Ai rom la casa gratis?
vin_roma ha scritto:
Purtroppo non sono d' accordo, i Rom di per se non sono "deboli", anzi...
Giusto pochi minuti fa, mentre rientravo a casa, facevo delle considerazioni vedendo le alte colonne di fumo che ammorbavano l' aria sulla zona dell' Appia Antica, colonne prodotte dai copertoni bruciati per estrarne i fili di metallo. Fiamme alte svariati metri!, intendiamoci, e per le quali i Vigili del Fuoco non intervengono perché all' interno di campi Rom comunali.
E' una situazione che non si sana e sono loro a non volerla sanare...
Sono "veri" nomadi quelli della Mongolia, dell' Africa Sahariana, che vivono delle loro cose, autonomamente...
I Rom nostrani no! E non voglio essere chiamato razzista, perché non lo sono neanche lontanamente.
Ma ho disagio verso gente che non vuole integrarsi ma pretende di vivere liberamente in contesti precostituiti.
Non hanno autonomia, non hanno modo di creare le loro cose e il loro benessere, ma hanno roulotte ed auto di lusso, va anche bene che non paghino tasse e cose varie ma come le mantengono? Se acquistano, da cosa ricavano i soldi?
Tiriamo giù la maschera, la loro società è molto malata, fatta di soprusi interni (accattonaggio, schiavitù) ed esterni (sciacallaggio, strozzinaggio, furti, scommesse) e certo che ce li troviamo a ridosso delle nostre città, nei territori liberi (ce ne fossero) dovrebbero preoccuparsi perlomeno della pastorizia, invece no!
Sono quì, non molto lontano da casa mia, vicino al G.R.A., dove il comune ha dovuto costruire un enorme villaggio, decine e decine di prefabbricati con tutti i servizi, per continuare a farli essere quello che sono sempre stati: parassiti volontari, perché non aggiungo alle società che li ospitano, caso mai "tolgono".
Sarei indulgente con persone che realmente avessero bisogno, ma il male stà nel fatto che loro "vogliono" aver bisogno, e pretendono...
Non sanno vivere senza l' acqua ma non se la creano o se la cercano, la vogliono da chi ce l' ha, le case le vogliono, ma non intervengono, non collaborano, le vogliono lì, senza che la loro struttura sociale metta qualcosa, creando almeno un pò d' autonomia, no!
Quando si insedia una nuova colonia state pur certi che si verificheranno quei piccoli ma fastidiosi fenomeni di borseggio, furti d' auto, visite in appartamenti.
Ricordo ancora una mattina quando in casa ci trovammo due bambini che si erano "accomodati" in cucina a far... colazione! Sì, avevano messo mani nella credenza riempendosi un sacco con merendine, caffè, scatolette...!
Io chiamo la loro una società malata perché può sopravvivere solo in stato di palese e volontario parassitismo, (per essere buoni) mettendo mano a tutti i metodi più illeciti e facili per farlo.
Altrimenti mi spiegassero come fanno a vivere.
Ma quello che più mi dispiace è che l' innocenza dei loro bambini viene presto deviata dalla malvagia volontà dei grandi.
Purtroppo non sono d' accordo, i Rom di per se non sono "deboli", anzi...
Giusto pochi minuti fa, mentre rientravo a casa, facevo delle considerazioni vedendo le alte colonne di fumo che ammorbavano l' aria sulla zona dell' Appia Antica, colonne prodotte dai copertoni bruciati per estrarne i fili di metallo. Fiamme alte svariati metri!, intendiamoci, e per le quali i Vigili del Fuoco non intervengono perché all' interno di campi Rom comunali.
E' una situazione che non si sana e sono loro a non volerla sanare...
Sono "veri" nomadi quelli della Mongolia, dell' Africa Sahariana, che vivono delle loro cose, autonomamente...
I Rom nostrani no! E non voglio essere chiamato razzista, perché non lo sono neanche lontanamente.
Ma ho disagio verso gente che non vuole integrarsi ma pretende di vivere liberamente in contesti precostituiti.
