Synth? consigli setup

io ho un Jp8000 in perfetto stato appena revisionato. Se ti interessa mandami mail in privato. ciao

non ci becco per niente e non ne so niente ma posso sempre imparare, sono uno smanettone nato, nel senso buono quindi imparerei in fretta...per i nord lead non so...ne ho pure provato uno credo il 3 e mi ha impressionato per la pasta sonora e il suono che ne risultava con certe patch preset(non ho girato più di tante levette in quanto mi spaesavano soltanto così di primo acchito ) era decisamente un suono bello corposo...tuttavia non ne ho percepito le potenzialità sicuramente per via della mia disinformazione sullo strumento...qualche demo gustosa consigliata? da quel che mi pare di aver colto con un nord lead si rinuncia ai tipi di suoni per cui jp e oberheim sono famosi o sbaglio? (ms 2000 della korg non lo prendo in considerazione per quanto mi piaccia un sacco la demo di WC Olo Grab perchè 4 note di polifonia sono decisamente troppo poche per gli accordi che piazzo solitamente)

P.S: ho trovato la demo del 2x sempra di olo grab mi era proprio sfuggita...http://www.youtube.com/watch?v=EHr1-wwgW_Y ad ogni modo sembra più uno strumento da gruppo che da lupo solitario sbaglio?

Guarda che Wc ha una demo anche del Nord Lead 3 QUI alla sezione Gear List/MP3 troverai l'elenco completo di tutti i suoi synth.Ne ha veramente tanti il ragazzo

Buon ascolto!

Non l'ho capita, ma se intendi che con solo il NL2x non puoi fare un disco da solo, forse hai ragione, ma si ricade sul budget.

Nord Lead [qualcosa], JP-80x0, Oberheim OB-12, Roland SH-201, ma anche Alesis Ion, Novation Supernova, Yamaha AN1x, ecc... sono tutti sintetizzatori Virtual Analog, vale a dire sintetizzatori che emulano in digitale il tipo di sintesi (che si chiama sintesi sottrattiva) propria dei corrispettivi analogici degli anni '70-80.

Questo significa che l'architettura di base e la famiglia di suoni che queste macchine fanno sono le medesime per tutte, chiaramente ognuna ha il suo carattere, le sue sfumature e certe caratteristiche particolari, ma nonostante ogni macchina abbia la sua "pasta", il "succo" è sempre il medesimo

È un po' come confrontare le varie berline 5 porte dei vari produttori di auto, la categoria è la medesima ed ogni automobile ha delle caratteristiche particolari che la distinguono dalle altre.



Ne più ne meno di tutti gli altri synth che ho elencato. Sono tutte quante macchine dedicate essenzialmente a quella famiglia di suoni, quelli derivanti dalla sintesi sottrattiva. Quindi sia che suoni in un gruppo, sia che suoni da solo a casa, devi appoggiarti ad altri strumenti se vuoi avere altri suoni. Che poi questi altri strumenti siano suonati da te e registrati in multitraccia, oppure da altri, non cambia.

quindi tirando le somme nord lead 2x me lo consigliate tutti se ci arrivo come budget mentre l sh-201 è il migliore per quanto riguarda il rapporto qualità\prezzo?

Si, il Nord Lead 2x è un gradino sopra. L'unica cosa che gli manca sono gli effetti, ma non è mica grave. I gloriosissimi synth di una volta non avevano mica gli effetti on-board. E per me è meglio così, un buon effetto dedicato lo puoi mettere sempre dopo :-) Guarda, da grande estimatore del Blofeld per esempio quale sono, una cosa che non mi piace è il fatto che ogni preset è stracondito di effetti, sembrano addirittura tutti uguali. Difatti i preset del Blofeld sono orrendi, è che dalla sua il Blofeld ti permette di fare tante altre cose, per me spesso e volentieri partendo da Init Patch.

Saluti!

in che senso un buon effetto lo posso aggiungere dopo? Con un altro strumento? Esempio?

