11-08-18 10.37
@ zaphod
paolo_b3 ha scritto:
Tracciare un confine preciso per stabilire cos'è tecnicamente la musica jazz è un esercizio tanto difficile quanto inutile.
considerazione peraltro valida in ogni genere musicale. La musica è un'arte universale, e come tale si presta ad essere trasportata, assimilata, rimescolata, imbastardita: i suoi semi sono trasportati lontano e là germogliano in ibridi spesso interessanti. Etichettare un genere è difficile e come dici tu, inutile.
Personalmente rifuggo abbastanza le definizioni, generalmente apprezzo il musicista quando vuole comunicare qualcosa, mentre evito come la peste quegli automi che eseguono performance del tipo "guarda come sono bravo". Incidentalmente, nella fusion c'è molta gente così
Sai, non è questione di erigere steccati ma di sapere quello che si fa
Se uno viene da me è mi chiede di imparare a suonare il jazz, io gli insegno a suonare il jazz, non la bossanova o il rock... o la fusion (che è un genere specifico, con un suo lessico melodico/ritmico/armonico del tutto autonomo)
Poi, ogni musicista “frullerà” nella sua testa tutte le esperienze ed i generi e offrirà liberamente la musica che desidera.
Se tale musica avrà determinati connotati lessicali, sarà jazz... se no sarà altro... e non c’è nulla di male, purchè non si inganni il pubblico (e talvolta anche se stessi), dicendo che qualcosa è jazz quando non lo è