Sistemi di misurazione e di nomenclatura dei watt

textars 30-11-11 20.38
@ thermidor
Generale ha scritto:
Io penso che i Watt non rappresentino il volume sentito dall'ascoltatore.

E' proprio questo il punto.
I Watt rappresentano solo la potenza disponibile all' utilizzatore, se dai 100W ad una lampadina a filamento, il suo rendimento sarà del 10%, il resto in calore, potenza persa.
Si può avere lo stesso risultato usando i Led e minore potenza.
che rapporto c'è tra Watt/Spl/sensibilità/rendimento se posso chiedere dato che iete molto ferrati? emo
Generale 30-11-11 21.18
giacomo_torino ha scritto:
dò un thanks a tutti quanti per aver espresso (tutti fino ad ora! incredibile) concetti estremamente complessi con un linguaggio semplice e accessibile...
emoemo


Grazie ma probabilmente il thanks è meritato molto più dagli altri.
Io ho dato solo un parere personale.
Per rispondere a textars:
un valore che riunisce tutti insieme questi elementi (Watt, Db, ecc.) è proprio l'efficenza delle casse che si utlizzano.
questa è infatti espressa in db/watt/m cioè la pressione sonora (che è quello che senti) che viene fornita dalle casse a un metro di distanza quando in ingresso hanno 1Watt di potenza.
Sapendo l'efficenza di una cassa e la potenza di uscita dell'amplificatore che usi puoi tranquillamente ricavare la pressione sonora risultante.
Solitamente le casse ad alta efficenza vanno da 100 Db/W/m in su.
am0 30-11-11 22.05
@ textars
che rapporto c'è tra Watt/Spl/sensibilità/rendimento se posso chiedere dato che iete molto ferrati? emo
Sono tutte unità di misura, tutte concorrono al risultato finale.

E' come dire, in campo automobilistico, il rapporto che c'è tra potenza del motore, diametro delle ruote e rendimento del motore (paragone campato li per li).

I watt rappresentano la potenza che può generare un amplificatore oppure la potenza che possono sopportare le casse.
Il rendimento può essere, sull'ampli, il rapporto tra potenza erogata e potenza assorbita.
Per le casse è il rapporto tra emissione sonora, il volume, e la potenza immessa. Anche se sarebbe più corretto parlare di rapporto tra energia misurata in uscita e immessa.
E qui entra in gioco l'impedenza, che però varia con la frequenza......

l'ho detto che è un casinoemoemoemo
Edited 30 Nov. 2011 21:06
thermidor 30-11-11 23.37
am0 ha scritto:
I watt rappresentano la potenza che può generare un amplificatore oppure la potenza che possono sopportare le casse.
Il rendimento può essere, sull'ampli, il rapporto tra potenza erogata e potenza assorbita.
Per le casse è il rapporto tra emissione sonora, il volume, e la potenza immessa. Anche se sarebbe più corretto parlare di rapporto tra energia misurata in uscita e immessa.
E qui entra in gioco l'impedenza, che però varia con la frequenza......


Mannaggia mi stuzzichi sempre....
Alla fine non vorrei diventassimo noiosi, am0 ha detto quello che è il cuore del problema cioè il rendimento.
In natura qualunque principio è basato su quel concetto, in elettronica, meccanica, idraulica, ma anche nella finanza, pure sulla voglia di lavorare (meno ti pagano meno ti dai da fare).
Fondamentalmente tutto si traduce nel rapporto di quanta energia fornisci ad un dispositivo, e quanta questo ha la capacità di trasformare in lavoro.
Naturalmente l' energia non scompare, quella che non diventa lavoro si trasforma in calore o che so in campo magnetico.

Un amplificatore ad esempio ha un rendimento secondo la classe, un classe A ha un rendimento infimo (ma suona benissimo), un classe AB ha un rendimento medio del 50-60%, un classe D arriva anche al 95%.
Ma anche su questo discorso bisogna fare dei distinguo, Un classe D ha un rendimento alto se si sfrutta la sua potenza, se lo si usa a basse potenze il rendimento cala (anche drasticamente).
In un classe AB il rendimento dipende dal rapporto tra tensione di alimentazione e tensione di uscita ed è al minimo quando la tensione di uscita corrisponde alla tensione di alimentazione diviso pi greco, per chi volesse vedere la dimostrazione questo documento.

Sugli altoparlanti poi vale tutto, non sono resistenze ma impedenze, dipende fortemente dalla cassa di risonanza.