Non hanno autonomia, non hanno modo di creare le loro cose e il loro benessere, ma hanno roulotte ed auto di lusso, va anche bene che non paghino tasse e cose varie ma come le mantengono? Se acquistano, da cosa ricavano i soldi?
Tiriamo giù la maschera, la loro società è molto malata, fatta di soprusi interni (accattonaggio, schiavitù) ed esterni (sciacallaggio, strozzinaggio, furti, scommesse) e certo che ce li troviamo a ridosso delle nostre città, nei territori liberi (ce ne fossero) dovrebbero preoccuparsi perlomeno della pastorizia, invece no!
Sono quì, non molto lontano da casa mia, vicino al G.R.A., dove il comune ha dovuto costruire un enorme villaggio, decine e decine di prefabbricati con tutti i servizi, per continuare a farli essere quello che sono sempre stati: parassiti volontari, perché non aggiungo alle società che li ospitano, caso mai "tolgono".
Sarei indulgente con persone che realmente avessero bisogno, ma il male stà nel fatto che loro "vogliono" aver bisogno, e pretendono...
Non sanno vivere senza l' acqua ma non se la creano o se la cercano, la vogliono da chi ce l' ha, le case le vogliono, ma non intervengono, non collaborano, le vogliono lì, senza che la loro struttura sociale metta qualcosa, creando almeno un pò d' autonomia, no!
Quando si insedia una nuova colonia state pur certi che si verificheranno quei piccoli ma fastidiosi fenomeni di borseggio, furti d' auto, visite in appartamenti.
Ricordo ancora una mattina quando in casa ci trovammo due bambini che si erano "accomodati" in cucina a far... colazione! Sì, avevano messo mani nella credenza riempendosi un sacco con merendine, caffè, scatolette...!
Io chiamo la loro una società malata perché può sopravvivere solo in stato di palese e volontario parassitismo, (per essere buoni) mettendo mano a tutti i metodi più illeciti e facili per farlo.
Altrimenti mi spiegassero come fanno a vivere.
Ma quello che più mi dispiace è che l' innocenza dei loro bambini viene presto deviata dalla malvagia volontà dei grandi.
Hai detto tutto. Non c'è da aggiungere altro. Forse si può parlarne, ma trovare una soluzione in questo stato di cose, in questa nazione, non si può.
Markelly 21-12-11 06.53
Qualcuno ha trovato una soluzione.
Secondo me, è compito delle istituzioni (e quindi nostro), fare di tutto per far integrare i rom.
Come? Facendo in modo che i loro figli vadano a scuola e si istruiscano meglio dei loro padri.
Non vogliono mandarceli? Portiamo la scuola da loro.
Fanno ostruzionismo? Insistiamo.
Insistiamo.
Insistiamo.
.
.
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Secondo me, è compito delle istituzioni (e quindi nostro), fare di tutto per far integrare i rom.
Come? Facendo in modo che i loro figli vadano a scuola e si istruiscano meglio dei loro padri.
Non vogliono mandarceli? Portiamo la scuola da loro.
Fanno ostruzionismo? Insistiamo.
Insistiamo.
Insistiamo.
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@ vin_roma
Purtroppo non sono d' accordo, i Rom di per se non sono "deboli", anzi...
Giusto pochi minuti fa, mentre rientravo a casa, facevo delle considerazioni vedendo le alte colonne di fumo che ammorbavano l' aria sulla zona dell' Appia Antica, colonne prodotte dai copertoni bruciati per estrarne i fili di metallo. Fiamme alte svariati metri!, intendiamoci, e per le quali i Vigili del Fuoco non intervengono perché all' interno di campi Rom comunali.
E' una situazione che non si sana e sono loro a non volerla sanare...
Sono "veri" nomadi quelli della Mongolia, dell' Africa Sahariana, che vivono delle loro cose, autonomamente...
I Rom nostrani no! E non voglio essere chiamato razzista, perché non lo sono neanche lontanamente.
