NAMM 2016 - CRUMAR MOJO single manual

  • taglia74
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22-10-16 20.50

@ ziberto
Mah, guarda... io non critico nessuna scelta: Crumar ne ha fatta una per Mojo, così come Clavia ne ha fatte altre per le versioni degli Electro, degli Stage, ecc...
Inutile "starla a menare" su cosa si sarebbe potuto fare... altrimenti si finisce sempre con le solite storie ("come è possibile che una tastiera nel 2016 non abbia la possibilità di fare split, layer, ecc...")... e qui sul forum ci sono campioni di queste storie (specie contro gli strumenti Nord).
Tu hai fatto una domanda (più che legittima), in base alle tue esigenze; hai trovato una risposta nel mercato... compra quello strumento e vivi felice.emo

La mia era solo una osservazione propositiva. La tua piuttosto....non ti pare troppo voler insegnare la vita sui forum??? emo
  • ziberto
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22-10-16 21.02

@ taglia74
La mia era solo una osservazione propositiva. La tua piuttosto....non ti pare troppo voler insegnare la vita sui forum??? emo
Hai frainteso, ti assicuro.
Io non voglio insegnare nulla a nessuno... ho solo sostenuto la tua legittima richiesta, portando anche esempi concreti a supporto.
E con questa moneta mi ripaghi? Mah...emo
  • taglia74
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22-10-16 21.06

@ ziberto
Hai frainteso, ti assicuro.
Io non voglio insegnare nulla a nessuno... ho solo sostenuto la tua legittima richiesta, portando anche esempi concreti a supporto.
E con questa moneta mi ripaghi? Mah...emo
Ma no la mia era una provocazione bonaria emoemoemo....ci sei cascato!emo
  • ziberto
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22-10-16 21.14

@ taglia74
Ma no la mia era una provocazione bonaria emoemoemo....ci sei cascato!emo
Beh, allora in tema di fraintendimenti... ancora Verdone!emo
  • taglia74
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22-10-16 21.22

@ ziberto
Beh, allora in tema di fraintendimenti... ancora Verdone!emo
emoemoemoemo
  • marcoballa
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22-10-16 21.28

ma bambini! emoemo
ovviamente anche io sto "PROVOCANDO" emoemoemoemo

cyrano ha riassunto il mio penZiero: non mi capacito sentendo qualcuno che ha "bisogno" di avere dei preset memorizzati su uno strumento che di per sè è facilmente gestibile per ottenere in poche rapide mosse tutti i milioni di suoni disponibili.
che poi, utilizzare i preset significherebbe avere un suono che non corrisponde al settaggio dei drawbars che hai sotto gli occhi (a meno che non utilizzi effettivamente una Nord con i led al posto dei fader), ecc. ecc.

sul tema dei cloni con tasti invertiti "filologici" all'originale sì, Suzuki lo fa (con costi improponibili e suono attualmente non all'altezza del FINTO nome che porta), lo fa anche DLQ/KeybDuo (ora col nuovo Legend con un prezzo decisamente aggressivo).
lo faceva anche Crumar, con Hamichord (stesso suono del Mojo).

attualmente però pare che il mercato punti di più sui cloni leggeri e trasportabilissimi, ecco il perchè della "moda" dei cloni "corti" (il mercato pare rispondere di più a quelli), vedi SK2, Mojo, DMC+GEMINI, UHL, C2D....

detto ciò, vi saluto e vado a smanettare con il mio grosso organo puzzolente emoemoemoemo
(sembra una citazione di Rocco Siffredi....)

Edited 22 Ott. 2016 19:29
  • SimonKeyb
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22-10-16 23.57

penso che il problema dei preset se lo ponga chi un clone vero non lo ha mai avuto... o non lo ha approfondito sufficientemente.
Io ho avuto il Keybduo, e questo non fa di me un "purista" ma la bellezza di avere uno strumento così è che ti porta a confrontarti con i pro e contro della sua magnifica strutturazione sonora. Veramente il pensiero di poter richiamare a mio piacimento i vari suoni anzichè cercarli e modificarli in tempo reale, mi respinge.

