Mi conviene cambiare Roland Fantom G8?
Salve a tutti,
come da domanda, vista oggi la "pochezza" di workstation sul mercato, mi conviene cambiare il mio Roland Fantom G8?
In realtà vorrei un pò aggiornare il parco suoni ma di expander oggi c'è penuria..
Cosa mi consigliate di fare?
Volevo passare a Roland Fantom serie "0".....Ho avuto precedentemente Kurzweil PC3X, Motif XF8 , Korg Extreme 88.
Grazie
come da domanda, vista oggi la "pochezza" di workstation sul mercato, mi conviene cambiare il mio Roland Fantom G8?
In realtà vorrei un pò aggiornare il parco suoni ma di expander oggi c'è penuria..
Cosa mi consigliate di fare?
Volevo passare a Roland Fantom serie "0".....Ho avuto precedentemente Kurzweil PC3X, Motif XF8 , Korg Extreme 88.
Grazie
@ luigitarta
Salve a tutti,
come da domanda, vista oggi la "pochezza" di workstation sul mercato, mi conviene cambiare il mio Roland Fantom G8?
In realtà vorrei un pò aggiornare il parco suoni ma di expander oggi c'è penuria..
Cosa mi consigliate di fare?
Volevo passare a Roland Fantom serie "0".....Ho avuto precedentemente Kurzweil PC3X, Motif XF8 , Korg Extreme 88.
Grazie
Ho avuto Fantom G7 per sette anni, strumento incredibile…lo sostituii col Jupiter 80, superiore in termini di resa sonora/timbrica, ma diverso concettualmente (più orientato alla performance live). La serie G riamane ad oggi, secondo il mio modesto parere, una delle migliori workstation di sempre (seconda solo al Kronos, parlo di funzioni WORKSTATION), puoi tranquillamente produrci un disco di buona qualità usando solo lei. Dipende molto dalle tue odierne esigenze, ricordo che il suo vero punto debole erano i piani (che io “upgradai” espandendo la ram e con delle librerie a pagamento abbastanza rare da trovare oggi) e gli organi hammond, veramente orrendi, ma “accettabili” con programmazione a mestiere. Io prima di sostituirla ci penserei MOLTO bene, le workstation moderne (soprattuto in casa Roland) non è che siano andate molto in là.
Salve a tutti,
come da domanda, vista oggi la "pochezza" di workstation sul mercato, mi conviene cambiare il mio Roland Fantom G8?
In realtà vorrei un pò aggiornare il parco suoni ma di expander oggi c'è penuria..
Cosa mi consigliate di fare?
Volevo passare a Roland Fantom serie "0".....Ho avuto precedentemente Kurzweil PC3X, Motif XF8 , Korg Extreme 88.
Grazie
@ luigitarta
Salve a tutti,
come da domanda, vista oggi la "pochezza" di workstation sul mercato, mi conviene cambiare il mio Roland Fantom G8?
In realtà vorrei un pò aggiornare il parco suoni ma di expander oggi c'è penuria..
Cosa mi consigliate di fare?
Volevo passare a Roland Fantom serie "0".....Ho avuto precedentemente Kurzweil PC3X, Motif XF8 , Korg Extreme 88.
Grazie
La diretta discendente di Fantom G8 è Fantom 8EX, inutile girarci intorno. Il salto generazionale porta con sé una miriade di novità. Se da un lato il motore ZenCore è versatile, trovo che la parte decisamente più interessante sia quella dei Model Bank cioè Jupiter 8, SH-101, Juno 106, JX-8P e n-zyme. I recenti aggiornamenti a versione EX hanno aggiunto anche i modelli ACB di Jupiter 8 e SH-101 oltre al German Grand per V-Piano che, personalmente trovo splendido. Dove non mi trovo molto bene, avendo la versione a 76 note, è con il sequencer che è in stile Ableton Live e con il fatto che i timbri pianistici sono costretto, per farli rendere decentemente, a suonarli con Studiologic Numa X Piano GT o Kurzweil K2700. Però, potendo contare su una DAW come Digital Performer, il sequencer di Fantom 7EX non lo guardo neanche.
Salve a tutti,
come da domanda, vista oggi la "pochezza" di workstation sul mercato, mi conviene cambiare il mio Roland Fantom G8?
In realtà vorrei un pò aggiornare il parco suoni ma di expander oggi c'è penuria..
Cosa mi consigliate di fare?
Volevo passare a Roland Fantom serie "0".....Ho avuto precedentemente Kurzweil PC3X, Motif XF8 , Korg Extreme 88.