Ma ho disagio verso gente che non vuole integrarsi ma pretende di vivere liberamente in contesti precostituiti.
Non hanno autonomia, non hanno modo di creare le loro cose e il loro benessere, ma hanno roulotte ed auto di lusso, va anche bene che non paghino tasse e cose varie ma come le mantengono? Se acquistano, da cosa ricavano i soldi?
Tiriamo giù la maschera, la loro società è molto malata, fatta di soprusi interni (accattonaggio, schiavitù) ed esterni (sciacallaggio, strozzinaggio, furti, scommesse) e certo che ce li troviamo a ridosso delle nostre città, nei territori liberi (ce ne fossero) dovrebbero preoccuparsi perlomeno della pastorizia, invece no!
Sono quì, non molto lontano da casa mia, vicino al G.R.A., dove il comune ha dovuto costruire un enorme villaggio, decine e decine di prefabbricati con tutti i servizi, per continuare a farli essere quello che sono sempre stati: parassiti volontari, perché non aggiungo alle società che li ospitano, caso mai "tolgono".
Sarei indulgente con persone che realmente avessero bisogno, ma il male stà nel fatto che loro "vogliono" aver bisogno, e pretendono...
Non sanno vivere senza l' acqua ma non se la creano o se la cercano, la vogliono da chi ce l' ha, le case le vogliono, ma non intervengono, non collaborano, le vogliono lì, senza che la loro struttura sociale metta qualcosa, creando almeno un pò d' autonomia, no!
Quando si insedia una nuova colonia state pur certi che si verificheranno quei piccoli ma fastidiosi fenomeni di borseggio, furti d' auto, visite in appartamenti.
Ricordo ancora una mattina quando in casa ci trovammo due bambini che si erano "accomodati" in cucina a far... colazione! Sì, avevano messo mani nella credenza riempendosi un sacco con merendine, caffè, scatolette...!
Io chiamo la loro una società malata perché può sopravvivere solo in stato di palese e volontario parassitismo, (per essere buoni) mettendo mano a tutti i metodi più illeciti e facili per farlo.
Altrimenti mi spiegassero come fanno a vivere.
Ma quello che più mi dispiace è che l' innocenza dei loro bambini viene presto deviata dalla malvagia volontà dei grandi.
Purtroppo è tutto vero.
steve ha scritto:
gli italiani hanno avuto solo il merito di essere stati fortunati a nascere e crescere in un area del pianeta terra che gli ha permesso di vivere una vita piu che dignitosa... solo per questo avrebbero il dovere di essere solidali verso i piu deboli...
gli italiani hanno avuto solo il merito di essere stati fortunati a nascere e crescere in un area del pianeta terra che gli ha permesso di vivere una vita piu che dignitosa... solo per questo avrebbero il dovere di essere solidali verso i piu deboli...
Purtroppo non sono d' accordo, i Rom di per se non sono "deboli", anzi...
Giusto pochi minuti fa, mentre rientravo a casa, facevo delle considerazioni vedendo le alte colonne di fumo che ammorbavano l' aria sulla zona dell' Appia Antica, colonne prodotte dai copertoni bruciati per estrarne i fili di metallo. Fiamme alte svariati metri!, intendiamoci, e per le quali i Vigili del Fuoco non intervengono perché all' interno di campi Rom comunali.
E' una situazione che non si sana e sono loro a non volerla sanare...
Sono "veri" nomadi quelli della Mongolia, dell' Africa Sahariana, che vivono delle loro cose, autonomamente...
I Rom nostrani no! E non voglio essere chiamato razzista, perché non lo sono neanche lontanamente.
Ma ho disagio verso gente che non vuole integrarsi ma pretende di vivere liberamente in contesti precostituiti.
Non hanno autonomia, non hanno modo di creare le loro cose e il loro benessere, ma hanno roulotte ed auto di lusso, va anche bene che non paghino tasse e cose varie ma come le mantengono? Se acquistano, da cosa ricavano i soldi?
