Non si ferma più ... roland boutique
oggi stanno spuntando diversi video.
da quanto si può intuire:
- dimensioni davvero "minimal", ma per fortuna si può utilizzare il solo blocco synth (senza tastierina mignon) come expander....
- sound decisamente roland, in tutto e per tutto.
alcune cose suonano decisamente bene (non pensavo)
- vedere le dita dei dimostratori su quella tastierina fa ridere (per non piangere)
dunque, serie in produzione limitata e a quanto pare primo lotto di produzione per l'europa già saturato dai pre-order.
quindi ha vinto roland....
da quanto si può intuire:
- dimensioni davvero "minimal", ma per fortuna si può utilizzare il solo blocco synth (senza tastierina mignon) come expander....
- sound decisamente roland, in tutto e per tutto.
alcune cose suonano decisamente bene (non pensavo)
- vedere le dita dei dimostratori su quella tastierina fa ridere (per non piangere)
dunque, serie in produzione limitata e a quanto pare primo lotto di produzione per l'europa già saturato dai pre-order.
quindi ha vinto roland....
Edited 1 Ott. 2015 15:20
L'emulazione del JX3P mi sembra quella più fedele ascoltando dai video sul tubo... certo vanno ascoltati live e non in streaming. Vabbè si vedrà...
effettivamente la possibilità di utilizzo rack li ha fatti passare da giocattolini (reface) a delle macchine professionali!
mi spiego, avere un reface, per quanto bene suoni, utilizzarlo stand alone è come se fosse un giocattolino, utilizzarlo come expander hai troppa roba inutile (i tasti) da portarti dietro. insomma, in entrambi i casi non è completo!!
questi boutique invece intanto puoi prendere una tastiera per tutti e tre, poi li puoi appoggiare comodamente sopra la tastiera senza che occupino troppo spazio e sono comodi da trasportare.....
si, secondo me questo è un prodotto tutto sommato che si può prendere in considerazione!!
mi spiego, avere un reface, per quanto bene suoni, utilizzarlo stand alone è come se fosse un giocattolino, utilizzarlo come expander hai troppa roba inutile (i tasti) da portarti dietro. insomma, in entrambi i casi non è completo!!
questi boutique invece intanto puoi prendere una tastiera per tutti e tre, poi li puoi appoggiare comodamente sopra la tastiera senza che occupino troppo spazio e sono comodi da trasportare.....
si, secondo me questo è un prodotto tutto sommato che si può prendere in considerazione!!
@ sterky
effettivamente la possibilità di utilizzo rack li ha fatti passare da giocattolini (reface) a delle macchine professionali!
mi spiego, avere un reface, per quanto bene suoni, utilizzarlo stand alone è come se fosse un giocattolino, utilizzarlo come expander hai troppa roba inutile (i tasti) da portarti dietro. insomma, in entrambi i casi non è completo!!
questi boutique invece intanto puoi prendere una tastiera per tutti e tre, poi li puoi appoggiare comodamente sopra la tastiera senza che occupino troppo spazio e sono comodi da trasportare.....
si, secondo me questo è un prodotto tutto sommato che si può prendere in considerazione!!
ottima analisi effettivamente la possibilità di utilizzo rack li ha fatti passare da giocattolini (reface) a delle macchine professionali!
mi spiego, avere un reface, per quanto bene suoni, utilizzarlo stand alone è come se fosse un giocattolino, utilizzarlo come expander hai troppa roba inutile (i tasti) da portarti dietro. insomma, in entrambi i casi non è completo!!
questi boutique invece intanto puoi prendere una tastiera per tutti e tre, poi li puoi appoggiare comodamente sopra la tastiera senza che occupino troppo spazio e sono comodi da trasportare.....
si, secondo me questo è un prodotto tutto sommato che si può prendere in considerazione!!
@ sterky
effettivamente la possibilità di utilizzo rack li ha fatti passare da giocattolini (reface) a delle macchine professionali!
mi spiego, avere un reface, per quanto bene suoni, utilizzarlo stand alone è come se fosse un giocattolino, utilizzarlo come expander hai troppa roba inutile (i tasti) da portarti dietro. insomma, in entrambi i casi non è completo!!
questi boutique invece intanto puoi prendere una tastiera per tutti e tre, poi li puoi appoggiare comodamente sopra la tastiera senza che occupino troppo spazio e sono comodi da trasportare.....
si, secondo me questo è un prodotto tutto sommato che si può prendere in considerazione!!
effettivamente la possibilità di utilizzo rack li ha fatti passare da giocattolini (reface) a delle macchine professionali!
mi spiego, avere un reface, per quanto bene suoni, utilizzarlo stand alone è come se fosse un giocattolino, utilizzarlo come expander hai troppa roba inutile (i tasti) da portarti dietro. insomma, in entrambi i casi non è completo!!
questi boutique invece intanto puoi prendere una tastiera per tutti e tre, poi li puoi appoggiare comodamente sopra la tastiera senza che occupino troppo spazio e sono comodi da trasportare.....
si, secondo me questo è un prodotto tutto sommato che si può prendere in considerazione!!
