Costruire una tastiera fai da te
andrealoverde 19-01-10 23.01
direi di si, meglio se firewire...con una Presonus Firebox saresti a cavallo...
andrealoverde 19-01-10 23.03
io il mac mini lo presi usato intorno ai 350 euro e fa veramente il suo lavoro...meglio del mio portatile di ultima generazione...;-) e poi è veramente piccolo e si infila dappertutto...
Il discorso cambia forse con librerie pianistiche o orchestrali molto pesanti...in quel caso anche la velocità dell'hard disk influisce molto e penso che i mac mini abbiano hard disk piuttosto lenti...bisognerebbe provare...
Comunque, con la tecnologia che abbiamo a disposizione oggi, io non sarei ancora tranquillo ad utilizzare molti Vst in live...corri sempre qualche rischio rispetto all'utilizzo di hardware...
E' proprio per questo motivo che io utilizzo il mac mini unicamente come "clone Hammond"....
Il discorso cambia forse con librerie pianistiche o orchestrali molto pesanti...in quel caso anche la velocità dell'hard disk influisce molto e penso che i mac mini abbiano hard disk piuttosto lenti...bisognerebbe provare...
Comunque, con la tecnologia che abbiamo a disposizione oggi, io non sarei ancora tranquillo ad utilizzare molti Vst in live...corri sempre qualche rischio rispetto all'utilizzo di hardware...
E' proprio per questo motivo che io utilizzo il mac mini unicamente come "clone Hammond"....
Edited 19 Gen. 2010 22:05
Quoto per quanto una Usb 2 è comunque sufficiente.
Va detto che io col mio MacBook Pro spesso non la uso e problemi di latenza non ne ho ma il risultato è comunque migliore.
Metteresti una immagine della flight che hai fatto così da avere un'idea del risultato?
E poi dimmi dove si prende quel mouse....... E' FIGHISSIMO!!!!!!!!!!
Riguardo alla velocità dell'HD del Mac Mini, direttamente dal sito Apple
[c]Disco rigido
Con un disco rigido più capiente avrai più spazio per dati e applicazioni. Scegli la capacità che risponde meglio alle tue esigenze (le opzioni a disposizione dipendono dal modello di Mac mini scelto).
Dettagli
Maggiore è la capacità del disco rigido (in gigabyte o GB), più elevato sarà lo spazio di cui potrai disporre per archiviare documenti e applicazioni. Attualmente un applicativo standard può occupare da 10 a 50 megabyte (MB), le foto possono raggiungere 2-4MB ciascuna, i documenti grafici possono superare i 100MB, per non parlare dei documenti video, con cui si raggiungono molti gigabyte.
Qual è la capacità giusta per te?
Scegli l’unità standard se archivi documenti di testo, e-mail e una libreria di foto, musica e video di dimensioni normali.
Scegli la capacità maggiore se vuoi avere più spazio per espandere la tua raccolta di contenuti e archiviare ancora più documenti.
I modelli Mac mini hanno dischi rigidi Serial ATA standard con una velocità di trasferimento dati massima di 300 megabyte al secondo. Tutti i dischi rigidi operano a 5400 giri al minuto, già formattati come Mac OS Extended per un’archiviazione efficiente dei dati.[/c]
Va detto che io col mio MacBook Pro spesso non la uso e problemi di latenza non ne ho ma il risultato è comunque migliore.
Metteresti una immagine della flight che hai fatto così da avere un'idea del risultato?
E poi dimmi dove si prende quel mouse....... E' FIGHISSIMO!!!!!!!!!!
Riguardo alla velocità dell'HD del Mac Mini, direttamente dal sito Apple
[c]Disco rigido
Con un disco rigido più capiente avrai più spazio per dati e applicazioni. Scegli la capacità che risponde meglio alle tue esigenze (le opzioni a disposizione dipendono dal modello di Mac mini scelto).
Dettagli
Maggiore è la capacità del disco rigido (in gigabyte o GB), più elevato sarà lo spazio di cui potrai disporre per archiviare documenti e applicazioni. Attualmente un applicativo standard può occupare da 10 a 50 megabyte (MB), le foto possono raggiungere 2-4MB ciascuna, i documenti grafici possono superare i 100MB, per non parlare dei documenti video, con cui si raggiungono molti gigabyte.
