Psr 3000 potrebbe essere usata per gruppo?

Gnomiz 29-01-12 12.33
Un piccolo consiglio, se posso: invece di usare gli OTS, usa le registration memory così per ogni canzoni hai ben 8 suoni a portata di mano tra cui scegliere!emo
clouseau57 29-01-12 12.37
certo , magari con una Kronos o un NE3 sarebbe meglio,....
ma se po' ffa' ..emo
anzi....
emo
DaniloSesti 29-01-12 13.30
tempo fa vidi su youtube un gruppo che coverizzava i Dream Theater eil tastierita aveva proprio una psr3000,fai te:P (scrivici Yamaha seguito dal tuo nome e fai finta che sia un modello esclusivo XD)
fox4x4 29-01-12 19.16
Grazie, è una buona idea quella di usare i memory registemo
carmol 29-01-12 19.41
Ho usato per un pò la tyros 2 col gruppo;
ho solo avuto un pò di problemi con i suoni
che non escono abbastanza nel mix, bisogna modificarli un pò e lavorare di equalizzatore;
i suoni di piano poi mi deprimevano abbastanza.
Michele76 29-01-12 19.43
steve ha scritto:
sono cambiati i tempi? o si comincia ad essere un po' meno prevenuti?

Se poi consideri che spesso ad essere prevenuto è chi sicuramente sa suonare ma ha i pregiudizi per il discorso automazioni senza poi considerare che l'arranger non è uno strumento che "suona bene da solo" ma è uno strumento che comunque va saputo far suonare bene per quel tipo di oggetto che è... quindi dove magari non basta saper suonare i tasti... allora è tutto dire! Personalmente, in situazioni "generaliste" di musica popolare dove servono i classici suoni generalisti, mi sono trovato spesso molto bene con tastiere arranger. In passato con una korg serie "i" economica che comunque funzionava molto bene. Anche oggi non mi vergogno di certo emo a dire che con una psr-e423 sto suonando in alcune serate dove si fa musica da ballo e con ottimi risultati, suonando su roba preregistrata... strumento leggerissimo, con i suoni che ha (validi ma con qualità ovviamente ridotta), meccanichetta usabilissima e che poi a casa con l'amplificazione e l'usb, quella miriade di suonetti mi fanno anche comodo. Sarà sicuramente una manna anche per alcune lezioni dove potrà utilizzare la parte dell'arranger per dare un "tempo" su cui esercitarsi un po'. Con una psr3000 sei in una botte di ferro perché è una qualità ottima dei suoni e ha diverse possibilità.

La perplessità iniziale sinceramente non la capisco. L'idea di "sfigurare" con uno strumento anziché un'altro non concepisco per essere sincero. Non è che arrivare sul palco con la scritta Kronos dietro lo strumento (per dirne uno) cambi le carte in tavola a livello di quello che il suonatore sa fare con le mani o con lo strumento... è un "problema" principalmente di chi acquista uno strumento.

Ora immagino non si sia inteso che metto sul solito piano una e423 o psr3000 (già molto meglio) con una kronos, per carità. In gruppo tra l'altro quando ero giovanetto sui 16 anni fa, ci suonavo con la WX2 e con gran soddisfazione a quel tempo. Poca polifonia ma comunque usabilissima. Programmabilissima in maniera semplicissima e con ottimo opportunità veramente
borrenzo 29-01-12 19.57
@ Michele76
steve ha scritto:
sono cambiati i tempi? o si comincia ad essere un po' meno prevenuti?

Se poi consideri che spesso ad essere prevenuto è chi sicuramente sa suonare ma ha i pregiudizi per il discorso automazioni senza poi considerare che l'arranger non è uno strumento che "suona bene da solo" ma è uno strumento che comunque va saputo far suonare bene per quel tipo di oggetto che è... quindi dove magari non basta saper suonare i tasti... allora è tutto dire! Personalmente, in situazioni "generaliste" di musica popolare dove servono i classici suoni generalisti, mi sono trovato spesso molto bene con tastiere arranger. In passato con una korg serie "i" economica che comunque funzionava molto bene. Anche oggi non mi vergogno di certo emo a dire che con una psr-e423 sto suonando in alcune serate dove si fa musica da ballo e con ottimi risultati, suonando su roba preregistrata... strumento leggerissimo, con i suoni che ha (validi ma con qualità ovviamente ridotta), meccanichetta usabilissima e che poi a casa con l'amplificazione e l'usb, quella miriade di suonetti mi fanno anche comodo. Sarà sicuramente una manna anche per alcune lezioni dove potrà utilizzare la parte dell'arranger per dare un "tempo" su cui esercitarsi un po'. Con una psr3000 sei in una botte di ferro perché è una qualità ottima dei suoni e ha diverse possibilità.

