Come riconoscere uno shure 58 cinese?

E omunque senza offesa x nessuno ma sti cinesi stanno veramente ma veramente esagerando

Sì cerrto.. e io vorrei 5 roadies e 3 addetti al suono ogni volta che vado a suonare su un palco, la pedana per la batteria rotante, 2 monitor per ogni componente del gruppo, i le luci "blinder" dietro e le macchine del fumo di lato.

Magari....

Ma qui stiamo parlando di situazioni "normali".
Volgio dire: chi mette i monitor a 60 gradi sempre? Avete sempre il controllo assoluto di ciò che succede sul palco.. o di come è predisposto? Penso di no.
Provate a mettere in mano al vostro cantante un Beta su un palco con due monitor, piccolo, con dietro un bel muro intonacato, e magari su un palco di legno e per giunta vuoto sotto.
Poi provate a sostituirlo con l'SM...

Io, per esser sincero, al mio non gli faccio usare nemmeno l'SM58, ma il 57, che per la sua voce urlante è ancora meglio.
Il Beta da molta sicurezza all'inizio, ma come comincia a dare problemi ci si accorge di quanto sia limitato. Un principino, contro l'SM che è un guerriero da palco.

E hai ragione. D' altronde ai mai provato a suonare a testa in giù? Ti accorgerai di non riuscire a suonare bene come al solito (a meno che tu non sia ben allenato... )

I monitor laterali? Mica suono in chiesa.....

Che dire,
io prima di JPJ o indicato l'SM perchè rientra meno, vedo che in molti non siete daccordo,
non stò criticando il Beta, perchè è pur sempre un'ottimo mocrofono,
ma spero che voi che lo giudicate migliore abbiate fatto un confronto diretto,
perchè a me è capitato spesso, ed ogni volta l'SM è risultato superiore riguardo il fattore feedback,
aggiungo una considerazione anche sulla timbrica,
il Beta ha una maggiore etensione sulle alte che gli da più "aria",
ma l'SM trovo che nelle medie dia in un certo senso più calore, una presenza più naturale della voce nel mix generale, non so dovuta a cosa, probabilmente ad un miglior controllo di fase come dice JPJ.
Piccola parentesi per l'SM57,
credo sia il miglior microfono dinamico di tutti i tempi per il live,
ma io preferisco non utilizzarlo mai per la voce in quanto manca di quella "presenza" che tiene il 58,
ma per quanto riguarda percussioni o ripresa di amplificatori è sempre a suo agio.

Sì, infatti l'SM 57 è ottimo per rullanti e strumenti.

Per la voce l'ho usato solo per il mio cantante, perché usa dei timbri particolari, con poche bassi e medio bassi. In questo caso l'SM 57 è quello che risulta dargli più "spinta".

mah, probabilmente visto il tenore delle tue risposte te suoni allo Zelig...che ti devo dire, io quando suono e canto la spia ce l'ho di lato, così come la maggior parte delle persone ... anche senza andare a suonare in chiesa

Però tu rimani pure con la tua convinzione che il diagrammna polare non sia significativo per mettere le spie, se ti fa contento

E' proprio perché non suono allo Zelig che dico che il Beta è un disastro in certi ambienti.
Ho un amico che fa pianobar e il Beta ha smesso di usarlo per gli questi problemi.
Ho un amico fonico professionista che meno li vede e meglio sta, specialmente quando lavora nei piccoli locali.

L'Sm invece è molto ma molto più affidabile.

ma scusa... ma chi se le mette le spie laterali (a parte i batteristi)?????
I cantanti di solito le hanno davanti, se è più di una le tengono ad angolo ma sempre davanti stanno.

Non dico che i diagrammi dei mic non siano importanti... solo che il Beta per quello che doveva essere è venuto proprio male.

Non so se è già stato detto, ma alcuni tarocchi cinesi hanno la scritta nella parte che circonda la capsula che si gratta via con un'unghia..

ecco... questa è un'informazione utile... o quanto meno più inerente al topic e di sicuro non l'avevo ancora letta in giro...

assolutamente senza nulla togliere alla diatriba che si è creata e che per me, ignorantissimo in materia di mic, torna molto utile in quanto provo a trarne insegnamento...

mi riferivo al fatto che avevi liquidato gli interventi miei e di un altro forumer pù con le battute che con argomentazioni tecniche




Permettimi di dissentire totalmente, ho fatto pianobar per anni con il beta 58 e non ho mai avuto problemi e sinceramente tutti questi problemi non li hanno mai avuti i musicisti che conosco e che usano proprio il Beta 58.


