@ clouseau57
Tokio94 ha scritto:
Sicuramente è colpa/merito(?) della mia impostazione classica, ho imparato che la tecnica viene prima di tutto, è quella che ti permette di non sfigurare anche se non sei uno strumentista virtuoso. Mi da fastidio, magari in qualche sagra cittadina, che il primo di turno con arranger ed in evidente stato confusionale nel coordinamento di mano sinistra+destra, suonando tra l'altro gli accordi con un dito, venga applaudito da gente evidentemente non esperta. Ne ho visti molti, penso sia partito da li tutto il mio astio nei confronti di queste macchine. Ma in generale, verso tutte quelle cose che possono mascherare la tua non abilità nel fare qualcosa, chennesò anche i moderni CDJ che ormai si vedono sulle console di mezza italia, li odio, pure il mio cane saprebbe fare il dj con questi giocattoli costosi.
Non posso che quotare.
Ma c'e' chi gli arranger li usa per bene.
Il discorso di fondo e' che chi partecipa in questo forum e' un musicista.
Uno che possiede un minimo di conoscenze tecnico pratiche per poter e saper suonare.
Chi non lo e' dopo un paio di thread si esclude da solo.
Ma certamente non si puo' pretendere che siano tutti concertisti diplomati al conservatorio....
CIAO Tokio 94, VORREI dire la mia opinione ,essendo credo il più attempato del forum, e non certamente il più bravo, anche se me la cavicchio credo....NEL 1966 QUANDO studente univ.rio in Perugia ,ESSENDOVI giunto da poche settimane , conobbi FRANCO C.. che aveva passato un mesetto in campeggio con l'allora CHITARRISTA dei TRAFFIC, MI SENTI' SU " hey joe" FARE UN MARE DI SCALE ED ARPEGGI dopo 5 anni di conservatorio, mi disse... ma " ch'è sta roba" certo volavo sul piano del locale dove m'incotrai con lui ed il suo gruppo cover di J. HENDRIX.E' STATO IL j. hendrix ITALIANO A MIO avviso per poi andare a suonare con ANTOINE E NINO FERRER , NAZZARO. Ecco VEDI BISOGNA VEDERE IL GENERE, valutare la pagnotta, se qualcuno fa la professione, il contesto musicale . Personalmente pur avendo avuto HAMMOND, PIANOFORTI E 33 VARIE TASTIERE AL TOP in ogni epoca, oggi dopo 56 anni rispetto al tempo del conservatorio invece del metronomo uso una base di batteria del mia superba PA 60. CON I SUOI 300 ritmi, che il conservatorio certo non mi aveva dato con il solfeggio ecc. ecc.. nemmeno come nome. CERTO è GIUSTO AVERE UN'OPINIONE, ma bisosna prima provare anche ad uscire da certe obsolete considerazioni prettamente tecniche, conservatoristiche," FERMA MENTIS" . IN QUESTI GIORNI ho sentito Stefano BOLLANI, COREA, HANCOCK . M.KNOPFLER, P. METHENY ed il suo gruppo storico, non credo che leggessero le "CACATINE DI UNA MOSCA" falsando il valore di qualche nota, come faceva di solito un hammondista a cui subentrai in un gruppo storico di PERUGIA NEL 1968. VEDI SE ascolti SOLTANTO TANTI RAGAZZI DI COLORE sul tubo e senti pianisti e musicisti, come quelli che ho citato, a me viene voglia di smettere di suonare, sapendo che non suonerò , mai e poi mai come loro. IN DEI RAGAZZINI DI COLORE CHE SEGUO SUL TUBO, imparo tante e tante cose ed OLTRE alle mani ci vuole la testa,gusto musicale , non solo tecnica ed in questo forum ce l'ha più e più di qualcuno credimi, anche se suona con un arranger...CIAO un cordiale saluto
MIMMOSVISO