Roland jd 800 graziato dal signore?

Saluti a tutti!

Di recente ho acquistato uno splendido JD 800.
Inutile dirvi che la prima cosa che ho testato è stata la tastiera: sembravo un minatore.
Munito di torcia e lente di ingrandimento ho illuminato la parte sottostante di essa... e cos'ho visto?
la colla appare perfettamente salda e asciutta tra il tasto ed il pesetto appiccicato sotto di esso!

possibile?

Prima di acquistarlo mi sono documentato talmente tanto su questo problema inevitabile (a quanto sembra dai forum e dalle recensioni) della colla che si scioglie negli anni che mi aspettavo di trovare almeno qualche sbavatura (vista l'età del synth)... ma la collaccia di questo jd del 1991 sembra tenere alla grande.

Lo so che starete pensando cose tipo "eh allora? non sei contento? perchè ti preoccupi se tutto è ok?"

Semplice:
Secondo voi dovrei aspettarmi che prima o poi la colla ceda e cominci a sciogliersi?
O forse questa macchina può essere stata così fortunata di far parte di una "serie" in cui è stata applicata una colla migliore al momento della fabbricazione già negli anni '90?

Mi pongo questi dubbi perche un centro Roland autorizzato mi ha detto: "prima o poi la colla comincerà a colare e rovinerà la contattiera e quindi, finche sei in tempo, cambia i tasti e mettine di nuovi..."
e mi hanno sparato 4€ al tasto che moltiplicato per 61 fa 244 + il costo di manodopera (50€) 294... praticamente 300.

Personalmente spero vivamente che non succeda mai niente perchè la tastiera originale è originale, punto.
E soprattutto spendere 300 euro per sostituire 61 tasti mi sembra una rapina...

caspita, con questa cifra oggi come oggi ci si compra un DX7! altro che pezzi di plastica!

Che io sappia tutti i JD-800 sono affetti dal problema. Nel tuo caso, visto che sei fortunato, agirei in 2 modi:

1) Smonterei tutto, toglierei la colla (ci sono vari metodi per farlo) e reincollerei i pesetti con un altro tipo di collante non affetto da quel problema (puoi usare della colla bicomponente come la Araldit oppure del silicone).

Oppure

2) Senza togliere la colla attuale, la "sigillerei" con uno strato di colla sempre bicomponente come la succitata Araldit. Quella colla quando secca diventa dura come il vetro, e se riempi e ricopri bene i fondi dei tasti dove ci sono i pesetti, non dovrai più preoccuparti che la colla rossa sciogliendosi inizi a colare.

Entrambe le soluzioni comunque implicano lo smontaggio completo del keybed. Se l'idea di fare un lavoro del genere ti spaventa e/o non sei pratico di armeggiamenti dentro apparecchi elettronici, forse è meglio che fai fare ad un tecnico.

il problema fondamentale del jd800 non è neanche la colla ma il fatto che prima o poi impazziranno tutti fader e diventerà inutilizzabile.... io ti consiglio di rivenderlo e prendere un jd990 se ti piace il tipo di synth

Assecondo il discorso dei fader. Il problema della colla in un modo o nell'altro si risolve, ma quei cavoli di fader sembrano introvabili. Sul mio ce n'erano solo tre difettosi, di cui uno proprio mezzo andato (quello del cutoff del filtro, guarda caso!) e ho risolto semplicemente scambiando quel fader con uno meno importante, tipo il release del TVA, mi pare, ma si è trattato comunque di una pezza, non una risoluzione vera e propria. Purtroppo non sono riuscito a trovarli da nessuna parte, e i 40mm 100Kb che fa ALPS, sebbene avessero una piedinatura compatibile, non hanno lo stesso alberino.

Strumento intrigante ma fatto male...

secondo me l'unico jd800 realmente funzionante è quello di Klaus Shulze

Basta aprire gli slider (vecchio e nuovo) e scambiare l'alberino. E' semplicissimo.

Rivendila al più presto se devi usarla seriamente..

Nn capisco la frase. Perche devo venderla se LA USO seriamente? Forse ti sei dimenticato di svrivere "non"?? E cmq non la rivendo.. piuttosto la faccio sistemare se conincia a mostrare problemi...

