@ danix_fortesque
in sostanza fai un mix di suoni sempre della tastiera stesso o te la fà creare da zero con un regolatore? su youtube guardando dei video tipo questo
qui sono molto simi hai brani anni 80 quelli che piacciono a me. e per questo motivo m'informo di questa tastiera per ottenere quei suoni che un giorno potrò suonarli. tanto a quanto capito il dx7 e il d50 sono intramontabili
Edited 14 Apr. 2011 22:20
Allora, puoi agire in 2 modi:
1) Scegli un suono (meglio dire, in gergo tecnico, una PATCH) già esistente tra quelli salvati in memoria, e lo modifichi.
2) Parti con una patch vuota (che non suona quindi, o che suona un tono molto semplice quando premi un tasto), ed inizi a lavorare sui suoi parametri per creare il tuo suono.
Al termine di entrambe le procedure, salvi la tua patch in memoria, al posto di una già esistente che avrai deciso di "sacrificare" in quanto il suo suono non è di tuo interesse, in modo che questa non venga persa quando spegni il synth.
Tutto questo lo fai usando i controlli (bottoni, slider, potenziometri, ecc...) che la tastiera ti mette a disposizione sul pannello. Non serve altro. Gli apparecchi di cui ti parlavo prima (i "programmer") sono semplicemente dei dispositivi come
questo, concepiti appositamente per evitare di dover programmare lo strumento usando solo i bottoni per navigare tra i menù del piccolo display, quando questo è sprovvisto di slider o manopole che semplificano il lavoro di programmazione (come lo sono appunto il D-50 ed il DX-7).
Sono apparecchi
opzionali, e come puoi vedere,
non tutti i synth hanno anche un programmer esterno, in quanto il loro pannello è già ricco di potenziometri e slider, rendendo inutile l'accessorio.
Ci sono anche synth che non hanno pomelli e slider da "spippolare" sul pannello e per i quali non è stato nemmeno costruito un programmer esterno. Il DX-7 è uno di questi, mentre il D-50 ha il PG-1000, che è quello che vedi nella prima immagine che ti ho linkato (ma, come detto, viene venduto a prezzi talvolta più alti del D-50 stesso

).
Ti rendo attento al fatto che D-50 e DX-7 sono macchine un po' difficili da programmare perché trovarsi davanti ad uno strumento e non riuscire a cavarne i suoni che si desidera può essere abbastanza frustrante. Sappi quindi che se acquisterai uno od entrambi questi strumenti, dovresti spendere un po' di tempo per capire come programmarli, se vorrai creare i tuoi suoni. Altrimenti dovrai accontentarti delle patch presettate o di quelle che potrai caricare al posto di queste via MIDI.
Per quanto riguarda l'intramontabilità, è una mera questione di gusti. Qui sul forum c'è gente che solo a sentire un DX-7 od un D-50 gli viene la nausea, per via di quanto sono stati usati nella musica dei 2 decenni scorsi. Altre persone invece ogni volta che li suonano godono come dei ricci

.
Io li apprezzo, ed infatti sono ben contento di averli nel mio piccolo studio.
Edited 14 Apr. 2011 22:53