CDP 130

  • FranzBraile
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24-12-18 16.24

@ anonimo
orange1978 ha scritto:
adele su you tube come fanno quelle galline spennacchiate oggi che si mettono scosciate in mutande


Ora mi scrivi il programma che usi per vederle le mutande... E che diamine, tu si e gli altri no? emo
qui
  • anonimo
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24-12-18 16.47

@ FranzBraile
qui
Eeeh ma questa oltre alle mutande ha anche il talento.
  • FranzBraile
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24-12-18 17.04

@ anonimo
Eeeh ma questa oltre alle mutande ha anche il talento.
è quella di prima.... Agnessa Koroleva
  • anonimo
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24-12-18 17.08

@ FranzBraile
è quella di prima.... Agnessa Koroleva
Mi stai dando del fesso? :-)
  • FranzBraile
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24-12-18 17.09

@ anonimo
Mi stai dando del fesso? :-)
figurati... non mi permetterei mai......emo
ma è lei...fidati...su youtube cerca Agnessa Koroleva e la vedrai sia in russo che latino
  • anonimo
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24-12-18 17.11

Comunque tornando in topic, a un Casio cdp130 preferisco un piano o master 88 con tasti Fatar, anche usati. Molto, molto più volentieri.
  • anonimo
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24-12-18 17.12

@ FranzBraile
figurati... non mi permetterei mai......emo
ma è lei...fidati...su youtube cerca Agnessa Koroleva e la vedrai sia in russo che latino
L'avevo riconosciuta :-)
  • FranzBraile
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24-12-18 17.15

E... tornando in tema.. Il piano che più mi piace (dei diciamo vecchi) e che ancora possiedo sia come suono che specialmente come keybed è il P300 Yamaha.
Tutti gli altri provati e avuti, ma anche il Motif ES8, o la keybed del VMK188-Plus ecc. non sono mai riusciti a convincermi, ne tantomeno il fantomatico PX-5s con la sua "innaturale" pesatura...
Non mi dispiace il FA-08....
  • anonimo
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24-12-18 17.23

@ FranzBraile
E... tornando in tema.. Il piano che più mi piace (dei diciamo vecchi) e che ancora possiedo sia come suono che specialmente come keybed è il P300 Yamaha.
Tutti gli altri provati e avuti, ma anche il Motif ES8, o la keybed del VMK188-Plus ecc. non sono mai riusciti a convincermi, ne tantomeno il fantomatico PX-5s con la sua "innaturale" pesatura...
Non mi dispiace il FA-08....
In un contesto entry level (sotto le 500€) prenderei in considerazione solo Yamaha ghs e Fatar tp100.
  • valcasio
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24-12-18 17.28

@ anonimo
Comunque tornando in topic, a un Casio cdp130 preferisco un piano o master 88 con tasti Fatar, anche usati. Molto, molto più volentieri.
Che differenza c'e con i tasti Fatar? sono piu' leggeri o piu' funzionali come piano?
  • MarcoC
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24-12-18 17.32

FranzBraile ha scritto:
Il piano che più mi piace (dei diciamo vecchi) e che ancora possiedo sia come suono che specialmente come keybed è il P300 Yamaha

Grande strumento........l'ho suonato diverse volte, secondo me resta ancora oggi uno dei migliori (se non il migliore) pianoforte che ha fatto la Yamaha......ora uccidetemi pure anche se è Natale emo
  • ahivela
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24-12-18 17.58

FranzBraile ha scritto:
che specialmente come keybed è il P300 Yamaha.


