Aiuto!!! Moog classico o black edition retroilluminato?

  • anonimo

28-04-11 23.24

Sul sito c'è un bel po' di roba (sotto la sezione "Manuals")...emo

(Io farei un po' attenzione agli attacchi di GAS, non sempre sono portatori di bene... tuttavia in questo caso col Moog non sbagli!emo)

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  • islanegra76
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28-04-11 23.28

@ vansys
Ho corretto!!! Sto iPad è bellissimo ma tende come l'iPhone a correggere a ca22i suoi quanto scrivo...

Se poi qualche anima pia conosce qualche pdf da scaricare che mi possa dare delucidazioni su Moog Voyager che dire???

GRAZIE!!!!!!!!!emo
ti consiglio anche il forum del sito Moog ... c'è una sezione dedicata al Voyager

complimenti per l'acquistoemoemo

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  • Manlio08
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28-04-11 23.50

Eccezionale emo Complimentoni emo

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  • vansys
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29-04-11 00.12

Sono d'accordo sugli attacchi di GAS infatti io ne sono stato vittima non poco spesso.

Devo dire che a questo giro volevo fortemente uno strumento di quelli che sai che resteranno li a prescindere da ciò che fai, da ciò che suoni...

Oggi sono possessore di un basso Mari 5 corde che conto di non vendere mai per il solo fatto che amo averlo e sinceramente gli strumenti che oggi ci vengono sottoposti dal mercato li trovo poco "significativi" sui lunghi tempi e quindi facilmente sostituibili.

Al momento ho unito una GAS che ho da tempo immemore per questo strumento bloccata solo dall'inconsapevolezza nell'utilizzo mista al fatto di non avere possibilità di utilizzarlo davvero in contesti live.

Questi 2 limiti li sto superando da una parte studiando e dall'altra suonando moltissimo con la mia band incentrata in un repertorio dove il Moog è fortissimamente presente per cui quale pretesto migliore?

Riguardo ai diversi consigli butterò un occhio ovunque per quanto spero di trovare qualche contesto "in italiano" vista la mia proverbiale capacità nella lingua inglese emo......... da schifo direi... emo

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  • anonimo

30-04-11 00.08

Allora sei giustificato! emo
Sto scherzando, complimenti a te per il perfetto acquisto, e alla band perchè concede al tastierista i suoi soli di sintetizzatore!! emo

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  • vansys
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30-04-11 00.20

...Detto tra noi sta iniziando una pulsione bestiale... nel senso che non ho mai acquistato cose da ordinare e il pensiero che non sia ancora qui...

Comunque sapete se esiste un sito o qualche link in italiano per la comprensione di questo strumento?

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  • anonimo

30-04-11 00.36

...ma ci siamo noooi!! Cosa vuoi di più?! emo

Personalmente, un aiuto se posso te lo do volentieriemo

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  • vansys
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30-04-11 03.20

A me interessava capire nel vero senso della parola il principio di funzionamento per quanto credo che tutto verrà naturale avendolo davanti :)

Ciò che devo capire è se il solo M3 mi è sufficiente per realizzare le parti polifoniche... In teoria si visto che diversi split che ho fatto dovendo dare spazio ad almeno 3 ottave per i suoni "da assolo" ora si libererebbero...

A metà maggio saprò essere più preciso emo

Nel mentre se a chiunque di voi venisse in mente un link a video o a siti dove si esplora il mondo Moog io son qui a pendere dalle vostre labbra emoemoemo

Edited 30 Apr. 2011 12:07

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  • TheSyllogism
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30-04-11 14.24

Che belli i voyager con i preset. Fa molto "vorrei potermi costruire i suoni decentemente ma non riesco quindi schiaccio il bottoncino".
Per citare una bellissima maglietta di Rudess: presets are for wankers.

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  • vansys
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30-04-11 14.57

A me invece fa molto...

