Preservare gli strumenti dall'umidita'.

leontiger11 21-02-19 12.10
Salve a tutti. Purtroppo suono ed ho tutti gli strumenti ( mixer. casse, pc, tastiere) in una stanza che non ha riscaldamento (a parte le poche volte che suono mi accendo una stuffetta ad aria calda ma non credo basti) e non e' esposta al sole ed e' moolto umida. Apro spesso quando fa giornate di sole ma d' inverno non basta. A parte comprare un deumidificatore( che ho sentito che consuma parrcchia corrente) conoscete qualche alternativa per proteggere gli strumenti dall'umidita'? Alcuni mi hanno suggerito di metterli in una borsa ( traspirante se no ti guasta lo strumento in pochi giorni) ma ho notato che non serve. Altri mi suggeriscono di metterci dei sacchettini di silicone-gel ( a proposito dove si comprano?) sopra lo strumento ma seccondo me bisogna metterli dentro con la tastiera in una custodia come minimo. Per l'umidita' mi si sono gia' guastate due tastiere. Ora sto provando a coprirle con un lenzuolo( rigorososamente di cotone perche' traspira) a triplo strato ed ho notato che sembra che stia funzionando ( le tastiere le tocco e sembrano asciutte ( ma nei circuiti interni non ci giurerei). Qualcuno potrebbe darmi consigli oppure anche dire la sua opinione su come conservare per bene i nostri cari strumenti( in particolare le tastiere ) ? Grazie a chiunque rispondera'.
michelet 21-02-19 12.17
Contro l'umidità non c'è niente da fare. Cambia posto.
Dico solo che ho conservato per almeno un anno e mezzo un Motif XF dentro la sua custodia semirigida Stagg, in un appartamento abitato e riscaldato. Nonostante tutto, quando ho ripreso in mano lo strumento, un canale dell'uscita stereo faceva rumore e gracchiava.
Figurarsi cosa succede se l'ambiente è umido... È un suicidio annunciato, perché l'umidità danneggia in modo irrreparabile gli strumenti elettronici.
leontiger11 21-02-19 12.23
@ michelet
Contro l'umidità non c'è niente da fare. Cambia posto.
Dico solo che ho conservato per almeno un anno e mezzo un Motif XF dentro la sua custodia semirigida Stagg, in un appartamento abitato e riscaldato. Nonostante tutto, quando ho ripreso in mano lo strumento, un canale dell'uscita stereo faceva rumore e gracchiava.
Figurarsi cosa succede se l'ambiente è umido... È un suicidio annunciato, perché l'umidità danneggia in modo irrreparabile gli strumenti elettronici.
Certo. Mai tenere una tastiera in una custodia che non traspira che poi si forma la condensa. Sembrera' strano ma anche gli strumenti elettronici hanno bisogno una volta aperti di respirare. Cmq hai ragione l'umidita' e' il pericolo numero uno.
michelet 21-02-19 12.25
@ leontiger11
Certo. Mai tenere una tastiera in una custodia che non traspira che poi si forma la condensa. Sembrera' strano ma anche gli strumenti elettronici hanno bisogno una volta aperti di respirare. Cmq hai ragione l'umidita' e' il pericolo numero uno.
Più che altro, è la condensa che si forma all'interno con i cambi di temperatura e che, quando lo strumento viene acceso e si riscalda, dà il colpo di grazia.
fulezone 21-02-19 12.58
@ michelet
Più che altro, è la condensa che si forma all'interno con i cambi di temperatura e che, quando lo strumento viene acceso e si riscalda, dà il colpo di grazia.
Non so se ti può essere utile ma mia moglie mi ha preso su amazon delle buste di granelli di gel che assorbono l'umidità, ogni 15 giorni si mettono nel microonde per 15 minuti e si rigenerano potresti chiuderli dentro la custodia con la tastiera per mantenerla asciutta nei periodi che non la usi!

