@ anonimo
Ma per carità. Giustissimo.
Il mio è un discorso estremamente pratico. Se il nostro amico ha intenzione di iniziare a divertirsi con la musica, e visto che ci dovrà spendere soldi, credo sia importante fornirgli subito uno strumento che gli permetta di
Allora, Fruity Loops Studio costa € 199, come Logic. Vuoi dirmi un po' cosa sceglieresti tu? Ableton Live Standard costa € 350 e Bitwig € 300 e sono sicuro che entrambi prevedano grossi sconti per gli studenti. Direi che non c'è storia.
Un'altra cosa: sono tutte DAW. Imparata una si ha una buona infarinatura per comprendere e lavorare sulle altre senza grandi sforzi. Certo, le automazioni e la velocità nel lavoro sono un'altra cosa, ma partire subito con una DAW seria credo che sia un grosso vantaggio.
Con Ableton ci fai di tutto. Un amico fonico ci ha registrato fior di dischi punk, pop, blues. Certo, non è comodo quanto Pro Tools per fare editing, ma funziona più che ottimamente.
Che poi, sia ben inteso, le basi trap (e non solo) si possono fare anche con Cool Edit, come insegna Burial, e quattro campioni messi in croce. Il problema è che bisogna avere tiro e metterli davvero bene, perché quei bassi profondissimi di 808, se non hai un personaggio con cognizione di causa al missaggio, col cavolo che ti suonano come nei pezzi che ascolti su youtube.
Sì capisco. Logic però devi mettere il fatto di avere un computer Apple (mini, mac etc. è un comunque bel costo, da 200 euro devi sommarci almeno 1000).
Dovessi iniziare ora, andrei diretto su Ableton Live, perchè ora curerei tutto, non solo la parte ritmica (il beat).
Alla fine il vero (unico) pregio di FL era piazzarti davanti la drum machine fin dall'inizio dove intorno ci girava il resto.... tutte le altre daw... no.
Per chi dovesse solo fare loop è come avere un Roland JD-XI su computer.
Non aveva la parte "song" per fare una vera base, ragionava solo a loop.
Io non me ne farei nulla, ma se fossi un trapper sarebbe uno dei primi synth-sequencer che comprerei