@ anakon
MadDog ha scritto:
Un piano nuovo o comunque coi martelli ancora belli soffici





bella questa!
ma la tua "profonda" preparazione riguardo al pianoforte ti deriva da cosa?
cioè, non voglio essere polemico, ma quante ore al giorno lo suoni, lo studi e lo smonti questo benedetto piano per poter dare queste informazioni?
Lo suono e lo "apro" abbastanza volte, e ne provo spesso di acustici... e tu?
Sei sicuro che sia senza polemica?
Per esempio, prendi un batuffolo di cotone e appiccicalo sopra una penna e sbatti la penna contro il tavolo dal lato del cotone. Poi prendi tale penna senza il cotone e la risbatti contro il tavolo.
C'è differenza, vero?
È una questione fisica: i martelli nuovi oltre ad essere più morbidi, sono ancora privi di scanalature (che si formano per il contatto con la corda).
Tali scanalature sono ulteriori "durezze" (perdona la parola), che rendono il suono un po' più brillante e fanno sì che anche i "rumori di fondo" aumentino di intensità, così anche il rumore del martello stesso (non per niente per "addolcire" il suono si fa l'intonazione, ovvero punzonare il feltro dei martelli per ripianare un po' i solchetti)...
Non solo: c'è anche l'operazione inversa, cioè che rende i martelli più duri per avere un suono più brillante, e consiste nello... stirare letteralmente i martelletti!
Tuttavia, quando il piano è nuovo... tendenzialmente ha un suono quasi bruttino, perché appunto senza quei solchi, il martello non produce un suono realmente stabile. Dopo 1 o 2 mesi che si suona il piano, il timbro prende il suo colore naturale e acquista una certa stabilità...
Sai, a volte non si tratta di aprire e smontare.
Si tratta solo di suonare.

Edited 24 Mag. 2010 13:40