prodotto
anonimo 21-02-19 13.10
@ leontiger11
Salve a tutti. Purtroppo suono ed ho tutti gli strumenti ( mixer. casse, pc, tastiere) in una stanza che non ha riscaldamento (a parte le poche volte che suono mi accendo una stuffetta ad aria calda ma non credo basti) e non e' esposta al sole ed e' moolto umida. Apro spesso quando fa giornate di sole ma d' inverno non basta. A parte comprare un deumidificatore( che ho sentito che consuma parrcchia corrente) conoscete qualche alternativa per proteggere gli strumenti dall'umidita'? Alcuni mi hanno suggerito di metterli in una borsa ( traspirante se no ti guasta lo strumento in pochi giorni) ma ho notato che non serve. Altri mi suggeriscono di metterci dei sacchettini di silicone-gel ( a proposito dove si comprano?) sopra lo strumento ma seccondo me bisogna metterli dentro con la tastiera in una custodia come minimo. Per l'umidita' mi si sono gia' guastate due tastiere. Ora sto provando a coprirle con un lenzuolo( rigorososamente di cotone perche' traspira) a triplo strato ed ho notato che sembra che stia funzionando ( le tastiere le tocco e sembrano asciutte ( ma nei circuiti interni non ci giurerei). Qualcuno potrebbe darmi consigli oppure anche dire la sua opinione su come conservare per bene i nostri cari strumenti( in particolare le tastiere ) ? Grazie a chiunque rispondera'.
Ho il tuo stesso problema. Stanza di 15 mq isolata e freddissima,in cui ho risposto un piano digitale a mobile e vari bassi e chitarre in custodia. Uso un piccolo deumidificatore che tiene bassa l'umidità. Sinceramente non ho visto grandi sbalzi in bolletta, anche perché quando raggiunge il livello impostato si spegne... Per cui te lo consiglio.
leontiger11 21-02-19 13.22
@ fulezone
Non so se ti può essere utile ma mia moglie mi ha preso su amazon delle buste di granelli di gel che assorbono l'umidità, ogni 15 giorni si mettono nel microonde per 15 minuti e si rigenerano potresti chiuderli dentro la custodia con la tastiera per mantenerla asciutta nei periodi che non la usi!

prodotto
ok. Grazie
leontiger11 21-02-19 14.34
@ anonimo
Ho il tuo stesso problema. Stanza di 15 mq isolata e freddissima,in cui ho risposto un piano digitale a mobile e vari bassi e chitarre in custodia. Uso un piccolo deumidificatore che tiene bassa l'umidità. Sinceramente non ho visto grandi sbalzi in bolletta, anche perché quando raggiunge il livello impostato si spegne... Per cui te lo consiglio.
Grazie.
mima85 21-02-19 14.36
Purtroppo se vuoi intervenire su larga scala a parte il deumidificatore non è che ci siano grandi soluzioni. Magari si può fare qualcosa per l'isolazione della stanza stessa (qui Michele, che è architetto, può forse dare qualche consiglio), ma i costi lievitano parecchio.

Se no la cosa migliore è di conservare gli strumenti in borse traspiranti, nelle quali provvederai ad inserire anche una buona quantità di sacchetti di silica gel per assorbire il più possibile l'umidità dell'ambiente interno della borsa.
gobert4 21-02-19 22.16
Ma di che valori di umidità relativa parliamo?
clouseau57 21-02-19 23.45
Piu' che riscaldare l'ambiente magari sarebbe opportuno l'utilizzo di un deumidificatore :-)
zaphod 22-02-19 12.10
leontiger11 ha scritto:
Purtroppo suono

mi spiace per te, anche noi suoniamo e nessuno riesce a smettere emo

scusa l'idiozia, ma come ho letto l'incipit del tuo post, non ho resistito...

Per dare invece un contributo più utile, non so quante volte tu ti trovi a suonare, ma tenendo anche conto del fatto che pur usando una stufetta elettrica non credo che si raggiunga una temperatura confortevole per le mani, potendo metterei una piccola stufa a pellet, che si accenda in automatico tutti i giorni, anche se non suoni. Vero che sembrano soldi sprecati, ma quel clima non giova proprio agli strumenti.
leontiger11 22-02-19 13.11
@ zaphod
leontiger11 ha scritto:
Purtroppo suono

mi spiace per te, anche noi suoniamo e nessuno riesce a smettere emo

scusa l'idiozia, ma come ho letto l'incipit del tuo post, non ho resistito...

