Ma quanto è usabile il moog voyager?

NewDress 23-01-12 12.42
@ bellideapaolo
secondo me è utilizzabile solo se

1 se ti piace il suono
2 se lo sai usare (perchè il suono nudo fa cagare)
3 se hai la voglia di spendere una fucilata per una pianolina che fa solo un suono completamente editabile in real time.....
4 se hai una persona che ti porti le tastiere che usi (visto il peso)
5 se accetti tutti i compromssi che uno strumenti del genere ti può chiedere

quindi secondo me è completamente inutile!... bello, figo, ma inutile.... o meglio, per parafrasare un amico, UTILE QUANTO UNA FERRARI NELLO STERRATO
Edited 24 Gen. 2012 2:46
Quando dici "editabile in real-time" stai parlando del Minimoog Model D? Filoteno parla di Voyager, quindi con le memorie richiamabili come qualsiasi altra macchina. Ma che sia Minimoog o Voyager..INUTILE?????emo
mao 23-01-12 12.47
bellideapaolo ha scritto:
secondo me è utilizzabile solo se

1 se ti piace il suono
2 se lo sai usare (perchè il suono nudo fa cagare)
3 se hai la voglia di spendere una fucilata per una pianolina che fa solo un suono complettamente editabile in real time.....
4 se hai una persona che ti porti le tastiere che usi (visto il peso)
5 se accetti tutti i compromssi che uno strumenti del genere ti può chiedere

quindi secondo me è complettamente inutile!... bello, figo, ma inutile.... o meglio, per parafrasare un amico, UTILE QUANTO UNA FERRARI NELLO STERRATO


1) sono d'accordo
2) Quale suono nudo ? Il voyager ha 7 banchi di preset... non capisco cosa intendi per suono nudo... minimo hai un preset all'accensione... Se ti riferisci al MODEL-D, quando lo accendi non ha ugualmente un suono "nudo"... ma semplicemente l'ultimo suono che hai usato visto che non ha memorie. Quindi la tua risposta è assurda.
3) Pianolina? che fa solo UN suono completamente editabile ???? macchestaiaddi ???
4) Pesa perchè non è proprio una "pianolina" ma costruita in modo robusto ed affidabile.
5) Quale compromesso ? E' un synth monofonico... uno mica lo compra per suonarci accordi poi dice "si va be' mi accontento di un tasto per volta"

per concludere uno che usa una FERRARI su uno sterrato è un idiota... ma poco centra con l'uso del Voyager. Se vuoi suonarci MOZART sopra sei un idiota tanto quanto il ferrarista... ma anche qui non dipende dal dispositivo ma da chi lo usa. Il Model-D/Voyager viene usato dalla sua nascita in maree di contesti per lead, bassi, effetti, droni e qualsiasi altra applicazione dove la polifonia non sia richiesta.

Bellideapaolo... volevo ricordarti che:
"Il flaming è contrario alla netiquette, ed è uno degli strumenti utilizzati dai troll per attirare l'attenzione su di sé e disturbare l'interazione del gruppo."
Edited 23 Gen. 2012 12:10
NewDress 23-01-12 13.09
@ mao
bellideapaolo ha scritto:
secondo me è utilizzabile solo se

1 se ti piace il suono
2 se lo sai usare (perchè il suono nudo fa cagare)
3 se hai la voglia di spendere una fucilata per una pianolina che fa solo un suono complettamente editabile in real time.....
4 se hai una persona che ti porti le tastiere che usi (visto il peso)
5 se accetti tutti i compromssi che uno strumenti del genere ti può chiedere

quindi secondo me è complettamente inutile!... bello, figo, ma inutile.... o meglio, per parafrasare un amico, UTILE QUANTO UNA FERRARI NELLO STERRATO


