Kawai Ca-98

  • drmacchius
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24-01-19 10.21

Mi è arrivato ieri e ho suonato tutto il giorno. Sono proprio contento. Messo in appartamento contro il muro la cassa armonica di fa sentire e suonando a volume adeguato dà un effetto estremamente realistico.
Confermo che come strumento da studio, anche classico è perfetto. Quello che non si può studiare con questo non lo potevo fare nemmeno col mio Yamaha P1 e per fare quello che faccio col ca98 si dovrebbe mettere il silent al p1, fargli perdere quel poco di precisione alla tastiera, spendere il triplo e ottenere lo stesso risultati inferiori. Per ottenere risultati superiori con un acustico bisogna andare su modelli di fascia medio/alta che costano almeno 3 volte di più senza silent. La versione senza cassa armonica secondo me è una valida alternativa a far istallare un sistema Silent-Sylent a costosi pianoforti a coda per esercitarsi la notte
  • giulio12
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24-01-19 10.32

@ drmacchius
Mi è arrivato ieri e ho suonato tutto il giorno. Sono proprio contento. Messo in appartamento contro il muro la cassa armonica di fa sentire e suonando a volume adeguato dà un effetto estremamente realistico.
Confermo che come strumento da studio, anche classico è perfetto. Quello che non si può studiare con questo non lo potevo fare nemmeno col mio Yamaha P1 e per fare quello che faccio col ca98 si dovrebbe mettere il silent al p1, fargli perdere quel poco di precisione alla tastiera, spendere il triplo e ottenere lo stesso risultati inferiori. Per ottenere risultati superiori con un acustico bisogna andare su modelli di fascia medio/alta che costano almeno 3 volte di più senza silent. La versione senza cassa armonica secondo me è una valida alternativa a far istallare un sistema Silent-Sylent a costosi pianoforti a coda per esercitarsi la notte
Thanks per la recensione.

24-01-19 13.12

Doc, ti stavo aspettando...

Oramai sono diventato Supremo Conoscitore Imperiale dei digitali Kawai serie Ca, ma sulla carta! Approfitto ora che ne hai sottomano uno.
Sulla carta l'unica notevole differenza tra 78 e 98 è la tavola armonica, sulla quale ci comunichi buone impressioni. Su essa vorrei chiederti un piccolo approfondimento, ovviamente se puoi, da due diversi punti di vista.

1) E' scontato che la tavola armonica renda meglio dei soli speakers montati sul 78. Ma quanto meglio? Tangibilmente o sono sfumature percepibili da orecchie allenate e magari solo potendoli confrontare affiancati?

2) Leggo (specie sul forum di piano world) che la resa è ottimale se si può posizionare lo strumento in un ambiente abbastanza ampio, in modo che respiri. Mettendolo invece contro il muro in un piccolo studio (che sarebbe il mio caso), la resa ne risentirebbe non poco, e difatti alla Kawai hanno previsto la funzione "wall eq", che dovrebbe correggere il problema. Risolve effettivamente? Il 98 contro il muro e con wall eq attivo non fa rimpiangere un posizionamento migliore?

Grazie innanzi tutto per aver condiviso preziose informazioni e valutazioni fino ad adesso, e grazie se potrai rispondere nello specifico.
  • anonimo
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24-01-19 13.26

Ciao Doc, ti ho mandato un messaggio in pvt, sei riuscito a leggerlo?
  • drmacchius
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24-01-19 13.50

@ anonimo
Ciao Doc, ti ho mandato un messaggio in pvt, sei riuscito a leggerlo?
Devi mandarlo al mio nickname su Gmail.com
  • drmacchius
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24-01-19 15.49

@ quartaumentata
Doc, ti stavo aspettando...

Oramai sono diventato Supremo Conoscitore Imperiale dei digitali Kawai serie Ca, ma sulla carta! Approfitto ora che ne hai sottomano uno.
Sulla carta l'unica notevole differenza tra 78 e 98 è la tavola armonica, sulla quale ci comunichi buone impressioni. Su essa vorrei chiederti un piccolo approfondimento, ovviamente se puoi, da due diversi punti di vista.

1) E' scontato che la tavola armonica renda meglio dei soli speakers montati sul 78. Ma quanto meglio? Tangibilmente o sono sfumature percepibili da orecchie allenate e magari solo potendoli confrontare affiancati?

