23-01-15 11.25
Attesi in sostituzione dei vecchi CA65/95, tra le novità mi sembra quella più rilevante sia la nuova tastiera Grand Feel 2 (con in contrappesi, stessa lunghezza e pivot) ed il sistema di amplificazione. Lato campioni sonori non ci novità sulla dimensione del memoria, mentre i piani campionati sono tre: Shigeru SK-EX, SK-5 e EX non Shigeru, di cui i primi due nuovi del tutto (a parità di sampling, sempre HI-XL).


23-01-15 11.50
da possessore di ca93 ritengo kawai sempre avanti come meccaniche...aspettiamo vpc2/3
23-01-15 12.42
Per curiosità, c'è in giro una VPC2? No, lo chiedo perchè volete la VPC3 e io sono rimasto alla VPC1
23-01-15 13.08
23-01-15 13.08
non c'è un vpc2 infatti non so perchè è mensionato...io l'ho buttata li
23-01-15 14.52
, solo che si attendeva la VPC2 con la GF, ora che c'è già la GF2 sarebbe un sogno uscisse una nuova VPC con su la più nuova delle GF (e magari un hd ssd con il Garritan CFX con scheda audio incorporata
). 23-01-15 16.19
Noi proprietari della VPC1 siamo molto sensibili, non parlate di troppi modelli nuovi di VPC, potremmo metterci in ansia
23-01-15 17.49
23-01-15 18.17
e difatti l'MP11 è profondo 453 mm contro 425mm della Vpc1 (e comunque chi possiede la Vpc1 non la porta certo in giro , tanto vale)25-11-16 15.58
Riporto in vita il thread perché potrei prendere in considerazione l'acquisto del CA67.25-11-16 18.13
io non sono un amante di timbriche kawai, ma meccaniche cosi non hanno eguali. superlative. mi posso immaginare come possa suonare un vpc1, con il migliore software di ac piano
25-11-16 18.17
Quoto. La Grand feel 2 è lo stato dell'arte dei piani digitali, se non si considerano Avant Grand & Co. Il fatto che ti sembri leggero è solo questione di abitudine. Anche se passi da un Petrof ad uno Stainway accade lo stesso, ma non perdi di qualità o espressività.
25-11-16 20.40
Vi ringrazio.26-11-16 00.18
Hai mai aperto un piano acustico ? Hai visto come è costruita la meccanica? I pianoforti digitali sono costruiti con numerose parti di plastica a contatto con parti metalliche.. Con il tempo si consumano inesorabilmente.. D'altronde un buon acustico verticale può costare anche 9-10.000 euro, mentre un ottimo digitale arriva appena ai 2500-3500 euro. Di sicuro non può valere e durare come un acustico. Se poi aggiungi che il trend generale in tutti i settori è quello di calare la qualità a parità di costi, io direi che sei fortunato se acquisti un digitale che dura cinque-sei anni, se lo suoni quotidianamente... Vale la pena cambiarlo prima ed avere uno strumento fresco.. Mi dirai che costa sostituirlo, ma costa di più acquistare e mantenere accordato un acustico negli anni... Poi si sa... Il piano è uno strumento caro.26-11-16 09.48
beh, basta vedere quegli obrobri di pesate che montano oggigiorno su piani e sinth . nessuna si avvicina a una meccanica kawai,lontani anni luce
forse roland è la migliore dopo kawai . sulle altre stendiamo un velo pietoso26-11-16 10.49
Ormai le meccaniche montate sui piani digitali e sinth di fascia bassa sono usa e getta. Quelli montati sui top di gamma sono un po' migliori, ma non paragonabili a quelle presenti su di un vero strumento acustico. Kawai ha adottato materiali migliori, peccato il suono troppo classicheggiante per i miei gusti..26-11-16 16.22
anche io pianifico di prendere un ca67. i suoni sono molto classicheggianti, poco adatti a un palco. questione di gusti. ma la meccanica é superiore quella di acustici entry e middle level. dal punto di vista della pura meccanica di meglio si trova solo se vai su schimmel serie konzert e simili. io volevo prenderlo per rimettermi a studiare e visto che abito in appartamento, cambio casa ogni 2 o 3 anni e sono libero a volte solo di notte non me la sento di prendermi uno schimmel (che come meccanica é l´unico che abbia mai provato paragonabile a bosendorfer, come suono sia gotrian che bechstein sono decisamente superiori).26-11-16 22.58
Sono anni che non capisco la storia dei digitali Kawai ....classicheggianti27-11-16 10.30
Ogni piano acustico ha la sua voce legata a diversi fattori, come l'intonazione dei martelletti, l'età delle corde e del legno usato per la costruzione. All'epoca, prima di prendere un U3 ricondizionato, ne provai diversi dello stesso modello ed ognuno suonava diversamente. C'era quello più squillante e quello più morbido e rotondo. Ho preferito quello con il suono più chiaro e metallico. Anche i digitali derivano naturalmente da acustici diversi e Kawai ha scelto un coda di gran pregio dal suono rotondo e morbido. Yamaha e Kurzweil hanno un carattere più frizzante e mi piacciono di più nella musica moderna e di gruppo. Kawai è un bellissimo piano con delle meccaniche insuperabili, ma trovo il suono più adatto alla musica classica o solista... In futuro, penso che andrò anche io su Kawai per la meccanica da utilizzare per lo studio, ma per il gruppo continuerò ad usare Yamaha e Kurzweil...
27-11-16 12.35
