Il rischio di pensare diversamente...

SimonKeyb 24-12-11 18.41
igiardinidimarzo ha scritto:
vero è stato l'olocausto ad opera del regime nazista...
vero(simile: non conosco a fondo quella pagina storica) l'olocausto armeno compiuto dai turchi...

ma ritengo che non si possa legiferare per dichiarare reato il pensare contrariariamente a quanto ritenuto storicamente vero o comunque riconosciuto tale dal 'potere', qualunque esso sia:
si rischia l'assolutismo del pensiero, e questo è davvero un punto critico di non ritorno;

un giorno qualcuno potrebbe dichiarare che, non essendo dimostrabile l'esistenza di Dio, sarà fuori legge ogni gesto compiuto in relazione a quella fede, se in contrasto con il pensiero 'laico' dello stato:

è molto, molto pericoloso.... emo


quindi l'unico giusto potere dovrebbe essere quello religioso?
non ti sono bastati secoli di persecuzioni ? ma forse è proprio quello che cerchi?

se ti da tanto fastidio questo paese (mondo) perchè non ti ritiri nel vaticano una volta per tutte?
non mi piace puntare il dito contro gli altri ma uno come te che sputa sentenze sugli altri si merita solo questo.


[g]in merito al tuo intervento credo che questo sia uno stato molto libero dal momento che è permesso a gente come te di dire idiozie a destra e a manca.
ma questo è uno degli svantaggi di essere liberi e soggetti al libero arbitrio.
non è una cosa magnifica? per quanto mi riguarda direi di si, altre volte mi viene da pensare l'opposto.

buon natale.[/g]
Edited 24 Dic. 2011 17:44
MadDog 24-12-11 18.53
Strano che non igiardinidimarzo non citi come cattivo esempio, la legge contro il negazionismo della cattolicissima Austria... emo ma se la prende solo con i calvinisti ugonotti mangiarospi francesi. emo


Comunque per me non c'è libertà di pensiero in questo.

Galera e pure a lungo per chi nega questi crimini.



E il giorno in cui al mondo non ci saranno più le grandi religioni "organizzate", saremo tutti un po' più liberi di pensare, vivere e agire.
vin_roma 24-12-11 19.04
Il Marxismo ha avuto un grande ruolo nell' evoluzione sociale a cavallo degli ultimi due secoli (non l' attuale), ha sobillato e aperto le menti e permesso riscatti, ma tutti relegabili ad un particolare momento storico.

rena ha scritto:
che poi il marxismo sia un utopismo (ma non lo è forse anche il cristianesimo? si realizzerà mai la città di Dio su questa terra?) si può essere d'accordo.

Io la vedo in maniera più ampia, la sua utopia si ferma all' uomo, capitalismo a parte, ma l' uomo è per sua natura instabile e precario e proteso verso una risposta fondamentale sulla vita... cosa che, purtroppo, non è compatibile con un fantomatico ed esatto congelamento di ruoli sociali.

L' uomo ha bisogno di crescere, anche sbagliando, anche scegliendo improbabili congetture sull' imponderabile.
Devo dire del "deserto" umano che ho percepito due anni fa in Cina? (roba che per eguagliare il più mediocre romagnolo ne servivano 20 di cinesi...) e il totalmente opposto apprezzato in Thailandia?
Io ritengo che di quest' oppio l' essere umano ne ha bisogno, anche solo per allenarsi a ragionare o per raddrizzare la traiettoria del suo cammino...
Edited 24 Dic. 2011 18:23
vin_roma 24-12-11 19.12
igiardinidimarzo ha scritto:
un giorno qualcuno potrebbe dichiarare che, non essendo dimostrabile l'esistenza di Dio, sarà fuori legge ogni gesto compiuto in relazione a quella fede, se in contrasto con il pensiero 'laico' dello stato:


Non hai aspirazioni?

Se mai sarà così quale occasione migliore di questa per offrirsi come martire?

ovviamente:emo
Markelly 24-12-11 19.30
vin_roma ha scritto:
Io ritengo che di quest' oppio l' essere umano ne ha bisogno, anche solo per allenarsi a ragionare o per raddrizzare la traiettoria del suo cammino...


Signora, lo perdoni, ché non sa quel che dice! emoemo
vin_roma 24-12-11 20.40
Markelly ha scritto:
vin_roma ha scritto:
Io ritengo che di quest' oppio l' essere umano ne ha bisogno, anche solo per allenarsi a ragionare o per raddrizzare la traiettoria del suo cammino...


Signora, lo perdoni, ché non sa quel che dice! emoemo

Oh, non pretendevo di essere compreso, so che non è roba per tutti o da acquistare il libreria!emo
Narshell 25-12-11 01.34
jacus78 ha scritto:

stai parlando di animali.....che ci tengono in vita, mangiandone le carni e assumendone le vitamine.....l'olocausto è un'altra cosa. e la religione un'altra ancora.


ah invece farci le borsette con la pelle di animali che vengono squoiati vivi è assumere vitamine...fare testare i prodotti chimici su animali è cibarsi... ma finiamola...
Edited 25 Dic. 2011 0:34
anonimo 25-12-11 13.19
@ LittleApple
Vero in parte: se tu venissi per parlare di Musica, non dovresti mettere piede nella Polis, perché qui si parla di politica e ideali, e tra poco oltre a 150 post e 90 giorni di anzianità per scrivere qui servirà anche la tessera del partito.