Grazie
In alternativa Fantom 8EX che equipaggia una meravigliosa tastiera PHA-50, c'è anche Kurzweil K2700 con la sua Fatar TP40L che temevo fosse troppo leggera per i miei gusti, invece è un buon compromesso per la sua pesatura.
Expander oggi, a parte Roland Integra7 che comincia ad avere i suoi anni, non c'è moltissimo su cui contare, a meno di non rivolgersi ad apparecchiature degli anni '90 a primi 2000. Per espandere la palette di un Fantom G potrei vedere bene uno Yamaha Motif ES o XS rack, un EX5R.
Oppure si potrebbe fare una scelta radicale e orientare le proprie scelte verso il virtuale, dove c'è veramente l'imbarazzo della scelta.
Miriadi di novità si, ma in termini “workstationistici”, se mi passi il termine, tutte involuzioni, di fatto il Fantom EX non lo definirei nemmeno workstation. Anche in termini di qualità sonora…mah…si, i model banks, lo zen core ecc…ma ricordo bene che anche col G riuscivi ad ottenere sonorità che poco gli hanno da invidiare (se sei pratico di programmazione). La voglia di sostituirlo ci può stare (d’altronde l’ho fatto anch’io), ma col senno di poi valuterei molto attentamente dove andare a parare.
@ Deckard
Ho avuto Fantom G7 per sette anni, strumento incredibile…lo sostituii col Jupiter 80, superiore in termini di resa sonora/timbrica, ma diverso concettualmente (più orientato alla performance live). La serie G riamane ad oggi, secondo il mio modesto parere, una delle migliori workstation di sempre (seconda solo al Kronos, parlo di funzioni WORKSTATION), puoi tranquillamente produrci un disco di buona qualità usando solo lei. Dipende molto dalle tue odierne esigenze, ricordo che il suo vero punto debole erano i piani (che io “upgradai” espandendo la ram e con delle librerie a pagamento abbastanza rare da trovare oggi) e gli organi hammond, veramente orrendi, ma “accettabili” con programmazione a mestiere. Io prima di sostituirla ci penserei MOLTO bene, le workstation moderne (soprattuto in casa Roland) non è che siano andate molto in là.
Grazie per la tua risposta! Ti chiedo: qual è questa famosa libreria si piano visto che non riesco a trovarla? potresti indicarmela? Grazie
Ho avuto Fantom G7 per sette anni, strumento incredibile…lo sostituii col Jupiter 80, superiore in termini di resa sonora/timbrica, ma diverso concettualmente (più orientato alla performance live). La serie G riamane ad oggi, secondo il mio modesto parere, una delle migliori workstation di sempre (seconda solo al Kronos, parlo di funzioni WORKSTATION), puoi tranquillamente produrci un disco di buona qualità usando solo lei. Dipende molto dalle tue odierne esigenze, ricordo che il suo vero punto debole erano i piani (che io “upgradai” espandendo la ram e con delle librerie a pagamento abbastanza rare da trovare oggi) e gli organi hammond, veramente orrendi, ma “accettabili” con programmazione a mestiere. Io prima di sostituirla ci penserei MOLTO bene, le workstation moderne (soprattuto in casa Roland) non è che siano andate molto in là.
@ luigitarta
Grazie per la tua risposta! Ti chiedo: qual è questa famosa libreria si piano visto che non riesco a trovarla? potresti indicarmela? Grazie
Credo non esista più nemmeno il sito web, stasera controllo.
Grazie per la tua risposta! Ti chiedo: qual è questa famosa libreria si piano visto che non riesco a trovarla? potresti indicarmela? Grazie
MicheleJD 10-04-24 20.31
Valuteri moduli sonori tipo GSI Gemini o Dexibell SX8, hanno suoni quali pianoforti e organi (Gsi gemini in particolare) e altri suoni acustici migliori di quelli del Roland G8.
Escluderei invece Integra o peggio ancora i vecchi motif in quanto non credo possano offrire molto di più di G8, o quanto meno non ne compensano le mancanze
Escluderei invece Integra o peggio ancora i vecchi motif in quanto non credo possano offrire molto di più di G8, o quanto meno non ne compensano le mancanze
@ MicheleJD
Valuteri moduli sonori tipo GSI Gemini o Dexibell SX8, hanno suoni quali pianoforti e organi (Gsi gemini in particolare) e altri suoni acustici migliori di quelli del Roland G8.