"vorrei farmi i suoni ma non ne ho il tempo visti i repentini cambi di brano lavorando in medley..."

E questa non è del mitico J.R. ma è mia...

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  • islanegra76
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30-04-11 15.00

@ TheSyllogism
Che belli i voyager con i preset. Fa molto "vorrei potermi costruire i suoni decentemente ma non riesco quindi schiaccio il bottoncino".
Per citare una bellissima maglietta di Rudess: presets are for wankers.
io schiaccio il bottoncino per richiamare i suoni che ho costruito decentementeemo
poi interagisco con quel settaggio e "vivo il suono" in chiave live

non potrei mai costruire il suono che ho in mente in tempo reale partendo da una regolazione diversa, è umanamente impossibile ... e, ammesso che ci riesca, non potrò ricambiarlo per il settaggio successivo di nuovo velocemente ecc ...
è un modo diverso di usare il Minimoog, non credo sia sbagliato, anzi, lo si spinge al massimo delle sue possibilità, perchè si possono fare salti di sound impossibili altrimenti ... non è una questione di "pigrizia", tutt'altro: i suoni li faccio io, parto da zero io e hanno il mio nome, uso le memorie solo perchè non posso manovrare in un secondo 20 manopole diverse con la precisione che mi serve
Edited 30 Apr. 2011 13:06

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  • vansys
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30-04-11 15.23

Ritengo che rispondere ulteriormente sia quasi inutile...

Per me vale la stessa regola, io i suoni posso ottenerli ma se poi devo pasare dal primo al secondo in un attimo e nel mentre magari tenere anche un tappeto con M3...

Facciamo così, che ci mostri come questo sia per lui fattibile e noi risparmiamo 1000 euro e ci prendiamo l'Old Style...

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  • marcoballa
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30-04-11 16.05

islanegra76 ha scritto:
io schiaccio il bottoncino per richiamare i suoni che ho costruito decentementeemo
poi interagisco con quel settaggio e "vivo il suono" in chiave live

questo è possibile col Little Phatty, che al cambio di preset "ti fa vedere" come sono regolati tutti i controlli, e da lì riparti per "spippolare".

ma col Voyager (correggetemi se sbaglio) il preset non corrisponde a come sono posizionati i controlli (e non c'è nulla
tipo i led del Pahtty - che ti faccia capire come sono regolati), quindi ogni volta che ti rimetti a spippolare rischi di cambiare pesantemente il suono del preset.


ecco perchè ho preso molto pacificamente l'Old School (oltre ai motivi detti in apertura)

emo

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  • anonimo

30-04-11 16.24

marcoballa ha scritto:
ecco perchè ho preso molto pacificamente l'Old School (oltre ai motivi detti in apertura)

emo

ti piace rigirare il coltello nella piaga, eh? emo
emo

Vorrei precisare che Rudess ha solo acquistato quella maglietta dalla Moog Music, che fino a poco tempo fa la produceva in serie... sarebbe questaemo
(Detto fra noi, se c'è uno che non dovrebbe indossare una maglietta con scritto "Presets are for the weak" , quello è proprio Giordanoemo)

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  • stesgarbi
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30-04-11 16.51

marcoballa ha scritto:
inoltre anche la generazione sonora, che è certamente analogica, è comunque in qualche modo (e non su tutti gli esemplari) "inficiata" dalla presenza di tutto il resto che non è analogico.