E poi c' è l' ambiente nel quale il sistema funziona, perchè se ci si trova in un ambiente in cui le onde riflesse tornano indietro in controfase, si ha la percezione di sentire meno di quello che ci si aspettava, però magari solo qualche frequenza non tutte, mi diceva uno che ha fatto consulenze alla Montarbo "se tanto non sei alla distanza giusta e non sfrutti al pieno la lunghezza d' onda non serve a nulla", sarà vero in parte si) cioè come dire ma come si fa ad avere delle certezze?.

Insomma occorre non fidarsi di Watt esoterici, ascoltare e decidere sul proprio gusto, sperare di avere un po' di fortuna, non fidarsi del parere degli elettronici, ma soprattutto non chiedere consigli agli audiofili che a sbagliare ci si riesce benissimo da soli.
textars 01-12-11 01.22
am0 ha scritto:
Per le casse è il rapporto tra emissione sonora, il volume, e la potenza immessa. Anche se sarebbe più corretto parlare di rapporto tra energia misurata in uscita e immessa.
E qui entra in gioco l'impedenza, che però varia con la frequenza......

.....in che modo...? (Scusa am0 ma è un piacere leggerVi..) non l'ho meso a caso il V maiuscolo..emo
am0 01-12-11 23.20
Questo grafico indica un esempio tipico di andamento dell'impedenza di un woofer al variare della frequenza.

Anche qui c'è qualche spiegazione discorsiva.

Una trattazione teorica la trovi qui, però.... auguriemo

Questa è roba per thermidor, a me fa venire il mal di testa emo

emo
thermidor 02-12-11 00.23
am0 ha scritto:
Una trattazione teorica la trovi qui, però.... auguriemo

Questa è roba per thermidor, a me fa venire il mal di testa


Beh se non fa venire il mal di testa questo.
Però è interessante, in pratica l' impedenza di un altoparlante è un sistema retroazionato che dipende non solo da parametri elettrici, ma anche dalla massa del cono e dal suo spostamento che entrano di fatto nell' anello di regolazione.
Del resto anche un partitore è un sistema retroazionato.
Comunque qui il caso si complica, meglio defilarsi con gran dignità.
Però un thanks per le informazioni te lo do.
Edited 1 Dic. 2011 23:28
textars 02-12-11 08.18
grazie a tutti per gli approfondimenti, interessanti e sicuramente utili per non limitarsi a valutare un amplificazione solo in base ai watt...
emoemoemoemoemoemo
ONDASONORA 02-12-11 10.16
Visto che siete arrivati al discorso efficienza, aggiungo un'altro punto che mi sembra non sia stato specificato,
anche l'unità di misura della pressione sonora (o meglio dell'intervallo frà il silenzio e il suono) ossia i dB,
è soggetta a tutte le stesse varianti dei Watt, quindi efficaci, di picco ecc...
quindi attenzione anche alla pressione sonora che i costruttori dichiarano.
giacomo_torino 02-12-11 19.29
energia, potenza, lavoro... mi aspetto da un momento all'altro che qualcuno ora tiri fuori anche i Joule... emo
così abbiamo un'unità di misura definita per esprimere il rendimento di queste macchine bestiali di cui si capisce mai un -azzo...emo
Edited 2 Dic. 2011 18:30
giacomo_torino 02-12-11 19.32
thermidor ha scritto:
Insomma occorre non fidarsi di Watt esoterici, ascoltare e decidere sul proprio gusto, sperare di avere un po' di fortuna, non fidarsi del parere degli elettronici, ma soprattutto non chiedere consigli agli audiofili che a sbagliare ci si riesce benissimo da soli.


questo l'ho sempre pensato anch'io... emoemo
textars 02-12-11 20.29
giacomo_torino ha scritto:
energia, potenza, lavoro... mi aspetto da un momento all'altro che qualcuno ora tiri fuori anche i Joule... emo


emoemoemoemoemo

Del resto i dati tecnici rimangono dati tecnici.... Anche un caterpillar sotto sforzo a 1 metro di distanza avrebbe una SPL 1W/1M=110 Db....
emo

Del resto suonare è una cosa molto diversa dal far rumore... Sicuramente credo che sia molto utile capire che "casse 3000 WATT" non vuol dire proprio un bel niente.... E questo 3D con i vostri interventi lo sta mettendo a fuoco per benino.

Grazie Giacomo per la tua precisazione.
emoemoemoemo
thermidor 03-12-11 00.56
Beh ma si è parlato di Joule, avendo parlato di energia cioè potenza nel tempo.
Invece bisogna fare un distinguo sui decibel, non sono una misura assoluta ma il rapporto tra una grandezza misurata riferita ad un' altra appunto di riferimento.
Nel caso degli SPL rappresentano il valore della pressione misurata rispetto a, credo 20uP, che è la soglia dell' udito (potrei ricordare male). Ma si possono usare un po' per tutto potenza, tensione, impedenza.
Misurare l' efficenza di un sistema non è che sia complicato, ma obbiettivamente quando si va a comprare non si può fare.

