@ keyboard7
secondo me la Casio è ingiustamente snobbata e criticata, forse per il fatto che produce anche orologi e quindi non si dedica esclusivamente agli strumenti . Ma forse questo è un pregiudizio italiano o europeo, non so se in oriente questo aspetto risulti rilevante. Forse se facessero una società controllata finalizzata agli strumenti, magari con un nome diverso, riuscirebbero a togliersi di dosso questo pregiudizio. Io ho una Casio Privia che ha una tastiera fantastica, pesata ma morbida e scorrevole, è veramente piacevole suonarci, mille volte meglio della Korg sp 170 che invece mi ha deluso molto.
La produzione di strumenti musicali CASIO, in particolare i sintetizzatori CZ a distorsione di fase, che avrebbero voluto contrastare la FM Yamaha, e successivamente I VZ ed il campionatore FZ-1 hanno avuto una relativa diffusione, forse anche a causa della nomea del marchio,
A parte la serie VZ, che sembrava costruita con un certo criterio, sia la serie CZ che la più recente XW-G1 e XW-P1 danno l’impressione di essere giocattoli abbastanza fragili.
Credo che questo influisca anche sulla sensazione restituita all’esecutore, che ha l’impressione di suonare uno strumento di scarsa qualità costruttiva e sonora, quando, magari, non è così.
CASIO ormai è molto che si dedica esclusivamente alla produzione di pianoforti digitali ed arranger, settore dove ha molto più seguito da parte del pubblico.