Una cosa strana...

Markelly 11-08-11 11.15
@ bofolo
Markelly ha scritto:
Nessuno però ha ancora detto a cosa serve ad un medico sapere di che "razza" è l'essere umano che deve visitare... emo

perchè tra bianchi e persone di colore i valori di riferimento da tenere in considerazione sono diversi
Ma in cosa: sulla lunghezza dell'uccello??? emo

Mi spiace ma non è così. E' provato che il DNA è lo stesso, e che il concetto di razza in biologia è insignificante.

Semmai bisognerebbe parlare di tipi umani, o etnie come già detto più su, ma allora parliamo di migliaia di differenziazioni.
Edited 11 Ago. 2011 9:18
JPJ 11-08-11 12.20
Markelly ha scritto:
Mi spiace ma non è così. E' provato che il DNA è lo stesso, e che il concetto di razza in biologia è insignificante.
E invece ti sbagli, perché è proprio come ha detto Bofolo. Te lo dico per esperienza.

Nella mia professione, quella di misurare e valutare la funzione visiva agli esseri umani, molti luminari lo hanno riscontrato.
Il professore che ha fatto scuola a me spiegava spesso come nelle persone di colore o negli asiatici siano sballati certi valori "medi" usati comunemente nella mia professione. Non scendo nei particolari scientifici e fisici, ma è chiarissimo, ad esempio, che i metodi per correggere i difetti visivi di un asiatico devono a volte venir controllati e rivalutati, perché certi individui sviluppano alcuni vizi in maniera diversa da un caucasico.
Edited 11 Ago. 2011 10:21
Markelly 11-08-11 12.45
JPJ ha scritto:
certi individui sviluppano alcuni vizi in maniera diversa da un caucasico.


Quindi confermi che non è una differenza biologica o genetica, ma solo comportamentale.
E dunque non si può generalizzare sul comportamento.

Corretto invece distinguere in etnie, o tipi umani, ad esempio per trattare una determinata patologia, che magari si manifesta più profondamente in certe popolazioni che in altre.

Ma parlare di "nero" o "caucasico", solo per il colore della pelle e la forma del naso, non aggiunge niente al quadro clinico di un paziente.
bofolo 11-08-11 12.54
Markelly ha scritto:
Quindi confermi che non è una differenza biologica o genetica, ma solo comportamentale.
E dunque non si può generalizzare sul comportamento.

assolutamente, non ricordo cosa, ma ad esempio il mio medico una volta mi disse, nn ricordo bene quali, che ci sono dei valori ad esempio (dico a caso) globuli,neutrofili,linfociti e via dicendo che magari in una persona di colore possono essere + o - "marcati", nessuna forma di razzismo ne da parte del laboratorio ne da parte della sanità.
Markelly 11-08-11 13.03
bofolo ha scritto:
assolutamente, non ricordo cosa, ma ad esempio il mio medico una volta mi disse, nn ricordo bene quali, che ci sono dei valori ad esempio (dico a caso) globuli,neutrofili,linfociti e via dicendo che magari in una persona di colore possono essere + o - "marcati", nessuna forma di razzismo ne da parte del laboratorio ne da parte della sanità.


Senza offesa, ma tutta questa insicurezza, "mi pare", "non ricordo cosa", "mio cuggino mi ha detto", non sono proprio una garanzia!

O sentiamo un medico, un medico preparato su questo argomento, e forniamo prove, altrimenti è meglio tacere. Scusate.
Anche perché in molti ospedali questa presunta distinzione tra caucasico, orientale, nero ecc.. non la fanno, quindi sono tutti degli incompetenti che potrebbero sbagliare diagnosi??? emo

PS: lo so che non stiamo parlando di razzismo qui, voglio solo capire se l'emocromo di Abdul è diverso dal mio. emo
bofolo 11-08-11 13.09
Markelly ha scritto:
Senza offesa, ma tutta questa insicurezza, "mi pare", "non ricordo cosa", "mio cuggino mi ha detto", non sono proprio una garanzia!

markelly,relax!!!!!!!!
non ho parlato di mio cugino,e neanche di "mi pare", ho solo detto che nn ricordo quali valori nello specifico, ma fortunatamente il mio medico è una persona preparta.
Markelly ha scritto:
e forniamo prove, altrimenti è meglio tacere.

ulteriore relax!!!!!!!!
Edited 11 Ago. 2011 11:12
Markelly 11-08-11 13.21
Dai che sono rilassato. Hai capito cosa intendo.