1) sono d'accordo
2) Quale suono nudo ? Il voyager ha 7 banchi di preset... non capisco cosa intendi per suono nudo... minimo hai un preset all'accensione... Se ti riferisci al MODEL-D, quando lo accendi non ha ugualmente un suono "nudo"... ma semplicemente l'ultimo suono che hai usato visto che non ha memorie. Quindi la tua risposta è assurda.
3) Pianolina? che fa solo UN suono completamente editabile ???? macchestaiaddi ???
4) Pesa perchè non è proprio una "pianolina" ma costruita in modo robusto ed affidabile.
5) Quale compromesso ? E' un synth monofonico... uno mica lo compra per suonarci accordi poi dice "si va be' mi accontento di un tasto per volta"

per concludere uno che usa una FERRARI su uno sterrato è un idiota... ma poco centra con l'uso del Voyager. Se vuoi suonarci MOZART sopra sei un idiota tanto quanto il ferrarista... ma anche qui non dipende dal dispositivo ma da chi lo usa. Il Model-D/Voyager viene usato dalla sua nascita in maree di contesti per lead, bassi, effetti, droni e qualsiasi altra applicazione dove la polifonia non sia richiesta.

Bellideapaolo... volevo ricordarti che:
"Il flaming è contrario alla netiquette, ed è uno degli strumenti utilizzati dai troll per attirare l'attenzione su di sé e disturbare l'interazione del gruppo."
Edited 23 Gen. 2012 12:10
emo
orange1978 23-01-12 13.35
filoteno ha scritto:
mi sto accorgendo che questo mostro sacro viene utilizzato in contesti molto ristretti, ad esempio raramente lo si trova in contesti più pop.


no beh dai si trova....nel pop stile boybands per esempio, quindi diciamo tutta la corrente pop/soul alla take that, all4one, backstreet boys, blue, ma anche michelle branch, jennifer paige, e tutto il pop "mainstream" americano/britannico si sono sempre usati da 30 anni, spesso si usavano il model d, piuttosto che il midi moog, e poi i vari studio electronics atc1, se1x e omega 8 che cmq sono esattamente la stessa cosa del voyager come idea, il timbro è quello.

il minimoog era molto usato nella house (e lo è tutt'ora) per la sua capacità di produrre bassi profondi e rotondi, a differenza del basso tagliente tipico delle produzioni piu techno oriented, e anche ovviamente nella musica funky/acid jazz, per fare basslines in parallelo al bassista, soli, e molto altro.

nella musica elettronica poi lo si usa abbastanza....il suo vero limite è il fatto di essere monofonico, e quindi in studio occorre (a meno di non averne 7/8) un duro lavoro di overdubs per ottenere diverse tracce polifoniche, che però se fatto bene rende meglio di un vero polifonico in quanto un synth monofonico spesso ha un path del segnale migliore come suono di un polifonico, cioè per assurdo è meglio avere 8 monofonici indipendenti (come ad esempio omega8, oppure 8 voyager con un merger) che un polifonico, questo credo sia universalmente riconosciuto.

filoteno ha scritto:
Quello che ne deduco è che tende ad essere sopravvalutato...


al mondo ci sono molte cose sopravvalutate, però cè da dire che chi altri puo permettersi tanto? andromeda? emoemoemo adesso mi piscio dal ridere...mi ricordo un commento di un user che ora nn è piu nel forum con noi, che disse "quando ho acceso il voyager nel mio studio, con diverse macchine costose e analogiche, al di la dei problemi midi che possiede e che non dovrebbero esserci, gli altri analogici nel mio studio si sono tutti seduti...."

come dargli torto, condivido al 100%, insomma costa è vero, però credo che quei soldi li possa valere uno strumento cosi, forse la versione XL è un po sovraprezzata, e cmq quando si compra un voyager non si deve chiedersi "ma cavoli, 3000 euro per una sola nota di polifonia?" altrimenti è meglio lasciar perdere e tenersi i plug in della arturia piuttosto, oppure un minimax della creamware (ottimo clone direi).
giosanta 23-01-12 13.38
orange1978 ha scritto:

al mondo ci sono molte cose sopravvalutate, però cè da dire che chi altri puo permettersi tanto? andromeda? emoemoemo adesso mi piscio dal ridere...mi ricordo un commento di un user che ora nn è piu nel forum con noi, che disse "quando ho acceso il voyager nel mio studio, con diverse macchine costose e analogiche, al di la dei problemi midi che possiede e che non dovrebbero esserci, gli altri analogici nel mio studio si sono tutti seduti...."

