Moog matriarch o moog subsequent

loris86 18-04-23 12.45
Vorrei acquistare il mío primo moog dopo aver lavorato con sledge.
Mí servirebbe un sintetizzatore símile allo sledge, rápido per programmare suoni live.
Il genere che suono è prog rock, italiano Ed estero. PFM/Génesis/Pink Floyd ecc.
Il subsequent lo vedo molto pronto all'uso mentre il matriarch lo vedo più ostico per creare suoni, ma uno ha 2 oscillatori e l'altro 4.
Mí piacerebbe comprare un moog che sia più vicino possibile al minimoog model D, tanto con i suoni, rumori generati (rosa e bianco) efetti come glissati ecc.
Non ho mai avuto modo di suonare un moog. Qualcuno mí da un consiglio?

Grazie
tsuki 18-04-23 12.54
Il Matriarch è qualcosa di piu' del subsequence,è praticamente un semimodulare,i moog in generale hanno una profondita' del filtro che è tipicamente il suono moog.Io come quesito principale mi porrei solo quello se ti servono le memorie,come in certi modelli tipo il Littlephatty e altri,oppure no,come nel minimoog ed appunto Matriarch...Per suonare suonano tutti bene.
loris86 18-04-23 12.56
@ tsuki
Il Matriarch è qualcosa di piu' del subsequence,è praticamente un semimodulare,i moog in generale hanno una profondita' del filtro che è tipicamente il suono moog.Io come quesito principale mi porrei solo quello se ti servono le memorie,come in certi modelli tipo il Littlephatty e altri,oppure no,come nel minimoog ed appunto Matriarch...Per suonare suonano tutti bene.
Questo ho visto, è un semimodulare ma poi in live creare i suoni al momento non sò se sará facile
maxpiano69 18-04-23 14.21
@ loris86
Questo ho visto, è un semimodulare ma poi in live creare i suoni al momento non sò se sará facile
Per imparare a creare suoni al volo su un synth analogico, anche se di perse non è complicato, ci va una certa esperienza; se non la hai già forse meglio puntare ad un modello con le memorie/preset.
loris86 18-04-23 14.40
@ maxpiano69
Per imparare a creare suoni al volo su un synth analogico, anche se di perse non è complicato, ci va una certa esperienza; se non la hai già forse meglio puntare ad un modello con le memorie/preset.
Il dubbio che ho è questo...tra un brano e l'altro ho 30 secondi a volte se arrivo a 1 min già è un miracolo. Creare un suono in 30 secondi avendo tutto appuntato si potrebbe fare.
Il generatore di rumore nn sò se lo ha il subsequent.
PandaR1 18-04-23 14.54
@ loris86
Vorrei acquistare il mío primo moog dopo aver lavorato con sledge.
Mí servirebbe un sintetizzatore símile allo sledge, rápido per programmare suoni live.
Il genere che suono è prog rock, italiano Ed estero. PFM/Génesis/Pink Floyd ecc.
Il subsequent lo vedo molto pronto all'uso mentre il matriarch lo vedo più ostico per creare suoni, ma uno ha 2 oscillatori e l'altro 4.
Mí piacerebbe comprare un moog che sia più vicino possibile al minimoog model D, tanto con i suoni, rumori generati (rosa e bianco) efetti come glissati ecc.
Non ho mai avuto modo di suonare un moog. Qualcuno mí da un consiglio?

Grazie
Il subsequent ha in ogni caso una palette di suoni mostruosa, e sicuramente si presta di piu' all'utilizzo live per le memorie... e comunque ha 2 oscillatori, un sub oscillatore e un generatore di rumore, direi che non ha molti limiti... mettersi a giocare con i patch cable durante una live non mi pare molto pratico...
d_phatt 18-04-23 16.05
Penso che il Matriarch sia un synth meraviglioso, ma per la comodità di utilizzo live vince il Subsequent a mani basse. Poi è valido anche il punto di vista di chi dice che per anni è stata fatta della grande musica dal vivo su synth senza memorie, e se uno sa esattamente cosa sta facendo può ancora permetterselo in determinati contesti.

Ma nel contesto più generale, le memorie...sono una feature fondamentale, visto che oggi (da un pezzo) esistono strumenti che ce l'hanno, e non averle dal vivo resta uno svantaggio.

Un'altra considerazione, se non sbaglio gli oscillatori del Matriarch sono derivati dai circuiti storici, e non credo che siano stabili nel tenere l'intonazione come quelli del Subsequent, dal design più recente. In ottica live mi pare importante buttarci un pensiero.