Sì, ma se ti bastano 4 sole note di polifonia...
I reface CP e YC usati come expander hanno praticamente la polifonia completa (128 note), il DX ed il CS hanno almeno 8 note.
La differenza di peso è quasi ininfluente 1 kg contro i 2 kg di un Reface; le dimensioni sono forse a vantaggio dei Roland, dico forse perché mi sembrano fin troppo piccoli.
si, almeno lasciare la stessa polifonia degli "originali" lo potevano fare. su questo ti do ragione.
anonimo 01-10-15 21.46
Scherzi a parte, emerge cio' che si era detto.
La scelta del formato expander (ridottissimo) e' una scelta vincente, e rende questi strumenti golosissimi.
A fermare la golosita' e far riflettere l'utente c'e' invece la scarsa polifonia, piu' bassa perfino degli strumenti originali, nonostante la tecnologia odierna consenta di piu'.
Il suono e' Roland, e non e' cosi' malvagio in relazione al prezzo di questi strumenti.
Son sicuro che Thomann ne avra' ordinati a tonnellate, e li andranno come il pane (anche a coppia) : con gli stipendi doppi, diventano dei gustosi salatini (quasi da collezione).
Roland in termini di marketing ha fatto centro, mettendo in commercio oggetti acquistabili senza svenarsi, versatili all'uso (a scelta con o senza tastiera), e che sicuramente indurranno alcuni acquirenti a fare il bis.
Forse se la polifonia fosse stata di 6 voci, ci sarebbe stato chi avrebbe fatto il tris (i tre porcellini tutti assieme o quasi).
Per questo non capisco la scelta delle 4 voci : se era per far fare il bis, si son dati la zappa sui piedi verso chi avrebbe voluto tutti e tre i modelli o quasi.
Difficile che qualcuno ne prenda 6 per avere tutti e tre gli strumenti : sarebbe un caos di cavi di ogni genere.
La scelta del formato expander (ridottissimo) e' una scelta vincente, e rende questi strumenti golosissimi.
A fermare la golosita' e far riflettere l'utente c'e' invece la scarsa polifonia, piu' bassa perfino degli strumenti originali, nonostante la tecnologia odierna consenta di piu'.
Il suono e' Roland, e non e' cosi' malvagio in relazione al prezzo di questi strumenti.
Son sicuro che Thomann ne avra' ordinati a tonnellate, e li andranno come il pane (anche a coppia) : con gli stipendi doppi, diventano dei gustosi salatini (quasi da collezione).
Roland in termini di marketing ha fatto centro, mettendo in commercio oggetti acquistabili senza svenarsi, versatili all'uso (a scelta con o senza tastiera), e che sicuramente indurranno alcuni acquirenti a fare il bis.
Forse se la polifonia fosse stata di 6 voci, ci sarebbe stato chi avrebbe fatto il tris (i tre porcellini tutti assieme o quasi).
Per questo non capisco la scelta delle 4 voci : se era per far fare il bis, si son dati la zappa sui piedi verso chi avrebbe voluto tutti e tre i modelli o quasi.
Difficile che qualcuno ne prenda 6 per avere tutti e tre gli strumenti : sarebbe un caos di cavi di ogni genere.
La scelta delle 4 voci potrebbe essere un "marketing trick"...ti do subito 4 voci, poi visto che siamo in campo digitale fra qualche tempo rilascio un upgrade firmware che le porta a 6 o 8...e ci faccio bella figura in termini di soddisfazione clienti, dando impulso alle vendite a distanza di mesi dal lancio...
...oppure ho detto una cazzata
, e alla Roland sono semplicemente stati "stretti", magari per questioni di hardware...chissà
Comunque devo dire che dai video tutto sommato mi intrigano (meno il JU-06), magari più in là una ricerchina sull'usato per sfizio la farei, come ho fatto recentemente per il Mininova...
Certo quelle connessioni su minijack non si possono vedere...
...oppure ho detto una cazzata
, e alla Roland sono semplicemente stati "stretti", magari per questioni di hardware...chissà
Comunque devo dire che dai video tutto sommato mi intrigano (meno il JU-06), magari più in là una ricerchina sull'usato per sfizio la farei, come ho fatto recentemente per il Mininova...