La perplessità iniziale sinceramente non la capisco. L'idea di "sfigurare" con uno strumento anziché un'altro non concepisco per essere sincero. Non è che arrivare sul palco con la scritta Kronos dietro lo strumento (per dirne uno) cambi le carte in tavola a livello di quello che il suonatore sa fare con le mani o con lo strumento... è un "problema" principalmente di chi acquista uno strumento.

Ora immagino non si sia inteso che metto sul solito piano una e423 o psr3000 (già molto meglio) con una kronos, per carità. In gruppo tra l'altro quando ero giovanetto sui 16 anni fa, ci suonavo con la WX2 e con gran soddisfazione a quel tempo. Poca polifonia ma comunque usabilissima. Programmabilissima in maniera semplicissima e con ottimo opportunità veramente
quoto.emo
Edited 29 Gen. 2012 19:18
LittleApple 29-01-12 22.07
Per dirla tutta, la PSR3000 fa un figurone per qualche piano elettrico, per orchestrali d'ensemble, per un paio di sax e per i brass d'ensemble, sezioni o quartetto, ma soprattutto per l'hammond. Non è frequente trovare un clone integrato di questa qualità su un arranger, per quanto limitato. Sfruttalo, ti darà le soddisfazioni!
Manuel333 30-01-12 01.26
l'ho usata per anni e ci puoi fare praticamente qualsiasi cosa, se vuoi avere soddisfazioni ti consiglio di pilotarla con una master esterna pesata.

i suoi punti di forza sono piani elettrici ed organi, ma comunque tutti i suoni sono pienamente usabili e di buona qualità
steve 30-01-12 01.59
@ Manuel333
l'ho usata per anni e ci puoi fare praticamente qualsiasi cosa, se vuoi avere soddisfazioni ti consiglio di pilotarla con una master esterna pesata.

i suoi punti di forza sono piani elettrici ed organi, ma comunque tutti i suoni sono pienamente usabili e di buona qualità
infatti... aggiungo anche qualche pad e lead...

ecco perchè all'inizio gli chiedevo quali preset e per che tipo di musica gli serviva la 3000... e successivamente gli ho consigliato la s900 perchè è lo stesso progetto ma avrebbe piu voci valide e quindi all'occorrenza maggiori possibilità di utilizzo...
Gnomiz 30-01-12 12.20
Manuel333 ha scritto:
tutti i suoni sono pienamente usabili e di buona qualità


...tranne i sax, molto "soffiati", che sono di una mollezza incredibile!emo
pcutente 30-01-12 14.52
i sax sono proprio orrendi, anche il piano ma ci si può convivere, il resto nel mix è ottimo.
Certo non sono suoni da studio... ma secondo me dipende l'uso che ne fai... se per dire fai revaival 60 70 e sei in un gruppo con batterista chitarrista io sono sicuro che il pubblico non distingue i suoni psr e kronos.
La differenza la fa il musicistaemo
Questa è la mia ideaemo
Edited 30 Gen. 2012 13:54
carmol 30-01-12 17.19
pcutente ha scritto:
se per dire fai revaival 60 70 e sei in un gruppo con batterista chitarrista io sono sicuro che il pubblico non distingue i suoni psr e kronos


Più che altro quelli della psr non li sente proprio...

I suoni degli arranger yamaha provengono da motif,
ma sono in qualche modo "scaled down": essi appaiono
compressi, sottili, privi di dinamica e di dettaglio; sono belli e realistici
se ascoltati in midi file o in style,
ma se ascoltati in mix con strumenti "reali" mostrano tutti i loro limiti.
D'altra parte la cosa è voluta anche perchè per i midifiles con molte tracce
o styles ricchi è preferibile che i singoli strumenti non siano troppo presenti.
Quelli di yamaha non sono stupidi, sono molto attenti
a fare in modo che gli arranger non facciano concorrenza alle
workstation. Io stesso avevo valutato di prendere una tyros 2
per suonare in live sia col gruppo che da solo,
ma alla fine, non completamente soddisfatto, ho dovuto cambiare direzione.