E poi 4 oscillatori Moog probabilmente iniziano ad essere un po' ingombranti in un mix emo teniamo a memoria che nel Model D originale senza modifiche usare l'LFO significava rinunciare al terzo oscillatore e utilizzarne "soltanto" due. Il Subsequent è molto più potente in tal senso, con il suboscillatore, gli LFO dedicati, inviluppi molto più articolati e flessibili...
loris86 18-04-23 16.37
@ d_phatt
Penso che il Matriarch sia un synth meraviglioso, ma per la comodità di utilizzo live vince il Subsequent a mani basse. Poi è valido anche il punto di vista di chi dice che per anni è stata fatta della grande musica dal vivo su synth senza memorie, e se uno sa esattamente cosa sta facendo può ancora permetterselo in determinati contesti.

Ma nel contesto più generale, le memorie...sono una feature fondamentale, visto che oggi (da un pezzo) esistono strumenti che ce l'hanno, e non averle dal vivo resta uno svantaggio.

Un'altra considerazione, se non sbaglio gli oscillatori del Matriarch sono derivati dai circuiti storici, e non credo che siano stabili nel tenere l'intonazione come quelli del Subsequent, dal design più recente. In ottica live mi pare importante buttarci un pensiero.

E poi 4 oscillatori Moog probabilmente iniziano ad essere un po' ingombranti in un mix emo teniamo a memoria che nel Model D originale senza modifiche usare l'LFO significava rinunciare al terzo oscillatore e utilizzarne "soltanto" due. Il Subsequent è molto più potente in tal senso, con il suboscillatore, gli LFO dedicati, inviluppi molto più articolati e flessibili...
Mí sembra chiaro che il subsequent sia la scelta live e rápida. Non devo suonarci impressioni di settembre.
Anche se ho brani della PFM e del Banco. Facciamo un misto di prog e suono senza sequenze. Quindi pare chiaro che ho bisogno di un subsequent e che più si avvicina al model D
Gag 18-04-23 18.39
loris86 ha scritto:
Quindi pare chiaro che ho bisogno di un subsequent e che più si avvicina al model D

il model D non aveva memorie..... e anche come sonorità (suono "puro") quello di Matriarch/grandmother è più "old style" (secondo il mio gusto...)
loris86 18-04-23 18.51
@ Gag
loris86 ha scritto:
Quindi pare chiaro che ho bisogno di un subsequent e che più si avvicina al model D