Vi sono basi scientifche, sperimentate e verificate, sulla presunta "influenza del digitale" . . . oppure si tratta di "voci prive di conferma" (tradotto: voci da comari di cortile)?

emo
Edited 30 Apr. 2011 14:56

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  • islanegra76
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30-04-11 16.58

@ marcoballa
islanegra76 ha scritto:
io schiaccio il bottoncino per richiamare i suoni che ho costruito decentementeemo
poi interagisco con quel settaggio e "vivo il suono" in chiave live

questo è possibile col Little Phatty, che al cambio di preset "ti fa vedere" come sono regolati tutti i controlli, e da lì riparti per "spippolare".

ma col Voyager (correggetemi se sbaglio) il preset non corrisponde a come sono posizionati i controlli (e non c'è nulla
tipo i led del Pahtty - che ti faccia capire come sono regolati), quindi ogni volta che ti rimetti a spippolare rischi di cambiare pesantemente il suono del preset.


ecco perchè ho preso molto pacificamente l'Old School (oltre ai motivi detti in apertura)

emo
non è esatto ... c'è una funzione molto utile chiamata REAL PANEL RARAMETERS (richiamabile abbastanza velocemente) che fa suonare il voyager IMMEDIATAMENTE con il settaggio effettivo del pannello frontale

ovviamente si può settare DA SUBITO in questo modo, e portare a casa una performance live INTERAMENTE gestita in questo (antico e nobile) modo

questo forse taglia la testa a quel poveraccio del famigerato toro, ed è per questo che, nonostante fossi e sono affascinato da morire dall'OS, ho deciso di prendere un modello con la possibilità di memoria

aggiungo una cosa, riguardo al discorso del LP, che possiedo: è vero che quando richiami il preset ti fa vedere a che punto sei, ma se conosci il suono che hai costruito e memorizzato TU con il Voyager, fai presto ad abituarti ad intervenire su una manopola che sai come dovrebbe stare e che cosa andrai a farci
inoltre il LP ha un problema: se ad esempio mi trovo con una manopola quasi a fine corsa e richiamando un preset mi rendo conto che ho bisogno di diminuire DELLA META' del valore determinato da quel parametro, come faccio? ... dovrò "tornare indietro", perchè la mapola è appunto a fine corsa ...

quindi il discorso diventa complicato, e secondo me si semplifica così: SE sono vere le voci che identificano i Voyager con memoria INFICIATI E ARTEFATTI nel suono dalla componente digitale (io sono convinto del contrario) conviene acquistare l'OS tutta la vita ... altrimenti non c'è storia, secondo me: il Voyager con le memorie E' un OS identico ... con più possibilità e NIENTE in menoemo
Edited 30 Apr. 2011 15:07

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  • marcoballa
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30-04-11 17.02

islanegra76 ha scritto:
non è esatto ... c'è una funzione molto utile chiamata REAL PANEL RARAMETERS (richiamabile abbastanza velocemente) che fa suonare il voyager IMMEDIATAMENTE con il settaggio effettivo del pannello frontale

ovviamente si può settare DA SUBITO in questo modo, e portare a casa una performance live INTERAMENTE gestita in questo (antico e nobile) modo

questo forse taglia la testa a quel poveraccio del famigerato toro, ed è per questo che, nonostante fossi e sono affascinato da morire dall'OS, ho deciso di prendere un modello con la possibilità di memoria
Edited 30 Apr. 2011 14:59

ottimo emo

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  • marcoballa
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30-04-11 17.08

stesgarbi ha scritto:
marcoballa ha scritto:
inoltre anche la generazione sonora, che è certamente analogica, è comunque in qualche modo (e non su tutti gli esemplari) "inficiata" dalla presenza di tutto il resto che non è analogico.

Vi sono basi scientifche, sperimentate e verificate, sulla presunta "influenza del digitale" . . . oppure si tratta di "voci prive di conferma" (tradotto: voci da comari di cortile)?

emo
Edited 30 Apr. 2011 14:56

non sono nè voci scientifiche nè voci da comari emo.
ho un conoscente che fa il tecnico specializzato che (proprietario di Moog Model D, Voyager e Old School - sì. è MATTO COME UN CAVALLO! -) ha fatto qualche "esperimento" di laboratorio.

sia sul suo Voyager coi preset che su altri esemplari Voyager della prima produzione ha rilevato dei "disturbi" sulla generazione del segnale analogico (scusate se ve la spiego in questi termini, non riuscirei mai a riportare le cose "tecniche" che mi ha spiegato emoemo).
cosa che non ha rilevato nell'Old School.

mi aveva a suo tempo linkato qualcosa sul forum MOOG americano, in cui altri parlavano della stessa cosa.
pare che MOOG stessa abbia rilevato il bug, facendo modifica (non so di che genere, e poco mi interessa) sui nuovi esemplari.

di più non so....