Potrebbe essere probabile che il precedente proprietario (o magari il pre-pre-pre precedente proprietario, del resto lo strumento ha più di 20 anni e magari ha avuto qualche passaggio di mano) abbia risolto il problema della colla con la pulizia della vecchia e la sostituzione con un tipo che non si liquefà.

Ad esempio, se dovessi vendere il mio, l'acquirente potrebbe ispezionare per ore la tastiera ma non troverebbe traccia di colla in disfacimento perché ho eseguito personalmente l'operazione di pulizia e sostituzione colla.

Giusto. Electronheart, di che colore era il collante che c'era sotto i tasti? Se non era di un rosso bordeaux scuro allora è un'altra colla e puoi star tranquillo.

Usarla seriamente vuol dire se giornalmente la devi usare, suonare, spostare e se deve far parte integrante del tuo setup..se invece la usi per puro gusto sonoro..se l accendi una volta a settimana o anche meno, non fasciarti prima la testa e aspetta che presenti i difetti, specialmente sui fader..quei fader più li usi e più si rovinano

E' molto probabile che sia un esemplare conservato in ambiente ideale con poca umidità e temperature non elevate.

E' altrettanto probabile che cambiando ambiente s'inneschi l'annoso problema della colla rossa. Quindi ocio.

la colla è di un rosso chiaro, non bordeaux... infatti mi chiedo proprio: se da 24 anni a questa parte moltissime jd hanno avuto questo problema, perche questo non lo ha?
Ora vai a sapere se il o i precedenti proprietari l'hanno risolto...
Cmq per non saper ne leggere ne scrivere ecco una foto del sotto-tastiera

Questa foto mostra come si presenta la colla... non so voi ma a me pare "gelatinosa"... sembra come se fosse stata "bloccata" da un collante trasparente aggiunto... ma non ne sono sicuro al 100%
....magari è semplicemente quella di fabbrica



queste macchioline sotto questo tasto mil asciano pensare che in passato posa essere colata... effettivamente il colore è piu scuro rispetto a quella della foto precedente...



queste misteriose macchie si presentano anche sul lato di questo tasto...



le stesse macchie della foto sopra riprese da angolazione diversa...



macchie sospette bordo interno


macchie sospette 2



che pensate voi?

Manca il link

E secondo te non ci ho già provato? La posizione della pista resistiva non è compatibile con le spazzole dell'alberino, quindi lo scambio non è possibile.

Michelet ciao!

ho ripristinato i link... vedi le 4 foto con i miei commenti su ognuna?

Nella pagina precedente ho messo le foto del sotto-tastiera



in effetti il tizio che mel'havenduta abita in montagna e ti assicuro che quando sono andato faceva freschino :D



io invece abito nella fossa romana... ho paura

Mi sembra che la diagnosi di anumj sia attendibile. Le macchioline sono dovute all'umidità, mentre per quanto riguarda la famigerata colla rossa, questa sembrerebbe amcora tenere.
Penso che solo il tempo mostrerà effettivamente se la colla rossa tiene o meno. Ci stiamo avvicinando alla stagione fredda, quindi l'eventuale cedimento potrebbe essere solo ritardato di un paio di stagioni.

Più che altro, mi preoccuperei invece di tutti gli sliders, e sono davvero tanti, che sono difficilmente sostituibili (a meno di non avere un altro JD-800 da cannibalizzare).

Le possibili strade, o strategie di uscita, sono almeno due:
1) intervenire tempestivamente non appena la colla rossa inizia a sciogliersi (anche se questo non risolve il problema degli sliders che è altrettanto assodato);
2) vendere in breve tempo JD-800, passando la patata bollente a qualcun altro.

Anche se non è la stessa cosa, per l'immediatezza, puoi sostituire JD-800 con JD-990, tra le altre cose, può montare una scheda SR-JV80 04 Vintage Synth, che lo rende un sintetizzatore versatilissimo ancora oggi.

gli altri che pensano delle foto?

Sembra la colla originale, ma come ti è stato gia detto il problema più rognoso lo creano gli slider.