Per dare invece un contributo più utile, non so quante volte tu ti trovi a suonare, ma tenendo anche conto del fatto che pur usando una stufetta elettrica non credo che si raggiunga una temperatura confortevole per le mani, potendo metterei una piccola stufa a pellet, che si accenda in automatico tutti i giorni, anche se non suoni. Vero che sembrano soldi sprecati, ma quel clima non giova proprio agli strumenti.
Si hai ragione.Mi sono espresso male. Volevo dire:" Purtroppo suono in una stanza fredda e umida.". Cmq per la atuffa a pellet avresti ragione poiche' accendendola un po tutti i giorni la cosa cambierebbe. Soolo che costano un botto. La piu' piccola costa sugli 800 euro. A questo punto mi deciderei avendo qualche soldo da parte permettendo di farmi un piccolo impianto ad aria in modo che scaldi tutta la casa. Dei condizionatori, proprio grazie a Dio, possiamo farne a meno per ora poiche' ( pur essendo in Sardegna ed il sole qui picchia) la casa e'esposta al sole solo in alcune ore ed i muri sono in pietra spessi circa 60 cm e cosi il caldo estivo con opportuni accorgimenti non e' eccessivo ma d' inverno le stanze sono quasi a temperatura del frigo. Ormai ci siamo abbituati.
zaphod 22-02-19 17.14
leontiger11 ha scritto:
Si hai ragione.Mi sono espresso male. Volevo dire:" Purtroppo suono in una stanza fredda e umida.".

si avevo capito! Stavo solo scherzando! emo

leontiger11 ha scritto:
Cmq per la atuffa a pellet avresti ragione poiche' accendendola un po tutti i giorni la cosa cambierebbe. Soolo che costano un botto. La piu' piccola costa sugli 800 euro. A questo punto mi deciderei avendo qualche soldo da parte permettendo di farmi un piccolo impianto ad aria in modo che scaldi tutta la casa.

Si comprendo che anche una piccola stufa a pellet costi tanto. E ancor di più un impianto ad aria. Devi mettere sul piatto della bilancia, però, quanto può costare una tastiera guasta causa umidità. Tra l'altro, con i muri spessi che ti ritrovi, al netto del prezzo di un impianto/stufa, i vani li scaldi davvero con poco, a meno che non abiti sul Gennargentu.
leontiger11 22-02-19 22.16
@ zaphod
leontiger11 ha scritto:
Si hai ragione.Mi sono espresso male. Volevo dire:" Purtroppo suono in una stanza fredda e umida.".

si avevo capito! Stavo solo scherzando! emo

leontiger11 ha scritto:
Cmq per la atuffa a pellet avresti ragione poiche' accendendola un po tutti i giorni la cosa cambierebbe. Soolo che costano un botto. La piu' piccola costa sugli 800 euro. A questo punto mi deciderei avendo qualche soldo da parte permettendo di farmi un piccolo impianto ad aria in modo che scaldi tutta la casa.

Si comprendo che anche una piccola stufa a pellet costi tanto. E ancor di più un impianto ad aria. Devi mettere sul piatto della bilancia, però, quanto può costare una tastiera guasta causa umidità. Tra l'altro, con i muri spessi che ti ritrovi, al netto del prezzo di un impianto/stufa, i vani li scaldi davvero con poco, a meno che non abiti sul Gennargentu.
No non nel gennargentu ma a 400 m. di altitudine si. Cmq 'per il momento sto faccendo un pensierino sul deumidificatore.
mauroverdoliva 23-02-19 10.34
@ leontiger11
Salve a tutti. Purtroppo suono ed ho tutti gli strumenti ( mixer. casse, pc, tastiere) in una stanza che non ha riscaldamento (a parte le poche volte che suono mi accendo una stuffetta ad aria calda ma non credo basti) e non e' esposta al sole ed e' moolto umida. Apro spesso quando fa giornate di sole ma d' inverno non basta. A parte comprare un deumidificatore( che ho sentito che consuma parrcchia corrente) conoscete qualche alternativa per proteggere gli strumenti dall'umidita'? Alcuni mi hanno suggerito di metterli in una borsa ( traspirante se no ti guasta lo strumento in pochi giorni) ma ho notato che non serve. Altri mi suggeriscono di metterci dei sacchettini di silicone-gel ( a proposito dove si comprano?) sopra lo strumento ma seccondo me bisogna metterli dentro con la tastiera in una custodia come minimo. Per l'umidita' mi si sono gia' guastate due tastiere. Ora sto provando a coprirle con un lenzuolo( rigorososamente di cotone perche' traspira) a triplo strato ed ho notato che sembra che stia funzionando ( le tastiere le tocco e sembrano asciutte ( ma nei circuiti interni non ci giurerei). Qualcuno potrebbe darmi consigli oppure anche dire la sua opinione su come conservare per bene i nostri cari strumenti( in particolare le tastiere ) ? Grazie a chiunque rispondera'.
Ragazzi buongiorno, approfitto del post per chiedervi un parere: tutta la mia strumentazione la tengo chiusa in un box piuttosto distante da casa mia, che uso solo come parcheggio per gli strumenti, e quindi lo "vivo" solo per il carico scarico. Anch'essa e' fredda ed umidiccia.
Avevo pensato anche io ad un deumidificatore, ma mi preoccupano due cose:
1) un apparecchio collegato alla corrente, con tutto quello che ne puo' determinare, non "vivendo" quell'ambiente
2) la tanica dove viene riversato il liquido una volta riempito, come potrei liberarlo x tempo, per i motivi esposti prima?