come dargli torto, condivido al 100%, insomma costa è vero, però credo che quei soldi li possa valere uno strumento cosi, forse la versione XL è un po sovraprezzata, e cmq quando si compra un voyager non si deve chiedersi "ma cavoli, 3000 euro per una sola nota di polifonia?" altrimenti è meglio lasciar perdere e tenersi i plug in della arturia piuttosto, oppure un minimax della creamware (ottimo clone direi).

Grande. Perfetto.
ruggero 23-01-12 13.39
è usabile fin quando ti serve un suono monofonico...
orange1978 23-01-12 13.49
@ ruggero
è usabile fin quando ti serve un suono monofonico...
il voyager è capace anche di suoni polifonici....hai tre oscillatori, scordali e vedi che succede premendo una nota.

in studio poi, abbinalo a un registratore digitale tipo cubase, e puoi ottenere una song completa utilizzando svariate tracce digitali, e quindi musica polifonica,chiaramente si tratta di un lavoro complicato, però che puo insegnare molto, e che un tempo era normalissimo fare, basti pensare ai brani degli anni 70 interamente realizzati con un moog modulare, e un registratore a 16 o 24 tracce analogiche, si procedeva cosi, oggi è anche piu comodo, puoi riversare 4 tracce con cubase su una quinta senza perdere niente dato che il bounce è completamente privo di passaggi analogici (resampling), per esempio passando dai bus o con un effettivo mixdown audio.

un synth monofonico poi aiuta a capire la musica in modo orizzontale, ossia per linee parallele che vanno a intrecciarsi formando l'armonia, che è il risultato di queste sovrapposizioni, lo stesso che accadrebbe in un concerto di musica barocca o in una invenzione a 3 voci di js bach, diverso come approccio dal classico basso con accordi sulla mano destra, piu romantico come idea musicale.

cmq al di la di questo, svincolatevi da questi pregiudizi sbagliati, e sopratutto mai vedere gli strumenti solo nell'utilizzo live, qui in questo forum sembra che si parli sempre e solo di live, ogni strumento deve bucare dal vivo, avere gli organi belli, pesare poco etc...

invece oltre al live esistono numerosi campi, ossia studio recording, sound design, applicazioni medico scientifiche, e via cosi....è possibile che voi vediate sempre e solo il lato live, tipicamente pink floyd o progressive alla pfm?

senza offesa ma "è usabile fin quando ti serve un suono monofonico", nn vuol dire nulla.
Edited 23 Gen. 2012 12:51
viamic 23-01-12 13.53
Un Voyager o più in generale un synth analogico monofonico è usabile come lo è un pianoforte a coda.
Ci sono tante workstation o virtual instruments che sanno imitare più o meno bene sia l'uno che l'altro, ma a mio avviso suonare un Moog o uno Steinway non è proprio la stessa cosa...
Edited 23 Gen. 2012 12:54
gibbs 23-01-12 13.57
orange1978 ha scritto:
un synth monofonico poi aiuta a capire la musica in modo orizzontale, ossia per linee parallele che vanno a intrecciarsi formando l'armonia, che è il risultato di queste sovrapposizioni,


quoto emo

se io oggi non necessitassi di una workstation che mi completi le carenze del nord stage (e di altre cose extra musicali, tipo un obiettivo fotografico), inizierei già a rispiarmiarci sopra.
però non potrei costruire per le mie esigenze un setup basato solo su un moog, voyagero model d che si voglia
orange1978 23-01-12 14.02
secondo me oggi una workstation eccellente come kronos o pc3k è indispensabile, in qualsiasi contesto o quasi....alla fine tutto serve, servono le mutande ma non ci si puo vestire solo con i boxer e gli slip.