Purtroppo qui vige la libertà di pensiero, anche se non conforme in toto a se stessa: come può esserci libertà se 99 persone su 100 la pensano in un modo e una persona su 100 la pensa in modo diverso? Questione di numeri, di altisonanza, ma la voce di uno è autonomamente schiacciata dalle 99 rimanenti. E ciò potrebbe non succedere se ci fosse rispetto, ma secondo me questo rispetto manca un po' da tutte le parti verso tutte le parti, in primis da parte mia e per questo me ne scuso.

Edited 24 Dic. 2011 15:36
Non ho capito di cosa ti stai lamentando comunque scuse accettate. emo
Markelly 25-12-11 16.40
@ vin_roma
Markelly ha scritto:
vin_roma ha scritto:
Io ritengo che di quest' oppio l' essere umano ne ha bisogno, anche solo per allenarsi a ragionare o per raddrizzare la traiettoria del suo cammino...


Signora, lo perdoni, ché non sa quel che dice! emoemo

Oh, non pretendevo di essere compreso, so che non è roba per tutti o da acquistare il libreria!emo
Stavo scherzando, ho capito più di quanto immagini.

Solo che sono troppo convinto che per andare avanti bisogna farsi auto-violenza.
am0 25-12-11 17.41
@ igiardinidimarzo
vero è stato l'olocausto ad opera del regime nazista...
vero(simile: non conosco a fondo quella pagina storica) l'olocausto armeno compiuto dai turchi...

ma ritengo che non si possa legiferare per dichiarare reato il pensare contrariariamente a quanto ritenuto storicamente vero o comunque riconosciuto tale dal 'potere', qualunque esso sia:
si rischia l'assolutismo del pensiero, e questo è davvero un punto critico di non ritorno;

un giorno qualcuno potrebbe dichiarare che, non essendo dimostrabile l'esistenza di Dio, sarà fuori legge ogni gesto compiuto in relazione a quella fede, se in contrasto con il pensiero 'laico' dello stato:

è molto, molto pericoloso.... emo
A parte il finale con deriva mistica (ce lo potevi risparmiare, almeno a nataleemo), il problema che sollevi non è trascurabile.

Premesso che il pensiero è per natura libero e nessuno può porre vincoli su come e su cosa ragionare, rimane da valutare, quando il pensiero diventa parola, se debba sottostare a restrizioni, oppure se la cosiddetta "libertà di espressione" sia inviolabile.

Cioè, io sono libero di dire ciò che voglio?

Se affermo che milioni di ebrei, armeni, tribù amazzoni, pellerossa, Tutsi, ucraini ecc ecc (purtroppo sono in tanti) si sono suicidati, oltre ad offendere la memoria dei poveretti, compio un atto legalmente perseguibile?

Sono libero di affermare che la Union Carbide ha aiutato a guarire alcune migliaia di indiani di Bopal?

Oppure è giusto che io venga punito?
Markelly 25-12-11 17.43
Io vorrei che chiunque nomini il nome di Berlusconi al di fuori di un tribunale, sia perseguibile per legge! emoemo
am0 25-12-11 17.44
LittleApple ha scritto:
come può esserci libertà se 99 persone su 100 la pensano in un modo e una persona su 100 la pensa in modo diverso?


se sei uno su 100, e non sei un genio, un motivo ci saràemo
rena 25-12-11 18.17
LittleApple, è proprio quell'uno su cento che "libera tutti", nel senso che rende liberi gli altri 99, dà senso al loro discutere, altrimenti sarebbe un monologo, un mono-logos, un solo modo di pensare, senza dialettica: dov'è il pensiero divergente se tutti la pensano nello stesso modo?
il problema è riconoscere legittimità al pensiero altrui e tale legittimità può essere negata anche da quell'uno nei confronti degli altri 99: anche questa è dittatura del pensiero, indipendentemente dal fatto che chi la pratica siano 99 o 1
Musicantante 25-12-11 18.32
Narshell ha scritto:
anziché andare a parare sempre su dio, che tanto esiste o non esiste cmq se ne sbatterà le scatole delle leggi, io vorrei un attimo far riflettere a proposito di olocausti (e di natale dato il periodo) che quotidianamente da secoli vengono trucidati nella più totale indifferenza milioni e milioni di animali, per cibo, abiti, lozioni, esprimenti, divertimento etc etc... dov'è tutta l'umanità che esce quando vediamo schindler's list? 5000 mila polli che nascono crescono e muoiono stipati l'uno addosso all'altro dentro una stalla non vivono una auschwitz quotidiana? e le mucche delle quali mangiamo le carni e beviamo il latte che stanno tutta la vita in un stalla con 2 ferri al collo per nn smettere di mangiare e crescere? e stiamo a preoccuparci dei cristiani...sta cazzo di religione da quando esiste è stata solo il buon alibi di guerre, odio, divisione, imposizione, sconnessione del pensiero critico, lavaggio del cervello, e chi più ne ha più ne metta. ma basta cazzo davvero..



