libro jazz

  • MiLord
  • Membro: Expert
  • Risp: 1793
  • Loc: Milano
  • Thanks: 130  

09-08-18 14.07

@ anonimo
quindi se non ho capito male stiamo parlando di zavogliare sopra una progressione armonica
Un po' come hiromi uehara e compagnia bella, anche oscar peterson e petrucciani se vogliamo.
Herbie hancock anche

Per voi non è jazz quello?

Mi sembra che i jazzisti tradizionalisti, che per definizione non dovrebbero esistere, snobbino la fusion non accorgendosi che si tratta comunque di jazz
  • anonimo

09-08-18 14.12

MiLord ha scritto:
Un po' come hiromi uehara e compagnia bella, anche oscar peterson e petrucciani se vogliamo.


loro non zavogliano ed hanno delle solide basi "jazz" alle spalle

e comunque un talebano del hammond come te non può fare la morale ai jazzisti altrimenti ti mando in giro con il bontempi che tanto sempre organo è emo
  • MiLord
  • Membro: Expert
  • Risp: 1793
  • Loc: Milano
  • Thanks: 130  

09-08-18 14.14

@ anonimo
MiLord ha scritto:
Un po' come hiromi uehara e compagnia bella, anche oscar peterson e petrucciani se vogliamo.


loro non zavogliano ed hanno delle solide basi "jazz" alle spalle

e comunque un talebano del hammond come te non può fare la morale ai jazzisti altrimenti ti mando in giro con il bontempi che tanto sempre organo è emo
emo
Ma io in realtà sarei anche pianista emo
E POI, il jazz si fa anche con l'hammond emo

Comunque, certamente immagino che loro abbiano solide basi "jazz" alle spalle.
Perché la loro passione è il jazz dalle sue radici. Ma non è la stessa passione di tutti.
Io sono convinto si possa imparare a suonare in quel modo studiando direttamente i vari petrucciani e company anziché suonare prima anni di standard.
Ma ne sono sicurissimo, scusatemi. Non vedo perché non si possa.
In questo modo forse non imparerò mai a suonare jazz anni '40? Eh ma a me non importa!
E come a me, neanche (probabilmente) a elkikko e a moooooooooooolti altri musicisti che vengono scoraggiati dalle scuole.
  • anonimo
  • Membro: Expert
  • Risp: 2526
  • Loc: Livorno
  • Thanks: 145  

09-08-18 14.14

@ MiLord
Cyrano ha scritto:
non è fusion, è jazz rock

Permettetemi di non essere d'accordo con tutto. Fusion e jazz rock sono la stessa cosa emo La musica fusion non è altro che il jazz unito al rock o al funk, e nel primo caso si può anche definire jazz rock e nel secondo jazz funk, come dice wikipedia.
E' un po' come i rockettari che non considerano rock tutto ciò che viene dopo i led zeppelin perché per loro il rock è unicamente ed esclusivamente quello. Non è così.
A volte i jazzisti mi sembrano più chiusi ed integralisti, a dispetto del genere che suonano, rispetto i "classici" che non sanno suonare senza spartito emoemo

Spectrum, secondo me non è così come dici, ma mi piace il tuo modo jazzistico di numerare i tuoi principi (1,2,4,3) emo
Voi che dovreste essere di mentalità molto più elastica mi sembrate un po' chiusi a volte.
Non vedete cosa ha chiesto elkikko? Non vedete i suoi link?
A lui non interessa minimamente studiare le basi del jazz, vuole soltanto poter improvvisare in modo jazzistico su basi moderne. Nei brani postati si nota anche del latin jazz.
E per fare tutto ciò non serve assolutamente conoscere le radici del jazz. Ovviamente aiuta ma non è necessario.
Ritengo che per quello che sembra interessare a elkikko, sia utile il blues.
E parlo per esperienza personale
emo

***EDIT***

Io ho avuto insegnanti jazz anche quotati. Partivano tutti dagli standard. Ok. Io non sono nessuno e se mi conoscereste potreste accertarvi che sono assolutamente NON superbo, ma, insomma dopo un diploma in pianoforte, quegli standard li studiavo giusto un'oretta prima della lezione ed erano già belli che pronti.
Eppure quando mi trovavo a improvvisare su una base jazz , questi standard non mi davano assolutamente niente di più di quello che già avevo imparato ad orecchio.
Mi dicevano, prima impara questi, il resto arriverà.