Non vorrei gettare benzina sul fuoco ma.... non è forse un caso che chi difende la posizione "no preset" sia un conoscitore o possessore di hammond o cloni (di un certo livello)?
  • taglia74
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23-10-16 00.49

recensione mojo 61

Che la mancanza di preset sia uno dei pochi "limiti" della macchina la si può leggere anche nel titolo della recensione di questo magazine autorevole....magari sti preset non sono poi l'incubo che raccontate...ma solo qualcosa in più...che senza diventa qualcosa in meno.emo
Edited 22 Ott. 2016 22:49
  • ziberto
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23-10-16 01.08

SimonKeyb ha scritto:
penso che il problema dei preset se lo ponga chi un clone vero non lo ha mai avuto... o non lo ha approfondito sufficientemente.
Io ho avuto il Keybduo, e questo non fa di me un "purista" ma la bellezza di avere uno strumento così è che ti porta a confrontarti con i pro e contro della sua magnifica strutturazione sonora. Veramente il pensiero di poter richiamare a mio piacimento i vari suoni anzichè cercarli e modificarli in tempo reale, mi respinge.

Non vorrei gettare benzina sul fuoco ma.... non è forse un caso che chi difende la posizione "no preset" sia un conoscitore o possessore di hammond o cloni (di un certo livello)?

Cercando di non cadere nelle varie provocazioni del tuo post (cosa abbiamo, cosa abbiamo avuto, certo livello... eh beh!), ti chiedo cosa c'è di disdicevole se, per praticità in una scaletta articolata, si richiamano dei suoni, "cercati" a proprio piacimento in altro momento sullo strumento, nella stessa maniera in cui si farebbe live.
Una cosa del genere può disturbare solo chi vuole per forza ragionare da purista (posizione lecita anche questa), nel senso che pensa si debba suonare l'hammond (o un suo clone) obbligatoriamente in maniera filologica... ed esclude altre possibilità e necessità, che sono state ampiamente descritte fra questi post.

E' chiaro che l'uso filologico dell'hammond (o del suo clone) prevede o può prevedere numerosi aggiustamenti alla ricerca di sfumature all'interno di un brano, ma si può suonare anche senza farlo... e allora per forza workstation? Eh, no, perchè magari non si vuole rinunciare al bel suono del clone, che abbiamo "cercato" a casa, o alle prove... e poi abbiamo memorizzato per non perderci nella scaletta complessa.
Io difendo e capisco questa possibilità, pur cosciente che suonare un vero hammond è un'altra cosa... e per fortuna qualche volta (poche, sigh!) l'ho fatto... tanto per rispondere alle tue provocazioni... emo alla fine non ho resistito, mi perdonerai.emo





Edited 22 Ott. 2016 23:10
  • MiLord
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23-10-16 06.35

Io penso che se l'Hammond fosse nato oggi avrebbe tutte le comodità che la tecnologia permette. Compresi i presets.
Voler per forza uno strumento che ricalchi anche nei "limiti" del tempo l'organo di 70 anni fa non è da purista, scusate se mi permetto, ma scherzosamente parlando è per me andare un po' in giro con i paraocchi. E' come preferire automobili senza servosterzo o clima perché le balilla non li avevano e "eh quelle sì che erano macchine" emo
A me sembra che si cerchi di difendere per forza alcune marche, non per chissà quale motivo forse, ma anche per affetto o preferenze personali. Mentre con altre si spara sempre a zero! Avere i presets non significa essere obbligati ad usarli. Il mojo non li ha e accontenta una parte di utilizzatori. Se li avesse accontenterebbe tutti gli utilizzatori! Che problema ci sarebbe? Quelli che aborrano settaggi prefissati possono sempre non calcolarli!
E' un limite al giorno d'oggi, non lo si può negare. Si trovano limiti in tutte le case produttrici ma in certi marchi non li si riconosce. Invece se il mojo avesse i presets, per quelli che li vogliono usare, e non sono pochi, sarebbe sicuramente uno strumento più completo.
emo
La cosa giusta che è stata detta da marcoballa è che al cambio di preset, il cambio del suono non corrisponde alle impostazioni correnti dei drawbars. Allora perché rifiutare i led con i quali hai sempre sottomano il giusto settaggio? Anche se suonassimo dentro una grotta? emo Perché non unirli ai faders come avevo letto qui in un vecchissimo post di non mi ricordo chi? Perché rifiutare per forza le tecnologie moderne? Il sig Laurens Hammond sono sicuro approverebbe emo
In fin dei conti se non sbaglio, perfino lui aveva cercato di fissare dei presets nel vero hammond! Se avesse avuto la tecnologia di oggi probabilmente l'avrebbe utilizzata.
emo
Edited 23 Ott. 2016 4:39
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23-10-16 09.11

@ ziberto
SimonKeyb ha scritto:
penso che il problema dei preset se lo ponga chi un clone vero non lo ha mai avuto... o non lo ha approfondito sufficientemente.
Io ho avuto il Keybduo, e questo non fa di me un "purista" ma la bellezza di avere uno strumento così è che ti porta a confrontarti con i pro e contro della sua magnifica strutturazione sonora. Veramente il pensiero di poter richiamare a mio piacimento i vari suoni anzichè cercarli e modificarli in tempo reale, mi respinge.