Non mi hai spiegato però il motivo per cui non tutti gli ospedali fanno la distinzione in razza.
bofolo 11-08-11 13.22
Cmq aggiungo ho appena sentito il mio prof, del sant'Orsola di Bologna che mi ha detto ciò:
il discorso di scrivere caucasico etc etc etc sono delle direttive dell'organizzazione mondiale della sanità (oms), per cercare di ristringere il più possibile quali, eventualmente, differenze nello specifico ci siano, perchè delle differenze,non su un singolo caso ovviamente, ci sono e vengono però riscontrate su un determinato bacino di pazienti.
Adesso markelly, nn credo che di default si possa dire il Nero ha la pcr 3 volte tanto il bianco, o il colesterolo di base a metà, rispetto a noi.........
Edited 11 Ago. 2011 11:25
Markelly 11-08-11 13.24
@ bofolo
Cmq aggiungo ho appena sentito il mio prof, del sant'Orsola di Bologna che mi ha detto ciò:
il discorso di scrivere caucasico etc etc etc sono delle direttive dell'organizzazione mondiale della sanità (oms), per cercare di ristringere il più possibile quali, eventualmente, differenze nello specifico ci siano, perchè delle differenze,non su un singolo caso ovviamente, ci sono e vengono però riscontrate su un determinato bacino di pazienti.
Adesso markelly, nn credo che di default si possa dire il Nero ha la pcr 3 volte tanto il bianco, o il colesterolo di base a metà, rispetto a noi.........
Edited 11 Ago. 2011 11:25
AAAAHHHH!

Esattamente quello che ho scritto io più sopra!
Solo che bisognerebbe mettere mille tipi umani, non tre o quattro, visto che è provato che le maggiori differenze genetiche si hanno all'interno delle stesse popolazioni più simili.

Converrete con me però, che sentire un paramedico in un telefilm che quando porta la barella al pronto soccorso dice: "maschio, caucasico", oppure "donna, afroamericana" fa sorridere! emo
Edited 11 Ago. 2011 11:26
JPJ 11-08-11 13.33
Markelly ha scritto:
Quindi confermi che non è una differenza biologica o genetica, ma solo comportamentale.
No. Mi scuso per aver usato un termine tecnico.
Nella mia professione per "vizi" si intendono i difetti visivi. Più precisamente sono detti "vizi refrattivi". Non c'entra la sfera comportamentale.

Markelly ha scritto:
solo per il colore della pelle e la forma del naso

Colore della pelle e forma del naso hanno invece molta importanza in moltissime applicazioni mediche.
Ad esempio: aspetti dermatologici la prima, respiratori la seconda.

Edited 11 Ago. 2011 11:34
Markelly 11-08-11 13.34
@ JPJ
Markelly ha scritto:
Quindi confermi che non è una differenza biologica o genetica, ma solo comportamentale.
No. Mi scuso per aver usato un termine tecnico.
Nella mia professione per "vizi" si intendono i difetti visivi. Più precisamente sono detti "vizi refrattivi". Non c'entra la sfera comportamentale.

Markelly ha scritto:
solo per il colore della pelle e la forma del naso

Colore della pelle e forma del naso hanno invece molta importanza in moltissime applicazioni mediche.
Ad esempio: aspetti dermatologici la prima, respiratori la seconda.

Edited 11 Ago. 2011 11:34
Vabbè, ci arrampichiamo sugli specchi... emo
JPJ 11-08-11 13.41
Markelly ha scritto:
Vabbè, ci arrampichiamo sugli specchi... emo

Non capisco questa tua virata infantile.
Stiamo parlando seriamente di aspetti scientifici, poi se non ci vuoi credere non so che dirti, ma è così.