Per dirvi quanto possa essere deleterio non ascoltare l'allievo e partire con schemi prefissati: Ho smesso presto a studiare. Peccato, ero partito con grande entusiasmo.


Poi su YouTube ho visto questo video!!!
ECCO! Questo era quello che volevo imparare a fare!!! E lo dicevo agli insegnanti!
Allora da solo, mi sono messo a studiarlo a parti piccole, rallentandole.
Dopodiché ho continuato a suonare su questa base oppure seguendo il giro di accordi al mio pianoforte.
Anche in tonalità diverse.
Ci ho messo un anno, credo, per farlo in maniera sicura e disinvolta. Questo dovrebbe dirla tutta sulla mia sete di imparare emo

Ma ora finalmente ho imparato a fare quello che volevo!!! E ho anche personalizzato il mio modo di improvvisare.

E non ho più studiato uno standard jazz, e mai più li studierò! Li detesto emo
Ho espresso un parere personale, non dogmatico. Non me ne voglia chi ha un sapere enciclopedico del jazz.
Per me nella macro-categoria "jazz" la fusion è la più alta punta espressiva perché esce dal proprio guscio per abbracciare altre correnti musicali. Ma questo è un mio parere personale, d'altronde chi è che decide cosa e come cristallizzare una corrente musicale in una parola? Un giornalista? Un critico? Un conservatorio?
I migliori giudici devono essere le orecchie, questo il mio pensiero.
Nella mia piccola esperienza, ho ascoltato qualsiasi cosa che passasse anche nella sotto-sotto-sotto-categoria del jazz, dal ragtime (che qualcuno dice essere il precursore del jazz, altri dicono sia addirittura Debussy) all'avantgarde.
Neanche a me piace la fusion, ma stando alla nomenclatura, fusion = fusione, ovvero fusione del jazz con qualsiasi altro genere che non sia il jazz, rientrano sotto questa "categoria": jazz-rock, jazz-funk, jazz-soul, jazz-progressive, jazz-world, jazz-raga, etc. etc. etc.
C'è chi afferma che il jazz-fusion è nato con l'uso dei sintetizzatori nel jazz.
poi va da sé che come tutte le cose, il confine tra cosa è fusion e cosa non lo è diventa molto labile e ognuno lo personalizza a modo suo.
  • MiLord
  • Membro: Expert
  • Risp: 1793
  • Loc: Milano
  • Thanks: 130  

09-08-18 14.16

@ anonimo
Ho espresso un parere personale, non dogmatico. Non me ne voglia chi ha un sapere enciclopedico del jazz.
Per me nella macro-categoria "jazz" la fusion è la più alta punta espressiva perché esce dal proprio guscio per abbracciare altre correnti musicali. Ma questo è un mio parere personale, d'altronde chi è che decide cosa e come cristallizzare una corrente musicale in una parola? Un giornalista? Un critico? Un conservatorio?
I migliori giudici devono essere le orecchie, questo il mio pensiero.
Nella mia piccola esperienza, ho ascoltato qualsiasi cosa che passasse anche nella sotto-sotto-sotto-categoria del jazz, dal ragtime (che qualcuno dice essere il precursore del jazz, altri dicono sia addirittura Debussy) all'avantgarde.
Neanche a me piace la fusion, ma stando alla nomenclatura, fusion = fusione, ovvero fusione del jazz con qualsiasi altro genere che non sia il jazz, rientrano sotto questa "categoria": jazz-rock, jazz-funk, jazz-soul, jazz-progressive, jazz-world, jazz-raga, etc. etc. etc.
C'è chi afferma che il jazz-fusion è nato con l'uso dei sintetizzatori nel jazz.
poi va da sé che come tutte le cose, il confine tra cosa è fusion e cosa non lo è diventa molto labile e ognuno lo personalizza a modo suo.
Esatto!!! emo
  • markelly2
  • Membro: Expert
  • Risp: 4074
  • Loc: .
  • Thanks: 430  