Ti quoto e ti stimo!!emo
LittleApple 25-12-11 19.45
@ anonimo
Non ho capito di cosa ti stai lamentando comunque scuse accettate. emo
Del fatto che per quanta libertà di pensiero ci sia, è difficile che essa si concretizzi, a meno che non esista un moderatore (inteso nel dibattito) imparziale, e ciò è impossibile.

Mi scuso se a volte sono troppo irruento e irrispettoso. Non credo sia una prerogativa solo mia, tuttavia penso a me e di ciò mi scuso, visto il Santo giorno.
LittleApple 25-12-11 19.46
@ am0
LittleApple ha scritto:
come può esserci libertà se 99 persone su 100 la pensano in un modo e una persona su 100 la pensa in modo diverso?


se sei uno su 100, e non sei un genio, un motivo ci saràemo
Il problema è che 99 geni tutti insieme non sono mai esistiti. emo
igiardinidimarzo 25-12-11 20.47
am0 ha scritto:
io sono libero di dire ciò che voglio?

Se affermo che milioni di ebrei, armeni, tribù amazzoni, pellerossa, Tutsi, ucraini ecc ecc (purtroppo sono in tanti) si sono suicidati, oltre ad offendere la memoria dei poveretti, compio un atto legalmente perseguibile?

Sono libero di affermare che la Union Carbide ha aiutato a guarire alcune migliaia di indiani di Bopal?

Oppure è giusto che io venga punito?


se fosse giusto, allora io potrei essere punito perché dichiaro che 2+2 fa 5...

am0 25-12-11 21.23
@ igiardinidimarzo
am0 ha scritto:
io sono libero di dire ciò che voglio?

Se affermo che milioni di ebrei, armeni, tribù amazzoni, pellerossa, Tutsi, ucraini ecc ecc (purtroppo sono in tanti) si sono suicidati, oltre ad offendere la memoria dei poveretti, compio un atto legalmente perseguibile?

Sono libero di affermare che la Union Carbide ha aiutato a guarire alcune migliaia di indiani di Bopal?

Oppure è giusto che io venga punito?


se fosse giusto, allora io potrei essere punito perché dichiaro che 2+2 fa 5...

Non offendi i morti
igiardinidimarzo 25-12-11 21.44
Vedi che già poni dei paletti?
E chi può fissare il confine dell''offesa'?
Mad si lamentava del mio avatar ché lo 'offende':
io potrei replicare che mi offende (ben più pesantemente) l'irriverenza nei confronti di Dio mostrata da molti forumer:
sareste già tutti in galera con questo principio...
Edited 25 Dic. 2011 20:47
jacus78 25-12-11 22.08
igiardinidimarzo ha scritto:
vero è stato l'olocausto ad opera del regime nazista...
vero(simile: non conosco a fondo quella pagina storica) l'olocausto armeno compiuto dai turchi...

ma ritengo che non si possa legiferare per dichiarare reato il pensare contrariariamente a quanto ritenuto storicamente vero o comunque riconosciuto tale dal 'potere', qualunque esso sia:
si rischia l'assolutismo del pensiero, e questo è davvero un punto critico di non ritorno;

un giorno qualcuno potrebbe dichiarare che, non essendo dimostrabile l'esistenza di Dio, sarà fuori legge ogni gesto compiuto in relazione a quella fede, se in contrasto con il pensiero 'laico' dello stato:

è molto, molto pericoloso.... emo

lasciando per un attimo da parte dio, penso che il tuo discorso in generale sia giusto se vivessimo ancora nel medioevo...un governo di odierna cultura, non può pensare di legiferare reato niente di ciò che un individuo pensa, nel senso che non può accusarmi di niente se io PENSO qualsiasi cosa.....contraria o non....

hai usato 2 parole che secondo me sono sacre nell'educazione individuale dei nostri tempi: libertà e pensiero, 2 parole che costituiscono il nostro modo di vivere.....che costituiscono il nostro mondo.
detto questo e ponendo il discorso in maniera prettamente cattolica o comunque "di fede", penso che nessun governo può venirmi ad accusare se io penso di essere un laico o di essere un cristiano. e se arrivassimo a ciò, sarebbe la fine della democrazia, della libertà di pensiero (in tutti i sensi), della libertà nel senso più assoluto.

in 2 parole io penso che dio non esiste....prove?? non ne ho, e quindi? mi chiudono in galera e gettano via la chiave?
oppure: io penso che dio esiste.....prove? non ne ho, e quindi? mi chiudono in galera e gettano via la chiave?
mi sembra improbabile che si arrivi a questo punto.

ps....uguale è il discorso di fatti avvenuti realmente e dimostrabili.....se io penso che l'olocausto è un fatto vero, perchè un governo dovrebbe chiudermi in galera e gettare via la chiave?
Edited 25 Dic. 2011 21:16