Non vorrei gettare benzina sul fuoco ma.... non è forse un caso che chi difende la posizione "no preset" sia un conoscitore o possessore di hammond o cloni (di un certo livello)?

Cercando di non cadere nelle varie provocazioni del tuo post (cosa abbiamo, cosa abbiamo avuto, certo livello... eh beh!), ti chiedo cosa c'è di disdicevole se, per praticità in una scaletta articolata, si richiamano dei suoni, "cercati" a proprio piacimento in altro momento sullo strumento, nella stessa maniera in cui si farebbe live.
Una cosa del genere può disturbare solo chi vuole per forza ragionare da purista (posizione lecita anche questa), nel senso che pensa si debba suonare l'hammond (o un suo clone) obbligatoriamente in maniera filologica... ed esclude altre possibilità e necessità, che sono state ampiamente descritte fra questi post.

E' chiaro che l'uso filologico dell'hammond (o del suo clone) prevede o può prevedere numerosi aggiustamenti alla ricerca di sfumature all'interno di un brano, ma si può suonare anche senza farlo... e allora per forza workstation? Eh, no, perchè magari non si vuole rinunciare al bel suono del clone, che abbiamo "cercato" a casa, o alle prove... e poi abbiamo memorizzato per non perderci nella scaletta complessa.
Io difendo e capisco questa possibilità, pur cosciente che suonare un vero hammond è un'altra cosa... e per fortuna qualche volta (poche, sigh!) l'ho fatto... tanto per rispondere alle tue provocazioni... emo alla fine non ho resistito, mi perdonerai.emo





Edited 22 Ott. 2016 23:10
Questa volta ti ho mandato il thanks. Ho premuto il preset giusto?!?! emo
  • taglia74
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23-10-16 09.14

@ MiLord
Io penso che se l'Hammond fosse nato oggi avrebbe tutte le comodità che la tecnologia permette. Compresi i presets.
Voler per forza uno strumento che ricalchi anche nei "limiti" del tempo l'organo di 70 anni fa non è da purista, scusate se mi permetto, ma scherzosamente parlando è per me andare un po' in giro con i paraocchi. E' come preferire automobili senza servosterzo o clima perché le balilla non li avevano e "eh quelle sì che erano macchine" emo
A me sembra che si cerchi di difendere per forza alcune marche, non per chissà quale motivo forse, ma anche per affetto o preferenze personali. Mentre con altre si spara sempre a zero! Avere i presets non significa essere obbligati ad usarli. Il mojo non li ha e accontenta una parte di utilizzatori. Se li avesse accontenterebbe tutti gli utilizzatori! Che problema ci sarebbe? Quelli che aborrano settaggi prefissati possono sempre non calcolarli!
E' un limite al giorno d'oggi, non lo si può negare. Si trovano limiti in tutte le case produttrici ma in certi marchi non li si riconosce. Invece se il mojo avesse i presets, per quelli che li vogliono usare, e non sono pochi, sarebbe sicuramente uno strumento più completo.
emo
La cosa giusta che è stata detta da marcoballa è che al cambio di preset, il cambio del suono non corrisponde alle impostazioni correnti dei drawbars. Allora perché rifiutare i led con i quali hai sempre sottomano il giusto settaggio? Anche se suonassimo dentro una grotta? emo Perché non unirli ai faders come avevo letto qui in un vecchissimo post di non mi ricordo chi? Perché rifiutare per forza le tecnologie moderne? Il sig Laurens Hammond sono sicuro approverebbe emo
In fin dei conti se non sbaglio, perfino lui aveva cercato di fissare dei presets nel vero hammond! Se avesse avuto la tecnologia di oggi probabilmente l'avrebbe utilizzata.
emo
Edited 23 Ott. 2016 4:39
Ohoooo finalmente qualcuno senza paraocchi! Ti meriti un thanksemo
Aggiungo che costi a parte ci sono pure i fader motorizzati....se proprio vuoi farlo alla grande emoemoemo
  • giumargio
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24-10-16 17.50