09-08-18 15.04

Cyrano ha scritto:
Bitches brew non è fusion, è jazz rock

Per un momento ho creduto che Cyrano mi avesse colto in castagna, invece no, non sono ancora così rimbambito emo
Il jazz-rock È la fusion, e Bitches Brew di Davis è proprio il primo esempio, di successo, di quella nuova corrente. Poi certo il genere si è evoluto fino a forme effettivamente anche monotone, fini a se stesse, ma al suo interno brillano artisti come Weather Report, Return To Forever, Mahavishnu Orchestra, lo stesso Miles e tutti i musicisti di cui si è circondato dal '70 in poi.
  • anonimo

09-08-18 15.21

@ markelly2
Cyrano ha scritto:
Bitches brew non è fusion, è jazz rock

Per un momento ho creduto che Cyrano mi avesse colto in castagna, invece no, non sono ancora così rimbambito emo
Il jazz-rock È la fusion, e Bitches Brew di Davis è proprio il primo esempio, di successo, di quella nuova corrente. Poi certo il genere si è evoluto fino a forme effettivamente anche monotone, fini a se stesse, ma al suo interno brillano artisti come Weather Report, Return To Forever, Mahavishnu Orchestra, lo stesso Miles e tutti i musicisti di cui si è circondato dal '70 in poi.
No carissimo, dissento

La fusion è un “genere”, il jazz-rock è un momento storico di passaggio

emo
  • MiLord
  • Membro: Expert
  • Risp: 1793
  • Loc: Milano
  • Thanks: 130  

09-08-18 15.25

@ anonimo
No carissimo, dissento

La fusion è un “genere”, il jazz-rock è un momento storico di passaggio

emo
Io ti ammiro moltissimo, non scherzo, però non so se in questo caso tu abbia ragione. In molti siti internet la fusion è appunto, come ho postato da wikipedia, l'unione del jazz più il rock o il funk e viene comunemente detta jazz rock.
Certo possono essere tutti siti con definizioni sommarie, ma sono siti musicali. Non saprei dove cercare altrimenti.
Se però c'è un errore spiegami pure così miglioro la mia conoscenza emo
Ma se cerchi in internet la definizione di fusion, è proprio quella.
Cosa è altrimenti?

Perdonami ma negare che la fusion sia jazz mi da un po' da pensare. E' un po' come se agli albori del bepop, i jazzisti dell'epoca lo disconoscessero dal jazz. E sicuramente molti tradizionalisti lo fecero!
Eppure oggi, anni dopo, è considerato un genere fondamentale. Io ho paura che per la fusion il discorso sia il medesimo.
  • anonimo

09-08-18 15.27

@ MiLord
Io ti ammiro moltissimo, non scherzo, però non so se in questo caso tu abbia ragione. In molti siti internet la fusion è appunto, come ho postato da wikipedia, l'unione del jazz più il rock o il funk e viene comunemente detta jazz rock.
Certo possono essere tutti siti con definizioni sommarie, ma sono siti musicali. Non saprei dove cercare altrimenti.
Se però c'è un errore spiegami pure così miglioro la mia conoscenza emo
Ma se cerchi in internet la definizione di fusion, è proprio quella.
Cosa è altrimenti?

