Focusrite saffire pro 40 vs. m-audio profire 2626

barbetta57 08-06-11 11.29
da quello che vedo io, le nuove schede usb non sostituiscono per nulla le firewire che dovrebbero sostituire
schede usb con 8 pre E porte adat non ne esistono, (c'è qualche esempio ibrido) le schede usb non consentono il collegamento in cascata per il tipo di protocollo (parliamo di windows). siccome il mercato semipro è al 90% su windows ed è quella la torta da spartire, secondo me le schede firewire hanno ancora un piccolo futuro nel campo dlle unità multiple,
se confronti le caratteristiche della scarlett 18i6 con quelle della pro40, ti accorgerai che la 18i6 è una scheda praticamente inutilizzabile da sola. ha solo due ingressi microfonici e 6 di linea che richiederebbero l'acquisto di hardware aggiuntivo.
ha solo due uscite di linea, il che la rende assolutamente inadatta al monitoring e/o all'uso di hardware esterno
non a caso non ha una porta adat in uscita, evidentemente non riuscirebbe a gestire il flusso analogo
Edited 8 Giu. 2011 9:30
giupa 08-06-11 12.38
@ JoelFan
giupa ha scritto:
Concludo dicendo che chi ha vocazioni di tipo professionale con possibilità di espansione, magari in un futuro neanche lontano, fa bene a puntare direttamente su una scheda pci.
Chi invece punta a costruirsi uno studio casalngo che lo vedrà quasi sicuramente unico attore, allora può spaziare come meglio crede.

A me pare invece che le case produttrici di schede audio puntino su schede Firewire ed USB. Ti assicuro che con il mio portatilino e la mia MOTU 828 MK3 registro tranquillamente 16 tracce e piu' senza alcun affanno per la CPU.
Ti credo. Tieni presente però che in un progetto semi-pro la sola parte ritmica si prende tra le 10 e le 15 tracce.
Anche se parliamo di tracce midi la sezione batteria/percussioni và comunque divisa e ogni pezzo processato singolarmente.
Figurati se devi riprendere e/o mixare una batteria acustica, sezione fiati, un pò di coristi........... ecc. ecc.

Ribadisco: se vogliamo divertirci e ottenere risultati gradevoli non ci sono problemi. Io l'ho fatto anche con un pentium 4 e una audiophile 2496 da 90 euro.

Se parliamo di ambizioni anche solo semiprofessionali non ci sono compromessi. Scheda interna con tanto di interfaccia adat collegata al mixer digitale ........ e tanto altro ancora.
anonimo 08-06-11 12.41
Solo l'idea di usare una scheda audio esterna mi fa rabbrividire. Inorridisco al sol pensiero. Su un portatile poi non ne parliamo. Io vado in giro con il fisso.
barbetta57 08-06-11 12.46
la mia esperienza mi dice ben altro. le 15 tracce di batteria si possono fare tranquillamente con la firewire

per quanto riguarda i brividi, non commento
Edited 8 Giu. 2011 10:47
anonimo 08-06-11 13.23
@ barbetta57
da quello che vedo io, le nuove schede usb non sostituiscono per nulla le firewire che dovrebbero sostituire
schede usb con 8 pre E porte adat non ne esistono, (c'è qualche esempio ibrido) le schede usb non consentono il collegamento in cascata per il tipo di protocollo (parliamo di windows). siccome il mercato semipro è al 90% su windows ed è quella la torta da spartire, secondo me le schede firewire hanno ancora un piccolo futuro nel campo dlle unità multiple,
se confronti le caratteristiche della scarlett 18i6 con quelle della pro40, ti accorgerai che la 18i6 è una scheda praticamente inutilizzabile da sola. ha solo due ingressi microfonici e 6 di linea che richiederebbero l'acquisto di hardware aggiuntivo.
ha solo due uscite di linea, il che la rende assolutamente inadatta al monitoring e/o all'uso di hardware esterno
non a caso non ha una porta adat in uscita, evidentemente non riuscirebbe a gestire il flusso analogo
Edited 8 Giu. 2011 9:30
in questa risposta ci sono parecchie imprecisioni secondo me :

1) Il discorso di non inserire 8 pre integrati nelle schede audio USB è solo un fatto progettuale

2) La serie Saffire pro presto verrà sostituita è chiaro che Focusrite è interessata a coprire tutte le esigenze e proporrà macchine USB con 8 pre e anche molto di piu.

3) La nuova serie Scarlet che propone al pubblico un prezzo molto interessante . La 18i6 ha un ingresso ADAT quindi è in grado di ricevere 18ch in contemporanei e non un Uscita. La 18i6 ha 4 uscite analogiche e una digitale coassiale non 2 analogiche.

4) La RME FFUFX genstisce una moltitudine di canali e funziona anche stand alone con il protocoolo usb idem per la FFUC per la Babyface. Le Motu sono ormai quasi tutte sia USB che FW e funzionano regolamente a pieno carico col protocollo USB. La Apogee Synphony I/O è in grado di lavorare a 48 ch i/o senza nessun problema col protoccollo USB. Quindi non vedo tutta questa problematica.