quando si va nello specifico poi la legge "macchine dedicate che fanno una sola cosa e bene" diventa un must, io x esempio nn suono molto dal vivo ma in studio, e non ho un clone hammond serio, userò quello che cè nel kronos all'occorrenza ma sn sicuro che se volessi fare davvero l'organista, un xk3c con due manuali sarebbe il minimo sindacale se vuoi raggiungere ottimi risultati.

se vuoi davvero avere un synth analogico, un moog credo sia prima o poi un qualcosa in cui sbatterci la testa inevitabilmente.
mao 23-01-12 14.40
orange1978 ha scritto:
al mondo ci sono molte cose sopravvalutate, però cè da dire che chi altri puo permettersi tanto? andromeda?


Sinceramente continuo a pensare che l'Andromeda sia uno dei miei migliori acquisti... comunque ecco un estratto da "Interview: Moog Cookbook, Pt. 1: Brian Kehew" Link

Do you have a favorite synth?
Brian Kehew: I think if I had to have one - it would be Alesis Andromeda. It doesn't do everything (and people bitch a lot about it not matching old synths, but it's damn close AND NONE of them can get close to what it can do!

What makes the Alesis Andromeda such a great synth?
Brian Kehew: It is basically what a modular synth does, tons of sound control things - but polyphonic and programmable. I really know how to program synths, so on most keyboards I get bored by the limitations they have. On the A6 - there is SO much I never even get around to using. Whatever you can imagine - like having the sequencer step on each keypress, and the sequence value controls the sustain level. Or having the inverse of velocity control the speed of the third LFO - which is modulating the second filter resonance! If you know what you're doing....
bellideapaolo 23-01-12 14.54
NewDress ha scritto:
Quando dici "editabile in real-time" stai parlando....



sto parlando di quelle manopoline belline che sono sopra la tastierina bellina... non sono li per bellezza, giusto?? emo


mao ha scritto:
2) Quale suono nudo ? Il voyager ha 7 banchi di preset... non capisco cosa intendi per suono nudo... minimo hai un preset all'accensione... Se ti riferisci al MODEL-D, quando lo accendi non ha ugualmente un suono "nudo"... ma semplicemente l'ultimo suono che hai usato visto che non ha memorie. Quindi la tua risposta è assurda.


abbiamo due concezioni diverse di suono nudo... la mia risposta è assurda per chi pensa ai suoni vecchi come apoteosi e ai nuovi come preset patetici, ma sinceramente io parlo sempre SECONDO ME...

mao ha scritto:
Pianolina? che fa solo UN suono completamente editabile ???? macchestaiaddi ???


sto dicendo che è una pianolina che ha i comandi real time... e quindi il suono è editabile, NON MI SEMBRA COMPLETAMENTE INCOMPRENSIBILE...

esempio questo o questo

mao ha scritto:
4) Pesa perchè non è proprio una "pianolina" ma costruita in modo robusto ed affidabile.


certo... e chi ha detto di no... è una pianolina robusta e affidabile che io porterei sempre con me, O ANCHE NO! emo

mao ha scritto:
5) Quale compromesso ? E' un synth monofonico... uno mica lo compra per suonarci accordi poi dice "si va be' mi accontento di un tasto per volta"


ma conosci la pianolina in questione???
il suo "handicap" (se proprio lo vuoi vedere come tale) non è solo il suono e la polifonia, ma anche il peso, il fatto che (oggi) andrebbe abbinata per forza con un altra tastiera, non sarebbe proprio un setup leggero, ecc.