Certo quelle connessioni su minijack non si possono vedere...
Edited 1 Ott. 2015 19:56
anonimo 01-10-15 22.00
gabrieleagosta ha scritto:
La scelta delle 4 voci potrebbe essere un "marketing trick"..
La scelta delle 4 voci potrebbe essere un "marketing trick"..
Tutto e' possibile, anche se mi sembra un pretesto per venderli a coppia.
Non credo che se prendi il juno ed il jupiter raddoppi ugualmente la polifonia.. Devono essere a coppie uguali immagino...
Per questo penso che sotto questo aspetto Roland ha fatto una cosa cercando di invogliare al raddoppio.
Pero' e' un boomerang : c'e' anche chi lascia proprio per questo motivo.
anonimo 01-10-15 22.18
A pensarci bene, per prendere due Jupiter a 834 euro (se vogllio una polifonia decente), preferisco spenderne 900 e prendere un virus snow : tutt'altra musica.
Poco importa se non ha il nome blasonato dalla storia : il Virus se addomesticato per bene suona decisamente caldo, e perfino molto analog.
Almeno ho una bella lista di effetti interni, ed uno strumento professionale.
Potevano essere ghiotti con 8 note di polifonia, ed in tal caso avrei soprasseduto alla mancanza di un processore di effetti.
Poco importa se non ha il nome blasonato dalla storia : il Virus se addomesticato per bene suona decisamente caldo, e perfino molto analog.
Almeno ho una bella lista di effetti interni, ed uno strumento professionale.
Potevano essere ghiotti con 8 note di polifonia, ed in tal caso avrei soprasseduto alla mancanza di un processore di effetti.
robykaiman ha scritto:
Potevano essere ghiotti con 8 note di polifonia, ed in tal caso avrei soprasseduto alla mancanza di un processore di effetti.
Potevano essere ghiotti con 8 note di polifonia, ed in tal caso avrei soprasseduto alla mancanza di un processore di effetti.
Dal video che avevo linkato in precedenza, sembra che ci sia almeno un DELAY interno attivabile tramite una combinazione di tasti e regolabile (credo) tramite "tapping".
anonimo 02-10-15 10.08
@ maverplatz
Dal video che avevo linkato in precedenza, sembra che ci sia almeno un DELAY interno attivabile tramite una combinazione di tasti e regolabile (credo) tramite "tapping".
Credo sia un delay mangia polifonia...
robykaiman ha scritto:
Potevano essere ghiotti con 8 note di polifonia, ed in tal caso avrei soprasseduto alla mancanza di un processore di effetti.
Potevano essere ghiotti con 8 note di polifonia, ed in tal caso avrei soprasseduto alla mancanza di un processore di effetti.
Dal video che avevo linkato in precedenza, sembra che ci sia almeno un DELAY interno attivabile tramite una combinazione di tasti e regolabile (credo) tramite "tapping".
Comunque sia a quel prezzo una sezione effetti ci stava, anzi era d'obbligo.
Senza polifonia, senza effetti ci puoi solo giocare, ma per giocare dovrebbe costare meno...
anonimo 02-10-15 11.09
817 euro e ti mangi tutta la portatilita' : due expanders, 4 cavi audio, due cavi alimentazione, e casino sulla scrivania, per fare cio' che potrebbe fare un expander solo.
"corri in edicola !" col terzo numero avrai Jupiter a 12 voci a soli 1251 euro : cioe' ti compri un Integra... che forse e' meglio.. : hai gli effetti, e tanto altro ancora..
Edited 2 Ott. 2015 9:10
@ anonimo
817 euro e ti mangi tutta la portatilita' : due expanders, 4 cavi audio, due cavi alimentazione, e casino sulla scrivania, per fare cio' che potrebbe fare un expander solo.
"corri in edicola !" col terzo numero avrai Jupiter a 12 voci a soli 1251 euro : cioe' ti compri un Integra... che forse e' meglio.. : hai gli effetti, e tanto altro ancora..
e se poi te ne penti? 817 euro e ti mangi tutta la portatilita' : due expanders, 4 cavi audio, due cavi alimentazione, e casino sulla scrivania, per fare cio' che potrebbe fare un expander solo.
"corri in edicola !" col terzo numero avrai Jupiter a 12 voci a soli 1251 euro : cioe' ti compri un Integra... che forse e' meglio.. : hai gli effetti, e tanto altro ancora..