5) il fattore concatenamento fra 2 schede audio è assolutamente inutile, quando con quattro soldi ti porti a casa un converittore passabile e lo puoi agganciare alla tua scheda audio tramite i protocolli digitali che tutti conosciamo.

tutto quiemo
Edited 8 Giu. 2011 11:42
anonimo 08-06-11 13.27
Se non sbaglio RME (e forse anche Apogee) però adotta un protocollo proprietario per l'USB. Cioè, fisicamente mantiene solo il cavetto USB.
anonimo 08-06-11 13.29
la connessione è usb punto. Per proprietario RME intende la gestione del "driver" legato alla porta USB .
Edited 8 Giu. 2011 11:29
anonimo 08-06-11 13.32
@ anonimo
la connessione è usb punto. Per proprietario RME intende la gestione del "driver" legato alla porta USB .
Edited 8 Giu. 2011 11:29
No.emo

Il FILO (il cavo) è USB. Il discorso cambia.

JoelFan 08-06-11 13.48
Erresound ha scritto:
3) La nuova serie Scarlet che propone al pubblico un prezzo molto interessante . La 18i6 ha un ingresso ADAT quindi è in grado di ricevere 18ch in contemporanei e non un Uscita. La 18i6 ha 4 uscite analogiche e una digitale coassiale non 2 analogiche.

Io ho capito che ha solamente 2 uscite analogiche, quelle indicate con "monitor". Non ne ho viste altre.
anonimo 08-06-11 13.50
tratto dal sito RME :

The secret of success: RME is the only manufacturer not to use a third party USB or FireWire audio technology, but an own, self-developed Hammerfall Audio Core with an outstanding performance and uncompromised pro audio features.

USB 2.0 . The Fireface UFX has been uncompromisingly optimized for highest performance under Windows and Mac OS. It uses a special customized firmware for every operating system. Like other RME USB 2.0* interfaces, the UFX provides revolutionary ultra-low latencies even with multiple channels.

* The Fireface UFX is compatible to USB 3 chipsets.

FireWire . The completely redesigned FireWire core provides the UFX with the same exceptional compatibility and performance as RME's USB solution. For the first time the UFX does not have any FireWire chip inside at all - it's completely programmed into the FPGA, under direct control of the RME masterminds, and updated by a simple firmware update - if ever necessary. This new technology is even compatible to Agere's infamous rev. 6 chip - that says it all.

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La connesione è USB e basta. Il firmware e il driver sono custom RME per migliorare le prestazioni ma la connessione è USB2

emo
Edited 8 Giu. 2011 11:52
anonimo 08-06-11 13.52
Infatti non ho detto il contrario. La connessione è USB. Ma il protocollo è diverso
anonimo 08-06-11 13.55
Il protocollo e la connessione sono la stessa identica cosa......

usb è usb - firewire è firewire..... che dopo le aziende se la mettono un pò come vogliono ci stà.....
anonimo 08-06-11 14.00
@ JoelFan
Erresound ha scritto:
3) La nuova serie Scarlet che propone al pubblico un prezzo molto interessante . La 18i6 ha un ingresso ADAT quindi è in grado di ricevere 18ch in contemporanei e non un Uscita. La 18i6 ha 4 uscite analogiche e una digitale coassiale non 2 analogiche.

Io ho capito che ha solamente 2 uscite analogiche, quelle indicate con "monitor". Non ne ho viste altre.
Ti spiego io come funziona.

La Scarlet 18i6 ha 2 uscite analogiche classiche + la combinata. Cioè, l'uscita cuffia può essere assegnatacome uscita cuffia normale oppure può essere ruotata come altre 2 uscite analogiche assegnabili basta con cavetto di quelli che si usano per gli insert, non sò se mi spiego. Puoi praticamente usarla sia come cuffia (uso classico) che ad esempio usarla come un'altra coppia di uscite line. Se vai nel sito dell Focusrite infatti noterai che sulle specifiche della 18i6 c'è scritto a chiare lettere :

Analogue Audio Outputs (Outputs 1-4)

• 2 ¼” TRS Jacks

• Output Level control (analogue)

• Separate Stereo Headphones Mix (outputs 3/4) on ¼” TRS with independent analogue volume control
anonimo 08-06-11 14.05
@ anonimo
Il protocollo e la connessione sono la stessa identica cosa......

usb è usb - firewire è firewire..... che dopo le aziende se la mettono un pò come vogliono ci stà.....
No, allora mi prendi per il culo. emo

