Focusrite saffire pro 40 vs. m-audio profire 2626

06-06-11 21.28

Ciao a tutti, come suggerisce il titolo volevo sapere le vostre opinioni riguardo alla focusrite saffire pro 40 e la M-Audio Profire 2626, per chi avesse lavorato con entrambi chiederei di fare un confronto diretto. Quale delle 2 risulta migliore? Da quello che ho letto in giro la focusrite risulta molto meglio dal lato convertitori e Preamp, ma vorrei avere i vostri pareri emo
  • barbetta57
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07-06-11 08.57

sono sostanzialmente uguali. "molto meglio" è una frase che, in quest'ambito di categoria, non ha molto senso.
attualmente la ff40 costa meno, per cui è lei la favorita
  • giupa
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07-06-11 11.05

@ atlanticstudio
Ciao a tutti, come suggerisce il titolo volevo sapere le vostre opinioni riguardo alla focusrite saffire pro 40 e la M-Audio Profire 2626, per chi avesse lavorato con entrambi chiederei di fare un confronto diretto. Quale delle 2 risulta migliore? Da quello che ho letto in giro la focusrite risulta molto meglio dal lato convertitori e Preamp, ma vorrei avere i vostri pareri emo
Oltre ai convertitori e ai preamp aggiungerei anche dal punto di vista dei driver. Almeno per quanto riguarda seven e cubase, m-audio sembra creare qualche problemino in più come stabilità dei driver.

Tu con che sistema operativo e con quale software devi abbinare la scheda audio?'
  • anonimo

07-06-11 11.42

Focusrite for ever......
  • barbetta57
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07-06-11 12.03

non mi risultano problemi particolari di drivers nè m-audio nè focusrite (preciso che di mestiere vendo e installo schede audio e sono centro m-audio e focusrite nella mia zona emo)
i problemi li ho riscontrati molto più spesso con i vari software DAW a 64 bit.
per quel che riguarda le due schede in oggetto, come costruzione la m-audio è leggermente migliore (i potenziometri mi sembrano migliori), ma per il resto si equivalgono tranquillamente
la m-audio ha 2 porte ADAT, nel caso tu volessi espandere fino a 24 ingressi/uscite e la focus solo una.
in compenso, ci sono almeno 100/150 euro di differenza tra le due, per cui ti consiglio focusrite ad occhi chiusi (il listino m-audio è appena aumentato)
EDIT: sono appena arrivate le scarlett 8i6, le sto tirando fuori dalla scatola!
Edited 7 Giu. 2011 10:38
  • anonimo

07-06-11 12.38

l'unica cosa che mi sento di consigliare... è il protocollo, io oggi come oggi non prederei una scheda audio FW. Per il resto sappiamo già tutti che da 0 a 1200 euro suonano tutte uguali grossomodo .
Edited 7 Giu. 2011 10:39
  • giupa
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07-06-11 14.00

@ barbetta57
non mi risultano problemi particolari di drivers nè m-audio nè focusrite (preciso che di mestiere vendo e installo schede audio e sono centro m-audio e focusrite nella mia zona emo)
i problemi li ho riscontrati molto più spesso con i vari software DAW a 64 bit.
per quel che riguarda le due schede in oggetto, come costruzione la m-audio è leggermente migliore (i potenziometri mi sembrano migliori), ma per il resto si equivalgono tranquillamente
la m-audio ha 2 porte ADAT, nel caso tu volessi espandere fino a 24 ingressi/uscite e la focus solo una.
in compenso, ci sono almeno 100/150 euro di differenza tra le due, per cui ti consiglio focusrite ad occhi chiusi (il listino m-audio è appena aumentato)
EDIT: sono appena arrivate le scarlett 8i6, le sto tirando fuori dalla scatola!
Edited 7 Giu. 2011 10:38
Infatti, parlavo proprio di stazioni di lavoro a 64 bit. Ecco perchè avevo chiesto ad atlantic su quale sistema operativo doveva istallare le schede. e purtroppo sono testimone oculare del problema.
Inoltre aggiungo che se deve lavorare su cubase 6 io prenderei direttamente QUESTA.
  • giupa
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07-06-11 14.05