Edited 2 Ott. 2015 9:10
anonimo 02-10-15 11.22
potevano farli più piccoli con una nota di polifonia e farli pagare 100€ così uno si sceglieva la polifonia adatta alle proprie esigenze
Tokio94 02-10-15 13.41
sempre a lamentarvi, e prima i Volca, poi i Reface, adesso i Boutique.. sembra che tutti vogliano solo strumenti da 3000€, giusto per vederli nel catalogo, perchè alla fine dei conti chi compra roba super costosa? professionisti e pochi altri.
Adesso le maggiori case vengono incontro al portafogli di tutti con prodotti di qualità (non ho visto una singola recensione negativa di Volca e Reface) e non va bene..
Lo stesso Cosimi li sta provando e afferma che sono realizzati molto bene.
Adesso le maggiori case vengono incontro al portafogli di tutti con prodotti di qualità (non ho visto una singola recensione negativa di Volca e Reface) e non va bene..
Lo stesso Cosimi li sta provando e afferma che sono realizzati molto bene.
anonimo 02-10-15 15.00
Tokio94 ha scritto:
sempre a lamentarvi, e prima i Volca, poi i Reface, adesso i Boutique.. sembra che tutti vogliano solo strumenti da 3000€,
sempre a lamentarvi, e prima i Volca, poi i Reface, adesso i Boutique.. sembra che tutti vogliano solo strumenti da 3000€,
No Tokio.
Semplicemente vorrei che su uno strumento da 400 euro mi mettessero cose per 400 euro di prezzo : magari non polifonia ed effetti assieme, ma almeno uno dei due?.
Microkorg, non ha la polifonia (4 voci come i Boutique), ma ha la tastiera, gli effetti e perfino un vocoder.
Mininova ne ho gia' parlato (ha praticamente tutto).
I Roland boutique se li paragoniamo al microkorg (pari polifonia) manca la tastiera (100 euro), gli effetti, il vocoder..
Premesso che juno e jupiter non li avevano, e' comunque un oggetto che costa, quindi a pari prezzo questi expander hanno ben poca roba.
Piacciono ? nessun problema, nessun divieto a comprarli e nessuno giudichera' (questo l'ho ripetuto piu' volte).
Pero' credo sia corretto essere obiettivi : due jupiter mini concatenati, costano come un virus TI SNow, ma il secondo e' abissalmente migliore della prima coppia.
Passare il messaggio "accontentati di quattro note, tanto se vuoi puoi metterne due" sa anche di presa in giro.
Li compri piccoli per via dello spazio, e poi di vai ad ingarbugliare con cavi, cavetti eccetera eccetera?
Se compro una cosa piccola mi deve dare il vantaggio del piccolo : lo spazio, la leggerezza ecc..
Ora se immagino la configurazione "doppio jupiter", devo pensare a
due moduli
4 cavi audio
2 cabi usb
2 alimentazioni
1 processore di effetti con relativi cavi
mixer...
Tanto vale che mi compro un Jupiter 50 : spendo la stessa cifra ed ho molto di piu', risparmiando cavi e perfino spazio.
robykaiman ha scritto:
2 alimentazioni
2 alimentazioni
Attenzione: i Boutique NON hanno in dotazione un alimentatore esterno.
L'alimentazione è solamente possibile tramite pile oppure USB.
Confermo la presenza del DELAY interno con impostazioni LEVEL, TIME, FEEDBACK.
anonimo 02-10-15 16.25
maverplatz ha scritto:
Attenzione: i Boutique NON hanno in dotazione un alimentatore esterno.
L'alimentazione è solamente possibile tramite pile oppure USB.
Attenzione: i Boutique NON hanno in dotazione un alimentatore esterno.
L'alimentazione è solamente possibile tramite pile oppure USB.
Si, questo lo avevo capito, pero' in ottica ingombri sono sempre due cavi alimentazione USB, e due alimentatori USB (sul tavolo di un home studio non me li vedo a pile).
Ho visto il video di un dimostratore che ce li ha in coppia e li pilota da tastiera 61 tasti : un bell'intreccio di cavi che vanifica la minaturizzazione in scala H0 (con la collaborazione della Rivarossi?) di questi moduli.
6 note avrebbero cambiato di molto l'utilita' di questi strumenti, riproporzionandoli rispetto al prezzo, e consentendone un uso decente anche in singolo.
Il delay lo hanno messo perche' col suono secco non ne avrebbero venduto uno : pero' alla fine se vuoi tirarci fuori qualcosa devi ricorrere ad un processore esterno (altro minus).
Peccato perche' il concetto e' buono : miniaturizzazione (scherzi a parte), separazione dal vincolo dei minitasti ecc...
Edited 2 Ott. 2015 14:26