Quando il segnale esce dal synth nessuno ci vieta di mettere un effetto prima che arrivi al mixer: un delay, un chorus, flanger, riverbero..spesso e volentieri sono pedalini da chitarra, niente di più, oppure veri e propri mostri come quelli che produce la Moog. Poi esistono anche gli "multieffetto", ovvero dispositivi spesso a rack che propongono tutti questi effetti e molto più. Di quest'ultimi non sono un gran estimatore. L'effetto poi lo si può mettere anche in fase di mixaggio all'interno della traccia registrata, ma questa è un'altra cosa.

il little phatty di cui ho visto si tessono un sacco di lodi può applicare questi effetti o è un synth a se stante monotimbrico e basta?

L'effetto lo puoi applicare a qualsiasi synth, certo che ha più senso metterlo in uscita al segnale pulito, appunto come nel caso del Phatty che ne é privo. Che poi il synth sia mono timbrico o multi timbrico non ha nessuna importanza. Fughiamo i dubbi: monofonico: suoni una nota alla volta; polifonico: suoni più note simultaneamente più sono le note di polifonia. Monotimbrico: il synth riesce a gestire solamente un determinato suono o patch, mentre se il synth è multi timbrico allora potrai editare due o più patch diverse e decidere se suonarle in porzioni/posizioni diverse della tastiera, oppure addirittura mettere i diversi suoni in layer per produrre così suoni estremamente complessi ed originali.

ecco...mi scuso...ho scritto monotimbrico invece che monofonico e ti ho fatto spiegare tutta la pappardella:) una cosa che ancora non comprendo è perché synth monofonici? Cos hanno di particolare che con un polifonico suonato una nota alla volta non potrebbe fare? E inoltre i costi di pedali o altro su quanto si aggirano? Scusate la mia avidità di conoscenza e grazie per il tempo che mi dedicate

Don't worry, ma visto che hai tirato in ballo il Moog Little Phatty facci un pensierino, avresti un vero suono analogico con il filtro Moog, un'interfaccia piuttosto semplice ed un suono splendido. Per contro non ha polifonia ed effetti. Costo ca. 900 euro usato. Vuoi il polifonico senza spendere cifroni? Tutto quello che ti abbiamo suggerito fin'ora, ora a te per il gusto personale, ovvero quello che dice l'orecchio :-)

Quando sul mercato incontri un synth monofonico, al 99% si tratta di un synth interamente analogico, quanto meno la catena audio. E' molto costoso costruire un synth polifonico politimbrico all'altezza della nostra epoca i modo totalmente analogico, qualcosa esiste tipo l'Alesis Andromeda o il DSI Poly Evolver, comunque analogici solo per la parte audio non per la parte gestione/controlli. Considera anche il DSI Tetra, è uno dei miei sogni nel cassetto, modulo analogico con 4 note di polifonia.....

interessante il tetra altri pareri in proposito? per un principiante com'è?

Lascia perdere il Tetra. Synth fantastico ma per un principiante è un suicidio, pochissimi controlli.

mentre sulla praticità del blofeld visto che lo possiedi che mi dici?

Guarda è stato il mio primo synth e lo presi a scapito della totale ignoranza sulla sintesi. E' ostico, c'ho perso parecchio tempo per due motivi: pochi controlli (ma i menù sono organizzati benissimo e con un pò di pratica si va abbastanza spediti) e possibilità di sintesi clamorosa per quel prezzo.

C'ho messo un pò ma se hai tempo e voglia da perderci riuscirai ad ottenere dei grandissimi risultati, risultati che otterresti con synth che costano 2/3 volte il Blofeld. Poi se ti piace il suono freddo, acido e tagliente insomma, very tedesco stai a cavallo .

Ci sbatterai la testa, perderai fiducia in te ma lui saprà ripagarti abbondantemente.

si perchè considerando che la versione desktop me la porto a casa con 250€ mi sembra un vero affare per i suoi suoni...poi al massimo lo rivendo a pochissimo meno

Se te lo porti a casa a 250 è capace che riesci a rivendertelo anche a 20/30 euro in più