@ anonimo
l'unica cosa che mi sento di consigliare... è il protocollo, io oggi come oggi non prederei una scheda audio FW. Per il resto sappiamo già tutti che da 0 a 1200 euro suonano tutte uguali grossomodo .
Edited 7 Giu. 2011 10:39
Bravo. Non capisco questa fissazione del fw. Finchè hai un portatile la scelta di una scheda esterna è obbligatoria. Ma su un fisso scegliere una scheda esterna è come decidere deliberatamente di prendersi a randellate i testicoli.
Io valuterei una pci.emo
  • barbetta57
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07-06-11 15.11

giupa ha scritto:
Bravo. Non capisco questa fissazione del fw. Finchè hai un portatile la scelta di una scheda esterna è obbligatoria. Ma su un fisso scegliere una scheda esterna è come decidere deliberatamente di prendersi a randellate i testicoli.
Io valuterei una pci

sono in totale disaccordo
le schede PCI/PCI ex sono ormai morte e sepolte, sono secoli che non escono modelli nuovi, sono scomode e non dotate di controlli hardware (a meno di non rivolgersi a marchi tipo RME, ma i costi sono ben altri)
oggi come oggi, la fascia di mercato prevede una scheda audio esterna, usb o fw, dai 200 ai 500/600 euro. in quest'ultima fascia, (500) nonostante alcune nuove uscite usb 2.0, non ci sono praticamente alternative alla FW se si desidera avere un sistema con ingressi/uscite multipli al di sopra degli 8 (raramente 16). al di sotto, ormai la FW è sparita dal mercato.
non sono per nulla d'accordo nemmeno sulla stabilità dei drivers a 64 o a 32 bit. non sono le schede che provocano i problemi, la maggior parte delle volte è il software o i plugins
piuttosto, ragioni di risparmio e di mercato varie hanno determinato la pressocchè totale scomparsa delle porte FW dai portatili, il che impone l'acquisto di schede usb
Edited 7 Giu. 2011 13:13
  • JoelFan
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07-06-11 15.12


Entrambe le schede citate sono comunque Firewire.

Io uso schede esterne anche sul mio PC fisso. Cosi' non devo comprarmene un'altra se utilizzo un PC portatile.
Edited 7 Giu. 2011 13:12
  • giupa
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07-06-11 22.28

@ barbetta57
giupa ha scritto:
Bravo. Non capisco questa fissazione del fw. Finchè hai un portatile la scelta di una scheda esterna è obbligatoria. Ma su un fisso scegliere una scheda esterna è come decidere deliberatamente di prendersi a randellate i testicoli.
Io valuterei una pci

sono in totale disaccordo
le schede PCI/PCI ex sono ormai morte e sepolte, sono secoli che non escono modelli nuovi, sono scomode e non dotate di controlli hardware (a meno di non rivolgersi a marchi tipo RME, ma i costi sono ben altri)
oggi come oggi, la fascia di mercato prevede una scheda audio esterna, usb o fw, dai 200 ai 500/600 euro. in quest'ultima fascia, (500) nonostante alcune nuove uscite usb 2.0, non ci sono praticamente alternative alla FW se si desidera avere un sistema con ingressi/uscite multipli al di sopra degli 8 (raramente 16). al di sotto, ormai la FW è sparita dal mercato.
non sono per nulla d'accordo nemmeno sulla stabilità dei drivers a 64 o a 32 bit. non sono le schede che provocano i problemi, la maggior parte delle volte è il software o i plugins
piuttosto, ragioni di risparmio e di mercato varie hanno determinato la pressocchè totale scomparsa delle porte FW dai portatili, il che impone l'acquisto di schede usb
Edited 7 Giu. 2011 13:13
Non c'è cosa più bella di trovare qualcuno in disaccordo per ampliare i propri orizzonti.

In effetti il mercato ha un pò messo da parte le schede pci. A meno di mettere in preventivo cifre che sfiorano i mille euro.
E' anche vero però che le prestazioni di una pci sono inarrivabili per una scheda esterna. E questa semplice considerazione non può essere messa da parte quando la qualità a cui si punta tende verso l'alto.

Sulla stabilità dei driver in ambito 64bit purtroppo ti devo contraddire. Mesi di schermate blu alla ricerca di un colpevole hanno confermato certi sospetti. Ma qui non conta se fw, pci o usb. Almeno per quanto mi riguarda ho messo da parte certi marchi in attesa di novità rilevanti.
Edited 7 Giu. 2011 20:37
  • giupa
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07-06-11 22.35

@ JoelFan

Entrambe le schede citate sono comunque Firewire.

