Colleghi,
riprendo questa discussione perché, dall'ultimo mio intervento, sono cambiate alcune cose che hanno determinato un ripensamento sulla mia precedente decisione.
In particolare:
- ho da poco acquistato un Mac Book Pro;
- il budget a mia disposizione si è notevolmente ridotto (diciamo 1500 euro, tendente al ribasso).
Le mie esigenze, purtroppo, sono rimaste le stesse: soluzione "all in one", meccanica possibilmente pesata, versatilità (piano, lead, pad, string; organo non fondamentale) e ampia possibilità di editing dei suoni.
Le opzioni che mi son venute in mente, sul nuovo, sono:
- MOX 8: suoni stupendi, leggerissima, meccanica accettabile (l'ho provata di sfuggita, ma mi ha fatto una buona impressione); contro: pochi controlli in tempo reale, mancanza di aftertouch.
- PC3LE8: da quello che ho sentito su internet i suoni sono belli e "inconfondibili", maggiore editabilità, più controlli; purtroppo non conosco la meccanica e non saprei dove poterla provare qui intorno; contro: pesantissima.
Rinunciando (con dolore) alla tastiera pesata, nella stessa fascia di prezzo ci sarebbero le sorelle maggiori: PC376 (nuova) e MOTIF XS 7 (usata).
Insomma, una bella gatta da pelare.
Soprattutto se si considera, come ho già detto, che le possibilità di provare questi strumenti (a parte la MOX che è nuova e, a quanto pare, sta vendendo tantissimo) sono praticamente zero.
Che ne pensate?
A dire il vero, al momento, sono orientato verso la MOX: mi sembra la più castrata delle quattro, ma mi incuriosisce soprattutto la possibilità di "espanderla" con vst collegandola al nuovissimo mac.
Ma nei live, una commistione tra hardware e software del genere quanto è "pratica" e "stabile"?