Premesso che non intendo in alcun modo dare un giudizio e che probabilmente vado fuori tema ma ... spesso nelle situazioni live con la mia NE 5D non riesco nemmeno a rispettare i suoni provati in sala prove e non è detto che se ho sempre accompagnato per esempio Feeling Good con Rhodes non mi passi la malsana idea di utilizzare un B3 o un piano acustico o anche, perché no, un synth. Detto questo, ho provato più volte a crearmi dei set list per i live, ma alla fine non sono mai riuscito ad onorarli. Per non parlare di quando la chitarra decide di stravolgere il senso del suo solo, facendo qualcosa di completamente dissimile da quanto fino a un secondo prima ascoltato in sala prove. emoemo
Edited 24 Ott. 2016 15:51
  • maxpiano69
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24-10-16 18.00

@ giumargio
Premesso che non intendo in alcun modo dare un giudizio e che probabilmente vado fuori tema ma ... spesso nelle situazioni live con la mia NE 5D non riesco nemmeno a rispettare i suoni provati in sala prove e non è detto che se ho sempre accompagnato per esempio Feeling Good con Rhodes non mi passi la malsana idea di utilizzare un B3 o un piano acustico o anche, perché no, un synth. Detto questo, ho provato più volte a crearmi dei set list per i live, ma alla fine non sono mai riuscito ad onorarli. Per non parlare di quando la chitarra decide di stravolgere il senso del suo solo, facendo qualcosa di completamente dissimile da quanto fino a un secondo prima ascoltato in sala prove. emoemo
Edited 24 Ott. 2016 15:51
La cosa migliore é avere entrambe le cose ovvero sia i preset che la possibilitá di fare modifiche al volo e velocemente emo
  • giumargio
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24-10-16 18.04

@ maxpiano69
La cosa migliore é avere entrambe le cose ovvero sia i preset che la possibilitá di fare modifiche al volo e velocemente emo
emo anche se sto seriamente valutando l'idea di passare dalla NE 5D al Crumar Mojo emoemo
Edited 24 Ott. 2016 16:09
  • marcoballa
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24-10-16 18.14

ma sì.
ognuno ha il proprio approccio allo strumento, anche in funzione del gruppo con cui lo utilizza.

se sei in una band che viaggia in click con basi varie e hai necessità OGNI volta di riproporre esattemente lo stesso suono i presets sono indispensabili. non ci piove emo

tappandomi un pò il naso arrivo a dire che in quel caso posso accettare l'idea del preset anche sul clone hammond, che cambia istantaneamente suono con messaggio midi proveniente da pc o altra tastiera emoemo
so di gente (rabbrividisco emo) che insieme alle basi in click, tutto sicronizzato, programma anche i cambi di velocità della simulazione leslie durante il pezzo....
emoemoemoemo
(ma a quel punto non si fa prima a farsi fare una traccia registrata - magari con vero hammond e leslie - e mandarla in click?)

esempio un gruppo prog tipo Dream Theater, con mille cambi di suono in sequenza (ah, ma lì l'hammond non serve emoemo)
oppure coverband di Pausini, Ramazzotti, o di artisti pop internazionali con milioni di sequenze, archi, split, layer e tappetino di hammond, ecc. cambio istantaneo di scene per pezzi differenti in cui hammond fa solo tappeti o nulla più.



per contro, se suoni rock o blues a "briglia sciolta" (soprattutto se l'organo è il suono fondamentale del tuo setup) resto solennemente della mia idea: l'hammond (o clone) va strapazzato emoemoemoemo
metti che il chitarrista quella sera c'ha il mestruo, gli parte un solo infinito, oppure al contrario avrebbe dovuto fare il solo e non lo fa, tu sei pronto, lì per lì, a farti il suono giusto per risolvere la situazione. ma invece ti ritrovi col preset del suono pulitino 888.... (ma magari fisicamente ti ritrovi tutti i drawbars fuori, overdrive a canna, ecc.) panico emo

anche per contesti prog differenti da quelli "ginnici" (cioè non dream Theater e similari ma Spocks beard o roba più datata) l'hammond deve essere lasciato "libero" di potersi esprimere. se riceve messaggio midi con cambio di preset ma il suono non corrisponde alla posizione fisica dei drawbars (e durante il pezzo devo smanopolare) tanto vale fare a meno del preset stesso (spero sia chiaro cosa intendo dire).