Perdonami ma negare che la fusion sia jazz mi da un po' da pensare. E' un po' come se agli albori del bepop, i jazzisti dell'epoca lo disconoscessero dal jazz. E sicuramente molti tradizionalisti lo fecero!
Eppure oggi, anni dopo, è considerato un genere fondamentale. Io ho paura che per la fusion il discorso sia il medesimo.
Il jazz rock è il momento in cui jazz e rock si incontrano

La fusion è un genere codificato

Bitches brew è jazz rock, gli spyro gyra sono fusion
  • MiLord
  • Membro: Expert
  • Risp: 1793
  • Loc: Milano
  • Thanks: 130  

09-08-18 15.29

@ anonimo
Il jazz rock è il momento in cui jazz e rock si incontrano

La fusion è un genere codificato

Bitches brew è jazz rock, gli spyro gyra sono fusion
E va bene Cyrano. Posso sapere però da dove trai tu queste definizioni? emo
  • anonimo

09-08-18 15.49

@ MiLord
E va bene Cyrano. Posso sapere però da dove trai tu queste definizioni? emo
Beh, sarebbe come chiedere se il cielo è azzurro o fucsia a pois verde acido.

È evidente...

Se io ti dicessi: la polifonia fiamminga non è jazz... avresti bisogno di chiedermi le fonti di questa definizione?

Prendiamo un brano stupendo, che peraltro adoro ed ho spesso suonato: birdland dei Weather Report

Bene, è evidente che birdland non è un brano di polifonia sacra in stile fiammmingo... giusto? Non occorrono fonti, è evidente...anche se ci sono contrappunti, fugati etc

Egualmente birdland non è jazz... anche se ci sono 13esime e frasi bluesy
  • MiLord
  • Membro: Expert
  • Risp: 1793
  • Loc: Milano
  • Thanks: 130  

09-08-18 16.17

Cyrano ha scritto:
la polifonia fiamminga non è jazz... avresti bisogno di chiedermi le fonti di questa definizione?

Ma no certamente! Ma i generi qui sono chiaramente diversi
Cyrano ha scritto:
Bitches brew è jazz rock, gli spyro gyra sono fusion

Ora si rifletteva sulla fusion e sul jazz rock, dove le differenze, che per alcuni non esistono, sono sicuramente meno marcate. Mi chiedevo, al fine di imparare, in che modo definisci così nettamente il jazz rock dalla fusion. Partendo dal fatto che in internet si legge ovunque che sono la medesima cosa. Mi chiedevo se oltre alla tua comunque autorevole opinione data in base all'esperienza hai anche una fonte che smentisca ciò che si legge in molti siti. Tutto qui emo Mi piacerebbe poter dire la mia nel caso parlerò ad amici musicisti, dato che parlo spessissimo di musica. Mica posso dire : è così perché me lo ha detto cyrano emo emo

Mi chiedo a questo punto cosa sia la fusion emo

Io posso pensare che wikipedia sbagli, ma qui se ne parla anche sulla treccani
  • anonimo
  • Membro: Expert
  • Risp: 2526
  • Loc: Livorno
  • Thanks: 145  

09-08-18 16.45

@ anonimo
Beh, sarebbe come chiedere se il cielo è azzurro o fucsia a pois verde acido.

È evidente...

Se io ti dicessi: la polifonia fiamminga non è jazz... avresti bisogno di chiedermi le fonti di questa definizione?