ha dei pro, ma sicuramente anche tanti contro.... per quanto mi riguarda per me è sostituibile, ma parlo sempre SECONDO ME
Edited 23 Gen. 2012 13:57
bellideapaolo 23-01-12 15.06
dimenticavo


quindi secondo me è completamente inutile!... bello, figo, ma inutile.... o meglio, per parafrasare un amico, UTILE QUANTO UNA FERRARI NELLO STERRATO




ma se volete, per farvi contenti, vi dico che è bellissimo e che ha un suono meraviglioso e angelico e ha una potenza che non è eguagliabile da nessuna work o synth... e poi vi dico che suonare un piano vero da una soddisfazione non paragonabile al suono di qualsiasi pianolina imitazione di suoni di oggi......

e poi vi dico che le tastiere pesate hanno i tasti uguali ai pianoforti "veri"... e che dire dell'evoluzione degli asini che volano????emo
Edited 24 Gen. 2012 2:45
orange1978 23-01-12 15.07
@ mao
orange1978 ha scritto:
al mondo ci sono molte cose sopravvalutate, però cè da dire che chi altri puo permettersi tanto? andromeda?


Sinceramente continuo a pensare che l'Andromeda sia uno dei miei migliori acquisti... comunque ecco un estratto da "Interview: Moog Cookbook, Pt. 1: Brian Kehew" Link

Do you have a favorite synth?
Brian Kehew: I think if I had to have one - it would be Alesis Andromeda. It doesn't do everything (and people bitch a lot about it not matching old synths, but it's damn close AND NONE of them can get close to what it can do!

What makes the Alesis Andromeda such a great synth?
Brian Kehew: It is basically what a modular synth does, tons of sound control things - but polyphonic and programmable. I really know how to program synths, so on most keyboards I get bored by the limitations they have. On the A6 - there is SO much I never even get around to using. Whatever you can imagine - like having the sequencer step on each keypress, and the sequence value controls the sustain level. Or having the inverse of velocity control the speed of the third LFO - which is modulating the second filter resonance! If you know what you're doing....
è un ottimo synth perchè ha molte possibilità, ben 16 oscillatori e una marea di modulazioni....però se penso al suono è all'ultimo posto della mia classifica, e tutte le volte che l'ho usato e sentito non mi è piaciuto affatto, troppo freddo, troppo finto pur essendo un analogico vero.

insomma, non lo comprerei al prezzo che è venduto, e ci sono altre macchine che vorrei al posto di quella.

poi a me dei libri non me ne frega nulla, non mi interessa quello pensa brian kehew, non so manco chi sia e non mi interessa saperlo, io penso con la mia testa, non compro un synth xkè lo dice qualcuno su un libro o perchè me lo consiglia uno nel web.

bellideapaolo 23-01-12 15.12
orange1978 ha scritto:
io penso con la mia testa, non compro un synth xkè lo dice qualcuno su un libro o perchè me lo consiglia uno nel web.

emoemoemoemoemoemoemoemoemo


emo
mao 23-01-12 15.13
BellideaPaolo... la "pianolina" come la chiami tu... ce l'ho da un pezzo, insieme anche ad altri analogici sia monofonici sia polifonici ! quindi... mmm... si direi che so di cosa stiamo parlando.

Tu invece, mi dispiace ma stai veramente sparando una quantità di fesserie da far paura. Puoi mettere quanti "secondo me" vuoi... ma non stai dando "opinioni" stai dicendo fesserie... non sai minimamente di cosa stai parlando. Rileggiti i post dei vari ORANGE, gibbs, islanegra76 e cerca di chiarirti le idee. Se a te piacciono solo i classici preset da workstation ottenuti con layering di 10 diversi suoni... quello è un problema tuo.

Ora lasciando perdere i flame, posso capire che il Model-D e il Voyager si senta sempre negli stessi contesti ma è giustificabile... eccelle in lead e bassi e quindi lo si sente maggiormente in quelle situazioni che richiedono bassi potenti e lead accattivanti... ma non è detto che sia per forza così. Orange giustamente dice che l'utilizzo non è limitato alla monofonia, se uno con pazienza vuole può ricavare dei pad da capelli dritti.

