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Secondo me il problema più grande non è ciò che uno scrive.02-11-18 13.39
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Ricordiamoci di restare umani anche se qui virtualmente....la musica anche se interpretata da ognuno a suo modo deve unire le persone e non dividerle....siamo musicisti e se amiamo ciò che facciamo e lottiamo per le cose in cui crediamo dobbiamo fare uno sforzo per una maggior benevola comunicazione....02-11-18 14.24
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E' umano risentirci per pareri/giudizi stizzosi, è bene in questi casi "sopportare" - "dimenticare" e proseguire con normalità il proprio intento. Autocensurandosi, e un modo sibillino, di dare credito a colui che riteniamo un maleducato. Diventiamo "schiavi" dell'arrogante! Lui vincitore e noi perdenti. Per fare un dispetto alla consorte ci priviamo dei … testicoli. Perdenti perché, come nel nostro caso in esame: "decidere di non continuare a scrivere su Supporti ci si rende "vinti" e lui "vincitore" naturalmente, inconsapevole!02-11-18 14.40
02-11-18 15.20
Diciamo pure che spesso emergono i limiti della parola scritta, un attimo di riflessione prima di schiacciare il tasto non guasterebbe.02-11-18 15.26
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Bah, per come si vive internet questi scazzi sono fisiologici.02-11-18 16.23
Anche questa considerazione: quando "il dado è tratto", pretendere che l'offendente si ravveda non si è mai certi della reale sostanza del suo ravvedimento, in quanto può avvenire anche per… convenienza. A mio avviso la migliore soluzione è quella di abbandonare il colloquiare con l'offendente. Questa soluzione rende l'offeso libero di agire in libertà svolgendo quanto desidera. La modifica comportamentale a se medesimo, cioè ignorare l'offendente è gravosa ma, possibile.02-11-18 16.41