Prendiamo un brano stupendo, che peraltro adoro ed ho spesso suonato: birdland dei Weather Report

Bene, è evidente che birdland non è un brano di polifonia sacra in stile fiammmingo... giusto? Non occorrono fonti, è evidente...anche se ci sono contrappunti, fugati etc

Egualmente birdland non è jazz... anche se ci sono 13esime e frasi bluesy
Mah.... Qui non si tratta di relazionare un genere di qualsiasi epoca in base al tipo di accordi o forme che contiene. Come per tutta l'arte, anche la musica non sfugge al confronto con la storia, neanche la fusion... che è chiaramente nata in ambito jazz e, in ottica storica, all'interno della rivoluzione culturale del '68; come tutte le correnti di quel periodo si è aperta al mondo esterno sperimentando nuove sonorità con linguaggi musicali diversi, tra cui la psichedelia. A noi è rimasto il filone della fusion più noto, il "jazz-rock", perché è quello che ha venduto di più, ma non è assolutamente l'unico e nemmeno quello più interessante da un punto di vista musicologico.
  • MiLord
  • Membro: Expert
  • Risp: 1793
  • Loc: Milano
  • Thanks: 130  

09-08-18 16.51

Spectrum ha scritto:
. A noi è rimasto il filone della fusion più noto, il "jazz-rock"

Anche se da quello che si legge nel mio ultimo link postato tratto dall'enciclopedia treccani, in realtà sembrerebbe che inizialmente
la musica fusion si chiamava appunto jazz-rock. Non era una corrente musicale diversa:
fusion music Variante stilistica del jazz, inizialmente nota come jazz-rock
Un po' forse come la musica progressive: negli anni '70 non la si chiamava progressive. In seguito è stata inquadrata dagli storici in un genere definito

Da qui sembra errato definire la fusion come uno stile che con il jazz non ha niente a che vedere.

Un po' come il metal e il rock. Certo, a me non piace il metal come a molti può non piacere la fusion e relegarla a una posizione inferiore rispetto il jazz classico. Ma come io devo accettare che l'orrendo metal sia paragonabile ai grandi del rock '70, anche chi ascolta jazz "serio" deve accettare la poco nobile fusion come jazz emo. E' classificata così da tutti gli storici come tutti i generi musicali. Possiamo non accettare classificazioni se vogliamo, per qualche motivo morale, ma dato che ci sono queste vanno fatte dagli storici musicali. Non è una questione di gusti personali.

Il jazz si è trasformato, nel corso del ventesimo secolo evolvendosi in una grande varietà di stili e sottogeneri: dal dixieland di New Orleans dei primi anni, allo swing, delle big bands negli anni trenta e quaranta, dal bebop della seconda metà degli anni quaranta, al cool jazz e al hard bop degli anni cinquanta, dal free jazz degli anni sessanta alla fusion degli anni settanta, fino alle contaminazioni con il funk

Amici stiamo parlando semplicemente di una delle tanti varianti del jazz, come poteva essere allora lo swing o il bebop. Sono sicuro che all'epoca gli amanti del dixieland non saranno stati d'accordo, li avranno trovati diversi, meno nobili, ma si sbagliavano. Poi gli amanti del bepop avranno storto il naso con l'insorgere del free jazz. E così via. Ma sono tutte evoluzioni, o per alcuni involuzioni emo, dello stesso genere. Il jazz.

La fusion fa parte del jazz. Come il bebop. Il bebop lo ha cambiato negli anni '40 e la fusion negli anni '70. Ovviamente hanno lo hanno cambiato in modo molto diverso in armonia con il contesto storico.

Pubblico ciò che trovo su internet non per forza per farmi ragione. Io ho chiesto a cyrano le sue fonti non per altro. Perché comunque una cosa se ha riscontro su siti importanti e riconosciuti come ufficiali a livello mondiale, avrà il suo peso. Viene definita all'unanimità come un come un dato di fatto.