Qual è la capacità giusta per te?
Scegli l’unità standard se archivi documenti di testo, e-mail e una libreria di foto, musica e video di dimensioni normali.
Scegli la capacità maggiore se vuoi avere più spazio per espandere la tua raccolta di contenuti e archiviare ancora più documenti.
I modelli Mac mini hanno dischi rigidi Serial ATA standard con una velocità di trasferimento dati massima di 300 megabyte al secondo. Tutti i dischi rigidi operano a 5400 giri al minuto, già formattati come Mac OS Extended per un’archiviazione efficiente dei dati.[/c]
Edited 19 Gen. 2010 22:11
Trovo interessante questa discussione che però dal titolo non si comprende un gran che.....
Suggerirei un piccolo cambiamento del titolo per raccogliere le impressioni di tutto in merito.
Suggerirei un piccolo cambiamento del titolo per raccogliere le impressioni di tutto in merito.
Visto che il mio uncubo potrebbe essere quello di acquistare un software VST orchestrale che impegni la velocità del minimac o altri supporti elettronici... non sapete darmi una dritta di un software VST che abbia fantastici violini molto realistici? Ho trovato in rete molti prodotti differenti e non sapendo su quale "casa software VST" puntare mi affido alla vostra esperienza.
Già da oggi sto cercando un MINIMAC usato!
Già da oggi sto cercando un MINIMAC usato!
vansys ha scritto:
chi ha progettato la Exp-Edition per Hamichord (che proprio economico non è) non potrebbe provare a proporre una Exp-Edition generica e potente per gestire i VST in circolazione?
chi ha progettato la Exp-Edition per Hamichord (che proprio economico non è) non potrebbe provare a proporre una Exp-Edition generica e potente per gestire i VST in circolazione?
il problema è antico come il computer:
1) una macchina dedicata che fa poche cose ["poche" in senso relativo. "Poche" inteso come "10.000, ma note in anticipo, e specifiche, e ripetute], e che ospira un software che "rispetta" le caratteristiche fisiche della macchina (manda gli ordini nel formato più facile da ricevere per la macchina, accetta i feedback nel linguaggio della macchina e li capisce, gira intorno alle pecche dell'hardware)
funziona 1000 volte meglio e è 1000 volte più affidabile e costa meno di
2) una macchina multifunzione capace di accogliere qualsiasi software, e che non pretende granché dal software, ma vi si adatta, eseguendo ordini nuovi e dando il feedback nel modo più consono al software,
e quindi fra l'altro pretendendo diversi layer di software (liguaggio/macchina, sistema operativo, interfaccia utente, ecc).
Una macchina per far girare VST è del tipo 2). Insomma, è un computer.
Ecco perché costa di più, e si trova di meno, di un synth che è una macchina del tipo 1).
E' dai tempi di Turing che l'informatica gira intorno a questo problema.
Edited 20 Gen. 2010 13:24
Metto già le mani avanti.. ho visto questi VST cosa ne pensate?
Violini e cori 139.00€
pianoforti 139.00€
REQUISITI MINIMI PER ENTRAMI:
G5 1.6GHz, 2GB RAM, 70 GB TOT.
Violini e cori 139.00€
pianoforti 139.00€
REQUISITI MINIMI PER ENTRAMI:
G5 1.6GHz, 2GB RAM, 70 GB TOT.
andrealoverde 20-01-10 20.01
Per i campioni orchestrali ok, ma per il piano a me piace di piu l'ivory....non so se ti basterà un mac mini però...soprattutto quando devi caricare piu di un timbro alla volta..
@ anonimo
il problema è antico come il computer:
1) una macchina dedicata che fa poche cose ["poche" in senso relativo. "Poche" inteso come "10.000, ma note in anticipo, e specifiche, e ripetute], e che ospira un software che "rispetta" le caratteristiche fisiche della macchina (manda gli ordini nel formato più facile da ricevere per la macchina, accetta i feedback nel linguaggio della macchina e li capisce, gira intorno alle pecche dell'hardware)
funziona 1000 volte meglio e è 1000 volte più affidabile e costa meno di
2) una macchina multifunzione capace di accogliere qualsiasi software, e che non pretende granché dal software, ma vi si adatta, eseguendo ordini nuovi e dando il feedback nel modo più consono al software,
e quindi fra l'altro pretendendo diversi layer di software (liguaggio/macchina, sistema operativo, interfaccia utente, ecc).