Se non si hanno grandi pretese comunque la cosa può andare,
l'importante è essere consapevoli che non si può raggiungere
l'impatto sonoro di una workstation o di un synth.
Edited 30 Gen. 2012 16:26
gibbs 30-01-12 17.58
carmol ha scritto:
appaiono
compressi, sottili, privi di dinamica e di dettaglio; sono belli e realistici
se ascoltati in midi file o in style,
ma se ascoltati in mix con strumenti "reali" mostrano tutti i loro limiti.


scusami ma devo almeno un po' dissentire. saranno pure scaled down, non ci piove, però fidati che non scompaiono per niente. il timbro rimane sempre quello yamaha e paradossalmente ho avuto più problemi con la nord stage che con la psr3000, a livello di volumi in band.

almeno questa è la mia impressione, anche se non sono un grande musicista, ma ho portato psr3000 e triton anche su palchi abbastanza considerevoli e non ha mai deluso nessuno.
non sarà stato come avere un motif xf ma fidati che tra una strato e una telecaster tutto in overdrive non mancava mica il mio suono.

salutti
gig69 30-01-12 18.12
@ gibbs
e perchè dovresti fare brutta figura?

non è che scrivendo kronos o mettendoci una mela cambia. se sai suonare suoni, sennò sei come me che fai ridere anche con un carroarmato

emo
Non essere troppo modesto dai ;)
gig69 30-01-12 18.53
Circa l'utilizzo degli arranger il live, tutto dipende dal genere che si suona e dalle conseguenti esigenze. A volte un arranger può essere addiritture migliore di una workstation per alcuni timbri, ad esempio sui suoni acustici che già in partenza ,specie negli arranger più recenti,sono molto più accurati nella suonabilità e nella qualità dei campioni, non dimentichiamoci che la super-articulation di yamaha è nata per prima sulla Tyros per poi essere stata "ereditata" anche dal MotifXS ;) .
Gli arranger non hanno di contro le performance , le famose "multi" spettacolari delle workstation, ma per i timbri acustici dispongo almeno di 3 o 4 parti da assegnare alla sezione realtime con cui poter suonare dei suoni complessi di ensemble di archi ad esempio, o di brass ecc.
Spesso poi negli arranger ci sono dei "plus" utilissimi in live e che sono assenti sulle workstation della stessa casa, prendiamo ad esempio una G70 ed il suo contemporaneo FantomX,sulla prima hai una tastiera a 76 tasti decisamente migliore ed un piccolo clone hammond che manca sulla FantomX .
Vi riporto una mia piccola esperienza personale, tempo fà utilizzavo una XP80 ed una GEM S3turbo per suonare in Live, suonavamo anche delle cover dei DeepPurple ed il timbro di Hammond,nonstante il lavoro di edit,era quello che era sia sulla Xp80 che sulla S3Turbo dove avevo usato anche dei samples di hammond-B3.
Poi entro nel negozio di un amico e vedo una giocattolosa Casio WK3000,un arranger da 4 soldi insomma, ma che aveva una sua sezione "digital drawbars", entro nel dettaglio,c'erano 9 drawbars, il keyclik, la percussion, e la catena effetti overdrive>rotary>reverb che mi sognavo sulla XP80, insomma l'ho presa e c'ho suonato con la band ,tutti mi fecero i complimenti per i timbri di hammond emo ,un pò c'è da ridere, ma intanto vi assicuro che su quella timbrica suonava meglio ed era molto più flessibile degli statici campioni di hammond della XP80 e della S3-Turbo,tra l'altro erano migliori anche il rhodes ed il piano acustico. Ho ulitzzato per suonare del vivo anche la Pa1x-pro,vedo diverse cover band dove il tastierista usa arranger,certo non giocattoli,ho visto spesso le Tyros e la G70.
La workstation ovviamente sono molto più indicate per il Live, prima di tutto per i controlli in realtime, disporre quanto meno dei controlli di adsr ,cuttoff e resonance è indispensabile, poi c'è l'arpeggiatore, i sequencer audio-midi e le combi ed i suoni synth in genere che non trovi sugli arranger.
Edited 30 Gen. 2012 18:01
fox4x4 30-01-12 19.23
Allora mi avete convinto ,alla prossima esibizione con il mio gruppo portero' la psr 3000 e al limite usero' come master la mo6
Michele76 30-01-12 23.46
carmol ha scritto:
Quelli di yamaha non sono stupidi, sono molto attenti
a fare in modo che gli arranger non facciano concorrenza alle
workstation. Io stesso avevo valutato di prendere una tyros 2
per suonare in live sia col gruppo che da solo,
ma alla fine, non completamente soddisfatto, ho dovuto cambiare direzione.

