammata, ne ho fatti diversi di esami audiometrici e certamente la cabina anecoica fa molto ma in pratica, tramite le cuffie, devi solo premere un bottone quando senti la frequenza... se la percepisci...!

In fondo, con un paio di casse buone ed un generatore di frequenze (come nel WaveLab) si può facilmente capire sin dove si arriva. Con questo metodo io i 16khz ancora li percepisco, quindi sia le mie ADAM che le Zingali li producono.


thanks ragazzi emo
orlando 13-10-15 23.51
Vi devo dire che anche io comincio a stufarmi delle adam a7x..suonano troppo pulite..la sensazione è come se il suono non uscisse mai veramente anche alzando il volume..mi hanno parlato molto bene delle neumann