@Orange: Non ho preso l'andromeda perchè ho letto quell'intervista... l'ho provato per ore da un amico e alla fine l'ho preso. L'ho postata solo perchè essendo il personaggio un tipo che ha di tutto e che sa usare molto bene e a fondo i synth, mi sembra dia un'esempio chiaro che forse l'andromeda non è poi così sopravvalutato. Se non ti piace come suona è assolutamente accettabile... i gusti non si discutono. Infatti non contesto le tue opinioni... contesto Paolo che sta scrivendo delle gran fesserie su un argomento che mi pare non conosca per nulla. Non discuto le sue conoscenze musicali, ne i suoi gusti... discuto le affermazioni assurde che indicano chiaramente che non sa di cosa sta parlando.

Edited 23 Gen. 2012 14:21
orange1978 23-01-12 15.19
putroppo mao l'uso di un synth monofonico non è semplice...la gente crede che sia piu intuitivo ma non sempre lo è abituati a come siamo oggi.

inoltre un synth in generale è uno strumento nato per creare nuovi suoni come primissima cosa!

chi cerca presets di ottima qualità è meglio che si orienti verso macchine diverse, workstations appunto che integrano anche funzioni di synth.

dopotutto, è inutile discuterci, ognuno ha le sue fisse, è inutile stare a spiegare la differenza tra un amplificatore orange o hiwatt da un pod xt, le si sanno, ma bisogna capirle personalmente.
orange1978 23-01-12 15.20
mao ha scritto:
@Orange: Non ho preso l'andromeda perchè ho letto quell'intervista... l'ho provato per ore da un amico e alla fine l'ho preso. L'ho postata solo perchè essendo il personaggio un tipo che ha di tutto e che sa usare molto bene e a fondo i synth, mi sembra dia un'esempio chiaro che forse l'andromeda non è poi così sopravvalutato. Se non ti piace come suona è assolutamente accettabile... i gusti non si discutono.


beh chiaro.....anche se il parere a volte puo aiutare! io cerco di non ascoltarli troppo sennò è finita, ognuno dice una cosa diversa.
bellideapaolo 23-01-12 15.21
mao ha scritto:
Orange giustamente dice che l'utilizzo non è limitato alla monofonia, se uno con pazienza vuole può ricavare dei pad da capelli dritti.


o se non ha pazienza può percorrere altre strade...
...ovviamente io dico fesserie, quindi leggere quel che ho scritto è a vostro rischio e pericolo emo

in effetti lavorare con i v.a. NON velocizza il lavoro, ma rende il proprio suono molto particolare che può piacere o meno... sinceramente a me la magior parte delle volte NON piace!
mao 23-01-12 15.52
bellideapaolo ha scritto:
in effetti lavorare con i v.a. NON velocizza il lavoro, ma rende il proprio suono molto particolare che può piacere o meno... sinceramente a me la magior parte delle volte NON piace!


Ok è la conferma che NON sai di cosa stai parlando. Il Voyager NON è un V.A. !!! non lo è il model-D ne l'andromeda...

..quindi... non ti piacciono i suoni dei V.A. ??? e di quali ? il virus? il nordlead? quali ? e cosa centra con questo thread ???

Ogni synth (V.A. o R.A. o FM o workstation) ha le sue sonorità... è per questo che se possibile ci si prende più di un synth.

Paolo... se ti piacciono le workstation io non lo discuto. Discuto che tu venga a dire che il Voyager è inutile (dando praticamente dell'idiota a qualsiasi utente lo abbia nel proprio setup) quando è evidente che tu un analogico vero probabilmente non lo hai mai nemmeno usato, dato che non sai nemmeno la distinzione tra un v.a. e un analogico. Guarda davvero... ci sono un sacco di thread sul triton... è probabile che la tua competenza risplenda in quei thread.
Edited 23 Gen. 2012 14:54