Riepilogando, andiamo a comprare un sistema io (elettronico), un audiofilo e un musicista.
Naturalmente io vorrei qualcosa che soddisfasse le mie presunte competenze, se poi suonano da schifo farò dei salti mortali per autoconvincermi che avevo comunque ragione.
L' audiofilo si fida delle riviste (sponsorizzate dalle case produttrici) e compra qualunque cosa abbia una buona recensione, persino cavi da 300 euro ed è pure convinto che facciano la differenza.
Il musicista si fida di quello che sente e immagina già la resa che può avere negli ambienti in cui lo utilizzerà, lo sente, magari non al primo tentavivo, ma alla fine è quello più predisposto alla scelta giusta.

Del resto i musicisti hanno l' orecchio assoluto, io uso il frequenzimetro, gli audiofili sanno cos' è una frequenza?
textars 03-12-11 09.39
frequenza
suono
rumore
pressione sonora

ci sono alcuni conceti espressi in modo semplice e chiaro.
Ovvio che il gradimento di un suono è del tutto soggettivo e non credo si possa misurare con algoritmi o sistemi....
Grande Thermidor
Pitone59 04-12-11 16.16
Scusate se mi intrometto. Se consultate il sito: "Fisica Vurchio" potrebbe esservi utile. Si entra dal GOOGLE.
thermidor 04-12-11 22.29
Pitone59 ha scritto:
Scusate se mi intrometto. Se consultate il sito: "Fisica Vurchio" potrebbe esservi utile. Si entra dal GOOGLE.

L' ho visto. Ho letto un articolo che parla di elettronica, a parte gli omissis, mi pare un po' troppo lungo, generico e dispersivo.
Come se io volessi parlare di perchè abbiamo condannato a morte Danton, e cominciassi dagli splendori della Roma Imperiale.
Edited 7 Dic. 2011 14:15
Pitone59 07-12-11 04.53
Caro Amico... hai parlato di Danton e del perchè lo abbiano condannato a morte. Sicuramente la risposta la si può trovare nei fasti della Roma Imperiale... A parte gli scherzi, il Contatore misura certamente l'Energia ma dal punto di vista dell'ENEL. Dal punto di vista degli Utenti però, si comporta da Generatore perchè ne ha i parametri essendo tarato per un certo numero di Kilowatt, quindi secondo me sbagli. Comunque la Rivista Fisica Sperimentale risponde a quesiti tecnici specifici solo se riceve una richiesta tramite E-Mail. Se gliela invii, ti risponderà sul Sito precisamente e con una certa competenza, togliendoti TUTTI i dubbi che ti assillano, dato che il Direttore ha più di 40 anni di esperienza in tutti i campi della Fisica Sperimentale. Ciao.
thermidor 07-12-11 15.14
Conosco benissimo l' opera in rete del Professor Vurchio, del quale ho peraltro una grande stima.
Non volevo assolutamentre criticare il suo lavoro nei contenuti, ci mancherebbe, ho solo fatto notare che un articolo con quella quantità di elementi diventa dispersivo.
Ed è vero in una abitazione il contatore può essere considerato come un generatore.
Rimuovo la frase dal post precedente e mi scuso.
Pitone59 09-12-11 01.27
Questo Forum è veramente eccezionale e così tutti i loro Partecipanti che dimostrano sempre una Santa Umiltà. Si vede che solo io sono un Estraneo ma mi adeguerò, lo prometto. Io non sò come facciano gli altri a non partecipare! Si imparano un sacco di cose nuove, oltre che tecnicamente valide!
tsuki 09-12-11 15.10
Riporto il tread su livelli umani,egregi Professori di fisicaemo: io quando sento un sistema Marshall valvolare testa 100W+ cassa suonato diciamo a 3/4 di volume con una Strato,sobbalzo per la grande potenza espressa.Invece,talvolta suonando le mie tastiere su mixer+ 2 casse da 300w l'una (cosi' dicono) col volume all'80% ed i cursori a 3/4,mi vien da chiedermi:"tutto qui,il volume?" Quindi,anche sapendo che i Watts valvolari sono assai piu' performanti di quelli non valvolari,dico come resa di volume,siamo sempre con "sedicenti" 250-300W x 2,contro 80-100W x1.Ed allora,anche se del tutto empiricamente e senza grandi concetti di fisica,dico che qualche cosa dei valori dichiarati dai costruttori sulla potenza delle casse (o almeno di certe casse) non quadra...Ma non quadra proprio....O sbaglio?