questo il rischio che si corre coi cloni dotati di drawbars (Mojo, Suzuki, KeyB, UHL).
invece con un Nord Electro coi led il problema non si pone, vedi esattamente quello che richiami ad ogni preset e parti esattamente da lì senza dover "resettare" tutti i pulsantini e tutti i drawbars.
col compromesso del suono sicuramente bello ma non all'altezza del dettaglio di Mojo e KeyB.
se l'hammond non è il suono base del setup significa che sarà in qualche modo "sommerso" da altro, pertanto Nord va ottimamente.


basta aver chiare le proprie necessità.
io per esempio (dato che non uso la "mezzaluna" ma un pedale switch non dotato di indicatore led) per capire se il leslie è in fast o in slow (se non sto suonando), devo girarmi a guardare la tromba che gira.... altro che preset emoemoemoemo
emo
Edited 24 Ott. 2016 16:53
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24-10-16 21.00

Questa è una bella risposta Marco. Visto che ne5 e mojo hanno entrambe drawbar fisici e controlli x modulare il suono in live, suonando in un contesto blues rock dove c'è sempre una chitarra ed una sezione ritmica che hanno una certa presenza, quanto il suono più curato di un mojo può essere percepito? (considerando il contro del mojo di non avere preset, ne suoni di piano AC ed eventualmente synth all'occorrenza).
Quando dico blues rock intendo tipo Clapton, Etta James, Robben Ford, BBi etc
Edited 24 Ott. 2016 19:08
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24-10-16 23.54

Boh io mi riprometto di riprovarlo. Ma la superiorità del motore keyb non l'ho vista, anzi ho preferito molto la simulazione e la saturazione leslie nord e per me è una caratteristica fondamentale, più di altre sfumature, e leggendo in internet non sono il solo. Ma lo riproverò sicuramente emo emo
Qui tutti dicono meglio keyb meglio mojo, ma, a parte marco e pochi altri che ce li hanno o li hanno avuti, e giustamente dicono la loro, il 99% di quelli che sentono ste differenze ha mai visto questi strumenti? Io vivo a milano e ho a disposizione grandi e famosi negozi di strumenti musicali, eppure MAi e ripeto MAI ho avuto il piacere di trovarne uno emo Devi per forza andare in UN negozio specializzato in provincia.
Com'è possibile che qui tutti riescano addirittura a percepire le minime differenze, boh!
Per me per il blues che intendi tu vanno bene tutti, alla fine sono pochi i settaggi richesti. Scegli quello che ha specifiche migliori, se hai bisogno di suoni aggiuntivi sk1 o nord se no gli altri in base ai tuoi gusti emo
emo
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25-10-16 00.30

In effetti la saturazione leslie è uno degli aspetti che ricordo con maggior piacere da ns2 che avevo prima. Con l'electro di certo ritroverai quel gusto....e poi pesa 3,5 kg meno del mojo....cacciali via!!!emoemo
Edited 24 Ott. 2016 22:32
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28-10-16 21.10

Stasera ho provato una mezzoretta il crumar mojo....bhe che dire l'organo è bello, ma la saturazione leslie al massimo quasi tira indietro....strana sensazione...quasi calasse il segnale. La presenza in cuffia non mi è sembrata esagerata, anzi li per li son rimasto un po deluso....ho dovuto mettere il volume al massimo per sentire un po di "grugno". Sulle sfumature dell'organo niente da dire. Bello, davvero bello. I piani elettrici belli (meno i wurli) ma niente che mi abbia sconvolto nel confronto col montage che preferisco.
Infine a sorpresa mi hanno indicato anche un preset di piano acustico (o qualcosa che doveva assomigliarci)....non credevo ci fosse incluso...ma non mi è piaciuto per niente.
Alla luce della prova sono convinto al 100% su nord. Anche provandolo mi son reso conto che anche ricordandomi a memoria tutte le impostazioni per i pezzi (ed ho seri dubbi anche su questo) non sarei mai abbastanza rapido a settare l'organo in una situazione live in cui devo pensare ad altre tante cose (in primis a quel che suono). I preset sono davvero utili per me. Questo è sicuramente un limite mio se volete.....ma alla luce di questa prova il mojo sarebbe del tutto sprecato in mano mia e probabilmente non ne risulterei soddisfatto.
Però aggiungo che ho un ricordo (ma potrebbe essere un ricordo anche sbagliato essendo passati oramai 6 mesi da quando l'ho venduta) di una presenza del suono del NS2 maggiore ed un overdrive davvero più "grosso" specialmente verso la massima saturazione....però ripeto che è la mia impressione legata al mio ricordo. Buona musica a tutti
emo
Edited 28 Ott. 2016 19:12