Boh, ma con chi sto parlando ?emo
giupa 08-06-11 14.05
@ barbetta57
la mia esperienza mi dice ben altro. le 15 tracce di batteria si possono fare tranquillamente con la firewire

per quanto riguarda i brividi, non commento
Edited 8 Giu. 2011 10:47
Le 15 tracce di batteria diventano almeno 35/40 di progetto totale da processare.
Tutti coloro che hanno provato a fare un lavoro del genere con una firewire in meno di un mese hanno cambiato la scheda audio per una pci.
Questo quello che io ho visto. Oltre non so.emo
barbetta57 08-06-11 14.10
sì,l'uscita cuffia è appunto un'uscita cuffia, non un'uscita di linea. il fatto che possa essere configurata come output indipendente non vuole affatto dire che possa essere utilizzata come linea. se poi vuoi connettere un cavo a y e usare un'uscita cuffia su un ingresso di linea di qualcos'altro, il risultato potrebbe non essere ottimale.
il collegamente spdif è assolutamente ininfluente
per quel che mi concerne, per utilizzare la 18i6 al massimo degli ingressi/uscite occorre cacciargli sopra altri 2-300 euro come minimo, il che la porta a costare più della f40 con minori prestazioni le uscite analogiche sono sempre 4, volendo considerare tali anche le cuffie.
potrebbe anche essere che in futuro verranno sviluppate schede usb con 8 pre, anzi , credo che il motivo per cui non lo abbiano ancora fatto è che devono prima vendere e ammortizzare le fw. non credo che verranno abbandonate troppo presto
barbetta57 08-06-11 14.18
giupa ha scritto:
Le 15 tracce di batteria diventano almeno 35/40 di progetto totale da processare.
Tutti coloro che hanno provato a fare un lavoro del genere con una firewire in meno di un mese hanno cambiato la scheda audio per una pci.
Questo quello che io ho visto. Oltre non so


io no. se vuoi ti posto la schermata della cpu al 30% con il progetto test di cubase 5, che è il più pesante che mi sia dato di vedere. consta se non ricordo male di una settantina di tracce.
il solo flusso audio non provoca nessun impaccio al computer. tempo fa, tanto per provare, perdchè sostenevano che i dischi da 7200 giri fossero assolutamente indispensabili, ho provato a caricare dal 5200 interno tracce fino allo sfinimento. arrivato a 200 mi sono fermato.
altra cosa è l'impiego di plugins pesanti, naturalmente
giupa 08-06-11 16.04
@ barbetta57
giupa ha scritto:
Le 15 tracce di batteria diventano almeno 35/40 di progetto totale da processare.
Tutti coloro che hanno provato a fare un lavoro del genere con una firewire in meno di un mese hanno cambiato la scheda audio per una pci.
Questo quello che io ho visto. Oltre non so


io no. se vuoi ti posto la schermata della cpu al 30% con il progetto test di cubase 5, che è il più pesante che mi sia dato di vedere. consta se non ricordo male di una settantina di tracce.
il solo flusso audio non provoca nessun impaccio al computer. tempo fa, tanto per provare, perdchè sostenevano che i dischi da 7200 giri fossero assolutamente indispensabili, ho provato a caricare dal 5200 interno tracce fino allo sfinimento. arrivato a 200 mi sono fermato.
altra cosa è l'impiego di plugins pesanti, naturalmente
Te lo sei tenuto per la fine il pezzo forteemo.
Siamo sempre lì. Sono d'accordo. Una produzione professionale presuppone tutto. Flusso multicanale, strumenti virtuali e plugin anche complicati e pesanti (pensa al solo reverence di cubase che già da solo pone problemi se lo usi in insert su 5/6 tracce invece che in send.

anonimo 08-06-11 18.41
@ barbetta57
sì,l'uscita cuffia è appunto un'uscita cuffia, non un'uscita di linea. il fatto che possa essere configurata come output indipendente non vuole affatto dire che possa essere utilizzata come linea. se poi vuoi connettere un cavo a y e usare un'uscita cuffia su un ingresso di linea di qualcos'altro, il risultato potrebbe non essere ottimale.
il collegamente spdif è assolutamente ininfluente
per quel che mi concerne, per utilizzare la 18i6 al massimo degli ingressi/uscite occorre cacciargli sopra altri 2-300 euro come minimo, il che la porta a costare più della f40 con minori prestazioni le uscite analogiche sono sempre 4, volendo considerare tali anche le cuffie.
potrebbe anche essere che in futuro verranno sviluppate schede usb con 8 pre, anzi , credo che il motivo per cui non lo abbiano ancora fatto è che devono prima vendere e ammortizzare le fw. non credo che verranno abbandonate troppo presto
ma l'hai provata la scheda ???

l'uscita 3 e 4 puo essere configurata a piacimento e anche singolarmente, come le altre uscite, inoltre il funzionamento di linea è perfetto ...(è praticamente lo stesso che adotta RME nella babyface) testato e provato nel mio studio la settimana scorsa. Se inserisci una cuffia l'uscita ha un'impedenza adatta alla cuffia, se inserisci un cavo di linea di tipo insert (come ho fatto io) hai un segnale esattamente identico in tutto eper tutto alle uscite principali. Tutte le saffirepro verranno rimpiazzate per il Namm 2012 questo dalle info in mio possesso. La serie Scarlet è una serie dedicata al musicista e alla composizione non allo studio dal rapporto qualità prezzo eccellente. E' molto comoda e compatta .
anonimo 08-06-11 18.42
Musico80 ha scritto:
Boh, ma con chi sto parlando ?emo



lo sappiamo entrambi con chi stiamo parlando......emoemoemo