Se mi trovate qualcosa che va oltre il proprio parere personale, secondo la quale la fusion non è jazz, io sono sempre pronto ad imparare!
emoemo
  • anonimo
  • Membro: Expert
  • Risp: 2526
  • Loc: Livorno
  • Thanks: 145  

09-08-18 17.09

@ MiLord
Spectrum ha scritto:
. A noi è rimasto il filone della fusion più noto, il "jazz-rock"

Anche se da quello che si legge nel mio ultimo link postato tratto dall'enciclopedia treccani, in realtà sembrerebbe che inizialmente
la musica fusion si chiamava appunto jazz-rock. Non era una corrente musicale diversa:
fusion music Variante stilistica del jazz, inizialmente nota come jazz-rock
Un po' forse come la musica progressive: negli anni '70 non la si chiamava progressive. In seguito è stata inquadrata dagli storici in un genere definito

Da qui sembra errato definire la fusion come uno stile che con il jazz non ha niente a che vedere.

Un po' come il metal e il rock. Certo, a me non piace il metal come a molti può non piacere la fusion e relegarla a una posizione inferiore rispetto il jazz classico. Ma come io devo accettare che l'orrendo metal sia paragonabile ai grandi del rock '70, anche chi ascolta jazz "serio" deve accettare la poco nobile fusion come jazz emo. E' classificata così da tutti gli storici come tutti i generi musicali. Possiamo non accettare classificazioni se vogliamo, per qualche motivo morale, ma dato che ci sono queste vanno fatte dagli storici musicali. Non è una questione di gusti personali.

Il jazz si è trasformato, nel corso del ventesimo secolo evolvendosi in una grande varietà di stili e sottogeneri: dal dixieland di New Orleans dei primi anni, allo swing, delle big bands negli anni trenta e quaranta, dal bebop della seconda metà degli anni quaranta, al cool jazz e al hard bop degli anni cinquanta, dal free jazz degli anni sessanta alla fusion degli anni settanta, fino alle contaminazioni con il funk

Amici stiamo parlando semplicemente di una delle tanti varianti del jazz, come poteva essere allora lo swing o il bebop. Sono sicuro che all'epoca gli amanti del dixieland non saranno stati d'accordo, li avranno trovati diversi, meno nobili, ma si sbagliavano. Poi gli amanti del bepop avranno storto il naso con l'insorgere del free jazz. E così via. Ma sono tutte evoluzioni, o per alcuni involuzioni emo, dello stesso genere. Il jazz.

La fusion fa parte del jazz. Come il bebop. Il bebop lo ha cambiato negli anni '40 e la fusion negli anni '70. Ovviamente hanno lo hanno cambiato in modo molto diverso in armonia con il contesto storico.

Pubblico ciò che trovo su internet non per forza per farmi ragione. Io ho chiesto a cyrano le sue fonti non per altro. Perché comunque una cosa se ha riscontro su siti importanti e riconosciuti come ufficiali a livello mondiale, avrà il suo peso. Viene definita all'unanimità come un come un dato di fatto.

Se mi trovate qualcosa che va oltre il proprio parere personale, secondo la quale la fusion non è jazz, io sono sempre pronto ad imparare!
emoemo
Vabbè, quelli della Treccani dovrebbero essere gli ultimi a dare lezioni di termini esterofili... fosse per loro saremmo ancora a giocare a pallacorda o a vedere un filmo sorseggiando una polibibita a base di sciampagna e aquavite.
  • MiLord
  • Membro: Expert
  • Risp: 1793
  • Loc: Milano
  • Thanks: 130  

09-08-18 17.12

@ anonimo
Vabbè, quelli della Treccani dovrebbero essere gli ultimi a dare lezioni di termini esterofili... fosse per loro saremmo ancora a giocare a pallacorda o a vedere un filmo sorseggiando una polibibita a base di sciampagna e aquavite.
Eh ok, ma non possono stravolgere la storia. Ok la treccani no, wikipedia italiana no, wikipedia inglese no, siti dove si definisce la musica jazz e la musica fusion, italiani e stranieri no.
Allora dove devo imparare? emo

Qui, nel sito della berklee che mi hai nominato tu come una autorevole scuola internazionale (forse la più autorevole) si parla chiaramente di corsi jazz fusion emo
E in tutto il sito fa molti riferimenti alla fusion in ambito jazz.