2) Leggo (specie sul forum di piano world) che la resa è ottimale se si può posizionare lo strumento in un ambiente abbastanza ampio, in modo che respiri. Mettendolo invece contro il muro in un piccolo studio (che sarebbe il mio caso), la resa ne risentirebbe non poco, e difatti alla Kawai hanno previsto la funzione "wall eq", che dovrebbe correggere il problema. Risolve effettivamente? Il 98 contro il muro e con wall eq attivo non fa rimpiangere un posizionamento migliore?

Grazie innanzi tutto per aver condiviso preziose informazioni e valutazioni fino ad adesso, e grazie se potrai rispondere nello specifico.
Io in negozio ho provato lo strumento in un salone (almeno una cinquantina di ma) in mezzo alla stanza con a fianco il ca78. In queste condizioni la differenza è minima e la tavola armonica trasmette qualche vibrazione in più, ma per chi ascolta non credo ci sia differenza tra i due modelli e strumenti senza tavola armonica (come il pianoforte ibrido della Yamaha che avevo recensito dopo la prova) come amplificazione rendeva meglio. In quelle condizioni ho optato per il 98 perché col trasporto e montaggio alla fine la differenza effettiva era di 200 euro, e visto che volevo prenderlo per studiare in attesa di cambiar casa e magari potermi prendere un cosa vero, ho optato per questo.

A casa invece (costruzione secolare tedesca con strutture portanti in legno invece che cemento che oltre a isolare termicamente da dio e a vibrare quando cammini hanno una resa acustica da paura) il kawai è posizionato nel salottino biblioteca di ca 20 mq, appoggiato al muro come un comune verticale, la tavola armonica si va sentire veramente tanto e la resa acustica è veramente paragonabile a quella di un verticale da 140 cm di altezza, con la cassa di risonanza tutta aperta sia dal punto di vista del volume, ma soprattutto da quello delle vibrazioni.
Ho cominciato a interessarmi alla serie ca quando pensavo di prendere un verticale di fascia alta per studiare affiancandolo a un digitale (ai tempi pensavo al ca60) al posto del silent. Poi mi sono reso conto che prima di andare in una casa definitiva ci sarebbe voluto ancora qualche anno, che avrei dovuto fare vari traslochi, che un verticale reale ha bisogno di manutenzione importante per non rovinarsi e che alla fine per lavoro lo avrei suonato di fatto solo il sabato e che pur spendendo 15-20 Mila Euro con un verticale non sarei mai stato appagato veramente e allora ho optato per questo, che oltre a permettermi di studiare la tecnica è la miglior Master Keyboard per Vst di piano che abbia mai visto e utilizzando lo strumento come amplificatore con la sua cassa armonica alla fine avrei potuto avere un motore sonoro sempre aggiornato senza bisogno di cambiare strumento.

Considera che dal punto di vista della meccanica è almeno pari al Yamaha entry Level che avevo da ragazzo (secondo me la tastiera kawai è più precisa), e considera che ai tempi, in italia, prima dell‘euro, quando le importazioni ci penalizzavano, il non plus ultra che si trovava tra i verticali negli show room erano gli Schimmel serie W o al massimo C ( non gli Hugh end serie K con meccanica Renner), e non di certo Bechstein, Bösendorfer, Steingräber o Steinway....e tanti figli di impiegati come me, con l‘entry Level Yamaha ci studiavano al conservatorio sino all‘ottavo anno, e i pianoforti da „studio“ comuni erano i Farfisa e gli Schulz-Polmann.

A sentirlo a volume adeguato in una stanza sia esteticamente che acusticamente non credo sia distinguibile da un verticale acustico. A suonarlo percepisci la sua artificiosità nella mancanza di difetti, ossia escono timbriche da Grand coda o bassi da far tremare i vetri (che in un acustico sentiresti solo in strumenti che costano 5-6 volte tanto almeno e con cui, per forza di cose non può competere) o che quando usi i pedali non comincia a vibrare come un ferrivecchio sparando su di volume e perdendo di dinamica come capita negli entry Level (e comunque non fanno gli high end).

