@ afr
Se al tuo U20 portassi a paragone un synth (giusto per comparare mele con mele) ti accorgeresti che I synth multitimbrici oggi permettono di mettere in Layer 16 suoni
Stage piano, combo organ e simili nascono con peculiarità differenti che però differiscono dai synth
Appunto: nascono e sono progettati volutamente così, con altre peculiarità, non per limiti dovuti alla tecnologia non sufficientemente avanzata; siamo nel 2025, non nel 1965, quindi non credo che l'elettronica di oggi non lo consenta per carenza di componenti elettronici, memorie o altro.
È una questione di scelte, è una cosa voluta così come, in ambito automobilistico, c'è chi sceglie di progettare la Smart Fourtwo e chi sceglie di progettare la Porsche Panamera. Sono scelte progettuali diverse e limiti voluti (la Smart Fourtwo è un'utilitaria piccola e maneggevole, l'ideale per circolare in città, ma non può andare a 300 Km all'ora; la Porsche Panamera non si muove agilmente e non trova facilmente parcheggio nelle strette vie di una città, ma è un'auto di lusso, più adatta per lunghi viaggi e per andare molto veloce).
E comunque, lo so benissimo che, oggi, esistono Synth multitimbrici che permettono di mettere in Layer 16 suoni (ma esistono anche Synth Monofonici come il Moog Messenger): sono molto aggiornato.
Forse sei tu che non sai che, oggi, esistono Stage Piano che permettono di fare 3 o 4 Layer con qualsiasi suono delle varie sezioni (Yamaha CP e Studiologic Numa X Piano).
P.S.: oltre tutto Roland U-20 non era un Synth, ma un ROMpler, cioè un lettore di campioni PCM derivati dai Campionatori della Serie S di Roland (famosi, nel bene e nel male, i suoi campioni di Pianoforte, Tromba e Sassofono), infatti non aveva molte possibilità di modificare i suoni: non aveva filtri (Cut-off e Resonance), ma solo una "pseudo" curva ADSR che funzionava un po' sì e un po' no e gli effetti (Chorus, Delay e Reverb), quindi NON si può assolutamente classificare come Synth.