@ MacJack
Io ancora non riesco a trarre un giudizio conclusivo sul Gaia, voglio dire: è il paradiso in termini di pannello di controllo (anche se il top sarebbe stato avere knobs con i led come l'R3 o meglio ancora il Nord lead 3) e per questo range di prezzo non trovi NULLA con un pannello così completo e bello da vedere. Ciò ti permette di avere ogni singolo parametro della catena di sintesi a portata di mano, cosa che lo ricollega molto agli analogici vintage.
Purtroppo a livello di pura pasta sonora non sono ancora convinto: l'ho provato (poco) e ho visto decine di video ma ancora non riesco a farmi un'idea, e questo la dice lunga forse sulla vera qualità dello strumento.
Sentendo le demo dell''R3 invece ho capito subito la potenza dell'apparecchio però è anche vero che se vuoi un synth perché ti piace smanettare su pomelli e faders, in una fascia di prezzo media non c'è molta scelta.
Più che altro devo capire se sto R3 vada bene per fare rock/prog e metal...
Fin'ora il top che ho sentito in termini di VA analog style è senza dubbio l'ION
però cavolo ho sentito tantissimi commenti molto negativi sulla sua tastiera (e in certe demo su youtube si sente tantissimo sotto il rumore dei tasti) e il fatto che non abbia un parco effetti decenti (non c'è un riverbero, assurdo)
Edited 27 Ago. 2010 10:45
Riporto anche la testimonianza dell'addetto tastiere del negozio, uno de pochi addetti tastiere che ho trovato competenti nella mia esperienza.
Secondo lui, la differenza sonora tra Gaia ed R3 è molto limitata, anzi, il Gaia converrebbe in virtù dei controlli real time, della qualità costruttiva e del prezzo più basso. In effetti, 480 € sarebbero spesi piuttosto bene, se dall'altra parte non ci fosse l'R3 a dare le spallate. In sostanza, lui mi ha detto che prenderebbe il Gaia, e che non avverte la differenza sonora tra le due macchine. Sostiene che Roland ha abbia voluto creare il concorrente dell'R3 buttandosi però a metà strada tra R3 e Gaia. Inoltre, mi ha confermato che la differenza sonora che io ho avvertito è legata ai preset, da non valutare (anche giustamente) in un VA.
Però io resto della mia opinione. Non è un discorso di preset, ma di onda sonora, di qualità, di spessore del suono. L'R3 mi sembrava molto più ricco di frequenze, cioè con uno spettro più ampio. Logico, non ho analizzato lo spettrogramma, non avevo analizzatori grafici con me, ma spesso le orecchie, se buone, non mentono.