Una macchina per far girare VST è del tipo 2). Insomma, è un computer.
Ecco perché costa di più, e si trova di meno, di un synth che è una macchina del tipo 1).
E' dai tempi di Turing che l'informatica gira intorno a questo problema.
Si e no.
vansys ha scritto:
chi ha progettato la Exp-Edition per Hamichord (che proprio economico non è) non potrebbe provare a proporre una Exp-Edition generica e potente per gestire i VST in circolazione?
chi ha progettato la Exp-Edition per Hamichord (che proprio economico non è) non potrebbe provare a proporre una Exp-Edition generica e potente per gestire i VST in circolazione?
il problema è antico come il computer:
1) una macchina dedicata che fa poche cose ["poche" in senso relativo. "Poche" inteso come "10.000, ma note in anticipo, e specifiche, e ripetute], e che ospira un software che "rispetta" le caratteristiche fisiche della macchina (manda gli ordini nel formato più facile da ricevere per la macchina, accetta i feedback nel linguaggio della macchina e li capisce, gira intorno alle pecche dell'hardware)
funziona 1000 volte meglio e è 1000 volte più affidabile e costa meno di
2) una macchina multifunzione capace di accogliere qualsiasi software, e che non pretende granché dal software, ma vi si adatta, eseguendo ordini nuovi e dando il feedback nel modo più consono al software,
e quindi fra l'altro pretendendo diversi layer di software (liguaggio/macchina, sistema operativo, interfaccia utente, ecc).
Una macchina per far girare VST è del tipo 2). Insomma, è un computer.
Ecco perché costa di più, e si trova di meno, di un synth che è una macchina del tipo 1).
E' dai tempi di Turing che l'informatica gira intorno a questo problema.
Edited 20 Gen. 2010 13:24
Cioè, si è vero che un hw/sw dedicato è più stabile, ma.... anche no in questo caso.
Il computer non è instabile in quanto tale, lo diventa perchè è un sistema aperto che permette le più ignobili porcherie, aggiornamenti di driver, installazioni/disinstallazioni, carica/scarica da internet ecc ecc
Se tu prendi un buon pc embedded, gli metti una scheda audio ottima e un hd, gli carichi ciò che serve per far girare i vst e lo blindi, stai tranquillo che non avrai mai problemi (se fai le cose per bene... ovvio).
ozy ha scritto:
il problema è antico come il computer:
1) una macchina dedicata che fa poche cose ["poche" in senso relativo. "Poche" inteso come "10.000, ma note in anticipo, e specifiche, e ripetute], e che ospira un software che "rispetta" le caratteristiche fisiche della macchina (manda gli ordini nel formato più facile da ricevere per la macchina, accetta i feedback nel linguaggio della macchina e li capisce, gira intorno alle pecche dell'hardware)
funziona 1000 volte meglio e è 1000 volte più affidabile e costa meno di
2) una macchina multifunzione capace di accogliere qualsiasi software, e che non pretende granché dal software, ma vi si adatta, eseguendo ordini nuovi e dando il feedback nel modo più consono al software,
e quindi fra l'altro pretendendo diversi layer di software (liguaggio/macchina, sistema operativo, interfaccia utente, ecc).
Una macchina per far girare VST è del tipo 2). Insomma, è un computer.
Ecco perché costa di più, e si trova di meno, di un synth che è una macchina del tipo 1).
E' dai tempi di Turing che l'informatica gira intorno a questo problema.
il problema è antico come il computer:
1) una macchina dedicata che fa poche cose ["poche" in senso relativo. "Poche" inteso come "10.000, ma note in anticipo, e specifiche, e ripetute], e che ospira un software che "rispetta" le caratteristiche fisiche della macchina (manda gli ordini nel formato più facile da ricevere per la macchina, accetta i feedback nel linguaggio della macchina e li capisce, gira intorno alle pecche dell'hardware)
funziona 1000 volte meglio e è 1000 volte più affidabile e costa meno di
2) una macchina multifunzione capace di accogliere qualsiasi software, e che non pretende granché dal software, ma vi si adatta, eseguendo ordini nuovi e dando il feedback nel modo più consono al software,
e quindi fra l'altro pretendendo diversi layer di software (liguaggio/macchina, sistema operativo, interfaccia utente, ecc).
