Circa l'utilizzo degli arranger il live, tutto dipende dal genere che si suona e dalle conseguenti esigenze. A volte un arranger può essere addiritture migliore di una workstation per alcuni timbri, ad esempio sui suoni acustici che già in partenza ,specie negli arranger più recenti,sono molto più accurati nella suonabilità e nella qualità dei campioni, non dimentichiamoci che la super-articulation di yamaha è nata per prima sulla Tyros per poi essere stata "ereditata" anche dal MotifXS ;) .
Gli arranger non hanno di contro le performance , le famose "multi" spettacolari delle workstation, ma per i timbri acustici dispongo almeno di 3 o 4 parti da assegnare alla sezione realtime con cui poter suonare dei suoni complessi di ensemble di archi ad esempio, o di brass ecc.
Spesso poi negli arranger ci sono dei "plus" utilissimi in live e che sono assenti sulle workstation della stessa casa, prendiamo ad esempio una G70 ed il suo contemporaneo FantomX,sulla prima hai una tastiera a 76 tasti decisamente migliore ed un piccolo clone hammond che manca sulla FantomX .
Vi riporto una mia piccola esperienza personale, tempo fà utilizzavo una XP80 ed una GEM S3turbo per suonare in Live, suonavamo anche delle cover dei DeepPurple ed il timbro di Hammond,nonstante il lavoro di edit,era quello che era sia sulla Xp80 che sulla S3Turbo dove avevo usato anche dei samples di hammond-B3.
Poi entro nel negozio di un amico e vedo una giocattolosa Casio WK3000,un arranger da 4 soldi insomma, ma che aveva una sua sezione "digital drawbars", entro nel dettaglio,c'erano 9 drawbars, il keyclik, la percussion, e la catena effetti overdrive>rotary>reverb che mi sognavo sulla XP80, insomma l'ho presa e c'ho suonato con la band ,tutti mi fecero i complimenti per i timbri di hammond

,un pò c'è da ridere, ma intanto vi assicuro che su quella timbrica suonava meglio ed era molto più flessibile degli statici campioni di hammond della XP80 e della S3-Turbo,tra l'altro erano migliori anche il rhodes ed il piano acustico. Ho ulitzzato per suonare del vivo anche la Pa1x-pro,vedo diverse cover band dove il tastierista usa arranger,certo non giocattoli,ho visto spesso le Tyros e la G70.
La workstation ovviamente sono molto più indicate per il Live, prima di tutto per i controlli in realtime, disporre quanto meno dei controlli di adsr ,cuttoff e resonance è indispensabile, poi c'è l'arpeggiatore, i sequencer audio-midi e le combi ed i suoni synth in genere che non trovi sugli arranger.
Edited 30 Gen. 2012 18:01