Io uso schede esterne anche sul mio PC fisso. Cosi' non devo comprarmene un'altra se utilizzo un PC portatile.
Edited 7 Giu. 2011 13:12
Il portatile è in ambito computer music un ripiego.
Almeno se parliamo di hard disk recording non è la scelta migliore utilizzare un notebook.
Per cui condizionare le scelte relative ad una stazione di lavoro basata su computer fisso, con quelle che potrebbero essere le esigenze di un portatile io non lo vedo opportuno.
Il fisso deve essere al top (sempre se ovviamente ci sono delle esigenze ben precise in termini di plug in aperti e di tante tracce attive, altrimenti il discorso che sto facendo non vale). Per il portatile si può sempre provvedere con qualche scheda usb da un centinaio di euro usata e risolvere il problema.
  • barbetta57
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08-06-11 00.44

giupa ha scritto:
E' anche vero però che le prestazioni di una pci sono inarrivabili per una scheda esterna. E questa semplice considerazione non può essere messa da parte quando la qualità a cui si punta tende verso l'alto.

anche su questo dissento. Le schede interne ormai hanno senso solo su postazioni molto grosse e solo per impiego multicanale/dsp spinto. Per il multicanale standard (fino a 24 ingressi) la firewire va più che bene
I portatili non sono per nulla un ripiego, se si tratta di acquisizione audio pura e semplice, dove la potenza di calcolo non c'entra assolutamente nulla. Anche in fase di missaggio, un portatile regge tranquillamente decine di tracce e di plugins (di un certo livello, ovviamente). Ai livelli a cui sono arrivate le schede firewire, dsp interni e mixer software, reggono qualsiasi confronto. La latenza non la prendo nemmeno in considerazione, in quanto non dipende in modo assoluto dal bus della scheda.
Sta di fatto che il mercato consumer/prosumer ormai ha virato praticamente sulle schede esterne. Su 100 schede audio vendute, nel segmento che va dai 100 ai 5/600 euro, 80 sono USB, 19 firewire (praticamente solo schede da 8 ingressi) e una pci, e voglio essere generoso. Personalmente sono due anni che non vendo una pci. La qualità di una scheda e' nei suoi convertitori e non nel bus. L' architettura del bus determina invece quanti canali si possono gestire contemporaneamente e questo fa ancora una differenza.

Edited 7 Giu. 2011 22:48
  • vin_roma
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08-06-11 01.14

barbetta57 ha scritto:
(preciso che di mestiere vendo e installo schede audio e sono centro m-audio e focusrite nella mia zona emo)


non la sapevo 'sta cosa...(sono il solo?) ma mi fà piacere...ovviamente per future rotture di scatole...emo

08-06-11 01.39

grazie a tutti :DDD e se invece della pro 40 tirassi in ballo la Focusrite Liquid Saffire 56 con i due preamp Liquids sui primi due canali? si equivale ancora alla m-audio o qui le carte in gioco cambiano??
  • giupa
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08-06-11 01.55

barbetta57 ha scritto:
anche su questo dissento. Le schede interne ormai hanno senso solo su postazioni molto grosse e solo per impiego multicanale/dsp spinto.


E allora non dissenti. La mia premessa era proprio questa. In ambiti dove è richiesto acquisizione multicanale e un notevole utilizzo di tracce e plugin la scheda esterna rappresenta un limite.
E a prescindere, considerato che in molti casi quando si parte in progetti del genere non si sa dove si andrà a finire, spendere 200/300 euro in più per trovarsi già pronti a gestire situazioni importanti io lo trovo tutto sommato intelligente. Una sorta di investimento.
Anche perchè la differenza tecnica non è proprio trascurabile. Quando qualche rivista si è presa la briga di misurare le capacità tra i limiti tecnici dei due sistemi si parlava di decine di tracce e di plug in più per le schede pci, e anche in termini di latenza non si scherzava.
Così come sarebbe un limite relegare a cuore di un sistema ambizioso un computer portatile, che probabilmente non è manco nato per fare questo.

Concludo dicendo che chi ha vocazioni di tipo professionale con possibilità di espansione, magari in un futuro neanche lontano, fa bene a puntare direttamente su una scheda pci.
Chi invece punta a costruirsi uno studio casalngo che lo vedrà quasi sicuramente unico attore, allora può spaziare come meglio crede.

  • JoelFan
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08-06-11 02.30

giupa ha scritto:
Concludo dicendo che chi ha vocazioni di tipo professionale con possibilità di espansione, magari in un futuro neanche lontano, fa bene a puntare direttamente su una scheda pci.
Chi invece punta a costruirsi uno studio casalngo che lo vedrà quasi sicuramente unico attore, allora può spaziare come meglio crede.