Secondo me però stai parlando un po' troppo "in generale" e non specificando niente, si rischia di non lasciare nessun messaggio a chi legge... di quali arranger stai parlando che secondo te non sono adatti a suonare a fianco di strumenti reali? La tyros2 secondo te non è soddisfacente in gruppo con strumenti reali? Hai solo pensato di prenderla poi con varie valutazioni hai desistito perché ritenevi che fosse più adatta una workstation? Non ho capito il nocciolo della situazione sinceramente...

Ho quotato anche il tuo parere/giudizio sulla furbizia di "quelli di yamaha" e sinceramente non credo che sia così esatto dire che un arranger(/workstation) come tyros2 (che posseggo, come posseggo un motif es6 che sono due strumenti ben diversi ma di uguale potenza nei settori che ricoprono meglio come tecnologia e funzionalità implementata) non regga il confronto, per suonare in gruppo, con un motif di stessa età.
Se l'arranger tipo tyros è ben valutato per i suoni da utilizzare e ben programmato, credo proprio che regga il confronto con l'impatto sonor di un motif e anzi a volte, se non va a pari, va anche oltre! Certo quello che c'è a disposizione sul motif non c'è su tyros ma appunto sono due tipologie di strumento ben diverse e per praticità mi porto sempre dietro il motif quando ho bisogno di varie sonorità emo
Edited 30 Gen. 2012 22:47
Michele76 30-01-12 23.49
gig69 ha scritto:
Poi entro nel negozio di un amico e vedo una giocattolosa Casio WK3000,un arranger da 4 soldi insomma, ma che aveva una sua sezione "digital drawbars", entro nel dettaglio,c'erano 9 drawbars, il keyclik, la percussion, e la catena effetti overdrive>rotary>reverb che mi sognavo sulla XP80, insomma l'ho presa e c'ho suonato con la band ,tutti mi fecero i complimenti per i timbri di hammond emo ,un pò c'è da ridere

Mica tanto? Se suona meglio suona meglio!
gig69 31-01-12 01.01
@ Michele76
gig69 ha scritto:
Poi entro nel negozio di un amico e vedo una giocattolosa Casio WK3000,un arranger da 4 soldi insomma, ma che aveva una sua sezione "digital drawbars", entro nel dettaglio,c'erano 9 drawbars, il keyclik, la percussion, e la catena effetti overdrive>rotary>reverb che mi sognavo sulla XP80, insomma l'ho presa e c'ho suonato con la band ,tutti mi fecero i complimenti per i timbri di hammond emo ,un pò c'è da ridere

Mica tanto? Se suona meglio suona meglio!
Ma infatti, tant'è che l'ho utilizzata per suonare con la band,non mi sono mai fatto preconcetti nell'usare tastiere di ogni tipo, se suonano bene perchè no? ;)
Gli organi erano decisamente migliori ,aveva un be timbro di Rhodes e Cp70, il pianoforte acustico stereo senza i brutti salti di dinamica della Session sulla Xp80, era una 76 e quindi, per 300€ circa la presi nuova ma....attenzione, non voglio assolutamente dire che la Casio Wk3000 suona meglio di una XP80,usavo la Casio solo per quei 3 timbri,per tutto il resto c'era sempre e comunque la XP80 che ovviamente non può essere nemmeno lontanamente paragonata agli altri suonacci della casio ;)
Se si utilizza invece un arranger di una certa caratura e qualità come la Tyros,la G70,la Korg Pax-pro ed anche la Psr3000 allora si è coperti anche sulle altre timbriche,come strings,solo string,pads, brass ecc.

Ripeto, la workstation torna però ad essere padrona sul palco quando si usano i suoni synth, solo con la Pa1x-pro avevo una qualità nei synth vicina a quella di una workstation, ma mai allo stesso livello. Attualmente ho programmato dei suoni synth di stampo analogico e digitale ottimi anche sulla Gem SK760 ma la workstation ha dalla sua suoni synth programmati già con i controcazzi ,ha le combi e sopratutto dispone dei controlli in real time che solo raramente sono disponibili sugli arranger.
Arranger, o anche le più potenti arranger/workstation, e workstation "pure" sono destinate ad utilizzi diversi, per suonare in Live è sempre meglio una workstation ma non è detto che non ci si possa arrangiare degnamente anche con un arranger (lo dice anche il nome,un pò t'arrangiemo) , molto dipende dal genere che si suona, se si fà progressive rock ad esempio comincia a stare stretta anche una workstation e si avverte la necessità di un bel VirtualAnalog .
Edited 31 Gen. 2012 0:05