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  • surfetto
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30-04-11 22.40

vansys ha scritto:
Devo dire che a questo giro volevo fortemente uno strumento di quelli che sai che resteranno li a prescindere da ciò che fai, da ciò che suoni...

complimenti ... io ho preso un Anniversary Edition che poi in sostanza è simile a quello che hai acquistato.

Mi hanno detto che la "durata" della retroilluminazione viene garantita per 2000 ore ?! In rete non ho trovato notizie al riguardo, di fatto però ho la fissa di spegnere se non realmente indispensabile.
Ho aggiornato il firmware alla v.3.5 con qualche brivido, il primo tentativo infatti mi ha portato ad avere uno dei sette banchi praticamente inutilizzabile.
Visto che siamo abituati a collegare tutto tramite USB, per l'aggiornamento bisogna ricordarsi che la sola connessione MIDI del Minimoog è lentissima...
Ho anche acquisto dal sito Moog il software Editor-Librarian Software che mi è anche servito per l'aggiornamento firmware.
In ogni caso, un Minimoog ... è per sempre.


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  • stesgarbi
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30-04-11 23.55

@ marcoballa
stesgarbi ha scritto:
marcoballa ha scritto:
inoltre anche la generazione sonora, che è certamente analogica, è comunque in qualche modo (e non su tutti gli esemplari) "inficiata" dalla presenza di tutto il resto che non è analogico.

Vi sono basi scientifche, sperimentate e verificate, sulla presunta "influenza del digitale" . . . oppure si tratta di "voci prive di conferma" (tradotto: voci da comari di cortile)?

emo
Edited 30 Apr. 2011 14:56

non sono nè voci scientifiche nè voci da comari emo.
ho un conoscente che fa il tecnico specializzato che (proprietario di Moog Model D, Voyager e Old School - sì. è MATTO COME UN CAVALLO! -) ha fatto qualche "esperimento" di laboratorio.

sia sul suo Voyager coi preset che su altri esemplari Voyager della prima produzione ha rilevato dei "disturbi" sulla generazione del segnale analogico (scusate se ve la spiego in questi termini, non riuscirei mai a riportare le cose "tecniche" che mi ha spiegato emoemo).
cosa che non ha rilevato nell'Old School.

mi aveva a suo tempo linkato qualcosa sul forum MOOG americano, in cui altri parlavano della stessa cosa.
pare che MOOG stessa abbia rilevato il bug, facendo modifica (non so di che genere, e poco mi interessa) sui nuovi esemplari.

di più non so....
In effetti avevo sentito anch'io "voci" di questo tipo.
Va detto, tuttavia, che un segnale analogico, almeno in teoria, può essere disturbato solo analogicamente, il chè mi fa pensare, al limite, che i componenti elettronici destinati a certe funzioni digitali, nei primi modelli possano avere creato qualche disturbo . . . sempre di natura fisica.
Peraltro, sembra che Moog in realtà non abbia confermato esplicitamente il bug e . . . "controvoci" (sempre da comari emo) affermano che si sia trattato in realtà di una specie di mossa commerciale per pompare le vendite dell'Old School, che non andava bene (e che infatti è uscito di produzione).

Ad ogni modo, il Voyager suona benissimo, bello grasso ed analogico come un minimog deve essere (sulle differenze con il Model D . . . o meglio . . . con le diverse generazioni di Model D . . . sono stati già aperti migliaia di threads emo)

Stefano

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