A me pare invece che le case produttrici di schede audio puntino su schede Firewire ed USB. Ti assicuro che con il mio portatilino e la mia MOTU 828 MK3 registro tranquillamente 16 tracce e piu' senza alcun affanno per la CPU.
  • barbetta57
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08-06-11 10.48

casomai, pci/express
comunque l'idea stessa della scheda interna secondo me è perdente. non appena sarà disponibile un'interfaccia standard di comunicazione sufficientemente veloce (vedremo che succederà con usb 3.0 e thunerbolt) le schede interne spariranno del tutto dal mercato
già ora, se ben vediamo, le schede interne di una certa levatura gestiscono solamente l'ingresso del flusso all'interno della macchina, i convertitori sono esterni
attualmente, le aziende produttrici puntano molto sulla fascia media/mediobassa delle schede perchè con il professionale non si campa. in questo settore, la fanno da padrone le schede usb e, per l'utenza un pò più evoluta, quelle firewire, che sono generalmente multicanale e consentono il collegamento a cascata di più unità (cosa impossibile con usb). per contro, il segmento firewire entry level, la scheda due ingressi/due uscite, sta morendo del tutto, perchè è più problematico come gestione e soprattutto perchè per ragioni di risparmio e/o di mercato, le porte firewire sono state praticamente eliminate dai portatili. questo secondo me è un bene, chi vuole la firewire su un portatile si compra una scheda express card sicuramente funzionante e così si eliminano alla radice i problemi derivanti ai chipset schifezza che solitamente erano montati sulle schede madri.
secondo il mio modesto parere, la firewire durerà ancora almeno 3 o 4 anni e si orienterà esclusivamente su schede multiingresso, abbandonando la fascia più bassa.
Edited 8 Giu. 2011 8:55
  • barbetta57
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08-06-11 11.02

vin_roma ha scritto:
non la sapevo 'sta cosa...(sono il solo?) ma mi fà piacere...ovviamente per future rotture di scatole..

lo si può desumere dal fatto che rispondo solo ai topic in cui si parla di software e di schede audio...emo
però leggo anche le interminabili dispute in cui si parla della Workstation Assoluta; mi ricordano i tempi in cui tentavo di suonare e compravo anche l'impossibile (a rate, ovviamente), tempi in cui una tastiera professionale costava come un appartamento. Il proprietario del negozio in cui mi servivo, preso dallo sconforto per l'aumentare del debito, decise una volta per tutte di assumermi così almeno avrebbe avuto la situazione sotto controllo e avrebbe potuto trattenermi direttamente i soldi dallo stipendio! emo
  • anonimo

08-06-11 11.14

@ barbetta57
casomai, pci/express
comunque l'idea stessa della scheda interna secondo me è perdente. non appena sarà disponibile un'interfaccia standard di comunicazione sufficientemente veloce (vedremo che succederà con usb 3.0 e thunerbolt) le schede interne spariranno del tutto dal mercato
già ora, se ben vediamo, le schede interne di una certa levatura gestiscono solamente l'ingresso del flusso all'interno della macchina, i convertitori sono esterni
attualmente, le aziende produttrici puntano molto sulla fascia media/mediobassa delle schede perchè con il professionale non si campa. in questo settore, la fanno da padrone le schede usb e, per l'utenza un pò più evoluta, quelle firewire, che sono generalmente multicanale e consentono il collegamento a cascata di più unità (cosa impossibile con usb). per contro, il segmento firewire entry level, la scheda due ingressi/due uscite, sta morendo del tutto, perchè è più problematico come gestione e soprattutto perchè per ragioni di risparmio e/o di mercato, le porte firewire sono state praticamente eliminate dai portatili. questo secondo me è un bene, chi vuole la firewire su un portatile si compra una scheda express card sicuramente funzionante e così si eliminano alla radice i problemi derivanti ai chipset schifezza che solitamente erano montati sulle schede madri.
secondo il mio modesto parere, la firewire durerà ancora almeno 3 o 4 anni e si orienterà esclusivamente su schede multiingresso, abbandonando la fascia più bassa.
Edited 8 Giu. 2011 8:55
le schede interne non scompariranno ma andranno a coprire le esigenze di nicchia perchè rappresentano uno standard per PRO.

La firewire scomparirà molto prima di 3-4 anni. Tutti i maggiori produttori di hardware coputers la stanno facendo fuori nettamente o meglio già lo hanno fatto, idem lo sarà anche per Apple nei prossimi aggiornamenti. I produttori si stanno già parando, vedi tutte le nuove Apogee, Focusrite (scarlet e rednet ma c'è anche una nuova serie in arrivo), RME, Motu ecc ecc...... il protocollo FW è già morto. Lo stanno tenedo solo per chi utilizza sistemi computer di vecchia generazione.

Secondo me nel segomento medlio il futuri è sempre USB 2-3 . Aspettiamo di vedere gli sviluppi del protocollo thunerbolt ma sinceramente a mio avviso sarà un semi-flop.
Edited 8 Giu. 2011 9:16