mi "accontento" delle bustine anti umidita' ? emoemo
Acoltemp 23-02-19 10.52
@ fulezone
Non so se ti può essere utile ma mia moglie mi ha preso su amazon delle buste di granelli di gel che assorbono l'umidità, ogni 15 giorni si mettono nel microonde per 15 minuti e si rigenerano potresti chiuderli dentro la custodia con la tastiera per mantenerla asciutta nei periodi che non la usi!

prodotto
@leontiger
Custodia ermetica, altrimenti i sacchetti di silica gel vanno messi ogni tre ore nel microonde (l'apparecchio da utilizzare dovrebbe essere comunque un forno a temperatura controllata di 105/110 °C).

@mauroverdoliva
1) un interruttore automatico ben dimensionato a protezione del circuito elettrico
2) per l'acqua di condensa un tubo diretto verso qualcosa (un vaso con pianta?) o la manutenzione ordinaria consistente in un periodico svuotamento del serbatoio di raccolta
Magnus 23-02-19 11.36
@ leontiger11
Certo. Mai tenere una tastiera in una custodia che non traspira che poi si forma la condensa. Sembrera' strano ma anche gli strumenti elettronici hanno bisogno una volta aperti di respirare. Cmq hai ragione l'umidita' e' il pericolo numero uno.
I copritastiera acquistabili dai vari siti (quelli tipo elasticizzati) non dovrebbero dare questo tipo di problema, essendo aperti, giusto? Quando non uso le tastiere a casa penso di lasciarle sul loro supporto ma coperte, così da evitare la polvere.
mima85 23-02-19 13.00
mauroverdoliva ha scritto:
1) un apparecchio collegato alla corrente, con tutto quello che ne puo' determinare, non "vivendo" quell'ambiente


Preoccupazione fondata, anch'io non sarei tranquillo a tenere acceso un apparecchio di potenza relativamente alta come un deumidificatore (parliamo comunque di un elettrodomestico da qualche centinaio di W di consumo), con motori e compressori in movimento, senza che io sia li nei paraggi. Se qualcosa la dentro si surriscalda e prende fuoco non è detto che faccia saltare la valvola, perché se il surriscaldamento deriva per esempio dal cuscinetto consumato di un motore non hai di persè un sovraccarico elettrico sulla linea.

In teoria ci dovrebbero essere delle protezioni termiche che spengono l'apparecchio in caso di superamento della temperatura, ma non sono sempre affidabili. Oltrettutto non sempre ci sono.

mauroverdoliva ha scritto:
2) la tanica dove viene riversato il liquido una volta riempito, come potrei liberarlo x tempo, per i motivi esposti prima?


Dovresti mettere un tubicino che scarica l'acqua all'esterno, come già spesso si fa tra l'altro. Di solito i deumidificatori hanno un'appendice predisposta per fissarci quel tubicino, che è un normalissimo tubetto di gomma.

mauroverdoliva ha scritto:
mi "accontento" delle bustine anti umidita' ?


Forse è meglio. Chiudi i tuoi strumenti dentro delle borse traspiranti, ed insieme allo strumento infila una discreta quantità di sacchetti anti umidità.
leontiger11 23-02-19 13.06
@ Acoltemp
@leontiger
Custodia ermetica, altrimenti i sacchetti di silica gel vanno messi ogni tre ore nel microonde (l'apparecchio da utilizzare dovrebbe essere comunque un forno a temperatura controllata di 105/110 °C).

@mauroverdoliva
1) un interruttore automatico ben dimensionato a protezione del circuito elettrico
2) per l'acqua di condensa un tubo diretto verso qualcosa (un vaso con pianta?) o la manutenzione ordinaria consistente in un periodico svuotamento del serbatoio di raccolta
Non ho il forno a microonde. Va bene anche il forno elettrico normale? Ogni tre ore? non si potrebbe metterne un bel paio e cambiarli ogni giorno?