Recensione hammond sk1

mess pvt.

No, non l'ho letta onestamente, se hai avuto le tue ragioni chiedo scusa per l'appunto, pensavo ti riferissi solo al fatto che le foto sono state fatte nel suo studio, non ci vedevo niente di male.

Tornanto in topic, ho visto un pò di demo dell'SK1, a ma piace molto sia l'overdrive che il leslie, anche il timbro di organo e tutti i dettagli,keyclick,percussion,leackage sembrano credibili.
Trovo interessante la possibilità di caricare nuovi suoni e campioni via Usb, i pianoforti acustici ed elettrici sembrano Ok, insomma davvero interessante come tastiera. Quanto costa?

i fianchetti sono in legno?

nò.

sono di un materiale plastico.

ti consiglio di provarlo di persona.

anche a me al primo impatto mi aveva fatto sperare bene. Stavo vendendo il C2 e dovevo scegliere un clone, anzi 2, uno mono manuale e uno doppio manuale. Avevo pensato all'inizio proprio agli hammond Suzuki, senza preclusioni sul marchio, ho provato praticamnte tutto quello in commercio, meno che il crumar mojo. Alla fine ho scelto il Key B duo Organ e il Numa organ, che per il mio gusto, hanno la migliore generazione sonora per i generi musicali che faccio, ovviamente in futuro vedremo se ci saranno sviluppi interessanti nel settore.


Suzuki, che ha rilevato il marchio Hammond, ma che non ha nulla a che fare a livello di produzione, con esso, ha saputo fare un prodotto ibrido commerciale, l'ho apprezzato anch'io per certi aspetti, perchè è duttile, leggero e pratico ma a mio avviso di colli di bottiglia ce ne sono parecchi. Ad. esempio, uno fra tutti, al di là della generazione sonora, è che in un clone a 2 manuali non puoi mettere solo una session di drawbars fisici, è una castrazione che taglia di netto fuori tutto il mercato degli organisti jazz e blues. Ovviamente per quanto mi riguarda, la generazione sonora era la fetta più importante insieme alla meccanica e da questo lato sono rimasto abbastanza deluso. Alla fin fine, la mia considerazione principale è stata quella che c'è una grossa differenza con un vero clone, nato per fare il clone di un'organo elettromagnetico, oltre che nella generazione sonora, anche nell'hardware utilizzato. Io ho trovato le varie simulazioni, anche in un paio di live oltre che nello studiolo e le ho trovate non all'altezza della concorrenza, tolto qualcosa di molto buono per i generi rock, i suoni aggiuntivi li ho trovati appena sufficenti. Rimangono comunque 2 prodotti molto, molto appetibili per il mercato.

ciao

Ho visto comunque che costicchia, stiamo sui 1600€ giusto? Parlo dell'Sk1, non mi interessa il doppio manuale. Pensavo costasse meno...!

il prezzo piu buono in assoluto che potevo ottenere io era 1490 per SK1 e 2340 per SK2.

Diciamo che nei negozi l'SK1 sta sui 1540.

Se ti serve una roba del genere, adesso c'è una biuona offerta in atto per il V-combo700 di Rokand che lo tiri via a 1340 euro e secondo me, è molto, molto appetibile senza contare che, avresti un 'hardware siuperiore e di molto, i suoni aggiuntivi superiori, ed un a generazione sonora di organo paragonabile hai vari SK, ovviamente, a mio avviso.

Grazie per la segnalazione, in effetti l'avevo subito pensato anch'io che nella stessa fascia di prezzo dell'Sk1 c'è proprio il Vr700 che preferisco ,almeno sulla carta, e per la 76 tasti, poi bisognerebbe provarli di persona ovviamente.
La 76 tasti è però un bel plus, quando avevo il Vr760 lo utilizzavo anche per le parti di pianoforte ,il setup si riduceva al solo Vr760 più una workstation a 61 tasti, ho utilizzato il Triton,il MotifEs ma anche la Jv90 o la X-station61.