Una macchina per far girare VST è del tipo 2). Insomma, è un computer.
Ecco perché costa di più, e si trova di meno, di un synth che è una macchina del tipo 1).
E' dai tempi di Turing che l'informatica gira intorno a questo problema.
In realtà io non mi sono chiesto come domanda di base il perchè un EXP-Edition costi di più di un synth..... La cosa mi interessa molto relativamente.
La mia perplessità sta nel fatto che dal progettare un Exp-Edition o una V-Machine che di fatto hanno dei limiti nel controllo dei Vst che sono riconducibili espressamente alla potenza e velocità del processore e della memoria più altre cosette che poco conosco, si potrebbe passare ad avere una macchina che, avendo un processore più performante e magari più Ram possa ospitare i VST che più ci servono.
Dopodichè i Synth a mio avviso sono un mondo a parte che nulla o poco c'entra.
Se leggo o sento ovunque che la V-Machine è lenta a caricare i Vst appena sono un pelo pesanti oppure che l'Exp-Edition può caricare e gestire un solo Vst alla volta penso che siano strumenti nati limitati.
Se io, come ho scritto sopra, prendendo 700 euro di materiale tra MacMini, scheda audio, monitor 8 pollici e mouse ottengo una macchina 100 volte più potente posso pensare che non sia impossibile.
Il tutto chiuso in uno chassis adeguato e via.
Edited 20 Gen. 2010 21:22
Wow........ questa macchina sembra promettere miracoli!!!
Di certo in questo caso la cifra sarà ben diversa dai circa 500 euro che costa la V-Machine ma quantomeno è performante!
Ciò che intendevo io è proprio questo, realizzare una macchina su base rack che internamente abbia un sistema operativo valido. Tanto ho sentito parlare di un'erede della V-Machine ma ancora nulla...
Io per ora utilizzo MacBook Pro e a breve sarà il MacMini
il mio centro musicale!!!
Di certo in questo caso la cifra sarà ben diversa dai circa 500 euro che costa la V-Machine ma quantomeno è performante!
Ciò che intendevo io è proprio questo, realizzare una macchina su base rack che internamente abbia un sistema operativo valido. Tanto ho sentito parlare di un'erede della V-Machine ma ancora nulla...
Io per ora utilizzo MacBook Pro e a breve sarà il MacMini
il mio centro musicale!!!
Insieme ad un amico esperto nel settore... mi sta assemblando un mini pc molto silenziono, processore Intel Core Duo 2.80 GHZ, 4GB RAM e 150GB hard disc... scheda audio e video scarsa... tanto utilizzo una scheda audio esterna... lettore cd/masterizzator... il tutto stando sotto i 400.00€
Devo valutare se mettere Windows XP o l'ultimo uscito... come progetto non é male no?
Devo valutare se mettere Windows XP o l'ultimo uscito... come progetto non é male no?
pensavo di collegarci un hard disc esterno di 500GB... oppure é sempre meglio espandere quello interno?
se cominci con scheda audio esterna, hard disk esterno...
Oddio, 150 possono bastare, se ci metti solo Windows, software di gestione e vst...
ti lascio consigliare da + esperti di vst
Oddio, 150 possono bastare, se ci metti solo Windows, software di gestione e vst...
ti lascio consigliare da + esperti di vst
il mio amico che ta valutando di costruirmi un pc assemblato mi sta mettendo dentro un processore QUAD CORE
ma col Quad ce la fai a mantenerti sotto i 400€? .
Poi non so sto Quad Core, ne sento parlare ma non so se si riesce a sfruttare fino in fondo coi software. Anche il Dual ti potrebbe andare bene, poi...
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Poi non so sto Quad Core, ne sento parlare ma non so se si riesce a sfruttare fino in fondo coi software. Anche il Dual ti potrebbe andare bene, poi...
Edited 21 Gen. 2010 14:07
il mio amico ha un laboratorio un pò particolare... il QUAD CORE me lo potrebbe rivendere anche a 150€
IVORY la versione base di 155.00€ ha soloil suono del FAZIOLI? spero che nel campionamento ci sia la vibrazione delle corde e il tocco del martelleto