L'affidabilità è un concetto che esula dal discorso larsen, il mio primo Beta 58 è stato maltrattato più di 10 anni senza darmi problemi.



Ad esempio ... i piano/tastieristi

Voglio che sia chiaro che non ho alcun intento polemico, nè lavoro per la Shure o Sisme, nè sono partigiano perchè ho un Beta 58 (visto che tra l'altro attualmente giace inutilizzato, sostituito da un PR-35) ribadisco solo che Il Beta 58 non ha mai dato tutti questi problemi nè a me nè a tanti miei amici musicisti che lo usano quotidianamente ancora dopo tanti anni con le spie davanti, di lato etc.

Ci può stare che l'SM (avendo meno output e meno presenza nelle medio alte) possa innescare un po' di meno (metto un attimo da parte il discorso monitor), ma che il beta abbia tutti questi problemi francamente no.


Poi se vogliamo parlare che il suono dell'SM può piacere più o meno del Beta ... ma lì siamo in un ambito completamente soggettivo.

IL tuo discorso fila e sono d'accordo.
Comunque io quando suono la tastiera cerco di evitare di mettere le spie di lato, ma più frontalmente possibile, si sentono meglio e la pressione sonora aiuta a "chiudere" lo spazio davanti.

Il punto principale del mio ragionamento però è che il Beta, per quello che dovrebbe essere, non è venuto bene.
Nessuno nega che sia un buon microfono, ma non è quello che "dovrebbe" essere, sia per il costo sia per come è presentato.

Il punto secondario è che mi sono anche messo a guardare in tv le esibizioni live sui grandi palchi (e io stesso ho fatto manifestazioni con grandissimi service come tim-tour e san remo rock) e ho sempre visto SM (58 per le voci e 57 per gli ampli).
Io parlo di convenienza d'uso quindi. Ad esempio anche solo perché un SM evita al fonico di usare un compressore o noise gate in più... specialmente sui palchetti dei pub per noi girovaghi squattrinati...
.. per quanto riguarda il suono poi, è tutto de gustibus....

ciao sono un service audio luci SOUND PLANET e ho tantissimi shure di ogni genere e ora vi svelerò come riconoscere uno shure originale da uno cinese 1) se ha sulla scatola il bollino sisme 2) deve essere assembleto in mexico e qiundi deve essere scritto sulla scatola made in mexico.3) svitare la capsula e i fili al suo interno devono essere di colore uno giallo e uno verde se un colore e rosso e uno falso.4)il conettore xlr deve essere dorato con scritto in piccolo shure. per quanto riguarda il prezzo uno shure sm 58 minimo deve costare 95 € io sono riuscito a comprarli a 62€ credevo che erano dei falsi ma siccome avevano tutti questi recuisiti erano originali

Scusatemi ma fin'ora non se ne è parlato.
il SM58 è maschile o femminile?

cosa vuoi dire per maschile o femminile non si e capito

...ed hai pure ragione a non capire, ho scritto troppo di fretta, stavo andando via...

intendevo dire se tale mic è piu indicato per la voce femminile o maschile.

Mi pare che ogni microfono di un certo livello venga prodotto per esaltare di piu determinate frequenze, spero non aver detto una vaccata.

grazie ciao

Quasi,
diciamo che quasi tutti i microfoni aggiungono delle colorazioni alla voce, quindi che tu sia xx o xy dovresti provare come la sua risposta in frequenza si adatta al tuo timbro,
comunque l'sm58 è sempre stato utilizzato da entrambi i sessi.

grazie e thanks

boh, secondo me oggi come oggi è superato come microfono. Sinceramente non mi ha fatto mai impazzire perchè lo sento molto cupo e "povero" . Però negli anni passati, quando c'era solo lui andava alla grande. Oggi ci sono alternative a mio avviso di molto superiori.