Come comunque i verticali „normali“ non è uno strumento su cui perfezionare l‘espressione e il tocco sui pezzi romantici a livelli del vecchio ottavo anno o ammissione universitaria odierna, cose per le quali ho hai un pianoforte high end verticale da 20-30k euro o hai un coda, ma su questo ci prepari la tecnica, ci studi tranquillamente tutto il repertorio barocco e classico e ci leggi tutti i pezzi romantici/moderni complessi per poi, volendo, andare in sala prove 2-3 ore a settimana e studiare l‘espressivitá sul coda (qui in Germania se ne trovano spesso sale prove idonee alla classica).
  • drmacchius
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24-01-19 16.01

@ anonimo
Ciao Doc, ti ho mandato un messaggio in pvt, sei riuscito a leggerlo?
Ho guardato anche la vecchia mail con cui ero iscritto al forum: non è arrivato niente
  • anonimo
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24-01-19 17.08

@ drmacchius
Ho guardato anche la vecchia mail con cui ero iscritto al forum: non è arrivato niente
In realtà i msg li ricevi nel tuo profilo su questo forum. Vabbè lasciamo stare emo
  • dobermann103
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24-01-19 17.09

Avevo il ca93 ed era già una bomba... il ca98 sicuramente suona meglio ... con i nuovi campioni e nuovi accorgimenti tecnici... però kawai non l’ho cambiato... MP11SE adesso... alla fine suono più in cuffia e comunque ho delle buone casse... certo anche la sensazione che da ... la tavola armonica r i pedali che vibrano..... so belle cose... kawai the best
  • giulio12
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24-01-19 17.39

@ dobermann103
Avevo il ca93 ed era già una bomba... il ca98 sicuramente suona meglio ... con i nuovi campioni e nuovi accorgimenti tecnici... però kawai non l’ho cambiato... MP11SE adesso... alla fine suono più in cuffia e comunque ho delle buone casse... certo anche la sensazione che da ... la tavola armonica r i pedali che vibrano..... so belle cose... kawai the best
Sto puntando anche io il mp11 se. A livello di editing permette di spaziare da timbriche scure e dolci, fino ad arrivare ad altre metalliche e frizzanti?
  • dobermann103
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24-01-19 17.46

@ giulio12
Sto puntando anche io il mp11 se. A livello di editing permette di spaziare da timbriche scure e dolci, fino ad arrivare ad altre metalliche e frizzanti?
Si certo... la differenza sta nel mobile amplificato... sono andato su Mp per esigenze di spazio... volevo il tasto kawai oltre al suono che mi piace moltissimo ... ho sia un nord che un Yamaha quindi posso dire che come gusto mio personale preferisco SK kawai agli altri

24-01-19 19.43

Doc, grazie davvero. Ora per quello che mi riguarda, la valutazione sarà essenzialmente basata sul chiedermi se il di più della tavola armonica valga la maggior spesa. Certo per la descrizione che ne fai, viene l'acquolina in bocca...

Come ultima considerazione mi sento di dare per scontato che la meccanica GFII, costruita con tasto piuttosto lungo e fulcro nel mezzo, non abbia a patire quel fastidiosissimo difetto dei tasti dei digitali yamaha, che dopo solo anche 3-4 anni cominciano a "impastarsi" e non c'è pulizia e lubrificazione che tenga, il problema si ripresenta sempre più spesso coll'invecchiare del piano. E' la cosa che ho più detestato del mio Clavinova e spero che con Kawai (78 o 98 vedremo) me lo possa scordare.
Magari affronteremo altri e nuovi problemi... emo
Complimenti per il tuo acquisto
  • drmacchius
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24-01-19 20.36

@ quartaumentata
Doc, grazie davvero. Ora per quello che mi riguarda, la valutazione sarà essenzialmente basata sul chiedermi se il di più della tavola armonica valga la maggior spesa. Certo per la descrizione che ne fai, viene l'acquolina in bocca...

Come ultima considerazione mi sento di dare per scontato che la meccanica GFII, costruita con tasto piuttosto lungo e fulcro nel mezzo, non abbia a patire quel fastidiosissimo difetto dei tasti dei digitali yamaha, che dopo solo anche 3-4 anni cominciano a "impastarsi" e non c'è pulizia e lubrificazione che tenga, il problema si ripresenta sempre più spesso coll'invecchiare del piano. E' la cosa che ho più detestato del mio Clavinova e spero che con Kawai (78 o 98 vedremo) me lo possa scordare.
Magari affronteremo altri e nuovi problemi... emo
Complimenti per il tuo acquisto
La tavola armonica vale la spesa solo se vuoi suonarci classica e cerchi uno strumento alternativo acustico.
Per i tasti non so dirti, lo strumento c’è l‘ho da ieri. Ma comunque è di fatto una normale tastiera di pianoforte acustico, col vantaggio che non ci sono martelletti soggetti a usura. Al centro kawai mi han detto che qualsiasi riparazione si può fare e non sono pensati per essere strumenti consumer: cambiare tutta la tastiera ti costa sempre meno che cambiare lo strumento.