Escluderei invece Integra o peggio ancora i vecchi motif in quanto non credo possano offrire molto di più di G8, o quanto meno non ne compensano le mancanze
Per aggiornare palette sonora, Dexibell SX8+Korg OPSIX rack.... Mi dispiace, ma non sono paragonabili secondo me, Fantom G con Fantom 8EX....funzionalità e indirizzi di utilizzo completamente opposti per il versante sequencer audiomidi onboard del primo. Come già il precedente Fantom X vers. 2.00. Quindi, io terrei Fantom G con qualche modulo.... Non è vero che il mercato offre poco, solo Yamaha ha per sua strategia abbandonato la produzione di moduli. Io, per una questione di portabilità ormai scelgo software+tablet+scheda audio esterna. Se avessi 20 anni in meno e di base una Fantom G8, ripeto, mi indirizzerei su uno dei moduli Korg, tra Modwave, Opsix, Wavestate, più un Dexibel SX8.... mancherrbbe solo un bel analogico, punterei su OB6, a 49 note.....
Valuteri moduli sonori tipo GSI Gemini o Dexibell SX8, hanno suoni quali pianoforti e organi (Gsi gemini in particolare) e altri suoni acustici migliori di quelli del Roland G8.
Escluderei invece Integra o peggio ancora i vecchi motif in quanto non credo possano offrire molto di più di G8, o quanto meno non ne compensano le mancanze
@ MicheleJD
Valuteri moduli sonori tipo GSI Gemini o Dexibell SX8, hanno suoni quali pianoforti e organi (Gsi gemini in particolare) e altri suoni acustici migliori di quelli del Roland G8.
Escluderei invece Integra o peggio ancora i vecchi motif in quanto non credo possano offrire molto di più di G8, o quanto meno non ne compensano le mancanze
Beh integra ha lo stesso motore sonoro di Jupiter 80, e se tanto mi da tanto il miglioramento (lato esclusivamente sonoro, di resa dei timbri), ci sarebbe eccome.
Valuteri moduli sonori tipo GSI Gemini o Dexibell SX8, hanno suoni quali pianoforti e organi (Gsi gemini in particolare) e altri suoni acustici migliori di quelli del Roland G8.
Escluderei invece Integra o peggio ancora i vecchi motif in quanto non credo possano offrire molto di più di G8, o quanto meno non ne compensano le mancanze
Attenzione. Il grosso delle sonorità Roland non è cambiato. Fantom 0 non è paragonabile al vecchio G8, il paragone dovresti farlo con il Fantom EX: è una scaled down, il confronto fallo fra ammiraglie.
Migliora per le emulazioni analogiche (pagando i Model Bank se guardi la serie 0) ma per il resto delle sonorità PCM con il solito motore di sintesi a 4 partials non cambia praticamente nulla.
Capitolo sequencer e sampler (che implementa in maniera alternativa le funzionalità di sequencing MIDI e audio): se ti serve, devi essere sicuro di aver afferrato il concetto del sequencer del nuovo Fantom. Ragiona su base clip come Ableton Live o le groovebox MPC, sono solo 16 tracce MIDI di cui una dirottabile al sampler con cui puoi suonare in contemporanea fino a 4 samples.
Probabilmente guadagneresti, se è di tuo interesse, sul clone Hammond che non sarà il primo della classe ma si difende bene.
Io probabilmente al tuo posto non farei il passaggio né al Fantom EX né tantomeno allo 0 (e ti parlo da proprietario soddisfatto del Fantom 0).
Se vuoi aggiungere i synth virtual analog più recenti di Roland puoi aggiungere o un System 8 (con politimbricità a 2 parti) o un Synth della famiglia X con una politimbricità a 4 parti + drum parts (intendo Jupiter XM, Juno X, Jupiter X).
Per altro sonorità più digitali interessanti ci sono parecchi strumenti in formato compatto tipo i 3 Korg, io andrei su Modwave che è veramente bello, che arriveranno a momenti anche in formato rack/desktop (già presentati, devono solo essere distribuiti).
Migliora per le emulazioni analogiche (pagando i Model Bank se guardi la serie 0) ma per il resto delle sonorità PCM con il solito motore di sintesi a 4 partials non cambia praticamente nulla.
Capitolo sequencer e sampler (che implementa in maniera alternativa le funzionalità di sequencing MIDI e audio): se ti serve, devi essere sicuro di aver afferrato il concetto del sequencer del nuovo Fantom. Ragiona su base clip come Ableton Live o le groovebox MPC, sono solo 16 tracce MIDI di cui una dirottabile al sampler con cui puoi suonare in contemporanea fino a 4 samples.