il model D non aveva memorie..... e anche come sonorità (suono "puro") quello di Matriarch/grandmother è più "old style" (secondo il mio gusto...)
Quindi se voglio tirar fuori un suono del model D nel subsequent non esce?
Non capisco a che ti riferisci come suono puro
Gag 18-04-23 19.01
@ loris86
Quindi se voglio tirar fuori un suono del model D nel subsequent non esce?
Non capisco a che ti riferisci come suono puro
esce, esce sicuramente senza problemi.... intendo che il suono di base, la voce mi fa pensare di più ai vecchi moog, ma sia chiaro che sub, matriarch grandm. suonano tutti bene. E' difficile ma sarebbe buona cosa provarli. Io per mia esperienza ho avuto il grandmother e usato il sub37, preferivo il suono del grandmother, ma indubbiamente il sub37 è più versatile e comodo
loris86 18-04-23 20.30
@ Gag
esce, esce sicuramente senza problemi.... intendo che il suono di base, la voce mi fa pensare di più ai vecchi moog, ma sia chiaro che sub, matriarch grandm. suonano tutti bene. E' difficile ma sarebbe buona cosa provarli. Io per mia esperienza ho avuto il grandmother e usato il sub37, preferivo il suono del grandmother, ma indubbiamente il sub37 è più versatile e comodo
Di seconda mano il subsequent va dai 1200€ alle 1600€ il matriarch tra 1500€ e 2000€.
Non voglio un synth ogni anno...e pero tenerlo almeno un 6/7 anni
loris86 18-04-23 20.31
@ Gag
esce, esce sicuramente senza problemi.... intendo che il suono di base, la voce mi fa pensare di più ai vecchi moog, ma sia chiaro che sub, matriarch grandm. suonano tutti bene. E' difficile ma sarebbe buona cosa provarli. Io per mia esperienza ho avuto il grandmother e usato il sub37, preferivo il suono del grandmother, ma indubbiamente il sub37 è più versatile e comodo
Quello che cerco è proprio il suono a vecchio moog
tsuki 18-04-23 20.57
@ loris86
Quello che cerco è proprio il suono a vecchio moog
E' quello che forse troppo sinteticamente intendevo nella mia prima risposta...I Moog attuali senza memoria son piu' filologici ai vecchi Moog di progressiviana memoria,contengono proprio il vecchio suono,ma tieni conto che una volta non c'erano le memorie,di necessita' virtu' c'era gente che in 10 secondi ti cambiava il suono totalmente anche dal vivo,era cosi'.Anche i moog attuali con memorie hanno "quel" suono,sia chiaro,ma con delle lievissime quasi impercettibili differenze che solo il purista coglie. Io credo che live le memorie siano indispensabili,puoi farti il tuo suono con tutta calma,te lo salvi,ed al momento opportuno con due tocchi ce l'hai pronto.Poi sai,c'è anche chi la pensa diversamente.
loris86 18-04-23 21.07
@ tsuki
E' quello che forse troppo sinteticamente intendevo nella mia prima risposta...I Moog attuali senza memoria son piu' filologici ai vecchi Moog di progressiviana memoria,contengono proprio il vecchio suono,ma tieni conto che una volta non c'erano le memorie,di necessita' virtu' c'era gente che in 10 secondi ti cambiava il suono totalmente anche dal vivo,era cosi'.Anche i moog attuali con memorie hanno "quel" suono,sia chiaro,ma con delle lievissime quasi impercettibili differenze che solo il purista coglie. Io credo che live le memorie siano indispensabili,puoi farti il tuo suono con tutta calma,te lo salvi,ed al momento opportuno con due tocchi ce l'hai pronto.Poi sai,c'è anche chi la pensa diversamente.
Ho visto che è uscito il nuovo model D...5999€ 🤐 da non commentare.
C'e gente che mí dice compra la versióne beringher che suona uguale. Se suonasse uguale parleremmo oggi tutti del Clone beringher.
Visto su YouTube non è male, peró...manca qualcosa
giosanta 18-04-23 22.35
Da quanto ho potuto capire e sentire l'architettura del Matriarch, al netto della semimodularità e della parafonia, è l'espansione, l'evoluzione ultima di quella del progenitore Model D: ha alcune cose in più, come il quarto oscillatore e, tra le altre cose, uno Delay Stereo analogico da paura, in una circuitazione puramente analogica (per questo non ha memorie). Il Subsequent è un altro strumento, non meno meraviglioso e sempre Moog.
Al vecchio prezzo del Subsequent forse avrei preso quest'ultimo, ora che costano pressoché la stessa cifra avrei più di un dubbio.
Personalmente considero la questione delle memorie poco significativa (ho visto usare dal vivo gli ARP 2600...), è la voce che è diversa.
Provarli? Se trovi qualcuno che te lo faccia fare a casa per almeno un mese...
Non basarti sul prezzo del Model D attuale perché è un prezzo da amatore per mettere le mani su un pezzo di storia.
I cloni Behringer suonano benissimo, e le minime differenze, specie in contesto live si riducono a ben poco, non ne parliamo in rapporto ai costi, nel dubbio c'è un video del nostro Marco Ballarani molto esplicativo. Resta il fatto che non è solo una questione di suono. Essere dietro un Moog è un'altra cosa, ma sono considerazioni di altra natura.
Tutto assai personalmente, s'intende.
greg 18-04-23 23.38
Ho avuto per 15 anni il Voyager, venduto poiché dava problemi. Ora, se dovessi scegliere, punterei su Matriarch come monosynth, anche parafonico, e Prophet 6 come polifonico. Il resto, a parer mio, non è 'musicale'. Un analogico non deve far tutto, ma far bene quello che può. Attualmente ho scelto Roland SE 02 in polychain, ne posseggo 3 e sono alla ricerca di altri tre. Anche se non è Moog, posso avere un polysynth molto potente ef unico....poi mi sono buttato su Minifreak che ha tante possibilità sonore che un buon filtro analogico..... Io ti direi Matriarch o, se trovi a buon prezzo, Voyager.
tsuki 18-04-23 23.43
Concordo con Giosanta. L'assenza di memorie è legata ad una circuitazione totalmente analogica,ed è per questo che la voce è diversa. Resta il fatto che esibendosi live con pochi secondi tra un brano e l'altro,la presenza delle memorie programmabili è di una comodita' assoluta,che si paga con una voce moolto leggermente diversa.Dipende dalle esigenze musicali quale acquistare.
greg 19-04-23 06.23
@ tsuki
Concordo con Giosanta. L'assenza di memorie è legata ad una circuitazione totalmente analogica,ed è per questo che la voce è diversa. Resta il fatto che esibendosi live con pochi secondi tra un brano e l'altro,la presenza delle memorie programmabili è di una comodita' assoluta,che si paga con una voce moolto leggermente diversa.Dipende dalle esigenze musicali quale acquistare.
Subsequent non mi fa impazzire, stop, secondo me la pasta sonora di Voyager (a proposito di memorie) è non di poco superiore.
loris86 19-04-23 07.53
@ greg
Subsequent non mi fa impazzire, stop, secondo me la pasta sonora di Voyager (a proposito di memorie) è non di poco superiore.
Il Voyager costa un poco troppo. Il problema di questi strumenti che paghi almeno il 20% solo perchè ha la scritta moog