Poi se lo usi per suonarci classica e ci pesti su di hanon 8-10 ore al giorno, verosimilmente dopo 4-5 anni sarà pure lui alla frutta, ma lo sarebbe pure un verticale o un quarto di coda serie Academy, che per di più ti sarebbero costati almeno 500 euro anno di manutenzione. Questo in caso lo ricompri nuovo spendendo quello che presti speso do accordatore, anche se credo che anche se la meccanica fosse distrutta, potresti cambiare tutta la tastiera spendendo al massimo la metá che cambiarlo nuovo.

Ribadisco: è un‘alternativa a un piano verticale di fascia media (sia per prezzo che per scopi per cui potresti usarlo) con la differenza che ci puoi suonare di notte, o registrarti via midi e sentire cosa avresti prodotto se avessi suonato un Fazioli o un Bösendorfer imperior coi vst
  • marcovm
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05-08-19 04.42

@ drmacchius
Mi è arrivato ieri e ho suonato tutto il giorno. Sono proprio contento. Messo in appartamento contro il muro la cassa armonica di fa sentire e suonando a volume adeguato dà un effetto estremamente realistico.
Confermo che come strumento da studio, anche classico è perfetto. Quello che non si può studiare con questo non lo potevo fare nemmeno col mio Yamaha P1 e per fare quello che faccio col ca98 si dovrebbe mettere il silent al p1, fargli perdere quel poco di precisione alla tastiera, spendere il triplo e ottenere lo stesso risultati inferiori. Per ottenere risultati superiori con un acustico bisogna andare su modelli di fascia medio/alta che costano almeno 3 volte di più senza silent. La versione senza cassa armonica secondo me è una valida alternativa a far istallare un sistema Silent-Sylent a costosi pianoforti a coda per esercitarsi la notte
Ciao. Concordo per tastiera e suono ma ti invito a leggere il mio post "CA 78" e ti sarei grato se potessimo approfondire l'argomento. La differenza tra i due modelli consiste nella tavola armonica e in qualche timbro in più per il CA 98. Tutto il resto è identico. Tra l'altro sul sito KAWAI è disponibile un aggiornamento del software, lo stesso per i due modelli.
  • marcovm
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05-08-19 04.57

@ drmacchius
La tavola armonica vale la spesa solo se vuoi suonarci classica e cerchi uno strumento alternativo acustico.
Per i tasti non so dirti, lo strumento c’è l‘ho da ieri. Ma comunque è di fatto una normale tastiera di pianoforte acustico, col vantaggio che non ci sono martelletti soggetti a usura. Al centro kawai mi han detto che qualsiasi riparazione si può fare e non sono pensati per essere strumenti consumer: cambiare tutta la tastiera ti costa sempre meno che cambiare lo strumento.

Poi se lo usi per suonarci classica e ci pesti su di hanon 8-10 ore al giorno, verosimilmente dopo 4-5 anni sarà pure lui alla frutta, ma lo sarebbe pure un verticale o un quarto di coda serie Academy, che per di più ti sarebbero costati almeno 500 euro anno di manutenzione. Questo in caso lo ricompri nuovo spendendo quello che presti speso do accordatore, anche se credo che anche se la meccanica fosse distrutta, potresti cambiare tutta la tastiera spendendo al massimo la metá che cambiarlo nuovo.

Ribadisco: è un‘alternativa a un piano verticale di fascia media (sia per prezzo che per scopi per cui potresti usarlo) con la differenza che ci puoi suonare di notte, o registrarti via midi e sentire cosa avresti prodotto se avessi suonato un Fazioli o un Bösendorfer imperior coi vst
Ho acquistato un CA 78 per utilizzarlo in un casa di campagna dove gli sbalzi di temperatura e soprattutto di umidità sarebbero stati letali per un piano vero. Per lo stesso motivo avevo già acquistato un clavicembalo C30 Roland. Doveva essere utilizzato per accompagnare in particolari circostanze dei solisti di musica da camera, ma, mentre il C30 si comporta adeguatamente, il CA 78 si è rivelato una catastrofe per via dell'accordatura. Prego di leggere il mio post "CA 78". Per altro il problema è già stato trasmesso al costruttore.
  • kurz4ever
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05-08-19 07.40

Post errato