Tiriamo giù la maschera, la loro società è molto malata, fatta di soprusi interni (accattonaggio, schiavitù) ed esterni (sciacallaggio, strozzinaggio, furti, scommesse) e certo che ce li troviamo a ridosso delle nostre città, nei territori liberi (ce ne fossero) dovrebbero preoccuparsi perlomeno della pastorizia, invece no!
Sono quì, non molto lontano da casa mia, vicino al G.R.A., dove il comune ha dovuto costruire un enorme villaggio, decine e decine di prefabbricati con tutti i servizi, per continuare a farli essere quello che sono sempre stati: parassiti volontari, perché non aggiungo alle società che li ospitano, caso mai "tolgono".
Sarei indulgente con persone che realmente avessero bisogno, ma il male stà nel fatto che loro "vogliono" aver bisogno, e pretendono...
Non sanno vivere senza l' acqua ma non se la creano o se la cercano, la vogliono da chi ce l' ha, le case le vogliono, ma non intervengono, non collaborano, le vogliono lì, senza che la loro struttura sociale metta qualcosa, creando almeno un pò d' autonomia, no!
Quando si insedia una nuova colonia state pur certi che si verificheranno quei piccoli ma fastidiosi fenomeni di borseggio, furti d' auto, visite in appartamenti.
Ricordo ancora una mattina quando in casa ci trovammo due bambini che si erano "accomodati" in cucina a far... colazione! Sì, avevano messo mani nella credenza riempendosi un sacco con merendine, caffè, scatolette...!
Io chiamo la loro una società malata perché può sopravvivere solo in stato di palese e volontario parassitismo, (per essere buoni) mettendo mano a tutti i metodi più illeciti e facili per farlo.
Altrimenti mi spiegassero come fanno a vivere.
Ma quello che più mi dispiace è che l' innocenza dei loro bambini viene presto deviata dalla malvagia volontà dei grandi.
Conosco una persona che lavora per una fondazione (di cui non faccio il nome per privacy) per l'integrazione dei Rom, e che ha direttamente a che fare con una famiglia di queste persone.
Quello che spesso mi racconta sul loro conto ha dell'incredibile.
Non mi dilungo di più, posso solo dire che l'analisi fatta da vin_roma è azzeccata al 100%. Ulteriore prova di questo fatto è che quando i Rom passano dal Ticino (dove vivo) e si insediano nelle zone predisposte si ha sempre un aumento dei furti in zona. E questo lo dicono le statistiche, non le persone che ce l'hanno su con loro.
Una volta, quando andavo alle medie, ci hanno condotto a visitare un campo nomadi insieme al responsabile della di allora commissione per l'integrazione. Avevano roulotte ed auto di lusso che la maggior parte delle persone con un lavoro normale non potevano minimamente permettersi.
@ Platinum
+rum -rom
scritta sul muro tra chiesa e cimitero qui verso la campagna
Per qualcuno anche
+rum -rom
scritta sul muro tra chiesa e cimitero qui verso la campagna
-internet +cabernet
-ingegneria +anarchia
Non mi sono posto il problema, in genere si vedono anche dei link peggiori ed è la prima volta, Rena, che ti sento obiettare circa la veridicità della notizia riportata, e sinceramente non so perché. Bastava fare una ricerca su Google, ed esce anche IL GIORNALE.
Platinum 21-12-11 17.22
LittleApple ha scritto:
ti sento obiettare circa la veridicità
ti sento obiettare circa la veridicità
LittleApple ha scritto: IL GIORNALE
@ Platinum
Ma tu che ridi? Cosa hai da ridere?
LittleApple ha scritto:
ti sento obiettare circa la veridicità
ti sento obiettare circa la veridicità
LittleApple ha scritto: IL GIORNALE
Platinum 22-12-11 09.06
LittleApple ha scritto:
Ma tu che ridi? Cosa hai da ridere?
Ma tu che ridi? Cosa hai da ridere?
mi fa ridere l'accoppiata delle parole sopra con Il Giornale