Ti porto un ulteriore esempio, vediamo se riesco a farmi capire: i difetti visivi come la miopia e l'astigmatismo si possono compensare (=eliminare temporaneamente) "fessurando" le palpebre.... cioè se un miope (leggero) "strizza" un po' gli occhi ci vede meglio.
Infatti molti miopi che si ostinano a non portare occhiali li vediamo spesso che stringono gli occhi per fissare qualcosa... ci hai mai fatto caso?
Ecco, ora prendi un asiatico che ha le fessure degli occhi naturalmente più strette, conformate in maniera totalmente diversa dalla nostra. Sai cosa? Questa differenza fisica influisce eccome sulla valutazione di come correggere un difetto visivo.
Markelly 11-08-11 13.57
Facciamo così:

Tu hai di fronte un orientale miope. Lo guardi, vedi che ha gli occhi a mandorla, e quindi senza misurargli il difetto visivo gli fai gli occhiali, perché rientra nello specifico orientale.

No. Non è così. Giusto?

Gli fai comunque la stessa identica visita che fai ad un "caucasico".

E aggiungo: ci sono caucasici con gli occhi stretti, tipo orientale. Anche se quello che hai detto fosse vero, ecco che c'è l'eccezione. Quindi non puoi far valere quella regola. Nemmeno tra gli orientali, perché come ho già detto, le maggiori differenze sono tra le stesse etnie.

Non volevo offendere con le frasi dirette che ho scritto. Me ne scuso. E' solo che mi sembra davvero un arrampicarsi sugli specchi. La forma del naso potrà influire sulla respirazione, ma sai quante forme diverse di naso abbiamo nella razza "caucasica"? E' la forma del naso a fare la differenza, non il naso "generico" di un nero.

E sulla pelle, siamo alle solite. Siccome è la cosa più vistosa, DEVE per forza fare differenza. E invece no, nemmeno in dermatologia. Al massimo in chirurgia plastica!!!

Ma in un referto di analisi del sangue, specificare la razza è quasi tendenzioso...
JPJ 11-08-11 14.10
Come? Non vorrai dirmi che un senegalese ha le stese probabilità di uno svedese di scottarsi sotto il sole di luglio a mezzogiorno?
Questa secondo te non è un'indicazione medica che può fare la differenza in prima anamnesi? Non sono differenze?

Quando io ho sulla poltrona delle visite un orientale so che devo aspettarmi qualcosa di diverso, so che le tecniche che convenzionalmente uso per correggere un italiano potrebbero non risultare precise per un "bianco caucasico", come dicono gli americani. Questi sono fatti, tu invece filosofeggi.....
steve 11-08-11 14.26
We' raga'... non litighiamo sennò me pento d'aver aperto questo thread emo
Markelly 11-08-11 15.24
JPJ ha scritto:
Non vorrai dirmi che un senegalese ha le stese probabilità di uno svedese di scottarsi sotto il sole di luglio a mezzogiorno?
Questa secondo te non è un'indicazione medica che può fare la differenza in prima anamnesi? Non sono differenze?


No. Perché per quello c'è già una distinzione, che non c'entra con le razze: si chiama melanina.
E comunque mi sembra un po' poco per distinguere biologicamente gli esseri umani.

E sul resto, anche sul discorso vista, bisogna comunque avere davanti il soggetto, guardarlo e studiare il caso in quel momento. Scrivere su un foglio che è di razza orientale, non aiuta per niente.

Tornando al topic di Steve, specificare la razza su delle analisi servirà al massimo a fare una statistica molto approssimativa sulle patologie legate alle popolazioni, ma occorre vedere innanzitutto quante sono queste "razze": tre? quattro? sei?
Il numero giusto sarebbe troppo alto, e impossibile da stabilire, e da distinguere a meno di non essere un antropologo.
E chi decide cosa mettere nel campo della razza: l'impiegata dell'accettazione?
E secondo te chiunque abbia la pelle scura si definisce "nero"? anche un latino-americano? o un cubano (che di pelli diverse e stessa nazionalità ne sa qualcosa)?
O non sarà più corretto valutare tutto ciò secondo la provenienza?

Prova a pensare oggi soprattutto a quante coppie miste ci sono e ci saranno sempre più.
stesgarbi 11-08-11 17.54
@ Markelly
JPJ ha scritto:
Non vorrai dirmi che un senegalese ha le stese probabilità di uno svedese di scottarsi sotto il sole di luglio a mezzogiorno?
Questa secondo te non è un'indicazione medica che può fare la differenza in prima anamnesi? Non sono differenze?