Probabilmente guadagneresti, se è di tuo interesse, sul clone Hammond che non sarà il primo della classe ma si difende bene.
Io probabilmente al tuo posto non farei il passaggio né al Fantom EX né tantomeno allo 0 (e ti parlo da proprietario soddisfatto del Fantom 0).
Se vuoi aggiungere i synth virtual analog più recenti di Roland puoi aggiungere o un System 8 (con politimbricità a 2 parti) o un Synth della famiglia X con una politimbricità a 4 parti + drum parts (intendo Jupiter XM, Juno X, Jupiter X).
Per altro sonorità più digitali interessanti ci sono parecchi strumenti in formato compatto tipo i 3 Korg, io andrei su Modwave che è veramente bello, che arriveranno a momenti anche in formato rack/desktop (già presentati, devono solo essere distribuiti).
@ wildcat80
Attenzione. Il grosso delle sonorità Roland non è cambiato. Fantom 0 non è paragonabile al vecchio G8, il paragone dovresti farlo con il Fantom EX: è una scaled down, il confronto fallo fra ammiraglie.
Migliora per le emulazioni analogiche (pagando i Model Bank se guardi la serie 0) ma per il resto delle sonorità PCM con il solito motore di sintesi a 4 partials non cambia praticamente nulla.
Capitolo sequencer e sampler (che implementa in maniera alternativa le funzionalità di sequencing MIDI e audio): se ti serve, devi essere sicuro di aver afferrato il concetto del sequencer del nuovo Fantom. Ragiona su base clip come Ableton Live o le groovebox MPC, sono solo 16 tracce MIDI di cui una dirottabile al sampler con cui puoi suonare in contemporanea fino a 4 samples.
Probabilmente guadagneresti, se è di tuo interesse, sul clone Hammond che non sarà il primo della classe ma si difende bene.
Io probabilmente al tuo posto non farei il passaggio né al Fantom EX né tantomeno allo 0 (e ti parlo da proprietario soddisfatto del Fantom 0).
Se vuoi aggiungere i synth virtual analog più recenti di Roland puoi aggiungere o un System 8 (con politimbricità a 2 parti) o un Synth della famiglia X con una politimbricità a 4 parti + drum parts (intendo Jupiter XM, Juno X, Jupiter X).
Per altro sonorità più digitali interessanti ci sono parecchi strumenti in formato compatto tipo i 3 Korg, io andrei su Modwave che è veramente bello, che arriveranno a momenti anche in formato rack/desktop (già presentati, devono solo essere distribuiti).
Grazie ai vostri consigli mi tengo stretto il mio Roland Fantom G8! Il "vecchio" è tutt'oggi migliore, suona meglio . Ho provato un pò di workstation e sinceramente mi hanno lasciato alquanto perplesso....
Attenzione. Il grosso delle sonorità Roland non è cambiato. Fantom 0 non è paragonabile al vecchio G8, il paragone dovresti farlo con il Fantom EX: è una scaled down, il confronto fallo fra ammiraglie.
Migliora per le emulazioni analogiche (pagando i Model Bank se guardi la serie 0) ma per il resto delle sonorità PCM con il solito motore di sintesi a 4 partials non cambia praticamente nulla.
Capitolo sequencer e sampler (che implementa in maniera alternativa le funzionalità di sequencing MIDI e audio): se ti serve, devi essere sicuro di aver afferrato il concetto del sequencer del nuovo Fantom. Ragiona su base clip come Ableton Live o le groovebox MPC, sono solo 16 tracce MIDI di cui una dirottabile al sampler con cui puoi suonare in contemporanea fino a 4 samples.
Probabilmente guadagneresti, se è di tuo interesse, sul clone Hammond che non sarà il primo della classe ma si difende bene.
Io probabilmente al tuo posto non farei il passaggio né al Fantom EX né tantomeno allo 0 (e ti parlo da proprietario soddisfatto del Fantom 0).
Se vuoi aggiungere i synth virtual analog più recenti di Roland puoi aggiungere o un System 8 (con politimbricità a 2 parti) o un Synth della famiglia X con una politimbricità a 4 parti + drum parts (intendo Jupiter XM, Juno X, Jupiter X).
Per altro sonorità più digitali interessanti ci sono parecchi strumenti in formato compatto tipo i 3 Korg, io andrei su Modwave che è veramente bello, che arriveranno a momenti anche in formato rack/desktop (già presentati, devono solo essere distribuiti).
Grazie ancora a tutti!