Mi e' capitato di suonare spesso uno Yamaha digitale a coda, di fascia alta seppur abbastanza anzianotto (la parte, diciamo, elettronica era quella del P250).
Non so che tastiera montasse, ma devo dire che era una vera goduria, scorrevolissima, nulla a che vedere con i soliti stage.
  • zerinovic
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24-12-18 19.01

@ valcasio
Che differenza c'e con i tasti Fatar? sono piu' leggeri o piu' funzionali come piano?
I piani fatar (studiologic) indubbiamente sono più professionali per caratteristiche e connettività. (vedi numa stage) Rispetto alla serie cdp Casio. Ma anche più cari...un Numa stage usato si trova a 500€.
  • orange1978
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25-12-18 01.08

@ FranzBraile
E... tornando in tema.. Il piano che più mi piace (dei diciamo vecchi) e che ancora possiedo sia come suono che specialmente come keybed è il P300 Yamaha.
Tutti gli altri provati e avuti, ma anche il Motif ES8, o la keybed del VMK188-Plus ecc. non sono mai riusciti a convincermi, ne tantomeno il fantomatico PX-5s con la sua "innaturale" pesatura...
Non mi dispiace il FA-08....
e infatti è un bestione assurdo, purtroppo non è facilissimo riuscire a coniugare una meccanica veramente pianistica con un peso complessivo molto ridotto dello strumento, non che non si possa fare assolutamente però è difficile, non a caso i pianoforti stage con le meccaniche migliori sono quasi sempre strumenti intorno ai 20 kg almeno....rd2000, cp1, cp5, kawai mp11, kawai es8, yamaha cp300 appunto...mai visto uno strumento che in 10/12 kg non mi facesse rimpiangere la tastiera di un cp1 o di un rd2000, poi se guardiamo la comodità e il trasporto è un altro paio di maniche ma giudicando puramente dal punto di vista pianistico le cose piu o meno stanno in questo modo.

la roland fa 08 in effetti è un buon compromesso, anche se leggermente rigida a volte trovo che comunque abbia un feeling molto vicino a quello di un pianoforte stage di gamma alta, la roland del resto sono anni che investe in ricerca e sviluppo per riuscire a creare meccaniche di qualità, e stiamo parlando appunto di roland, non certo l'ultima arrivata...

non tutti possono farlo, la nord per esempio ha investito molto nel creare una libreria molto valida e gratuita, dando un servizio quasi unico al cliente, ma a livello di meccaniche se non ci fosse fatar non potrebbe nemmeno commercializzare delle tastiere.
  • SimonKeyb
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25-12-18 15.08

pijate stò CDP130 e dormi sereno emo
  • valcasio
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29-01-19 16.51

Ho notato oggi che il trillo soprattutto veloce sul cpd 130 risulta difficile da fare proprio a causa di come è fatto il piano. é vero che io sono un dilettante e mi diletto a fare una tecnica giornaliera del pozzoli per cui non ho problemi.
  • Dadopotter
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29-01-19 19.19

Per stare basso di prezzo e studiare a casa forse un mp9500 kawai usato è meglio, ha la meccanica di un acustico ed il prezzo più o meno è quello del Cdp 130 nuovo!

Non è davvero pensabile studiare su un digitale di fascia economica senza affaticare il tendine e senza notare i limiti di dinamica dopo poche settimane!!!
  • valcasio
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31-01-19 16.58

@ Dadopotter
Per stare basso di prezzo e studiare a casa forse un mp9500 kawai usato è meglio, ha la meccanica di un acustico ed il prezzo più o meno è quello del Cdp 130 nuovo!

Non è davvero pensabile studiare su un digitale di fascia economica senza affaticare il tendine e senza notare i limiti di dinamica dopo poche settimane!!!
Si puo' ovviare il problema del trillo via software? magari con dei vst fatti bene?
  • Dadopotter
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31-01-19 19.22

@ valcasio
Si puo' ovviare il problema del trillo via software? magari con dei vst fatti bene?
Io non ci ho fatto particolarmente caso le due volte che mi è capitato di suonarlo, bisognerebbe provare e vedere se chi si è lamentato avesse problemi di meccanica, di dita o di sensore; non lo ho conosco comunque come problema standard del modello quello della difficoltà nel fare il trillo!

Comunque il mio consiglio è di cercarne uno e andare a provarlo, se comunque la meccanica reagisce bene il vst migliora di molto la gestione del suono.

Poi discorso a parte ti ho consigliato l’mp 9500 per il prezzo che hai chiesto senò ti avrei indirizzato a vpc1 più vst che secondo me è il meglio che può avere oggi a casa