No. Perché per quello c'è già una distinzione, che non c'entra con le razze: si chiama melanina.
E comunque mi sembra un po' poco per distinguere biologicamente gli esseri umani.

E sul resto, anche sul discorso vista, bisogna comunque avere davanti il soggetto, guardarlo e studiare il caso in quel momento. Scrivere su un foglio che è di razza orientale, non aiuta per niente.

Tornando al topic di Steve, specificare la razza su delle analisi servirà al massimo a fare una statistica molto approssimativa sulle patologie legate alle popolazioni, ma occorre vedere innanzitutto quante sono queste "razze": tre? quattro? sei?
Il numero giusto sarebbe troppo alto, e impossibile da stabilire, e da distinguere a meno di non essere un antropologo.
E chi decide cosa mettere nel campo della razza: l'impiegata dell'accettazione?
E secondo te chiunque abbia la pelle scura si definisce "nero"? anche un latino-americano? o un cubano (che di pelli diverse e stessa nazionalità ne sa qualcosa)?
O non sarà più corretto valutare tutto ciò secondo la provenienza?

Prova a pensare oggi soprattutto a quante coppie miste ci sono e ci saranno sempre più.
Markelly,
scusami ma non ci sarà mai spiegazione scientifica che ti convinca.

In realtà tu difendi solo aprioristicamente ed acriticamente il "politically correct": dire "razza" è brutto, non dirlo è bello.

E va bene, allora non diciamolo.

Tuttavia, la scienza medica . . . ti piaccia o non ti piaccia . . . trae utilità nell'individuare e distinguere le specificità corporali di ciascuna razza.
Ciò solo al fine di CURARE NEL MODO PIU' APPROPRIATO OGNI ESSERE UMANO, INDIPENDENTEMENTE DAL COLORE DELLA SUA PELLE ED, ANZI, VALORIZZANDO LA SUA SPECIFICITA' FISIOLOGICA AFFINCHE' LA CURA ABBIA LA MIGLIORE REFFICACIA POSSIBILE.

Ma a te, evidentemente, non te ne frega niente.
Parlare di "razza" è brutto . . . non è "politically correct" . . . ricorda troppo gli schiavisti e i nazisti . . . quindi oggi noi, evoluti e moderni uomini dai pensieri alati, facciamo finta che le diversità fisiologche non esistano.
Il tutto, con buona pace di coloro che debbono essere curati.

Stefano
Markelly 11-08-11 17.56
JPJ ha scritto:
tu invece filosofeggi


La filosofia aiuta! emo

Filosofia 1
Filosofia 2
Filosofia 3
Filosofia 4
Filosofia 5
Markelly 11-08-11 18.00
stesgarbi ha scritto:
scusami ma non ci sarà mai spiegazione scientifica che ti convinca.


Non pretendo di avere io l'argomento giusto per convincere voi del contrario, ma di certo non si può dire che le vostre siano spiegazioni scientifiche.

stesgarbi ha scritto:
Ma a te, evidentemente, non te ne frega niente.


Grazie! emo

Comunque, ho già specificato che le differenze genetiche ci sono, ma non basta suddividerle in bianchi e neri e orientali.
Edited 11 Ago. 2011 16:03
stesgarbi 11-08-11 18.03
@ Markelly
stesgarbi ha scritto:
scusami ma non ci sarà mai spiegazione scientifica che ti convinca.


Non pretendo di avere io l'argomento giusto per convincere voi del contrario, ma di certo non si può dire che le vostre siano spiegazioni scientifiche.

stesgarbi ha scritto:
Ma a te, evidentemente, non te ne frega niente.


Grazie! emo

Comunque, ho già specificato che le differenze genetiche ci sono, ma non basta suddividerle in bianchi e neri e orientali.
Edited 11 Ago. 2011 16:03
Non si tratta di differenze genetiche (che possono evntualmente essere studiate per amor di conoscenza), ma fisiologiche: per utilizzi pratici in medicina.
Le spiegazioni scientifiche sono scritte sulle riviste scientifiche mediche. Basta leggerle.

Prego.
emo

Stefano
Edited 11 Ago. 2011 16:07