Regalo pasquale : studiologic sl 990 pro + gem rpx

dico di provare prima ad usare la virtualizzazione di XP su 7 se si hanno problemi di compatibilità con l'editor
poi che la 188+ non ha la regolazione delle curve di dinamica, è fissa, o va bene o va male
inoltre molte 188 hanno problemi di velocity sui tasti in modo random, cioè qualche tasto suona molto più duro di qualcun'altro per ottenere la stessa velocity, lo scrivo spesso sul forum
e come se non bastasse hanno un'intefraccia molto ostica da usare, un so fatto con i piedi, lento a cambiare le patch, è bello suonarla da spenta per esercitare la muscolatura delle dita, l'ho venduta per disperazione.
mi sa che è meglio la sl990, costa di meno, ha le curve regolabili, il resto è noia

Grazie per le info!

Possibile che dopo 30 anni di MIDI, non si è riusciti ancora a creare un protocollo stabile ed UNIFORME fra master ed expander. Che palleeeeee!!

BASTA!

MI PRENDO UN CP 33 !

Tagliamo la testa al toro!

Siamo al RUSH finale.


GEM RPX + SL 990 PRO


oppure....



YAMAHA CP 33




Che faccio ???????

cp33 ha dei tasti pesantissimi...che affaticano i polsi..almeno per i 'non pianisti'
come funzioni master ha problemi di trasmissione della velocity
medita bene

Infatti per arrivare ai 127 di Velocity c'è da pestare forte forte.

La serie SL di Fatar mi è sempre piaciuta, anche la 880..

In più sto confrontando diversi timbri di piano ( Clavia, Nord, Yamaha e appunto GEM ).
Visto che spesso , ci dimentichiamo da dove esce il suono , nel senso ; se mi prendo un V-Piano ma ho due monitor Behringer da 200 € la coppia, la cosa risulta alquanto insensata.

Io ad oggi uso con soddisfazione due Proel Flash 12 A.
Quindi ascoltando timbri pianistici in uscita dalle Proel ( ma anche in cuffia con le mie AKG 141 Mk2 ), non c'è proprio nulla da fare:

GEM DOMINA!

io sono favorevole a master e modulo separati, sono piu, pratici per il trasporto e se non hai grossi problemi a gestire il suono di piano senza una master pesata , cosi puoi in anche affrontare suoni di organo e sinth senza difficolta. prova a fare glissati di organo con una master pesata per un live intero..... poi ne riparliamo a fine serata. saluti

Sicuramente master + modulo mi permette di essere più pratico ed abbinare a SL 990 ad altri expander.

Dopo alcune riflessioni, ho pensato alla master che sto per acquistare come una semplice ma BUONA nella sua fattura presta tasti.

SL 990 pro, posso abbinarla sia all'rpx , ma anche ad altri moduli rack ( o altre workstation o synth ) per poter suonare degnamente ( non essendo io un pianista ), parti di piano o EP ma anche di organo.

Non cerco nella master split, trimmer vari o altre particolari funzioni da associare via midi.
Per quel tipo di lavoro, lascio fare alla workstation di turno.

Quindi workstation sopra + SL 990 (orientamento pianistico, quindi accendi e suona) sotto.

Per essere completo, dovrei farmi un bel clone hammond, ma questa è 1 altra puntata....

oppure prendere una workstation con buoni suoni di hammond,vedi motif xs/xf o kurzweil pc3k

Tu dici motif o pc3 "sopra" come alternativa al clone hammond , non al posto dell'RPX giusto ?

Ad oggi come "workstation" ho una piccola Juno Di che però ( tranne sugli organi) mi soddisfa abbastanza.

Non credo di venderla perchè pesa 5 kg ed è comodissima per le prove o da scorrazzare in giro...

Un domani posso eventualmente pensare ad una workstation più complessa se ne dovessi sentire l'esigenza..

Avevo SL990PRO + RPX...Ora ho CP33 che uso con VINTAGE D...

La prima accoppiata perfetta, sia in studio che in live...(continuo a sostenere che un RPX è fantastico in live => se vuoi timbri più dettagliati in studio utilizzi Virtual Instrument).

La CP33 è ottima, leggera, bellissima pesatura...ma timbri che lasciano mooolto a desiderare (non la userei mai in live con il timbro di piano nativo).

Ti straconsiglio la prima accoppiata...

si certo,la workstation con buoni hammond,al posto del clone