Fra l'altro, perdonami cyrano ma contrariamente a quanto dici
Cyrano ha scritto:
Bitches brew non è fusion,

leggendo in quella stessa pagina, alla berklee iniziano a studiare la fusion proprio da quel brano, considerato quindi uno dei capisaldi della musica jazz fusion. Come ha asserito markelly2.
  • anonimo

09-08-18 18.05

@ MiLord
Cyrano ha scritto:
la polifonia fiamminga non è jazz... avresti bisogno di chiedermi le fonti di questa definizione?

Ma no certamente! Ma i generi qui sono chiaramente diversi
Cyrano ha scritto:
Bitches brew è jazz rock, gli spyro gyra sono fusion

Ora si rifletteva sulla fusion e sul jazz rock, dove le differenze, che per alcuni non esistono, sono sicuramente meno marcate. Mi chiedevo, al fine di imparare, in che modo definisci così nettamente il jazz rock dalla fusion. Partendo dal fatto che in internet si legge ovunque che sono la medesima cosa. Mi chiedevo se oltre alla tua comunque autorevole opinione data in base all'esperienza hai anche una fonte che smentisca ciò che si legge in molti siti. Tutto qui emo Mi piacerebbe poter dire la mia nel caso parlerò ad amici musicisti, dato che parlo spessissimo di musica. Mica posso dire : è così perché me lo ha detto cyrano emo emo

Mi chiedo a questo punto cosa sia la fusion emo

Io posso pensare che wikipedia sbagli, ma qui se ne parla anche sulla treccani
Guarda, è un po’ come fare la differenza tra ragtime (che non è jazz, non fosse altro che per ragioni storiche) e stride piano

Se vuoi, basta googlare “jazz-rock vs fusion”

Ma tu sei un uomo intelligente rd un buon musicista e puoi capirlo senza bisogno di argomentazioni “ad auctoritatem”

Faccio un’altra puntualizzazione: come sapete io suono bebop e scrivo musica di carattere atonal/mahleriano...ma non é per il fatto che io suono jazz che la musica che scrivo é jazz!

Così è per Zawinul: ottimo pianista jazz, ma come lui stesso mi disse durante una colazione che condividemmo a Umbria jazz “quel che suono coi weather report è rock, non jazz”
  • MiLord
  • Membro: Expert
  • Risp: 1793
  • Loc: Milano
  • Thanks: 130  

09-08-18 18.10

Cyrano ha scritto:
Così è per Zawinul: ottimo pianista jazz, ma come lui stesso mi disse durante una colazione che condividemmo a Umbria jazz “quel che suono coi weather report è rock, non jazz”

emo
Però lo ha detto a te, non a un rockettaro emoemoemo
emo
  • anonimo
  • Membro: Expert
  • Risp: 2526
  • Loc: Livorno
  • Thanks: 145  

09-08-18 18.31

MiLord ha scritto:
Eh ok, ma non possono stravolgere la storia


Non possono neanche sintetizzarla in una frase di 7-8 parole.

Guarda qui o qui

Ci sono nomi che poco hanno a che vedere col "jazz-rock"

Un'altra menzione che mi viene a mente è: "la fusion è jazz elettrificato".... Non ricordo chi l'ha detta.

Cyrano ha scritto:
Così è per Zawinul: ottimo pianista jazz, ma come lui stesso mi disse durante una colazione che condividemmo a Umbria jazz “quel che suono coi weather report è rock, non jazz”


emoemoemo
emoemoemo
  • markelly2
  • Membro: Expert
  • Risp: 4074
  • Loc: .
  • Thanks: 430  

09-08-18 19.05

Cyrano ha scritto:
Così è per Zawinul: ottimo pianista jazz, ma come lui stesso mi disse durante una colazione che condividemmo a Umbria jazz “quel che suono coi weather report è rock, non jazz

È meno jazz, ma di sicuro non è più rock!